i sistemi ad espansione diretta sono quelli in cui circola direttamente il gas refrigerante nelle unità che hai in casa..cioè al posto del ventilconvettore in cui arriva l'acqua calda o fredda ne hai uno simile in cui arriva gas refrigerante Show
Sono quindi ad espansione diretta tutti gli split ma anche i multisplit e pure i vrv che altri non sono che multisplit con la differenza che nel vrv gli attacchi delle varie unità interne non sono già predisposti nell'unità esterna ma si derivano lungo la rete Non so come è grande casa tua ma diciamo che i vrv hanno l'impiego ottimale ad esempio in alberghi etc In una casa c'è il rovescio della medaglia ossia che se vuoi accendere una sola unità interna collegata al vrv capisci che il "motorone" esterno non può funzionare così basso di regime e così analogamente quando il carico interno è basso Perchè nessun multisplit o vrv modula dallo 0% al massimo ma ad esempio dal 30 per cento La rete dei tubi per il vrv poi deve essere saldata con apposite cautele e alla fine ha un costo significativo l'espansione diretta è potenzialmente più efficiente perchè se vuoi scaldare l'acqua a 50 gradi devi far andare il gas refrigerante ad almeno 60 in modo che nello scambiatore acqua gas ci sia trasferimento di calore Invece con l'espansione diretta puoi mandare direttamente il gas a 50 gradi nei terminali interni..sembrano pochi 10 gradi ma far condensare un compressore frigo a 50 gradi invece che a 60 incide in modo significativo sull'efficienza del tutto Ecco se vuoi il vantaggio di un sistema idronico ossia con l'acqua è che i ventilconvettori puoi sceglierli liberamente di qualunque marca e se uno si rompe ne puoi montare uno diverso senza problemi Nei multisplit o vrv invece le unità interne devono dialogare con quella esterna Che altro dire per scaldare se usi sistemi a espansione diretta è consigliabile usare unità interne a parete ma in basso come i ventilconvettori e non quelle solite degli split attacate in alto Ben si prestano anche le unità interne canalizzabili ma devi fargli la ripresa dal basso la pompa di calore del tipo che avevi guardato tu ti converrebbe usarla se avessi il riscaldamento a pavimento dimensionato in modo generoso così da usarlo con una bassa temperatura di mandata login
15 Novembre 2021 ore 13:28 Buongiorno a tutti. Ho installato sul terrazzo del mio appartamento, accostati al muro, la Pompa di Calore e il serbatoio dell'acqua calda sanitaria ad esso collegato. Sapete consigliarmi qualche soluzione? Grazie Discussioni Correlate nel Forum di Lavorincasa
aristeo savelli 10 Ottobre 2022 ore 11:58 1
nuovoastro 28 Settembre 2022 ore 10:03 1
morrison68 23 Settembre 2022 ore 23:30 3
contenitore21 03 Settembre 2022 ore 12:53 1
perima87 03 Agosto 2022 ore 11:53 3
Quanto costa una pompa di calore per acqua calda sanitaria?Nel primo caso, il costo si aggira intorno ai 300 € al kW e può arrivare a 800 € nel caso di situazioni particolari, in cui è complicata l'installazione dell'impianto. Per le pompe di calore aria- acqua, la fascia di prezzo varia dai 300 ai 900 € al kW (fino a un massimo di 1700 € al kW).
Quanto consuma una pompa di calore per acqua sanitaria?1,7-2,3 kWh/giorno in estate per acqua calda sanitaria (spesso vasca e un paio di docce) 10 kWh/giorno in autunno per ACS e riscaldamento.
Quando non conviene mettere la pompa di calore?Il terzo in caso non conviene installare una pompa di calore è quando la casa non è provvista di riscaldamento a pavimento. La pompa di calore massimizza i suoi rendimenti se abbinata ad impianti a bassa temperatura. La maggior parte di questi prodotti ha una temperatura di mandata di riferimento intorno ai 35 gradi.
Come funziona la pompa di calore per acqua calda sanitaria?Un boiler a pompa di calore è costituito da un sistema di afflusso e da un sistema di scarico dell'aria. Una pompa di calore aspira l'aria dall'ambiente e la converte in calore che riscalda l'acqua. Inoltre è previsto un accumulatore di acqua calda nel quale viene accumulata l'acqua sanitaria preparata.
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