Pizza senza glutine va bene per diabetici

La pizza non ha un alto indice glicemico pari a 80. Possiede anche un alto carico glicemico. Per questo dopo avere mangiato la pizza si avrà un elevato picco di glucosio nel sangue ma non subito. Il picco lo si raggiungerà lentamente. E dato che l’insulina verrà prodotta lentamente dal pancreas la glicemia si abbasserà gradualmente.

Glicemia che cos’è. Il sito www.diabete.net dice che con il termine glicemia s’intende la concentrazione di glucosio nel sangue. Il corpo umano possiede un sistema che mantiene costante la glicemia durante l’arco della giornata. Il principale ormone che l’abbassa è l’insulina che viene prodotta dal pancreas.

Valori della glicemia. I valori normali della glicemia a digiuno sono compresi tra 60 e 110 mg/dl. Se i valori non superano  (≥ 126 mg/dl si avrà una glicemia alterata in caso contrario si parla di valori indicativi di diabete.

Ecco i sintomi della glicemia alta.

  • Necessità di bere frequentemente.
  • Secchezza della bocca e della gola.
  • Visione offuscata.
  • Sensazione di stanchezza.
  • Necessità di urinare più frequentemente del solito, in particolare di notte.
  • Perdita di peso inspiegabile.
  • Infezioni ripetute, come infezioni della vescica (cistite) e infezioni cutanee.
  • Mal di testa.

Glicemia alta, come abbassarla. La dieta è molto importante per abbassare la glicemia alta. Ci sono degli alimenti con particolare attività ipoglicemizzante.

Secondo alcuni studi l’aceto di mele migliorerebbe la sensibilità insulinica e ridurebbe la glicemia. Anche la cannella migliora  la risposta delle cellule al glucosio. La curcuma è in grado di migliorare la sensibilità insulinica perché regola i livelli di glicemia. Ci sono poi gli agrumi che con le loro fibre aiutano a migliorare i livelli di glicemia.

Glicemia alta, come abbassarla. L’attività fisica praticata con regolarità e uno stile di vita attivo aiutano nel regolare i livelli di zuccheri nel sangue. Essere attivi non solo riduce i livelli di glucosio nel sangue ma è in grado anche di aumentare la sensibilità insulinica. In questo modo corregge una delle cause del diabete.

Pizza gusti e glicemia. La pizza influisce sulla glicemia in maniera diversa a secondo dei suoi gusti. Tutto dipende dai condimenti che vengono utilizzati. Una pizza margherita condita con solo pomodoro e mozzarella non avrà lo stesso effetto sull’innalzamento della glicemia di una pizza capricciosa che viene condita con mozzarella, funghi, carciofi, prosciutto, uova e olive. La pizza gustosa è quella che potrebbe dare più problemi visto che viene condita con mozzarella, 4 formaggi, melanzane trifolate e salamino piccante.

Pizza napoletana e diabete: scopri i benefici del grano khorasan KAMUT, grazie al suo basso indice glicemico è adatto anche ai soggetti con diabete di tipo 1 e mellito.

Si apre una nuova e interessante prospettiva nell’utilizzo del grano khorasan KAMUT® come ingrediente ottimale nella realizzazione della pizza napoletana con un basso indice glicemico, che lo porta ad essere ideale per chi soffre di diabete di tipo 1.

Infatti, secondo due nuovi studi pubblicati dall’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, con l’utilizzo del grano khorasan KAMUT® in alternativa alle farine più raffinate porta a un impasto leggero, gustoso e altamente digeribile, adatto anche ai diabetici di tipo 1 poiché ha un più basso impatto sui picchi di glicemia post-prandiali, grazie al basso indice glicemico che lo caratterizza.

«Benché generalmente visti con preoccupazione dai diabetici, i carboidrati sono riconosciuti come componenti indispensabili per una dieta sana e bilanciata, con benefici per la salute che dipendono anche dalla qualità della fonte dei carboidrati», spiega la dottoressa Simonetti, biologa e Scientific Director di Kamut Enterprises of Europe.

«Lo dimostrano al meglio i risultati di uno studio da noi condotto su pazienti con diabete di tipo 2 in cui sono state testate due differenti fonti di carboidrati: prodotti fatti con grano khorasan KAMUT® e prodotti fatti con grano moderno”, continua la dr.ssa Simonetti. “Nonostante la stretta terapia medica seguita dai partecipanti, si è registrato un impatto positivo dei prodotti a base di grano khorasan KAMUT® sul colesterolo “cattivo” LDL (-3,4%), sull’insulina (-16.3%), sulla glicemia (-9,1%) e sulla resistenza all’insulina (-24,3%)», afferma Simonetti.

Benefici del grano khorasan Kamut sul diabete

«I risultati positivi emersi da questi due nuovi studi si aggiungono, perciò, a quelli derivati dalla nostra ricerca che ha coinvolto 30 soggetti sani che per un periodo di 16 settimane hanno seguito una dieta a base di grano khorasan KAMUT® integrale o a base di grano moderno integrale. Al termine dello studio, abbiamo verificato come solo i soggetti che avevano consumato prodotti a base di grano khorasan KAMUT® presentavano una riduzione significativa dei livelli di insulina nel sangue e della massa grassa, rispetto ai soggetti che avevano consumato prodotti a base di grano moderno. Pertanto, grazie anche alle due più recenti ricerche dell’Università degli Studi della Campania, è possibile affermare che il grano khorasan KAMUT® si distingue sia per caratteristiche nutrizionali positive per i soggetti affetti da diabete, sia per il suo potenziale ruolo protettivo nei riguardi dello sviluppo del diabete mellito di tipo 2 in soggetti sani», conclude l’esperta.

In apertura: foto di Daniela Katia Lafosse

Chi ha il diabete può mangiare senza glutine?

Il consumo di fibre presenti nei cereali viene considerato uno dei fattori di protezione contro il diabete di tipo 2 e le persone senza malattia celiaca dovrebbero limitare il consumo di prodotti privi di glutine in un'ottica di prevenzione delle malattie croniche, soprattutto il diabete di tipo 2″.

Che tipo di pizza può mangiare un diabetico?

I consigli per chi ha problemi di diabete Per ridurre il carico glicemico di questo alimento e l'impatto sulla glicemia l'ideale è scegliere una pizza preparata con sola farina integrale e condita con ingredienti che apportano proteine, nutrienti in grado di modulare la risposta glicemica.

Quali sono le farine senza glutine a basso indice glicemico?

Farine a basso indice glicemico: quali sono?.
farina di carrube: IG 12;.
farina di ceci: IG 22;.
farina di soia: IG 25;.
farina di mandorle: IG 35;.
farina di orzo: IG 35;.
farina di quinoa: IG 40;.
farina di segale: IG 40;.
farina di kamut integrale: IG 45;.

Come gestire la pizza con il diabete?

Limitare l'assunzione di salse.
Non esitare a seguire l'esempio: niente salsa, meno formaggio (mozzarella) o più verdure crude. ... .
Dividi le porzioni a metà: mangia soltanto metà del pane per limitare l'assunzione di carboidrati, scegli le pizze a crosta sottile e lascia la crosta..