Quando ci si lascia si può tornare insieme

Tornare insieme alla persona amata (e persa): è possibile? Se sì, come? Ne vale la pena? Queste le domande che gli uomini, da che mondo è mondo, si pongono dopo la fine di una storia.

Ricominciare con una persona verso la quale si sente ancora un legame è un tema che affonda a pieno le radici nella nostra quotidianità, strettamente collegato alla salute mentale e al benessere fisico, oltre che alla gestione di tutti i rapporti che sono coinvolti nella relazione col partner, come ad esempio i figli. Un argomento che tanto ci coinvolge da diventare protagonista di dibattiti e confronti all’interno dei programmi di approfondimento culturale, da riempire le pagine di quotidiani e riviste.

All’appello psicologi, terapeuti, counselor e consulenti di coppia, dunque, quelli che i più moderni chiamano “Love Coach”.

Ma se trovare una risposta univoca e adattabile ad ogni situazione è pressoché impossibile, affrontare questi momenti difficili seguendo delle “linee guida” di comportamento e tenendo un determinato atteggiamento mentale non solo è sempre possibile, ma è anche necessario. Soprattutto se l’obiettivo è quello di tentare il riavvicinamento.

Chi è Teodor Savin, consulente di relazione

A raccontarlo questa volta è Teodor Savin, che ha intrapreso l’attività di consulente di relazione nel 2006, fondato il sistema “La Amo Ancora” (riguardo cui ha scritto anche un libro), e aiutato in questi 15 anni, più di cinquemila uomini nella riconquista del proprio equilibrio interiore e dell’amata persa, quando possibile.

“Aiuto da tanti anni ormai gli uomini nei loro percorsi di riconquista, non solo delle ex compagne o ex mogli, ma anche di loro stessi. Faccio questo lavoro perché mi sono reso conto, passandoci attraverso io per primo, che quando avviene una separazione c’è un sequestro di quella che è la nostra parte intellettuale, e si commettono degli errori che ci allontanano ulteriormente anche quando un riavvicinamento è possibile.”

Teo Savin inizia così, dopo una rottura dolorosa nel lontano 2006, ad affrontare i temi della riconquista in amore. Negli anni arricchisce sempre di più i suoi canali social, YouTube tra tutti, e si costruisce un’autorevolezza in questo settore.

Ma non c’è solo il web: nel Gennaio 2021 viene citato in un articolo de La Repubblica che tratta questa tematica.

Sempre nel 2021 partecipa come esperto alla trasmissione “Tg2 Italia” di Rai2. L’argomento è sempre lo stesso: quando (e come) è possibile riconquistare una donna?

“Non tutti i rapporti sono recuperabili: questo è inutile negarlo”. Teo Savin nei suoi corsi così come nelle consulenze private, cerca di essere estremamente chiaro con i suoi clienti, a costo di risultare brutale. E sarebbe evidente a chiunque ascoltasse uno dei suoi video: ciò che caratterizza il suo modo di esporre i concetti e parlare di determinati argomenti è la totale chiarezza e sincerità.

A partire dal famoso periodo “no contact”, i famigerati ventuno giorni di distacco totale dalla ex fidanzata di cui in genere i love coach tanto parlano.

Cos’è il “no contact” e perché non funziona?

La regola funziona in modo semplice. Per 21 giorni la persona non dovrà tenere nessun contatto con la ex, né fisico né comunicativo. “Ma è una finta regola, che non serve a nulla se non viene interpretata nel modo corretto”, spiega Teo Savin.

“In pratica quando un love coach ti dice questa cosa, l’uomo cosa fa? Attende, struggendosi nell’attesa, questi ventuno giorni. Nel frattempo magari distraendosi con qualsiasi cosa possibile per non pensarci, per rimandare.” Qual è il problema di questo tipo di comportamento? “Che ventuno giorni dopo quella persona si trova esattamente nello stato fisico e mentale di quando è stato lasciato. Affranto dal dolore, ancora con uno stato emotivo che è completamente messo alla mercé della persona amata. Non è quindi una persona centrata su sé stessa"

In questo, Teo Savin si distingue dai colleghi che parlano di “no contact”. Il suo “metodo di riconquista” parte sempre dall’elemento più importante in assoluto, in questi casi: il riassestamento emotivo.

“Quello che dico sempre a una persona che soffre perché è stata lasciata è di non passare quei giorni di distacco guardando le lancette dell’orologio o annegando i dispiaceri nell’alcol. Certo, va bene non pensarci, è ok non arrovellarsi su come sono andate le cose. Ma ciò che è importante davvero è la riabilitazione emotiva: l’obiettivo deve essere quello di riappropriarsi, per quanto possibile, del proprio benessere psicofisico, di tornare a stare bene senza delegare il proprio umore all’altra persona. Il distacco non deve essere solo fisico e mentale, ma anche emotivo.”

Come si fa a ritrovare un amore perduto?

Più facile a dirsi che a farsi. Soprattutto in determinate situazioni condizionate da rapporti di lunga data, con matrimoni e figli in mezzo. Ma è proprio a questo che serve un professionista: “Dal 2016 ho aiutato più di cinquemila uomini nella riconquista: talvolta della ex compagna amata, talvolta anche solo di una felicità personale che ha permesso loro poi di andare avanti e vivere una relazione felice e sana con un’altra persona. Ho avuto a che fare con situazioni importanti, il mio cliente medio non è un giovane adolescente alle prese con la prima storiella d’amore” .

Per riconquistare una persona con cui si avevano dei progetti insieme, con la quale si era coinvolti in decisioni importanti o semplicemente di cui si è convinti che sia il grande amore della vita, vale la pena di intraprendere un percorso di crescita affiancato da un professionista delle relazioni di coppia.

Un consulente che ha a che fare ogni giorno con situazioni che a volte sembrano disperate, che ha alle spalle casi reali risolti e che ha fatto della consulenza di relazione una vera professione.

“Si possono trovare tanti improvvisati sul web. Mettere in piedi un sito e piazzarsi davanti a una telecamera a fare dei video, lo possono fare un po’ tutti. Avere reali casi di successo e un sistema che funziona non è invece così comune.”

Le basi, le azioni giuste da fare, ma anche cosa scrivere nei messaggi, o cosa dire quando la si incontra: tutte queste cose possono essere “sistemizzate” in una procedura, che va adattata ovviamente, volta per volta, nei vari casi.

Puoi visitare il sito di Teodor Savin per capire meglio come funziona il sistema La Amo Ancora.

COMUNICATO STAMPA - Responsabilità editoriale IMG SOLUTION SRL

Quanti ex tornano insieme?

Le relazioni si rompono per diversi motivi. Tuttavia, la percentuale media di partner torna in una relazione anche dopo una rottura. Il 29% delle persone torna dai propri ex. Alcune persone riconquistano i loro ex mentre altre tornano nella relazione per rompere di nuovo.

Quanto tempo si può aspettare il ritorno di un ex?

Alcune persone hanno bisogno di 90 giorni di nessun contatto prima di essere pronti per riconquistare l'ex e tornare insieme a questa persona, mentre ad altri bastano 2 settimane o 3.

Quando un amore finisce può tornare?

Molto dipende da che tipo di storia si è vissuta e perché è finita. Il tempo consente di ricucire vecchie ferite, appianare rancori e, in un nuovo incontro, se si è messo un punto ai sentimenti negativi si può creare lo spazio per accogliere nuovamente l'altro.

Quando riprovarci con la ex?

- Si è risolto il problema che ha causato la rottura – Molte ragioni che portano a dirsi addio possono risolversi nel tempo. Ad esempio, un trasferimento forzato e l'incapacità di vivere una relazione a distanza: se c'è un riavvicinamento geografico e il sentimento è ancora vivo, vale la pena riprovarci.