Show Nelle intenzioni di preghiera Papa Francesco mette in risalto il problema dei bambini che vivono in condizioni precarie: Ci sono ancora milioni di bambini e bambine che soffrono e vivono in condizioni molto simili alla schiavitù. Non sono numeri: sono esseri umani con un nome, con un volto proprio, con un’identità che Dio ha dato a loro. All’Angelus il Pontefice invita a riflettere sul verbo cercare, e lo fa illustrando il brano del Vangelo di Luca 19,1-10, che vede l’incontro di Gesù con il capo dei pubblicani Zaccheo nella città di Gerico. All’Angelus si riflette sulla parabola contenuta nel vangelo di Luca 18,9-14, che vede un fariseo e un pubblicano salire al tempio per pregare, ma in maniera differente, con diverso stato d’animo. All’Angelus il Pontefice invita a riflettere su una frase del Vangelo di Luca 18,8, quella in cui Gesù chiede: “Il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?” Nelle intenzioni di preghiera di ottobre Papa Francesco pone l’attenzione sulla parola sinodo: “Fare Sinodo” significa camminare insieme: si-no-do. In greco vuol dire questo, “camminare insieme” e camminare nella stessa direzione. Il Pontefice, impegnato nella sua visita Pastorale nella città di Matera, la città del pane, durante la sua Omelia ci invita a riflettere sulla parabola che vede da una parte il ricco che banchetta, dall’altra il povero coperto di piaghe in attesa di qualche mollica per sfamarsi. All’Angelus il Pontefice illustra la Parabola del Vangelo di Luca 16,1-13, quella del fattore infedele, per dispensare un insegnamento a tutti i cristiani. Nelle intenzioni di preghiera di settembre Francesco mette l’attenzione sul tema della pena di morte: Ogni giorno cresce in tutto il mondo il No alla pena di morte. Per la Chiesa, questo è un segno di speranza. La Misericordia di Dio, è questo il tema centrale all’Angelus, in cui Papa Francesco ci illustra tre Parabole riportate nel Vangelo di Luca 15,4-32, e che mostrano l’ imparzialità di Nostro Signore. Durante la sua Omelia in Piazza San Pietro il Santo padre ci parla del discorso di Gesù alla folla, nel quale indica cosa chiede a chi decide di seguirlo ovvero “non può essere suo discepolo chi non lo ama più dei propri cari, chi non porta la sua croce, chi non si distacca dai beni terreni ”. Durante la sua visita pastorale nella città de L’Aquila il Pontefice ha celebrato la Santa Messa dal Piazzale della Basilica di Santa Maria in Collemaggio; la grandezza degli umili tema centrale dell’Omelia. All’Angelus il Pontefice invita a riflettere sulla risposta che Gesù dà ad un uomo che gli chiede se siano in molti a salvarsi: “Sforzatevi di entrare per la porta stretta ”. Cosa intendeva? Nella Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, Francesco cita le parole del Vangelo con l’incontro di Elisabetta. Quando Maria entra in casa e saluta Elisabetta, questa le dice: «Benedetta tu tra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo» (Lc 1,42). Queste parole, piene di fede e di gioia e di stupore, sono entrate a far parte dell’“Ave Maria”. Ogni… Continua a leggere→ All’Angelus Papa Francesco ci invita a meditare sulle parole di Gesù riportate nel Vangelo di Luca 12,49, quando dice ai suoi discepoli “Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse già acceso!” Di quale fuoco sta parlando? chiede il Santo Padre. Nelle intenzioni di preghiera Francesco affronta il problema della crisi nel mondo della piccola e media impresa: Come conseguenza della pandemia e delle guerre il mondo affronta una grave crisi socioeconomica. Non ce ne siamo ancora resi conto! E tra chi ha subito gravi danni ci sono i piccoli e medi imprenditori. Che cosa dice il Vangelo?I Vangeli (talvolta indicati nel complesso con Vangelo) sono libri che raccontano la vita e la predicazione di Gesù di Nazareth e quindi la base su cui si fonda il cristianesimo.
Cosa dice il Vangelo del giorno?Lettura del Giorno
Fratelli, fatevi insieme miei imitatori e guardate quelli che si comportano secondo l'esempio che avete in noi. Perché molti - ve l'ho già detto più volte e ora, con le lacrime agli occhi, ve lo ripeto - si comportano da nemici della croce di Cristo.
Chi è il tuo prossimo?Nella teologia cristiana il termine "Prossimo" intende invece qualsiasi essere umano, anche tradizionalmente un nemico, verso cui esprimere la caritas additata come dovere da Gesù, spiegata nel Vangelo con la parabola del buon samaritano; il prossimo è colui che nell'immediato (temporalmente né prima né poi), per ...
Cosa dice oggi la Bibbia?12 Solamente, il SIGNORE ti dia senno e intelligenza, e ti costituisca sopra Israele, per osservare la legge del SIGNORE tuo Dio. 13 Allora prospererai, se ti applichi a mettere in pratica le leggi e i precetti che il SIGNORE prescrisse a Mosè per Israele. Sii forte e coraggioso; non temere e non ti sgomentare.
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