Decreto ingiuntivo cosa succede se non si paga

Io mi sono reso debitore verso terzi, ora i creditori mi hanno fatto chiamare dall’ufficiale giudiziario, e mi hanno notificato un ricorso per decreto ingiuntivo, intimandomi di pagare entro 40 giorni dalla data di notifica.

Ora io purtroppo i soldi per saldare al momento non li ho, se non pago cosa succede? Mi dovrò poi presentare dal giudice di pace? O passano direttamente al pignoramento?
Quanto tempo passa per tutta la procedura? se mi dite che mi chiameranno per presentarmi dal giudice di pace, se non mi presento, cosa succede?

Dopo la notifica del decreto ingiuntivo lei ha 40 giorni di tempo per scegliere se pagare o contestare il credito mediante una opposizione al decreto ingiuntivo, avviando così una causa ordinaria.

Trascorsi i 40 giorni, il creditore, con il decreto ingiuntivo non opposto potrà chiedere all’ufficiale giudiziario il precetto e procedere con il pignoramento.

I tempi per il pignoramento variano: il creditore deve prima individuare cosa pignorare e se c’è speranza di recuperare qualcosa. Ad esempio il creditore dovrebbe conoscere presso quale banca lei ha un conto corrente per pignorare il conto, oppure chi è il suo datore di lavoro per poter procedere al pignoramento del quinto dello stipendio.

Se, comunque, questo può farle piacere aggiungo che non sarà costretto a presentarsi davanti al giudice, nè la porteranno in galera per non aver pagato quanto il giudice le ingiunge.

8 Aprile 2014 · Ludmilla Karadzic

Come non pagare un decreto ingiuntivo?

L'unico metodo conosciuto affinché sia possibile bloccare un decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo è attraverso l'opposizione.

Quanto tempo passa tra decreto ingiuntivo e pignoramento?

Il decreto ingiuntivo, detto anche precetto, non è altro che un'intimazione di pagamento. Con esso si ordina di pagare tutti i debiti in un'unica soluzione entro 10 giorni dalla notifica. Passati 10 giorni senza riscontro all'atto, il creditore ha 90 giorni di tempo per tramutare il precetto in pignoramento.

Cosa ti possono pignorare se non ho nulla?

Ad un nullatenente che ha crediti e debiti da saldare, stando a quanto previsto dalle leggi 2022, si possono pignorare prima casa di proprietà, soldi detenuti all'estero o in carte prepagate e anche il 50% dei beni del coniuge se in regime di comunione di beni con il coniuge debitore.

Cosa arriva dopo il decreto ingiuntivo?

Le conseguenze del decreto ingiuntivo saranno quelle di ottenere un titolo esecutivo per la riscossione coattiva del credito. Il creditore avrà facoltà di agire esecutivamente su tutti i beni presenti e futuri del debitore, promuovendo anche la vendita dei diritti dello stesso.