Il mal d'orecchio, definito in termini medici otalgia, è un dolore generico localizzato nell'area delle orecchie ed è, spesso, conseguente ad un’otite. Questa è dovuta a processi infiammatori dell’orecchio esterno o medio che possono derivare da infezioni, traumi o ostruzioni. Si tratta di un disturbo molto frequente in età pediatrica, soprattutto nei primi 2 anni di vita, con episodi acuti dovuti ad un favorito reflusso delle secrezioni mucose dal rinofaringe verso l’orecchio medio per la struttura anatomica della Tromba di Eustachio (canale che collega naso e bocca con le orecchie) più breve e orizzontale. E’ frequente che l’otite media acuta sia la conseguenza di un raffreddore o di una influenza. In questi casi la tuba uditiva si riempie di muco infetto infiammando la zona retrostante la membrana del timpano e dando origine all’otite media sieromucosa. Show
La gravità e l'intensità del dolore dipendono dalla causa che lo genera. Nel caso il mal d'orecchio sia limitato all'organo stesso, parliamo di otalgia primaria. Nel caso sia determinato da altre patologie non riferite all'orecchio, parliamo di otalgia secondaria. Spesso, inoltre, l'otalgia non interessa solo la regione auricolare, ma si irradia anche alle aree vicine, come mascella, mandibola, collo o addirittura tutto un lato della nuca, diventando un vero e proprio disagio. Il mal d'orecchio si cura facilmente e non crea particolari problemi. In ogni caso, è un disturbo che non va mai sottovalutato perché, può essere anche il sintomo di condizioni più serie, come sinusite, tonsillite, influenza, mal di denti, emicrania etc. Come si presentaIl mal d'orecchio può essere percepito come:
Il dolore alle orecchie può esordire in maniera piuttosto brusca e improvvisa con picchi acuti che si alternano a momenti di semplice fastidio o addirittura di sollievo; oppure, in altri casi compare e aumenta in maniera graduale, mantenendosi a bassa intensità per un tempo prolungato. Quali possono essere le causeLe patologie legate al disturbo dell'otalgia possono colpire l'orecchio interno o esterno, e sono solitamente provocate da:
Quali sono i sintomiIl mal d'orecchio è già un sintomo di altre patologie, che spesso si associa ad altri sintomi, quali:
Quali sono i rimedi?Il mal d'orecchio si può curare con diversi farmaci specifici e rimedi naturali, scelti attentamente a seconda della causa che lo ha provocato. In commercio si possono trovare molti farmaci da banco utili per alleviare il dolore all'orecchio, ridurre l’infiammazione, azione antimicrobica, favorire la fluidificazione dei muchi accumulati, analgesici locali (gocce) o per via orale:
per tenere il nasofaringe libero da muchi:
Tra rimedi omeopatici:
Per rimuovere il tappo di cerume si ricorre all’uso di olii che ne ammorbidiscono la consistenza fino a sciogliere la cera (olio solubilizza la cera) e/0 usando dei coni che ne favoriscono la fuoriuscita:
Quale trattamento consigliamo?Dal momento che il mal d'orecchio è un sintomo comune a numerose e diverse patologie, il trattamento per questo disturbo è di tipo eziologico, ovvero mirato a rimuovere la causa che lo ha provocato ma, come già detto, si utilizzano anche sintomatici che alleviano il dolore e calmano l’infiammazione. In linea generale, una terapia per il mal d'orecchio può comportare l'utilizzo di:
In ogni caso è sempre consigliabile evitare il fai da te e rivolgersi ad un medico per una diagnosi esatta e la prescrizione dei farmaci più efficaci. Quali accorgimenti adottare?Il mal d'orecchio si può prevenire adottando alcuni comportamenti corretti, quali:
Quando rivolgersi al proprio medico?L'orecchio è un organo molto delicato e fondamentale per la nostra vita sociale e relazionale. Per questo, appena si presenta un disturbo, occorre rivolgersi subito ad un medico specialista in otorinolaringoiatra. Va prestata particolare attenzione quando l'otalgia si accompagna a sintomi più severi, come:
Per determinare la causa del mal d'orecchio e stabilire la cura più appropriata è sufficiente un'adeguata anamnesi del paziente (analisi della storia clinica, dei segni e dei sintomi) e un accurato esame obiettivo, mediante l'utilizzo di un otoscopio. Nei casi più gravi potrebbe essere necessario eseguire indagini diagnostiche ulteriori. Altri rimedi
Come fare passare il dolore alle orecchie?Per lenire il dolore all'orecchio e ridurre l'infiammazione è possibile ricorrere a farmaci in gocce a base di anestetici locali (come per esempio la procaina cloridrato) e antinfiammatori (come per esempio il fenazone).
Cosa vuol dire quando ti fa male l'orecchio?L'otite è un'infiammazione dovuta a un'infezione dell'orecchio esterno o dell'orecchio medio. Un'infiammazione della gola e l'ostruzione del naso, come accade quando siamo raffreddati, può far aumentare la pressione sulla membrana del timpano, anche se non c'è un'infezione, determinando così dolore alle orecchie.
Come capire se l'orecchio è infiammato?Prurito alle orecchie
Il prurito a livello del condotto uditivo è un sintomo comune di otite media, specialmente se si accompagna a disturbi quali sensazione di occlusione, dolore intenso, ronzii o fischi alle orecchie. Questi sintomi, compreso il prurito, peggiorano con il progredire dell'infezione.
|