Come eliminare le vene rosse negli occhi

Come eliminare le vene rosse negli occhi

Perché ho le vene rosse negli occhi?

Quando i capillari della sclera, che è la parte bianca dell'occhio, si gonfiano, provocano l'apparizione di vene rosse negli occhi che sono percepibili a occhio nudo e abbastanza sorprendenti.

Cosa significa sangue negli occhi?

Il sintomo comunemente descritto come "sangue nell'occhio" è causato dalla rottura dei piccoli capillari superficiali, situati tra la sclera e la congiuntiva; ne consegue un versamento di sangue apprezzabile come una chiazza rossa localizzata nella "parte bianca" dell'occhio (sclera oculare).

Cosa vuol dire avere gli occhi gialli?

Occhi gialli sono la spia di un malfunzionamento a livello epatico. Spesso, quando il bianco dell'occhio (detto sclera) si tinge di questo poco gradito colore, anche la cute mostra le medesime tonalità. I medici parlano quindi di ittero, un segno molto comune tra i pazienti affetti da malattie epatiche.

Come curare i capillari negli occhi?

Nel caso di una rottura di piccoli vasi sanguigni del corpo vitreo o della retina, potrebbe essere richiesta: una cura con farmaci antiemorragici per arrestare l'emorragia dell'occhio. una chirurgia, generalmente laser, per la riparazione dei vasi sanguigni danneggiati e il drenaggio del sangue in eccesso.

Come far passare il sangue nell'occhio?

manovra di Valsalva (manovra medica che consiste in un'espirazione forzata a glottide chiusa della durata di circa 10 secondi) uso di farmaci anticoagulanti/antiaggreganti come aspirina e warfarin. sbalzi ormonali in gravidanza. comorbilità importanti (su tutti il diabete e disturbi della coagulazione).

Che colore deve essere la sclera?

Il colore bianco dell'occhio può indicare che è sana e si è adulti, mentre se è giallastra potreste essere anziani; i bambini, invece, ce l'hanno azzurrognola.

Introduzione

La rottura dei capillari dell’occhio è un evento molto frequente, ma generalmente innocuo, che deriva dalla rottura di un piccolo vaso sanguigno; la conseguenza è la comparsa di un arrossamento che può essere localizzato o più diffuso.

Più preoccupante è invece il caso dei sanguinamenti oculari profondi, in cui il rossore peraltro non può essere visto, come si verifica nei pazienti interessati da retinopatia del paziente diabetico.

Come eliminare le vene rosse negli occhi

iStock.com/apomares

Cause

Le possibili cause della rottura dei capillari oculari sono numerose, ma nella maggior parte dei casi non si è in grado di risalire alla ragione esatta; i capillari sono strutture fragili, che possono facilmente andare incontro a rottura in situazioni anche relativamente comuni, come ad esempio:

  • tosse
  • starnuti
  • vomito
  • sollevamento di pesi
  • pressione sanguigna elevata
  • reazione allergica
  • strofinamento intenso e frequenti degli occhi
  • graffi, traumi o lesioni dirette o vicino all’occhio.

Con il termine ifema viene invece indicata una raccolta di sangue nella camera anteriore dell’occhio, che può anche essere piuttosto impressionante alla vista; gli ifemi sono meno comuni di un’emorragia subcongiuntivale, solitamente sono causati da un colpo o una lesione all’occhio secondari a un incidente, una caduta, un graffio, un trauma. Altre possibili cause di ifemi includono:

  • infezioni oculari, in particolare da Herpes Virus
  • vasi sanguigni anomali sull’iride
  • disturbi della coagulazione del sangue
  • complicanze in seguito ad interventi chirurgici oculari
  • tumori oculari
  • uso di farmaci anticoagulanti

Fattori di rischio

È possibile individuare alcune malattie che aumentano il rischio di emorragia oculare, indebolendo i vasi sanguigni dell’occhio:

  • retinopatia diabetica
  • distacco della retina
  • arteriosclerosi
  • aneurisma
  • amiloidosi congiuntivale
  • degenerazione maculare legata all’età
  • distacco posteriore di vitreo
  • mieloma multiplo
  • infezioni

Classificazione e sintomi

Emorragia subcongiuntivale

Come eliminare le vene rosse negli occhi

Subconjunctival hemorrhage – hyposphagma. Close up of woman’s face showing red bloodshot eye.

La congiuntiva è la membrana sottile, umida e trasparente che copre la parte bianca dell’occhio (chiamata sclera) e l’interno delle palpebre; è il rivestimento protettivo più esterno del bulbo oculare. La congiuntiva contiene nervi e vasi sanguigni molto piccoli; se normalmente questi vasi sanguigni sono appena visibili, diventano immediatamente più grandi e visibili se l’occhio è infiammato. Essendo fisiologicamente estremamente, le pareti possono rompersi facilmente, causando un’emorragia subcongiuntivale (sanguinamento sotto la congiuntiva).

Questo tipo di sanguinamento oculare è il più comune, in genere non provoca dolore e non influisce sulla capacità di visione; è caratterizzato da

  • arrossamento oculare
  • sensazione di presenza di granelli di sabbia nell’occhio
  • sensazione di pienezza oculare

In genere non necessitano di terapia, si tratta di manifestazioni prive di complicazioni destinate a risolversi in una settimana circa.

Ifema

Come eliminare le vene rosse negli occhi

Opera adattata da By Rakesh Ahuja, MD – Own work, CC BY-SA 2.5, Link e iStock.com/TimoninaIryna

L’ifema è una raccolta di sangue che si accumula tra l’iride, la pupilla e la cornea. Questo tipo di sanguinamento oculare è meno comune, ma può essere più pericoloso, perché se non trattato può portare alla perdita permanente della vista. La differenza principale tra l’ifema e l’emorragia subcongiuntivale è la presenza di dolore all’occhio. 

Tra gli altri sintomi si annoverano:

  • sanguinamento diffuso dell’occhio (non visibile se piccolo)
  • visione sfuocata
  • ipersensibilità alla luce (fotofobia)

Sanguinamenti profondi

Il danneggiamento e la rottura dei vasi sanguigni possono causare un sanguinamento anche all’interno del bulbo oculare, solitamente non visibile in superficie perché situato più in profondità; i tipi di sanguinamento oculare più profondo includono:

  • emorragia vitreale, che coinvolge lo spazio vitreo, ossia la superficie compresa tra la porzione posteriore del cristallino e la retina
  • emorragia sottoretinica
  • emorragia submaculare, che coinvolge la macula, ossia quella porzione dell’occhio al centro della retina maggiormente sensibile agli stimoli luminosi

Tra i possibili sintomi possono comparire:

  • visione offuscata
  • visione di galleggianti, ossia delle macchie che sembrano fluttuare
  • visione di lampi di luce (fotopsia)
  • sensazione di pressione o pienezza oculare
  • gonfiore oculare

Quando rivolgersi al medico

L’associazione americana degli oculisti consiglia di rivolgersi allo specialista in caso di occhio arrossato e:

  • presenza di crosticine di colore giallo, marrone o verde (potrebbe trattarsi di congiuntivite),
  • dolore oculare
  • fotofobia (fastidio alla luce)
  • presenza di febbre o altra malattia/sintomi sistemici
  • i sintomi durano più di una settimana

Diagnosi

Una visita oculistica spesso è sufficiente per poter valutare il disturbo oculare, eventualmente coadiuvata da esami strumentali e di laboratorio come:

  • dilatazione della pupilla mediante specifici colliri
  • ecografia oculare
  • TC per cercare lesioni intorno all’occhio
  • esami del sangue per verificare eventuali condizioni sottostanti responsabili del disturbo
  • misurazione della pressione arteriosa

Cura e rimedi

Il trattamento per il sanguinamento oculare dipende dalla causa; le emorragie subcongiuntivali di solito non sono gravi e guariscono senza trattamento.

Negli altri casi si rende invece spesso necessario un approccio più attento, che preveda ad esempio:

  • in caso di ipertensione arteriosa una terapia con farmaci antipertensivi,
  • in caso di ifema la prescrizione di colliri a seconda delle necessità:
    • lacrime artificiali per mantenere l’occhio umido
    • cortisone per ridurre il gonfiore
    • antibiotici o antivirali nel caso di, rispettivamente, infezione batterica o virale

Raramente può essere necessario ricorrere alla chirurgia per la riparazione del vaso danneggiato o per drenare il sangue in eccesso.

Automedicazione

In caso di dubbi si raccomanda di fare riferimento al farmacista o al medico, ma generalmente in assenza di sintomi preoccupanti (fare riferimento al paragrafo “Quando contattare il medico”) è possibile provare per qualche giorno i seguenti rimedi di automedicazione:

  • applicazione di lacrime artificiali
  • impacchi freddi sugli occhi chiusi da applicare due volte al giorno
  • evitare l’esposizione a fattori scatenanti o irritanti come fumo, polline, polvere, cloro
  • lavarsi spesso le mani ed evitare il contatto con gli occhi

Prevenzione

Per ridurre il rischio di rottura dei capillari dell’occhio si consiglia di:

  • utilizzare occhiali protettivi in ambienti molto luminosi e polverosi
  • controllare regolarmente la pressione arteriosa
  • sottoporsi regolarmente a controlli oculistici
  • in caso di uso di lenti a contatto:
    • pulirle e sostituirle regolarmente
    • evitare di dormire con le lenti indossate

Fonti e bibliografia

  • Eye Bleeding: What You Need to Know
  • Subconjunctival Hemorrhage (Broken Blood Vessel in Eye)

Perché ho le vene rosse negli occhi?

Le cause di questo arrossamento sono molte: eccessiva esposizione solare, aria secca, irritazione da polvere, traumi provocati dall'utilizzo di lenti a contatto o corpi estranei presenti nell'occhio. Anche malattie come glaucoma o allergie possono provocare la rottura dei vasi sanguigni dell'occhio.

Perché si vedono i capillari dell'occhio?

Questa condizione è abbastanza comune e può essere provocata da numerosi fattori, tra cui traumi oculari, infezioni, sbalzi ormonali, assunzione di farmaci anticoagulanti, ipertensione arteriosa e diverse altre patologie sistemiche.

Come curare capillari occhi?

Nel caso di una rottura di piccoli vasi sanguigni del corpo vitreo o della retina, potrebbe essere richiesta: una cura con farmaci antiemorragici per arrestare l'emorragia dell'occhio. una chirurgia, generalmente laser, per la riparazione dei vasi sanguigni danneggiati e il drenaggio del sangue in eccesso.

Come riassorbire il sangue nell'occhio?

Trattamento. In assenza d'infezione o trauma significativo, l'emorragia sottocongiuntivale è una condizione che non richiede un trattamento. Se si associa a dolore o fastidio, possono essere raccomandati farmaci analgesici. Anche le lacrime artificiali possono contribuire a ridurre eventuali irritazioni.