La protezione della propria abitazione è sicuramente molto importante sia che svolta in modo passivo sia attivo. Sicuramente i dispositivi passivi come: inferriate e porte blindate fanno il loro dovere. Ma quando questi sistemi peccano, l’unico modo per difendere in modo accurato la tua casa è installare un sistema d’allarme.
I sistemi antifurto sono un modo semplice ed efficace di far fuggire i ladri, di contattare in tempi brevi le forze dell’ordine, e in caso di videosorveglianza di scoprire i colpevoli dell’effrazione. Ma quali sono i migliori sistemi d’allarme fai da te per la casa nel 2020? Scopriamolo insieme!
Allarme iSmart Pack Essential
Uno dei migliori antifurti del 2020 è sicuramente il sistema wireless offerto da iSmart. Questo sistema antifurto è tra i migliori per quanto riguarda la semplicità d’installazione oltre che d’impiego. Un vantaggio di questa tipologia è data poi da uno spazio di storage gratuito su cloud, molto utile per salvare i dati della sorveglianza senza dover fare riferimento a un servizio a pagamento.
Il sistema antifurto iSmart è in grado di supportare 70 differenti dispositivi e non presenta al suo interno un modulo GSM. Per l’alimentazione il cavo può essere collegato alla corrente elettrica, inoltre il sistema si può dotare di batterie nel caso in cui ci sia un black out improvviso.
Per il suo funzionamento è possibile collegare il sistema a smartphone o tablet: Android, iOS e IFTT.
All’interno del Sistema eSmart è possibile trovare diversi sistemi di allarme, questi sono:
- Il CuboOne: la centralina vera e propria dell’interno sistema. Si presenta come un cubo che si può collegare al Wi-Fi o ad internet con un cavo Ethernet. Con questo cubo si possono mettere in comunicazione tutti i vari componenti del sistema di sicurezza, inoltre dispone di una sirena interna.
- Sensore di Movimento: con questo sensore, che si può mettere nelle zone della casa più a rischio, si riescono a rilevare i movimenti sospetti da 3 metri di distanza.
- Sensore per porte e finestre: pensati per riuscire a sentire quando qualcuno cerca di forzare gli ingressi, e permette l’attivazione dell’allarme.
- Telecomando: un telecomando per comandare l’impianto di sorveglianza anche senza lo smartphone.
- Videocamera Spot: una telecamera Wi-fi che permette di riprendere in HD sino a una distanza di 9 metri.
Sistema di allarme 2020: Somfy
Un altro sistema d’allarme che puoi installare anche da solo e che ti permette di porre in sicurezza la tua abitazione è il kit antifurto di Somfy.
Questo kit oltre a presentarsi con un design moderno e accattivante offre anche un buon livello di sicurezza, e la possibilità di supportare sino a 170 differenti dispositivi.
Il sistema non presenta un modulo GSM, ma ha delle caratteristiche al quanto apprezzabili, come ad esempio dei sensori che fanno vibrare porte e finestre nel momento in cui ci sia un malintenzionato che vuole entrare in casa.
Il sistema di Somfy comprende diversi componenti integrati all’interno del kit, questi sono:
- Centralina: la parte centrale dell’intero sistema di sicurezza in grado di elaborare i vari dati che vengono inviati dai sensori che sono collegati all’impianto. Questo dispone di collegamento alla corrente ma anche di una batteria interna d’emergenza.
- Sensori di vibrazione: questi sensori sono pensati per porte e finestre, e a differenza dei sensori magnetici, questi iniziano a vibrare prima ancora che il ladro tenti di scassinare l’abitazione, inoltre sanno distinguere le vibrazioni del vento da quelle di una tentata effrazione.
- Sirena d’allarme interna: questa dev’essere posizionata all’interno dell’abitazione e il suo suono è molto forte, raggiungendo sino a 110 decibel.
- Il Badge Key Fob: questo è un telecomando pensato per attivare o disattivare l’intero impianto oppure tutti i sensori di movimento interni. Pensato per disattivare ad esempio gli allarmi dentro casa, e lasciare attivi solo quelli del perimetro esterno o viceversa.
- Somfy Protector: sensori di movimento che sono in grado di avvertire la presenza di persone che hanno un peso superiore ai 25 kg, e che offre un raggio d’azione pari a 7 metri.
Sistema d’allarme fai da te 2020: il Gigaset Small Elements S
Infine, tra gli impianti d’allarme senza fili che si possono installare anche da soli troviamo: il Gigaset Small Elements S. Questo impianto d’allarme senza fili è molto semplice sia da usare che da installare, inoltre presenta un sistema che offre diverse soluzioni che vanno da un minimo di 4 pezzi sino a 7 pezzi differenti, a seconda dello spazio da coprire.
Per quanto riguarda la modulazione, il sistema è in grado di gestire in modo accurato sino a 48 sensori differenti. Il kit antifurto wireless è compatibile inoltre, anche con i sistemi di ricerca vocale come Alexa e Amazon Eco, non funziona invece con i dispositivi IFTTT.
Il kit base proposto da Gigaset Elements, prevede al suo interno:
- Corpo centrale: una base che permette di gestire l’intero kit antifurto. Questo cubo si può collegare al router wi-fi dopo di ché è possibile controllarlo con l’applicazione dedicata del marchio. Inoltre, come il primo sistema presentato anche questo include un cloud personale per l’archiviazione dei dati.
- Sistema porte: questo è un sensore intelligente che riesce a comprendere quando la porta viene aperta normalmente, oppure quando si sta cercando di compiere un’effrazione. Nel secondo caso attiva l’allarme che inizia a suonare dentro e fuori l’abitazione.
- Sensore di movimento: questo si può posizionare dove si preferisce sia all’interno sia all’esterno dell’abitazione e permette di escludere tutti coloro che pesano meno di 25 kg.
- Sirena: infine, questa sirena d’ottima fattura, contestualmente alla sua attivazione invia anche una notifica allo smartphone.