Le infezioni delle vie urinarie (IVU) colpiscono le componenti anatomiche che formano l’apparato urinario: reni, ureteri, vescica e uretra. E si verificano quando i batteri o altri microrganismi, entrando attraverso l’uretra, proliferano e si moltiplicano nelle vie urinarie. Tra i responsabili troviamo l’Escherichia coli, lo Staphylococcus saprophyticus, la Klebsiella, lo Pseudomonas e l’Enterococcus fecalis. Le infezioni delle vie urinarie possono colpire tutte le persone, senza distinzioni di sesso ed età, tuttavia interessano più spesso le donne, in particolare quelle di età compresa tra i 16 e i 35 anni. Il sesso femminile, la gravidanza, l’utilizzo di anticoncezionali come spermicidi e diaframma, la stipsi e l’utilizzo di alcuni farmaci sono tra i maggiori fattori di rischio. I sintomi delle infezioni delle vie urinarie variano a seconda del tratto interessato e possono includere febbre, dolore alla parte superiore della schiena, ai fianchi o alla pelvi, così come malessere generale, sangue nelle urine e minzione dolorosa. La diagnosi di infezione delle vie urinarie si pone attraverso l’anamnesi, l’esame obiettivo ed esami come quello delle urine, l’urinocoltura e in alcuni casi anche indagini radiologiche. La terapia è fondamentalmente di tipo antibiotico e molto importante è anche la prevenzione; la prognosi in caso di diagnosi tempestiva e trattamento adeguato è buona. Show
Cosa sono le infezioni delle vie urinarieLe infezioni delle vie urinarie possono colpire in particolare le donne di età compresa tra i 16 e i 35 anni Le infezioni delle vie urinarie (IVU) colpiscono le componenti anatomiche che formano l’apparato urinario, cioè:
Le infezioni delle vie urinarie si hanno quando i batteri o altri microrganismi, entrando attraverso l’uretra, proliferano e si moltiplicano nelle vie urinarie. Tipologie di IVULe infezioni delle vie urinarie si possono dividere in:
Le infezioni delle vie urinarie si possono dividere anche in:
Infine, le infezioni delle vie urinarie si possono dividere anche in:
Le infezioni delle vie urinarie possono colpire tutte le persone, senza distinzioni di sesso ed età, tuttavia interessano più spesso le donne (almeno 4 volte più frequenti), in particolare quelle di età compresa tra i 16 e i 35 anni. Nel mondo occidentale almeno il 10% delle donne sviluppa ogni anno un'infezione urinaria e il 40-60% delle donne la sviluppa almeno una volta nella vita. Al contrario, per gli uomini questa percentuale scende al 12% e nello specifico, specialmente al di sotto i 50-60 anni. Anche nella popolazione più giovane le infezioni delle vie urinarie interessano almeno il 10% dei soggetti; nei bambini sono infatti l’infezione più comune, dopo quelle delle vie aeree. Cause e fattori di rischio per infezione delle vie urinarieLe infezioni delle vie urinarie sono causate da microrganismi che penetrano nelle vie urinarie e risalgono l’uretra, arrivando alla vescica e occasionalmente ai reni. I responsabili - in caso di infezioni acquisite in comunità - sono perlopiù batteri come l’Escherichia coli, lo Staphylococcus saprophyticus, lo Staphylococcus epidermidis o lo Staphylococcus fecalis. Nel caso invece delle infezioni delle vie urinarie acquisite in ambiente ospedaliero, il responsabile può essere anche in questo l’Escherichia coli, oppure possono essere la Klebsiella, lo Pseudomonas, la Candida albicans, l’Enterococcus fecalis e il Proteus mirabilis. I fattori di rischio per lo sviluppo delle infezioni delle vie urinarie sono:
Sintomi di infezione delle vie urinarieI sintomi dell’infezione delle vie urinarie variano a seconda del tratto interessato e possono includere:
Per quanto riguarda neonati, lattanti e bambini i sintomi potrebbero comprendere, oltre che vomito, diarrea e febbre anche:
Negli anziani invece le infezioni delle vie urinarie possono presentarsi nello specifico con:
Diagnosi di infezione delle vie urinarieLa diagnosi di infezione delle vie urinarie si pone attraverso:
In alcuni casi potrebbero essere necessari anche:
Come si cura l’infezione delle vie urinarieIl trattamento delle infezioni delle vie urinarie è basato fondamentalmente sulla terapia antibiotica e comprende:
Per quanto riguarda le donne in gravidanza possono essere utilizzati, perché sicuri nelle prime fasi della gestazione, solo alcuni antibiotici come i beta-lattamici orali, i sulfamidici e la nitrofurantoina. Al contrario il trimetoprim deve essere evitato durante il primo trimestre di gravidanza, mentre il sulfametossazolo deve essere evitato durante il terzo trimestre, in particolare vicino al parto. In generale, la cura delle infezioni delle vie urinarie si differenzia - per tipo di antibiotico e durata del trattamento - in base alla loro causa e alla loro frequenza (se isolate o ricorrenti), in base alla durata dei sintomi, alle condizioni associate, all’età, alle allergie etc. Altro parametro importante in base al quale scegliere l’antibiotico da utilizzare è, una volta eseguita l’urinocoltura, l’esecuzione dell’antibiogramma, così da identificare con certezza il principio attivo al quale il batterio è più sensibile. Quando invece ci sono altre cause patologiche alla base delle infezioni delle vie urinarie il trattamento è orientato a risolverle. Potrebbero essere necessari anche:
ComplicanzeSe non trattate adeguatamente e tempestivamente, le infezioni delle vie urinarie possono dare origine a diverse complicanze come:
PrognosiIn caso di diagnosi tempestiva e terapia adeguata la prognosi delle infezioni delle vie urinarie è generalmente positiva. PrevenzioneLa prevenzione delle infezioni delle vie urinarie si basa su:
Che disturbi porta l infezione alle vie urinarie?senso di bruciore quando si urina. un bisogno intenso, frequente e urgente di urinare. senso di peso o di dolore alla parte lombare della schiena o nella parte dell'addome sopra il pube. urine torbide, scure, con sangue o maleodoranti.
Quanti giorni di antibiotico per infezione vie urinarie?Il trattamento di prima linea di una cistite non complicata è nitrofurantoina 100 mg per via orale 2 volte/die per 5 giorni (è controindicato se la clearance della creatinina è < 60 mL/min), trimetoprim/sulfametossazolo 160/800 mg per via orale 2 volte/die per 3 giorni, o fosfomicina 3 g per via orale 1 volta.
Come capire se si ha l uretrite?Si definisce uretrite l'infezione dell'uretra, il dotto che trasporta l'urina dalla vescica all'esterno del corpo. I batteri, inclusi quelli sessualmente trasmesse, sono la causa più comune di uretrite. I sintomi comprendono dolore alla minzione, un bisogno frequente e urgente di urinare e talvolta secrezioni.
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