Se decidete di acquistare per la vostra nuova casa un piano a induzione o se state pensando di cambiare la cucina, dovrete preparare tutto l’occorrente per potere cuocere i cibi con questo nuovo metodo. Show
Per prima cosa, dovrete acquistaregli accessori adatti: una batteria di pentole ad hoc per questo tipo di cottura. Il piano a induzione, infatti, necessita di pentole che riescano a condurre l’energia sotto forma di calore agli alimenti. Si tratta di pentole prodotte con un fondo molto alto, ovviamente magnetico, che permette dunque la conduzione termodinamica una volta entrato in contatto con la piastra. Tutte le pentole adatte per la cottura a induzione sono dotate di un cartellino che riporta un simbolo preciso, una sorta di spirale che vi conferma la loro idoneità. Per verificare che il fondo della pentola che state per acquistare sia piatto e magnetico, potete fare una prova avvicinando a esso una calamita: è chiaro che se questa ne verrà attratta e resterà attaccata, la pentola risulterà adatta alla cottura a induzione. Perché siano compatibili con la cottura a induzione, le pentole possono essere prodotte con tre materiali diversi:
Se volete installare un piano cottura a induzione, inoltre, dovrete verificare che l’impianto elettrico della vostra abitazione sia particolarmente potente, altrimenti il rischio è quello di trovarsi di fronte a blackout molto frequenti. Anche se, a onore del vero, oggi i piani cottura sono in grado di autolimitare l’assorbimento per scongiurare il rischio dei distacchi di corrente. Sappiate che un piano cottura a induzione è delicato e necessita anche di una particolare manutenzione, oltre alla cura che dovrete metterci nel preservare il piano da eventuali danni che si possono verificare. Una raccomandazione importante: se vi accorgete che il piano è scalfito o rovinato, non procedete alla cottura e chiamate immediatamente il servizio manutenzione. Ci sembra necessario ricordare, infatti, che il piano a induzione, nonostante abbia una superficie piatta e liscia, non è un piano di lavoro. Anzi. Qualsiasi oggetto, infatti, potrebbe rovinarne la superficie e compromettere il suo funzionamento. Taglieri, stoviglie, bicchieri o piatti di vetro, pinze: sono tutti utensili che dovete tenere lontano dal vostro piano a induzione. Se per fare le pulizie in casa siete soliti utilizzare apparecchi a vapore o ad alta pressione, sappiate che non potrete utilizzarli per pulire la vostra nuova cucina. Evitate di appoggiare oggetti in plastica se il piano cottura è caldo e fate sempre attenzione che il fondo della pentola che state utilizzando per cucinare sia perfettamente asciutto. Non azionate mai il piano cottura senza le pentole. Se volete posizionare dei mobili con delle ante o dei cassetti sotto la vostra cucina a induzione, dovete fare in modo che questi permettano un afflusso di aria sul retro e la fuoriuscita del calore sulla parte anteriore. Coloro che verranno a montarvi la cucina vi sapranno consigliare sui modelli più adatti alle vostre esigenze. Il piano cottura ad induzione: l’evoluzione della cottura!Piano cottura a induzione COME FUNZIONA?Il fornello ad induzione è costituito da una bobina intorno alla quale viene fatta scorrere una corrente elettrica alternata o comunque variabile nel tempo. La corrente che scorre nella bobina produce un campo magnetico variabile nel tempo, al pari della corrente che lo genera. Per la legge di Faraday, una variazione del flusso del campo magnetico nel tempo produce una forza elettromotrice indotta. Questa forza elettromotrice dà luogo a correnti elettriche indotte che finiscono per circolare nel materiale dei recipienti disposti sul fornello e, per effetto Joule, dissipano energia sotto forma di calore provocando il riscaldamento del recipiente e del contenuto. Le pentole adatte all’ induzione sono quelle composte da materiali ferrosi: è sufficiente fare un test poggiando sulle pentole o tegami una calamita, se viene attirata dai recipienti, sono utilizzabili sul piano. Fornello a induzione COME SI USA?Con i fornelli a induzione puoi preparare i tuoi piatti preferiti con facilità e rapidità. Con la tecnologia del sistema ad induzione gli apparecchi sfruttano l’elettromagnetismo per generare calore solo dove serve: direttamente sul fondo della pentola. Il calore si sviluppa all’istante, per poi svanire altrettanto rapidamente dopo lo spegnimento. In questo modo la temperatura delle zone di cottura può essere regolata in modo molto rapido e preciso. Grazie alle innovative funzioni che consentono di posizionare le pentole dove si preferisce sul piano a induzione, si può cucinare con estrema libertà. L’utilizzo del piano ad induzione è semplice e intuitivo grazie al display con comandi Touch Control: è sufficiente sfiorarlo con un dito per settare tutte le impostazioni di cottura. Piano cottura ad induzione COME PULIRE?Poichè la superficie del piano cottura a induzione si scalda pochissimo, se qualcosa trabocca non può attaccarsi alla superficie in vetroceramica, se qualcosa si rovescia, sarà sufficiente passare un panno inumidito per rimuovere lo sporco. Quindi puoi dire addio ai residui di cibo incrostati! CONSUMI dei piani cottura ad induzione Rispetto ai consumi il piano ad induzione sfrutta al massimo la potenza dell’energia elettrica, ottenendo lo stesso calore dei piani a gas oppure elettrici, ma con un consumo di energia decisamente inferiore. Una così elevata efficienza energetica è dovuta al fatto che il piano a induzione scalda solo ciò che serve: la pentola! Fornelli ad induzione COME SCEGLIEREAl giorno d’oggi ci sono moltissime aziende produttrici di piani ad induzione di ogni tipo e dimensione. Come si fa a scegliere quello adatto alla tua cucina? Se sei di Padova e provincia puoi affidarti alla consulenza gratuita di un arredatore esperto e puoi imparare ad usarli assieme a noi! Da Arredamenti Meneghello puoi provare ad accenderli e renderti conto usandoli delle potenzialità di questa nuova tecnologia. I piani cottura ad induzione si differenziano per:
Di solito i piani cottura a induzione vanno dai 60 cm ai 90 cm di larghezza.
Erroneamente a volte può capitare di spegnere completamente il piano cottura anzichè modificare la posizione di cottura di una sola zona. Con questa funzione riaccendendo il piano entro 5 secondi tutte le impostazioni, i tempi di cottura e le opzioni selezionate verranno ripristinate automaticamente Grazie al sensore di riconoscimento della pentola, basterà appoggiare un tegame sulla zona cottura. Il piano riconoscerà la zona e la selezionerà automaticamente. Vi basterà effettuare una selezione per attivare la cottura.
Questa nuova tecnologia permette di selezionare e unire facilmente le diverse zone di cottura. Quando la spegnerete diventerà completamente invisibile. I VANTAGGI del piano cottura ad induzione:
Come attivare il piano cottura a induzione?Premere l'interruttore sulla parete (accanto alla cucina, sulla sinistra) relativo all'attivazione della piastra ad induzione, posizionandolo su “PIASTRA”. Preparare la pentola e posizionarla su uno dei due piani di cottura (prediligere, in caso di impiego di una sola pentola, l'utilizzo del piano cottura di destra).
Cosa succede se si usa una pentola normale su induzione?Ricapitolando quindi, le pentole che possono essere utilizzate sull'induzione, dalla moka alla casseruola, devono essere o contenere ferro o acciaio. Per tutte quelle in alluminio, in rame, in ceramica o in pietra lavica è necessario un adattatore per induzione.
Come si frigge con induzione?Friggere: visto che il piano a induzione non emette fiamme, puoi coprirlo con carta da cucina assorbente. In questo modo riuscirai a proteggere il piano da eventuali schizzi d'olio e segni. Una volta completata la cottura, basta rimuovere la carta per avere un piano completamente pulito.
Come fare per non rovinare piano cottura ad induzione?Pulire il piano con un panno umido e acqua saponata. Eliminare eventuali residui di cibo o grasso con un raschietto inclinato di 30º per evitare di danneggiare il piano. Asciugare la piastra con un panno per evitare la comparsa di macchie.
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