Se volete fare un viaggio nel medioevo e respirare aria di leggende, dame e cavalieri, vi consigliamo di fare un viaggio ad Erice, il borgo medievale in provincia di Trapani. Mura di cinta, stradine lastricate, salite, discese, chiesette e una vista sul mare che difficilmente riuscitere a dimenticare, il borgo della costa occidentale della Sicilia è un concentrato di bellezza.
Arroccato sui pendii del Monte San Giuliano a 750 metri, Erice è un borgo in pietra dove il tempo sembra essersi fermato. Dall’alto del castello che domina il paese, la vista è mozzafiato e spazia da Trapani fino alle isole Egadi. Abbiamo realizzato una guida a cosa vedere assolutamente a Erice e dintorni.
Cosa vedere a Erice
Erice è un meraviglioso borgo sovrastato da un castello che, soprattutto al mattino, si nasconde tra le nuvole in cima a un promontorio. Quando la nebbia si dissipa, la vista dalla cima vi permetterà di vedere la costa della Tunisia attraverso il Mediterraneo.
Le strade lastricate e in salita conducono fino alla sommità del monte. Cosa c’è da vedere in uno dei borghi più belli della Sicilia? Ecco la selezione delle attrazioni più belle.
- Castello di Erice
Il castello dalle influenze moresche è il simbolo di Erice, un luogo ricco di misticismo sia per la sua posizione che per il suo valore storico. Si trova in un punto strategico del Mediterraneo. Per arrivarci ci sono due opzioni: o prendete la funicolare o attraversate un tortuoso percorso di trekking. Il castello è visitabile tutti i giorni nei mesi che vanno da aprile ad ottobre, mentre da ottobre a fine marzo resta aperto sabato e domenica. Per maggiori informazioni visitare il sito ufficiale.
- Chiesa Matrice
La bellissima chiesa in pietra fu realizzata sotto il regno di Federico III d’Aragona nel 1314. La struttura in pietra, in stile gotico è caratterizzata da un rosone centrale e da un bellissimo portico.
Di fianco alla chiesa troverete invece la Torre Campanaria da cui ammirare la città dall’alto: salite i 110 gradini e ammirate la meraviglia.
- Museo Civico
All’interno del Palazzo Municipale, proprio sulla principale piazza Umberto I, Il Museo Civico conservata la bellissima opera marmorea de L’Annunciazione, oltre a reperti archeologici di grande valore come la Testina marmorea di Afrodite, del IV a.C. e la pintadera, oggetto usato nell’antichità per ottenere stampi ornamentali su tessuti in pelle. Il palazzo del municipio ospita anche la Biblioteca comunale, con oltre 20.000 volumi e 300 manoscritti.
- Torretta pepoli
Raggiungete questa bellissima torretta in stile liberty voluta dal Conte Agostino Pepoli. Da qui il panorama sul golfo di Monte Cofano vi incanterà.
- Chiesa di San Martino
Passeggiando lungo Corso Vittorio non potrete fare a meno di notare uno degli edifici più eleganti della città: è la chiesa di San Martino realizzata per volontà di Ruggero il Normanno. La chiesa, a tre navate, è caratterizzata da un bellissimo pavimento maiolicato oltre a statue, dipinti e affreschi.
- Mura di Erice
Passeggiate lungo la cinta muraria realizzata a difesa di Erice e perfettamente conservata. Le mura che partono da Porta Trapani e giungono a Porta Spada, sono composte da enormi massi squadrati.
- Quartiere Spagnolo
Si tratta di una struttura militare da cui potrete godere di una vista mozzafiato sul golfo di Bonagia e su Monte Cofano. La struttura ospita il Museo dedicato agli antichi mestieri.
Dintorni
- Grotta Mangiapane
- Trapani
- Marsala
- Riserva dello Zingaro
- Castellammare del Golfo
- Alcamo
- Mazara del Vallo
- San Vito lo Capo
- Scopello
- Valle del Benice
- Riserva di Monte Cofano
Video di Erice
Foto
(elesi / Shutterstock)
Mappa
Di seguito trovate le attrazioni con le cose da vedere a Erice
- Italia
- Sicilia
- Trapani
Appena sopra la nota città di Trapani, a 750 metri di altezza sulla cima del Monte San Giuliano, è arroccata Erice, che sarà capace di colpirti tanto quanto lo ha fatto con noi!
Qui ogni angolo sa di passato, di storia e di vissuto.
La posizione geografica di questa località è splendida perché offre ai visitatori una vista panoramica mozzafiato sul Golfo di Castellammare e sull’arcipelago delle
isole Egadi (Favignana, Levanzo e Marettimo).
Il centro storico di Erice, in stile medievale, è assolutamente unico e coinvolgente, da percorrere perdendosi nei numerosissimi vicoletti che lo attraversano, costeggiando chiese ed edifici storici affascinanti.
Noi siamo rimasti piacevolmente incantati da questa cittadina. Pertanto ci teniamo a riportare la nostra personale esperienza e indicarti in questo articolo l’itinerario ideale su cosa vedere a Erice e non perderti nulla!
Erice è stata scoperta magica nella sua semplicità e si è rivelata una meta indiscutibilmente meravigliosa. Avrà lo stesso effetto su di te?
Scoprilo!
Cosa troverai nell'articolo
- Restiamo in contatto!
- Cosa vedere ad Erice, consigli per visitarla in un giorno
- Porta Trapani e le mura ciclopiche
- Chiesa Madre
- Giardini del Balio e Castello di Venere
- Erice, location di film
- Erice quando andare e come vestirsi
- Erice come arrivare e dove parcheggiare
Restiamo in contatto!
Prima di scoprire cosa visitare ad Erice, che ne dici di iscriverti alla newsletter? Riceverai immediatamente la Guida dei Borghi Sconosciuti d’Italia!
Cosa vedere ad Erice, consigli per visitarla in un giorno
Porta Trapani e le mura ciclopiche
Una volta giunt* all’imbocco del centro storico di Erice, puoi accedere dall’ingresso sud-ovest, ovvero da Porta Trapani, di origine normanna, come l’architettura di Palermo, e situata direttamente vicina al parcheggio.
Poco dopo la porta, verrai catapultato nella prima caratteristica via di Erice che ti condurrà nel cuore del paese. Sulla sinistra potrai ammirare i resti di fortificazioni fenici, con mura ciclopiche del VII – III secolo a.C.
Denominate così, queste gigantesche mura sono collegate ad una leggenda secondo la quale furono i Ciclopi a realizzare questa possente cinta muraria, sovrapponendo i grandi massi megalitici tutt’attorno al borgo.
Chiesa Madre
Proseguendo attraverso una stradina in piccoli ciottoli di pietra, arriverai ben presto in un grande spiazzo dove ti si paleserà davanti la maestosa Chiesa Madre, altrimenti conosciuta come Duomo di Santa Maria Assunta.
Edificato nel XIV secolo sotto Federico d’Aragona, questo edificio presenta un meraviglioso portale gotico del 1426 che interrompe la continuità dell’imponente facciata della chiesa. Di epoche successive sono invece il rosone e lo scalone.
Annessa alla struttura puoi vedere anche una Torre Campanaria, ex torre di avvistamento. Da questa piazza puoi procedere avventurandoti nei vicoli del borgo, a seconda di quelli che ti ispirano di più.
Il bello di Erice è proprio la sua capacità di impressionarti trascinandoti in una sorta di labirinto e regalandoti la vista di scorci improvvisi e storici palazzi e chiese dal potentissimo fascino.
Giardini del Balio e Castello di Venere
Nel corso del tuo itinerario all’interno del centro storico di Erice incontrerai piazzette e parecchi altri edifici di culto. Uno che per esempio ha particolarmente catturato la nostra attenzione è stata la Chiesa di San Martino, perché presenta un’insolita facciata tutta rosa!
Arriviamo però al fulcro di Erice! Affronta una salita un po’ in pendenza in fondo al paese e raggiungi i bellissimi Giardini del Balio. Qui puoi prendere una pausa su una panchina all’ombra, godendoti l’ambiente rilassante in mezzo ad aiuole, lampioni in ghisa, piccole fontane e cortili verdi.
Dopodiché, mi raccomando, prosegui il cammino perché subito dopo troverai finalmente il Castello di Venere. Detto anche castello normanno, questa fortezza venne infatti costruita nel XII secolo dai Normanni, in cima alla rupe, su un sito che in passato era occupato dal Tempio di Venere ormai in rovina.
Questo possente castello possiede mura merlate e ancora oggi puoi ammirare le cosiddette Torri del Balio, che in origine erano annesse al castello tramite un ponte levatoio.
Il punto panoramico offre un’ampia vista a dir poco meravigliosa sul Monte Cofano e la costa che lo collega a Trapani. Verso valle noterai la Torre Pepoli in perfetto stile Liberty, caratterizzata da un’architettura eclettica e dalla presenza di maioliche colorate. Il tutto incorniciato da un grazioso panorama di montagne sinuose e verdeggianti.
Erice, location di film
Sapevi che proprio qui ad Erice sono stati ambientati numerosi film? Vediamo se li conosci!
Abbiamo
scoperto che alcune scene del film del 2016 In guerra per amore, con i noti attori Pierfrancesco Diliberto (Pif) e Miriam Leone, sono state girate proprio nel borgo medievale di Erice.
L’intento di Pif, palermitano doc, è stato proprio quello di rendere omaggio alla sua amatissima e stupenda terra natale, la Sicilia!
Un’altra pellicola ambientata ad Erice è La mafia uccide solo d’estate, sempre con attore protagonista Pif, che recita al fianco dell’attrice italiana Cristiana Capotondi.
Ti consigliamo caldamente di vedere questo film se non lo hai già fatto, sia perché il tema della mafia è trattato in maniera sapientemente delicata, coinvolgente e anche comica, sia perché sarà una vera emozione vedere i luoghi più suggestivi di Erice comparire nel film!
Da menzionare però è anche il noto film americano del 2018 Aquaman, pellicola ambientata anche questa nella piccola perla siciliana che è Erice!
Se sei amante del cinema e vuoi conoscere altri luoghi dove hanno girato i film più celebri, ti consigliamo di leggere il nostro articolo sui set cinematografici in Italia.
Erice quando andare e come vestirsi
Un nostro spassionato consiglio per scoprire Erice è quello di dedicare a questo preziosissimo borgo almeno mezza giornata, meglio se il pomeriggio, così ti godrai la piacevole vista dall’alto del mare al tramonto. E’ ancora meglio se hai a disposizione una giornata intera ovviamente!
Erice non è eccessivamente vasta, si sviluppa in numerosi vicoletti stretti prevalentemente chiusi al traffico delle auto. Pertanto, il solo modo per visitarla è armarsi di buona volontà e girarla a piedi.
Per questo motivo ti suggeriamo di riservarti più tempo per essere sicur* di non lasciare la località prima di aver avuto il tempo di esplorare almeno buona parte delle vie suggestive del paese. Per non parlare delle piazzette e dei punti panoramici da non perdere per nessuna ragione!
Un altra cosa che devi tenere bene a mente prima di salire ad Erice Vetta, che ti ricordiamo è collocata a ben 750 metri di altitudine, è quella di vestirsi in maniera adeguata! Porta con te un maglione, una giacca, e se sei eccessivamente freddoloso anche una sciarpetta non guasta!
Mi raccomando, non fare l’errore di pensare che ovunque vai in Sicilia faccia caldo! Ad Erice, dacci retta, anche in piena estate le temperature possono abbassarsi notevolmente. Porta quindi sempre con te un capo in più da indossare soprattutto verso sera.
Noi abbiamo visto Erice nel mese di giugno e l’abbiamo trovata già piuttosto affollata di turisti, ma sicuramente in quel periodo ce ne sono molti meno rispetto ai mesi di luglio e agosto, nei quali diventano quasi invivibili questi luoghi ristretti e poco capienti.
Ti consigliamo dunque di andarci, se riesci, in bassa stagione e perché no, volendo anche in inverno! Ci hanno detto che questo borgo medievale immerso nella nebbia autunnale ha un fascino d’altri tempi e altrettanto ammirevole che in estate.
Erice come arrivare e dove parcheggiare
Ci sono due modalità per raggiungere Erice Vetta.
Puoi scegliere di raggiungere il borgo con la tua auto percorrendo Via dei Vini e
soffermandoti nelle numerose piazzole panoramiche che ti offriranno già una vista pazzesca su Trapani e tutta la costa.
Giungerai in mezzo ad un bosco e la strada continuerà a salire facendo breccia tra gli alberi, fino a quando non ti si paleserà davanti la porta d’ingresso al paese.
Proprio lì di fronte c’è un ampio parcheggio a pagamento prima delle mura tramite le quali accederai poi a piedi all’interno del borgo.
Qualora non trovassi
posto (questione assai probabile in alta stagione), prosegui mantenendo leggermente la destra e potrai imbatterti in altri parcheggi a fianco della strada.
Una valida alternativa è anche quella di fermarsi lungo il percorso prima di arrivare al parcheggio antistante le mura e parcheggiare accanto ad un agriturismo, imboccando una discesa sulla destra. In fondo si trova un grande spiazzo sterrato dove la maggior parte della gente posteggia l’auto. Potresti tornare qua nel caso in cui non riuscissi a trovare posto libero in cima!
L’altra opzione alla macchina è la Funierice – la Funivia Trapani-Erice. Considerato il miglior mezzo per raggiungere la vetta del monte Erice, questa funicolare ti permetterà di raggiungere il borgo medievale in soli 12 minuti e apprezzando nel tragitto una vista meravigliosa.
L’ impianto è costituito da ben 42 cabine da 8 posti con imbarco no-stop che vengono agganciate automaticamente alla fune e sono tra l’altro predisposte all’imbarco anche di disabili e biciclette.
Puoi lasciare l’auto nelle due aree di parcheggio custodite e videosorvegliate a Trapani, situate proprio all’ingresso della funivia che sale ad Erice, pagando un ticket di € 1,50 per le prime tre ore di sosta.
Ti consigliamo di prestare massima attenzione ai parcheggiatori abusivi e di evitarli come la
peste. Chiedono dai 5 ai 10 euro suggerendoti altri posteggi alternativi nei paraggi e sconsigliandoti quelli automatizzati. Meglio non fidarsi.
Noi ti ringraziamo per aver letto l’articolo fino a qui e speriamo di aver acceso in te un minimo di curiosità su cosa vedere a Erice. Ti consigliamo vivamente di andare a visitare questa speciale località in Sicilia perché siamo certi non ti deluderà!
Hai già visitato la Sicilia Occidentale? Hai intenzione di andarci?
Lascia un commento e restiamo in contatto!
Un saluto da Elisa&Simone