Se hai appena superato un colloquio e ti hanno proposto una certa retribuzione lorda, devi prima fare qualche calcolo: il tuo stipendio netto sarà necessariamente inferiore a quello lordo, proprio perché andranno sottratte una serie di trattenute che effettua il datore di lavoro, per tuo nome e conto. Show
In questa guida completa sulla retribuzione lorda ti spiego cos’è la RAL, cosa comprende, dove si trova in busta paga e sopratutto come calcolare la retribuzione lorda, partendo dal netto; calcolo piuttosto complesso ma che si può agevolmente fare almeno in maniera approssimativa. L’importo esatto della retribuzione lo troverai anche sul CUD annuale. Indice
Cos’è la RALSpesso si sente parlare di RAL o retribuzione lorda. Entrambe sono la stessa cosa: rappresentano il tuo stipendio lordo, ossia quanto il datore di lavoro è disposto a pagare per la tua collaborazione. Sulla RAL saranno effettuati tutti i calcoli: il datore di lavoro, in qualità di sostituto di imposta, provvederà a calcolare le tasse dovute e a versarle allo stato; provvederà anche a calcolare il contributo INPS a tuo carico e versarlo a tuo nome all’ente previdenziale. Cosa comprendeLa retribuzione lorda è il reddito totale a cui ha diritto un lavoratore. Si chiama lorda perché comprende:
Se infatti alla retribuzione lorda sottrai oneri previdenziali e tasse, hai la retribuzione netta, ossia la somma che materialmente ottieni in cambio del tuo lavoro. Dove si trova in busta pagaLa busta paga è il documento nel quale il datore di lavoro indica la tua retribuzione lorda, tutte le trattenute ed infine la retribuzione netta. Puoi conoscere la tua retribuzione lorda mensile andando a vedere sulla tua busta paga, di solito in basso a destra, trovi queste scritte:
Come calcolareSe vuoi conoscere la tua retribuzione lorda, partendo dal netto, i conti da fare a ritroso sono un bel po’. Innanzitutto devi verificare a quale scaglione IRPEF appartieni. Ecco gli scaglioni IRPEF attualmente vigenti in Italia: IRPEF
Per capire più o meno a quale scaglione appartieni, moltiplica la tua busta paga per 13 (o 14 se hai diritto anche alla quattordicesima). EsempioIl tuo stipendio netto è di 1.100 euro, moltiplicato per 14 sono 15.400 euro. Considera almeno un 30% in più (comprensivo di IRPEF e INPS), arrivi dunque a 15.400 + il 30% di 15.400 = 20.020 euro. Questo è, a grandi linee, il tuo stipendio lordo. SuggerimentoNel calcolo abbiamo considerato una percentuale tra tasse e INPS pari al 30%, ma se il tuo stipendio netto è più alto, ti conviene considerare un’aliquota più alta. Passaggi successivi:Se stai negoziando un nuovo lavoro, sappi che puoi leggere la RAL dalla CU. Ci sono diversi modi per scoprire la tua Retribuzione Annua Lorda (RAL). Uno di questi è ricavare la RAL dalla CU. La seconda è dall’ultimo cedolino dell’anno. Non sai dove partire? Non ti preoccupare. Ti aiutiamo noi. Scopri che stipendio offrono le aziendePrima di vedere dove leggere la RAL dalla CU, è meglio farsi un’idea di cosa offra il mercato. Non avete idea di quanto pagano le aziende competitor? Basta visitare Stupendio. Troverete non solo gli stipendi, ma anche i benefit aziendali offerti ai dipendenti. Insomma non è solo questione di tredicesima e quattordicesima. Potrete avere anche dell’altro. Con il nostro comparatore, potrete anche vedere le differenze tra aziende. Vi darà un’idea chiara di come le aziende si propongono. E come attraggono i talenti come voi. Cosa sono la RAL e la CU?La RAL è la Retribuzione Annua Lorda e rappresenta il corrispettivo annuale pagato al lavoratore dal datore di lavoro in cambio dell’attività lavorativa svolta su base quotidiana. La RAL è generalmente suddivisa per il numero di mensilità concordate dal contratto collettivo nazionale (CCNL) a cui il datore di lavoro fa riferimento. Essa non comprende il TFR (Trattamento di Fine Rapporto), Premi e/o Bonus, indennità di trasferta, buoni pasto e contribuzioni integrative al welfare. Né tantomeno la contribuzione a carico dell’azienda. Però include la tredicesima e quattordicesima. Se previste dal vostro contratto collettivo nazionale. La CU è la Certificazione Unica. E’ il documento che contiene i dati fiscali relativi al reddito imponibile percepito, dati previdenziali, dati dei familiari, dati relativi al TFR. I lavoratori dipendenti ricevono la CU ogni anno dal datore di lavoro. La CU ha sostituito il vecchio modello CUD. Anche i pensionati ricevono la certificazione unica ma dall’ente che eroga la pensione. Vediamo come si legge la CU, dove si trova il reddito annuo lordo complessivo e come si calcola. Retribuzione Annua Lorda (RAL) dalla CU, come si legge?La Certificazione Unica CU si compone di due parti.
La Retribuzione Annua Lorda (RAL) è riportata nella seconda parte della CU, quindi nella sezione dei dati previdenziali del lavoratore. Nella CU, la RAL si può leggere solo nella seconda parte della Certificazione. Più precisamente al primo rigo della quarta pagina (Dati previdenziali e assistenziali, punto 1). Di seguito un esempio della sezione dove trovare la vostra RAL dalla CU. Al momento della lettura della Certificazione Unica è bene, dunque, non incorrere nell’errore di pensare che la retribuzione annua lorda sia riportata nel primo rigo della seconda pagina alla voce Dati fiscali. Infatt quel valore è il reddito imponibile. Cioè quello su cui calcolare l’imposta Irpef. Come calcolare il reddito annuo netto dalla CUÈ innanzitutto opportuno segnalare che nel calcolo della retribuzione annua lorda non si considerano rimborsi. Quindi quest’ultimo valore non sarà visibile. Nel caso più semplice, ed anche il più comune, per calcolare il vostro reddito netto bisogna sottrarre l’Irpef all’imponibile fiscale. In quanto l’imponibile fiscale deriva già dalla sottrazione dei contributi previdenziali ed assistenziali. Un esempio molto semplificato. Se la RAL dalla CU è di 36.000 € ed i contributi previdenziali sono 3.800€. Avrete un imponibile fiscale di 32.200 €. Quest’ultimo è il valore che troverete nella sezione “Dati Fiscali” nella seconda pagina. L’irpef da pagare è di 8.170 €. Ed avrete anche addizionali comunali e regionali. Ad esempio 500 €. Questi valori li troverete nella sezione “Dati Fiscali” nella seconda pagina. Di seguito un’immagine di esempio: Per cui il calcolo del reddito annuo netto sarà 32.200 € meno 8.170 € meno 500 €. Il risultato è 23.530 € netti all’anno. Quindi 1.810 € al mese. Per 13 mensilità. Retribuzione Annua Lorda (RAL) dal cedolino, come si legge?Un altro modo di leggere la Retribuzione Annua Lorda è dal cedolino. Non c’è bisogno di fare strani calcoli per capire quanto è la vostra RAL. Se prendete l’ultimo cedolino dell’anno. Troverete il progressivo in basso. Lo stesso se state cambiando lavoro o venite licenziati. Pensi che la tua Retribuzione Annua Lorda (RAL) sia troppo bassa? Vuoi sapere quale azienda paga la Retribuzione Annua Lorda (RAL) più alta? In Stupendio puoi trovare le aziende e gli stipendi. Dove si vede la RAL in busta paga?Come si calcola la retribuzione annua lorda (RAL)?
Ad esempio, se la retribuzione mensile lorda è pari a € 2000 e viene corrisposta in 13 mensilità, la retribuzione annua lorda è pari a € 26.000 (€ 2000 * 13 = € 26.000).
Dove si trova la RAL?Nel CUD il RAL (reddito annuo lordo) si può leggere solo nella seconda parte della Certificazione, precisamente al primo rigo della quarta pagina (Dati previdenziali e assistenziali, punto 1).
Cosa è il RAL in busta paga?Ral è l'acronimo che sta per Retribuzione annua lorda e indica il valore totale della retribuzione che un dipendente percepisce nell'arco di un anno. Questo dato, quindi, comprende anche tutte le trattenute a carico del lavoratore e scalate dal datore di lavoro, intese come contributi previdenziali e fiscali.
Cosa vuol dire Ral 30k?Moltiplicando lo stipendio lordo mensile per il numero delle mensilità da contratto (12, 13 o 14) si ottiene la RAL, retribuzione annua lorda come dicevamo. Se dunque ci si stesse chiedendo RAL 30k cosa significa ora è chiaro che si sta parlando di uno stipendio annuo lordo pari a 30mila euro.
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