IntroduzioneIl dolore dorsale, anche detto “dorsalgia” o più semplicemente mal di schiena, è un disturbo molto diffuso tra la popolazione adulta o anziana e rappresenta, in età lavorativa, la prima causa di assenza dal lavoro. Show
Per dorsalgia si intende nello specifico una sensazione di dolore che viene avvertita a livello della colonna vertebrale o nei distretti adiacenti, a livello del dorso, la zona anatomica che sulla schiena riflette quello che è il torace nella vista frontale. Shutterstock/Magic mine La colonna vertebrale è divisa in diverse parti:
iStock.com/Pikovit44 Il dolore dorsale può avere un’origine:
Considerando le diverse origini del dolore dorsale, le possibili cause sono quindi piuttosto numerose e la frequenza con cui questo disturbo si presenta nella popolazione raggiunge il 90% di incidenza relativamente al primo episodio. Il quadro clinico della dorsalgia è spesso arricchito da diversi altri sintomi, tra i quali spiccano, per importanza e frequenza:
Nella maggior parte dei casi il dolore dorsale tende ad autorisolversi nel giro di qualche giorno o settimana, semplicemente con il riposo (che tuttavia non dovrebbe essere assoluto, salvo eventualmente i primi giorni) e l’eventuale ricorso a farmaci analgesici/antinfiammatori. Nel caso di persistenza nel tempo, e magari refrattaria alla terapia antidolorifica, è sempre opportuno rivolgersi ad un medico per chiarirne l’origine; è possibile per questo ricorrere ad esami strumentali e non, al fine di poter formulare una diagnosi precisa, atto necessario ad intraprendere il trattamento risolutivo più efficace. La prognosi del dolore dorsale è tendenzialmente buona, nonostante per alcuni casi il disturbo possa necessitare di una risoluzione chirurgica con periodi di riabilitazione anche piuttosto lunghi per la guarigione completa. ClassificazioneIl dolore dorsale presenta una serie di caratteristiche specifiche semeiologiche che permettono di classificarlo come:
CauseIl dolore dorsale è un sintomo particolarmente comune nella popolazione, che può essere espressione di numerose patologie di varia gravità, ma che comunemente è indotto da
Fattori di rischioTra i fattori di rischio più rilevanti in grado di predisporre allo sviluppo di dolore dorsale si annoverano:
Cause più rareIl dolore dorsale è tipicamente legato a patologie osteomuscolari; cause meno frequenti di quelle esposte, ma ancora di competenza ortopedica sono:
È infine possibile sviluppare dolore in sede dorsale, come riflesso da altri distretti o relativamente a patologie originate da organi interni; in questi casi la dorsalgia è in genere solo uno dei numerosi sintomi espressi:
Dorsalgia: può essere un tumore?Un mal di schiena avvertito a livello dorsale può manifestarsi anche a causa di tumori ossei primitivi o, più comunemente, metastasi. Se un tumore primitivo è un cancro che origine in sede dorsale a livello osseo, le metastasi ossee sono localizzazioni neoplastiche secondarie a partenza da tumori gastro–intestinali, da tumori della mammella, della prostata, della tiroide o del sistema nervoso centrale. Può essere associato a sintomi sistemici, come ad esempio un’inspiegabile perdita di peso. Sintomi associatiIl dolore dorsale rappresenta di per sé un sintomo presente in svariate condizioni patologiche, più o meno gravi. Quasi sempre la dorsalgia tende tuttavia ad associarsi ad un corteo sintomatologico, variabile in base alla causa, che può comprendere ad esempio:
Quando preoccuparsiNonostante il dolore dorsale possa essere spesso un segnale di un disturbo lieve e temporaneo, a volte si presenta con delle caratteristiche tali che necessita quanto prima dell’attenzione di un medico per una diagnosi e per le cure appropriate. Situazioni allarmanti che necessitano un tempestivo contatto con un medico o con un Pronto Soccorso sono:
DiagnosiLa diagnosi si fonda su anamnesi ed esame obiettivo. Durante il processo di anamnesi il medico formula una serie di domande che indagano su:
Con l’esame obiettivo invece si procede a verificare, ad esempio mediante manovre diagnostiche, la presenza o assenza nel paziente di specifici segni indicativi di alterazione rispetto alla condizione di normalità fisiologica. Per quanto riguarda gli esami strumentali, possono risultare certamente utili alla diagnosi le principali tecniche di imaging:
Meno comunemente, ed in presenza di specifici sintomi suggestivi, possono essere richieste:
Rimedi e curaNella maggior parte dei casi la comparsa di un dolore dorsale non deve destare troppa preoccupazione, poiché rappresenta un sintomo molto frequente che quasi sempre si risolve spontaneamente in pochi giorni perché innescato da un disturbo temporaneo poco importante. Nei casi in cui non si tratti di un breve episodio e si ripresenti nel tempo, o alla base si sospetti una patologia degna di nota, è invece raccomandabile contattare un medico per impostare il percorso diagnostico – terapeutico più opportuno ed efficace, evitando invece trattamenti “fai da te” o terapie prive di base scientifica, che potrebbero peggiorare il quadro clinico ed allungare i tempi di guarigione (non fosse altro che per un colpevole ritardo nella diagnosi). Gli obiettivi della terapia sono:
Dal punto di vista terapeutico uno dei rimedi più utilizzati consiste nell’applicazione del freddo sotto forma di ghiaccio o del calore con la borsa d’acqua calda, dove la scelta dipende dal meccanismo che ha scatenato il dolore: in linea generale in caso di presenza di infiammazione acuta si preferisce il freddo tramite del ghiaccio (come nel caso di un trauma fisico accorso durante un’attività fisica), mentre superati i primi giorni può trovare applicazione il ricorso al caldo per favorire il rilassamento muscolare e la vasodilatazione dei vasi sanguigni. Per la terapia del caldo si può ricorrere anche a bagni termali o docce/bagno con acqua calda. Dal punto di vista farmacologico si utilizzano prevalentemente farmaci antinfiammatori come i FANS, antidolorifici come il paracetamolo (Tachipirina®), e farmaci miorilassanti. Fondamentale in molti tipi di mal di schiena, la fisioterapia è utile per ridurre il dolore, migliorare gli atteggiamenti posturali e rafforzare le masse muscolari ipotrofiche; si fonda su esercizi fisici e stretching, massaggi e manipolazioni vertebrali. È molto importante rivolgersi a personale qualificato specializzato in Fisiatria o in Fisioterapia, le figure sanitarie di riferimento in Italia perché le uniche il cui percorso di studi si basi su solide basi scientifiche condivise a livello internazionale. In casi selezionati, a seconda della causa, può rendersi necessaria una risoluzione chirurgica del dolore dorsale, che prevede in primis interventi di tipo Ortopedico o Neurochirurgico. Qualora il dolore sia invece riferito a patologie di natura diversa è necessario agire in modo più mirato in base alla diagnosi. Fonti e bibliografia
Cosa fare in caso di dorsalgia?Rimedi per la dorsalgia
Le dorsalgie sono principalmente di natura muscolare e tendinea, pertanto possono essere facilmente trattate con una combinazione di farmaci e di fisioterapia. I farmaci più comuni per la dorsalgia sono antidolorifici, miorilassanti e antinfiammatori.
Cosa significa dolore tra le scapole?Le cause che possono determinare un dolore situato tra le scapole sono certamente da individuare in prima battuta a due fattori: Problemi di natura respiratoria, e problemi di natura muscolare a carico dei muscoli Romboidi (superiore e inferiore) , e sopratutto del trapezio.
Come capire se il mal di schiena e provocato da un tumore?– Peggioramento progressivo del dolore;
– Dolore costante per almeno sei settimane consecutive; – Perdita di peso, soprattutto se rapida e ingiustificata; – Dolore notturno; – Fastidio insistente nella parte alta della schiena.
Quando fa male la parte alta della schiena?È un dolore che solitamente nasce a causa di sforzi eccessivi, dell'assunzione di posture sbagliate o di attività fisica svolta in maniera sbagliata. Il dolore alla schiena alta solitamente è di natura articolare, muscolare o nervosa.
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