Si può mangiare il tartufo in gravidanza

Come tutti sanno, durante la gravidanza la donna deve prestare particolare attenzione a quali alimenti mangiare. Questo perchè alcuni sono sconsigliati, mentre altri sono addirittura vietati!
La paura principale è la toxoplasmosi, una malattia parassitaria causata dal parassita chiamato Toxoplasma  che può essere molto pericolosa per il feto.

  • Il tartufo fresco in gravidanza
  • Mangiare tartufo congelato in gravidanza
  • Mangiare tartufo liofilizzato o essicato in gravidanza
  • Tartufo in gravidanza ? E’ importante chiedere il parere al proprio medico!

Il tartufo fresco in gravidanza

Il tartufo, essendo raccolto dalla terra, ha la potenzialità di essere dannoso, così come mangiare funghi in gravidanza ed altri alimenti. Tuttavia c’è chi sostiene che, pulendolo bene dalla terra e lavandolo accuratamente, non ci siano problemi a mangiarlo per una donna incinta.
La regola d’oro per poter mangiare il tartufo fresco in questo momento così delicato della vita senza preoccuparsi è:

  • raccoglierlo noi o essere sicurissimi di chi lo ha raccolto, per poi lavarlo accuratamente
  • mangiarlo in un ristorante rinomato

Ma alla fine basta davvero lavarlo? Siamo sicuri al 100%?

Secondo noi sono tante, forse troppe le cose che si devono prendere in considerazione prima di consumare questo alimento, ossia da chi lo sto comprando, dove lo sto mangiando, quando e dove è stato raccolto…
Sinceramente, anche se dover rinunciare a qualcosa di delizioso può dispiacere, è meglio restare sul prudente e non mangiare tartufo fresco in gravidanza, salvo poi fare una bella scorpacciata appena possibile!

Se proprio non volete rinunciare ad una cenetta a base di tartufi qualche soluzione ci sarebbe. Certo non è esattamente come mangiare un bel tartufo bianco, profumatissimo e magari appena raccolto ma meglio che niente.

Mangiare tartufo congelato in gravidanza

Un tartufo congelato azzera completamente il rischio della Toxoplasmosi. Le basse temperature infatti uccidono il parassita, ma la permanenza in freezer deve essere almeno di 3 giorni.
Sicuramente un tartufo bianco congelato non avrà lo stesso gusto di un tartufo appena raccolto e perderà parte della sua consistenza e del suo profumo, ma resta comunque una delizia.

Mangiare tartufo liofilizzato o essicato in gravidanza

Un altro metodo sicuro per mangiare tartufi per una donna incinta sono i prodotti contenenti tartufi liofilizzati o essicati. Questa procedura annulla completamente il rischio di contrarre il parassita.
I prodotti sicuramente non mancano, dall’olio al tartufo ai barattoli con fette di tartufo essicato al risotto ai tartufi in busta.

Tartufo in gravidanza ? E’ importante chiedere il parere al proprio medico!

Ci teniamo a sottolineare che questi sono solo alcuni dei nostri consigli e considerazioni, frutto di ricerche on line. Come per molte alte cose, però, le opinioni in merito sono diverse e anche discordanti.

La cosa più sicura da fare è dunque sempre rivolgersi al proprio medico di fiducia e seguire i suoi consigli. In ogni caso, nel dubbio, è sempre meglio far prevalere la prudenza.

  • Tartufo in gravidanza, quale possiamo mangiare?
    • Rischi microbiologici, microrganismi che possono infettare il tartufo.
      • Toxoplasma
      • Listeria Monocytogenes
    • Posso mangiare il tartufo in gravidanza?
      • Mangiare tartufo essiccato durante la gravidanza
      • Mangiare tartufo conservato durante la gravidanza
      • Mangiare tartufo congelato durante la gravidanza

L’alimentazione in gravidanza è una della più grandi preoccupazione delle future mamme. Insieme alla lista dei
nomi scritto dai genitori ce nè un’altra rivolta alla sola mamma ed è la lista dei cibi vietati durante la gravidanza.

Le rinunce da dover subire durante i 9 mesi sono molteplici ed è importante affrontarle con consapevolezza. che insieme ai consigli che verranno dal vostro medico saranno in grado di farvele superare in modo sicuro e sereno.

Se anche voi siete appassionati di buona cucina e tartufo vi starete chiedendo: posso mangiare tartufo durante la
gravidanza?

Tartufo si, tartufo no; se ne sentono tante sull’alimentazione durante la gravidanza.

Rischi microbiologici, microrganismi che possono infettare il tartufo.

Il terreno è un mondo di batteri e microrganismi, molti dei quali sono indispensabili per la nostra esistenza. Durante il periodo di gravidanza dobbiamo  fare attenzione a stare alla larga da alcuni di questi in quanto
potenzialmente pericolosi per il bambino.

I patogeni capaci di infettarci durante la gravidanza, che possono essere presenti sul tartufo sono:

  • Toxoplasma
  • Listeria monocytogenes

Toxoplasma

Il Toxoplasma è un protozoo parassita causa della nota patologia toxoplasmosi. Generalmente nelle persone sane l’infezione decorre in modo asintomatico, nelle donne in gravidanza invece la malattia può essere molto pericolosa portando a conseguenze gravi.
Se sappiamo di essere già stati in contatto con la toxoplamosi, possiamo stare tranquilli visto che una volta entrata in contatto con il nostro organismo produce una risposta immunitaria in grado di proteggere gli individui per tutta la vita rendendoli immuni.

Il toxoplasma può essere presente nel terreno ed lo stesso presente sulla superficiedel nostro pregiato tartufo potrebbe essere contaminato. Le verdure, per evitare ogni minimo rischio di contagio, le lasciamo a bagno con l’amuchina, nel caso del tartufo spero che non vi sia venuto nemmeno in mente… 🙂

Listeria Monocytogenes

Listeria Monocytogenes è un batterio che se viene ingerito può causare la Listerosi.
La listerosi è molto rara, ma colpisce le donne in gravidanza 20 volte in più rispetto al resto della popolazione.

La Listeria, al pari del toxoplasma, può trovarsi nel terreno e quindi sulla superficie del tartufo da mangiare.

Posso mangiare il tartufo in gravidanza?

Sia il toxoplasma che la listeria vivono nel terreno e quindi possono essere  presenti sulla superficie esterna del tartufo. Sul tartufo, una volta lavato accuratamente, rimarranno quantità veramente infinitesimali di terreno e quindi anche le possibilità di infettarsi sono veramente basse ma comunque presenti.
Inoltre in molti ritengono che parte delle sostanze volatili presenti sul tartufo bianco pregiato con il lavaggio sotto acqua corrente se ne vanno. E’ consigliato, soprattutto per il tartufo bianco pregiato, di lavarlo con solo spazzolino e panno umido in caso di necessità.

Per avere la certezza assoluta di non contrarre infezioni durante la gravidanza si sconsiglia quindi il consumo di tartufo fresco.

Potete in ogni caso soddisfare i vostri desideri di gola con prodotti al tartufo conservato, tartufo essiccato o tartufo congelato.

Mangiare tartufo essiccato durante la gravidanza

Il tartufo per essere essiccato viene portato a temperature alle quali i predetti agenti patogeni vengono uccisi.
E’ possibile quindi insaporire i vostri piatti con del tartufo essiccato a fette, anche durante la gestazione in totale sicurezza.

Mangiare tartufo conservato durante la gravidanza

I prodotti a lunga conservazione a base di tartufo vengono sottoposti a processi di pastorizzazione e sterilizzazione che gli rendono sicuri.
Di prodotti conservati al tartufo ne esistono veramente tanti, cominciando da salse, creme, formaggi, pasta fino ad arrivare agli abbinamenti più estremi come patatine e birra. Avete solo l’imbarazzo della scelta.

Mangiare tartufo congelato durante la gravidanza

I tartufi congelati vengono abbattuti a temperature molto basse capaci quindi di uccidere ogni possibile patogeno presente sul prezioso frutto della terra. Anche in questo caso possiamo consumare tartufo pregiato anche durante la gravidanza restando sicuri al 100%

Potete vivere quindi serenamente la gravidanza, in attesa del momento più bello della vostra vita, sapendo che anche una voglia di tartufo potrà essere soddisfatta senza problemi. Potrete impreziosire la vostra tavola con del pregiatissimo tartufo bianco marchigiano insieme al vostro piccolo, che rimarrà estasiato dal seducente profumo.

Chi non può mangiare il tartufo?

Iperuricemia. Chi soffre di gotta deve evitare il consumo di tartufi perché aumentano la produzione di ulteriore acido urico e urea, peggiorando così la malattia. Calcoli ai reni. L'aumento dell'urea può creare problemi di sovraccarico ai reni e favorire l'insorgere di coliche renali.

Quando andare a mangiare il tartufo?

La stagione del tartufo del tartufo nero estivo o scorzone (Tuber Aestivum) va dal 1º maggio al 30 novembre. Il tartufo nero estivo è l'unico tartufo presente durante la stagione calda e il suo periodo di raccolta può variare (a seconda della regione) da fine aprile fino a inizio settembre.

Cosa non si deve mangiare in gravidanza?

Alimenti da evitare.
Verdure crude, mal lavate o che non sei sicura siano state lavate accuratamente..
Carni crude o poco cotte..
Salumi freschi non stagionati, soprattutto se prodotti a livello familiare..
Pesce crudo, poco cotto o affumicato..
Frutti di mare crudi o poco cotti..
Uova crude o poco cotte (occhio di bue, coque).

Come si può mangiare il tartufo?

Il tartufo si abbina alla perfezione con piatti dal sapore delicato come le uova in camicia o al tegamino, le fettuccine, i risotti, ripieni per verdure come nel caso delle cipolle, la battuta di Fassona al coltello o un gustoso piatto a base di filetto.

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