Il massimo voto alla maturita cruciverba

Patrizio Bianchi: 56/60

56/60: � con questo punteggio di fascia alta, anche se non con il massimo dei voti, che il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi fu congedato dal suo liceo scientifico alla Maturit�. Lo ha raccontato lui stesso a Skuola.net: �In ginnastica sono andato sempre molto male, ma ero un grande appassionato di storia. Poi ho fatto scienze politiche e in seguito economia�. Bianchi � stato a lungo docente universitario di Economia e poi anche rettore dell’Universit� di Ferrara dal 2004 al 2010 e successivamente per dieci anni assessore all’Istruzione della Regione Emilia Romagna. Prima di essere scelto da Draghi come ministro dell’Istruzione era stato a capo della task force per la ripartenza delle scuole voluta dal governo Conte. �Durante l’estate della maturit� con i miei amici abbiamo fatto moltissime cose, tra cui attivit� di volontariato�, ha raccontato Bianchi, che ha poi suggerito ai giovani di fare la stessa cosa perch� �la bellezza della vita � donarsi agli altri�. Il ministro ha anche suggerito ai ragazzi di �prendersi un momento per abbracciarsi e festeggiare con i propri compagni�, finita la maturit�.

18 giugno 2022 | 08:41

(©) RIPRODUZIONE RISERVATA

verso la maturita’ 2015

Milano, 30 maggio 2015 - 07:05

Pubblicati i criteri per l’attribuzione: media del 9 nell’ultimo triennio, nessun voto sotto l’8 e un esame finale perfetto

di Giuseppe Tesorio

Il massimo voto alla maturita cruciverba

E’ (molto) pi� facile prendere la lode quando ci si laurea che alla maturit�. Anche quest’anno i criteri per accedere all’alloro scolastico sono strettissimi, lo conferma l’ordinanza ministeriale del 29 maggio che riguarda i particolari della maturit� 2015.

I criteri della maturit� 2015

Conquistare meritatamente �cento e lode� vuol dire aver preso pi� di otto in tutte le materie, in ognuno degli ultimi tre anni, senza un cedimento, senza un contrattempo. Lode da sogno, che solo i super bravi possono inseguire. Ed � giusto cos�, naturalmente (nei primi anni del nuovo esame c’� stata un’inflazione di lodi). Da quando sono cambiate le condizioni (ribadite dall’ultima Ordinanza ministeriale, la n.11 del 29 maggio) pu� prendere la lode chi ha ottenuto il massimo punteggio ovvero cento, senza l’utilizzo del bonus (i 5 punti a disposizione della commissione per premiare i migliori) e abbia avuto la media del nove in tutti e tre gli ultimi anni. Tanto per intenderci, fino alla maturit� 2009 si richiedeva �solo� il cento preso senza bonus, bastava l’unanimit� della commissione, senza la media alta nel triennio; e fino alla maturit� 2011, la media richiedeva - negli ultimi tre anni – era quella dell’otto. Ma come, osserver� qualcuno, all’articolo 26 dell’ordinanza ministeriale, comma 5, si legge proprio otto.

Un triennio a tutti nove

Andiamo a rileggere. “La Commissione all’unanimit� pu� motivatamente attribuire la lode a coloro che conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire della predetta integrazione (bonus di 5 punti) del punteggio, a condizione che: a) abbiano conseguito il credito scolastico 25 massimo complessivo b) abbiano riportato negli scrutini finali relativi alle classi terzultima, penultima e ultima solo voti uguali o superiori a otto decimi, ivi compresa la valutazione del comportamento. c) abbiano conseguito il credito scolastico annuale massimo relativo al terzultimo, al penultimo e all’ultimo anno con voto unanime. d) abbiano conseguito il punteggio massimo previsto per ogni prova d’esame con voto unanime della commissione (ovvero 15 in ogni scritto e 30 all’orale). Bene, ma se lo studente prende “solo voti uguali” a otto, magari con qualche nove, avr� raggiunto la fascia di media dall’8 al 9, quindi con un punteggio massimo di 7 punti + 7 + 8 (per ciascun anno) quindi 22 e non 25, il massimo, come condizione di base.

Gli insegnanti �severi�

Infatti, lo scorso anno, all’art. 21 dell’OM 37, era stata aggiunto questo passaggio, scomparso nella versione 2015: “Anche al fine di consentire l’effettuazione delle opportune verifiche da parte della commissione, si rammenta che, ai sensi del decreto ministeriale 16 dicembre 2009, n.99, articolo 3, comma 2, i candidati destinatari del punteggio massimo di credito scolastico (8 punti per la classe terza, 8 punti per la classe quarta e 9 punti per la classe quinta) devono avere comunque riportato, negli scrutini finali relativi alla classe terza, alla classe quarta e alla classe quinta, la media dei voti superiore a nove, con nessun voto inferiore a otto (ivi compresa la valutazione del comportamento). Questo � il secondo anno della �lode� difficile e i risultati della stretta normativa si sono gi� visti con un calo sensibile del gratificante titolo. Ma un poco pi� di chiarezza “ministeriale” e qualche possibilit� in pi� per lo studente, ci vorrebbero. Come si fa a prendere la lode (e ottenere magari lo sconto tasse dell’Universit� Statale di Milano, per esempio) se non tutti gli insegnanti sono abituati a dare nove e dieci, sin dalla terza?

30 maggio 2015 | 07:05

© RIPRODUZIONE RISERVATA