Si può trasformare un camino in termocamino

Il caminetto acceso, il profumo della legna che arde, il crepitio della fiamma…chi non sogna un focolare così nella proprio casa? Se il vecchio camino non funziona più o non soddisfa più le tue esigenze, la soluzione è semplice e a portata di mano.

Si può facilmente installare un inserto, che può essere sia a legna che a pellet. Gli inserti sono impianti di riscaldamento progettati per essere inseriti in un camino aperto preesistente. Semplice da installare e da utilizzare, l’inserto ridà vita al vecchio focolare, senza alterarne minimamente la bellezza.

Si può trasformare un camino in termocamino

Vantaggi

Grazie agli inserti è possibile recuperare un vecchio camino senza grandi interventi o opere murarie: la canna fumaria preesistente viene utilizzata se le sue condizioni sono ottimali; nel caso contrario, invece, può essere intubata per garantire maggiore efficienza e resa dell’inserto. Il massimo del calore e del benessere in casa, senza fumo e senza odori sgradevoli.

Si può trasformare un camino in termocamino

La resa termica di un camino chiuso è decisamente migliore rispetto ai tradizionali caminetti aperti. Ecco perché utilizzare un inserto è una scelta che permette di risparmiare e di dare una mano all’ambiente. A differenza di un camino aperto, il calore prodotto dalla fiamma non viene disperso e quindi per scaldare un’ambiente è necessario meno combustibile, il che significa anche meno emissioni inquinanti e risparmio economico.

Recuperare un vecchio camino con un inserto significa anche risparmiare spazio: per scaldare l’ambiente non ci sarà bisogno di una stufa o di un altro impianto di riscaldamento. Basterà la fiamma accesa a rendere calda e accogliente l’atmosfera.

L’inserto, infine, combina la bellezza della fiamma che arde nel caminetto alle migliori prestazioni energetiche, senza stravolgere l’arredamento e lo stile dell’ambiente. Riqualifica il focolare, senza alterarne le caratteristiche estetiche e costruttive.

Si può trasformare un camino in termocamino

Se, infine, l’obiettivo è quello di scaldare più stanze e può essere previsto qualche intervento murario, la scelta vincente è un inserto ad aria canalizzabile. Grazie alle sottili canalizzazioni a parete che trasportano l’aria calda, l’inserto potrà scaldare più stanze contemporaneamente e garantire buoni risparmi annui.

Sommario

  • 1 Quanto costa trasformare un camino in termocamino?
  • 2 Come trasformare vecchio camino?
  • 3 Come fare un impianto per un termocamino?
  • 4 Quanto scalda un camino aperto?
  • 5 Quanto costa modificare un camino?
  • 6 Come coprire la bocca del camino?
  • 7 Cosa mettere nel camino al posto della legna?
  • 8 Dove mettere il termocamino?
  • 9 Quanto costa mettere inserto camino?
  • 10 Qual è la migliore legna per il termocamino?
  • 11 Che durata ha un termocamino?

In generale, possiamo dire che i termocamini a legna possono costare dai 1.200,00 € agli 8.000,00 € a seconda del modello scelto, dei rivestimenti e dei materiali.

Quanto costa un inserto a legna?

Quanto costa l’installazione di una stufa a legna. Il costo medio per installare una stufa a legna è di 1.200-4.500 euro. Una stufa a legna costa dai 400 ai 3.500 euro, mentre un inserto per stufa a legna costa dai 1.200 ai 3.400 euro.

Come trasformare vecchio camino?

Se il vecchio camino non funziona più o non soddisfa più le tue esigenze, la soluzione è semplice e a portata di mano. Si può facilmente installare un inserto, che può essere sia a legna che a pellet. Gli inserti sono impianti di riscaldamento progettati per essere inseriti in un camino aperto preesistente.

Cosa vuol dire camino aperto?

I caminetti aperti – ovvero i caminetti tradizionali molto diffusi in passato e famosi per il piacere della vista del fuoco – sono così chiamati perché hanno la camera di combustione aperta, per cui il focolare risulta a diretto contatto con l’ambiente da riscaldare.

Come fare un impianto per un termocamino?

Per l’installazione del termocamino, è necessario affidarsi a un tecnico termoidraulico specializzato, come uno dei nostri idraulici. Infatti l’installazione deve essere eseguita secondo la normativa Uni 10683 con relativa certificazione del rispetto dei parametri di tale normativa.

Come trasformare il caminetto?

Idea Décor: 8 Modi per Reinventare con Stile un Camino Non in Uso

  1. Una nuova fiamma. Un’idea semplice ma di sicuro effetto è quella di riempire il piano del focolare con le candele.
  2. Piccola libreria.
  3. Elegante portalegna.
  4. Riflessi.
  5. Contenitori e valigie.
  6. Rivestimenti insoliti.
  7. Un angolo verde.
  8. Una tana per i giochi dei bambini.

Quanto scalda un camino aperto?

i caminetti aperti hanno un rendimento termico quasi nullo… solo il 10 o 15% rispetto a rendimenti termici oltre 80% di stufe e caminetti chiusi. Bruciando 10kg di legna con un caminetto chiuso molto efficiente riusciamo a portare verso l’abitazione 40kw/h mentre con il CAMINO APERTO recuperiamo solo 6kw/h…

Come trasformare un vecchio camino aperto in uno chiuso?

Nessun problema, puoi trasformare il camino aperto in chiuso con un inserto a legna, anche ventilato e canalizzabile. Gli inserti a legna sono appositamente sviluppati per essere installati in caminetti tradizionali già esistenti.

Quanto costa modificare un camino?

Prezzo medio per la riparazione del caminetto Non temere di contattare un esperto per i costi da sostenere. Quanto spendi può variare molto. Un rifacimento completo potrebbe costare €2500 – € 3500 ma piccoli aggiustamenti hanno un costo nettamente inferiore.

Come funzionano i termocamini ad acqua?

Nel termocamino ad acqua, l’acqua del circuito dei termosifoni si riscalda circolando nello scambiatore di calore (A) del camino e all’interno dell’intercapedine (B) che si estende sul fondo del camino stesso. L’intercapedine è realizzata con lamiera di acciaio o ghisa di notevole spessore.

Come coprire la bocca del camino?

Sia che si vuole bloccare il caminetto temporaneamente oppure in maniera permanente bisogna: eliminare il comignolo e chiudere l’apertura con una lastra d’ardesia oppure con un accessorio che si chiama mitra. In seguito si deve pulire la cappa per evitare odori di fuliggine.

Come rendere più efficiente il camino?

Per aumentare l’efficienza termica dei tradizionali camini a legna è possibile ricorrere a degli appositi apparecchi, detti recuperatori di calore, che consentono di ottenere una resa simile a quella dei caminetti chiusi e, di conseguenza, di risparmiare nell’uso del combustibile.

Cosa mettere nel camino al posto della legna?

Il pellet, utilizzato sia nelle stufe che nelle caldaie, è un’ottima scelta anche per i camini: la soluzione ideale che unisce la tradizione del focolare a legna e i benefici di un combustibile rinnovabile come il pellet.

Cosa mettere al posto di un camino?

Scaffale. In alternativa, considerate il vano del camino come uno spazio utilizzabile. Al suo interno potete montare delle mensole e delle piccole scaffalature. Può così diventare una piccola libreria, un vano porta oggetti, addirittura il mobile-bar.

Dove mettere il termocamino?

L’ideale è posizionare il camino nella stanza nella quale solitamente si trascorre più tempo, quindi nel salone open space o, in alternativa, nella cucina. Volendo, si può anche installare più di un camino all’interno di un solo appartamento, per riscaldare anche la camera da letto e il bagno.

Come si alimenta un termocamino?

Il termocamino (o camino termico) è un sistema di riscaldamento domestico alimentato a legna e/o a pellet come combustibile, alternativo o affiancato agli impianti tradizionali alimentati a gasolio, GPL o metano (termoconvettore).

Quanto costa mettere inserto camino?

La manodopera per un camino in muratura varia tra i 266 e i 317 euro al metro. La pendenza del tetto e l’altezza della canna fumaria sopra la linea del tetto incidono sul costo. Per una canna fumaria in muratura di 9 metri, il costo medio della manodopera è di circa 2.700 euro su un totale di 4.500 euro.

Come sostituire un camino?

Un’altra soluzione cui ricorrere per rinnovare un camino esistente è il cartongesso. Utilizzando lastre con proprietà ignifughe idonee a questo tipo di utilizzo, è possibile creare una struttura in cartongesso che permette di trasformare l’aspetto del camino in modo semplice e veloce.

Qual è la migliore legna per il termocamino?

faggio
La legna che assicura il miglior rendimento del termocamino o stufa è quella di faggio, quercia o carpine. In particolare, la legna detta dolce (Abete, Pioppo, Ontano, Castagno, Salice, Pino) è facile da accendere ma brucia anche in fretta.

Quanto costa mettere il vetro al camino?

Per installare lo sportello per un camino ricordiamo che i prezzi variano in base anche al materiale che si utilizza. Se desideriamo uno sportello per camino in vetro si aggira sui 250 euro. Lo sportello per camino prezzo medio per metallo e vetroceramica è sui 320 euro.

Che durata ha un termocamino?

L’autonomia offerta è di circa 6 ore ma varia a seconda della qualità della legna inserita (soprattutto il grado di umidità) e dalla volumetria da riscaldare.

Quanta acqua contiene un termocamino?

Per una caldaia a legna si devono considerare minimo 50 litri per ogni kW di potenza nominale della caldaia, fino a un massimo di 80-100, mentre per i collettori solari è sufficiente considerare 50 litri per ogni metro quadrato di collettore solare.

Quanto costa trasformare un camino in un termocamino?

Costi di installazione Nel caso dei normali termocamini a legna o a pellet può variare dai 500 ai 2.000 Euro. Nel caso dei termocamini Vulcano dai 500 ai 1.000 Euro. Il costo della canna fumaria a seconda della sua lunghezza e complessità può variare dai 100 ai 1.000 Euro.

Come si può modificare un camino tradizionale?

Se il vecchio camino non funziona più o non soddisfa più le tue esigenze, la soluzione è semplice e a portata di mano. Si può facilmente installare un inserto, che può essere sia a legna che a pellet. Gli inserti sono impianti di riscaldamento progettati per essere inseriti in un camino aperto preesistente.

Quanto costa modificare un camino?

Quanto costa un camino moderno (ad angolo, a parete o centrale).

Quanto costa canalizzare un camino?

Si può andare dai 1500 ai 4000 euro. A questo sommiamo tutte le opere murarie, impiantistiche e finiturali per la canalizzazione.