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Ricetta per 7 panini Ingredienti400 g farina di farro e grano saraceno 100 g farina Manitoba 12 g lievito di birra 1 cucchiaino zucchero 10 g sale fino 280 ml acqua tiepida 50 ml olio e.v.o. Procedimento
La cottura del pane può variare da forno a forno: ti consiglio quindi, a metà cottura, di controllare i panini per vedere se fosse il caso di girare la leccarda di 180º, disponendo così i panini più vicini allo sportello vicini al fondo e viceversa. Controlla anche se fosse il caso di capovolgerli. (Visto 3.387 volte, 1 visite oggi)
LilybeamomMamma di Leonardo Michele e di Lorenzo Gabriele, compagna di Federico, casalinga, cuoca e food blogger felice!! Pane di farro e grano saraceno: la ricetta con tutti gli ingredienti e i procedimenti chiave. Sfornare il pane non è mai stato così salutare Oggi proponiamo una ricetta super golosa e genuina, per chi è amante del pane ma non vuole esagerare con i grassi. La soluzione? Il Pane di farro e grano saraceno. La ricetta è adatta a coloro che vogliono assaporare davvero la genuinità della farina di farro e del grano saraceno senza rinunciare al gusto fragrante del pane appena sfornato. Gli ingredienti sono semplici e il procedimento richiede pochi passaggi ma molto tempo per la lievitazione. Una volta pronto, il pane può essere usato per una moltitudine di ricette sfiziose come antipasto da accompagnare con salumi e formaggi, oppure bruschettato con sopra solo un filo di olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale rosa e origano, oppure ritagliato in piccoli quadratini e farcito con del formaggio molle e salmone affumicato. L’acquolina sale già in bocca al solo pensiero del profumo, dunque, non perdiamoci in chiacchiere e iniziamo dalla base, senza però, prima scoprire le proprietà che possiede il farro e il grano saraceno e del perché è utile consumarlo in cucina. Potrebbe interessarti anche: Il menu completo per Pasquetta: dal primo al dolce Il farro e il grano saraceno: le farine antiche e genuinePrima di passare alla ricetta vera e propria, è dovere accennare alle proprietà benefiche delle farine di farro e del grano saraceno. E perché abbiamo deciso di scegliere queste tra le tante altre a disposizione sul mercato. La loro storia è antica e, forse, non tutti conoscono l’origine di esse. La farina di farro viene utilizzata sin dal neolitico: il cereale rappresenta, infatti, la più antica varietà di frumento coltivata e consumata dall’uomo. La farina di farro viene tuttora utilizzata per la produzione di pane e pasta: il pane di farro presenta un sapore pressoché simile a quello bianco, ma l’aroma risulta più intenso. L’alimentazione a base di prodotti derivati dal farro è particolarmente indicata per chi non digerisce pane, pasta o altri prodotti costituiti da grano duro o tenero. Ma ricordiamo che questo tipo di farina, quella di farro, non è indicata per i celiaci. Potrebbe interessarti anche: Pizza di Pasqua al formaggio. la ricetta da gustare-VIDEO Storia e origini a parte, il farro presenta un ridotto apporto calorico: infatti, il farro apporta solamente 335 Kcal per 100 grammi. Il farro contiene un aminoacido essenziale mancante o carente in molti altri cereali: la metionina, coinvolta nella sintesi di
carnitina, cisteina, lecitina, taurina, fosfatidilcolina ed altri fosfolipidi. Se vuoi restare aggiornata su tutto ciò che riguarda le nuove ricette, come organizzare una cena o un pranzo CLICCA QUI! Per ciò che riguarda invece il grano saraceno, esso è una pianta erbacea della famiglia delle Poligonacee. Non si tratta di un cereale dal punto di vista botanico, dato che non fa parte della famiglia delle Graminacee. Talvolta il grano saraceno, insieme alla quinoa, viene definito come uno pseudo-cereale. I suoi impieghi in cucina sono comunque simili a quelli dei cereali in chicco e il suo inserimento tra le categorie dei prodotti alimentari in commercio lo vede accostato proprio ai cereali. In Italia il grano saraceno viene coltivato soprattutto nelle regioni del nord Italia, come il Trentino la Valtellina. Il grano saraceno è una fonte di sali minerali così come ferro e presenta il 18% di proteine. È una fonte di antiossidanti e amminoacidi essenziali e riduce il rischio di emorragie poiché è considerata benefica per le persone affette da ipertensione o da insufficienza venosa cronica, dato che aiuta a migliorare la microcircolazione. Anche il suo apporto calorico è basso, infatti 100 grammi di grano saraceno forniscono solo, 314 Kcal. A differenza del farro, il grano saraceno non contiene glutine. Questa caratteristica rende adatto il consumo sia di grano saraceno in chicchi che di farina di grano saraceno a chi soffre di celiachia e di intolleranze al glutine. Il suo consumo è inoltre consigliato durante l’allattamento e nel corso della crescita dei bambini, nonché per chi ha problemi di colesterolo alto e chi soffre di pressione alta. Pane di farro e grano saraceno: gli ingredientiOra che abbiamo fatto un po’ di chiarezza sull’origine delle due farine e sulle loro proprietà benefiche, possiamo iniziare la preparazione del pane di farro e grano saraceno con una consapevolezza maggiore. Iniziamo dagli ingredienti base. Cosa ti servirà? Ecco la lista della spesa Ingredienti (per 8 porzioni)
Potrebbe interessarti anche: Ricetta: Focaccia al vino rosso – ingredienti e procedimento La ricetta del pane di farro e grano saraceno: preparazioneUna volta che hai sul tavola di lavoro tutti gli ingredienti necessari alla lavorazione, potete iniziare con la preparazione della base. La ricetta proposta è pensata per un pane di 8 pozioni. I tempi preparazione sono di 60 minuti, senza contare le ore per la lievitazione, che si aggirano intorno le 5 ore. Il procedimento è medio alto. Ideale per chi ha già le basi in cucina. Preparazione
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Il pane di farro e grano saraceno è ora pronto per essere mangiato. Consiglio utile: se dovesse avanzarvi il pane, potete congelarlo intero o tagliato a fette, facendo attenzione a chiudere ogni confezione per bene prima di metterlo nel freezer. Il pane di farro e grano saraceno può essere consumato per i primi 3 giorni successivi al giorno della cottura, poi tenderà ad indurirsi. E come sempre non mi resta che augurarvi buon appetito! Chedonna.it è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI Quanto può lievitare la farina di farro?Mescolate bene, poi versate 500 ml di acqua per amalgamare meglio l'impasto. Fate con calma, dovrete impastare per almeno 20 minuti. Lasciate poi lievitare per almeno 3 ore , in un posto caldo e ben coperto da una pellicola trasparente, in modo che si attui il processo di panificazione, grazie all'azione del lievito.
Perché la farina di grano saraceno non lega?Non è il classico pane gonfio e ben lievitato, questo perché il grano saraceno ha una limitata capacità di trattenere i gas di fermentazione; ed è per questo, che durante la fase di cottura, il pane tende a ritirarsi cioè il volume del pane cotto sarà minore rispetto al volume dell'impasto prima della cottura.
A cosa fa bene il grano saraceno?Le vitamine del gruppo A, B (B1, B2, B3, B5, B6) e J contenute nel grano saraceno proteggono gli occhi, mantengono la pelle sana, sono l''ideale per combattere stress, malumore, infiammazioni e soprattutto aiutano a superare la stanchezza cronica.
Che gusto ha la farina di grano saraceno?Il buono della farina di Grano Saraceno
Ha un sapore e profumo intenso e rustico. Il suo aroma ricorda quello della nocciola con una punta quasi terrosa e un leggero retrogusto amarognolo conferito dai numerosi flavonoidi che contiene. Il grano saraceno fa parte dei sapori antichi riscoperti solo recentemente.
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