Sostituzione vasca con doccia detrazione 2022 agenzia entrate

Ristrutturare il bagno per abbattere le barriere architettoniche è oggi finalmente possibile grazie al Bonus Ristrutturazioni della Legge di Bilancio 2022.

Non tutti i lavori inerenti a questa stanza della casa possono ambire alla detrazione fiscale; andiamo allora a conoscere quali costi ed opere rispettano i requisiti utili oltre a capire quali sono le modalità per il pagamento delle fatture ricevute e la conservazione dei documenti necessari in caso di controlli futuri da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Ristrutturare il bagno 2022: per rendere più adatto alle nostre nuove esigenze

Sostituzione vasca con doccia detrazione 2022 agenzia entrate
Il bagno, come la cucina, è una delle stanze più importanti della casa, nonché la più funzionale. Per questo deve rispondere esattamente alle nostre esigenze. Esigenze che cambiano però nel tempo, a causa dell’avanzare dell’età e anche della minore autonomia. Ciò rende indispensabile dei lavori di ristrutturazione per rimodernare e abbattere le barriere architettoniche.

Ad esempio, in molte case sono ancora utilizzate le vasche. La vasca è un oggetto bellissimo che impreziosisce il nostro bagno, ma a patto che questo sia abbastanza grande e che contenga anche una doccia.

La doccia infatti presenta molti vantaggi ed è sempre più consigliata per le persone anziane o disabili perché è più accessibile e quindi evita possibile cadute: ad esempio esistono modelli senza bordi – docce a pavimento – dove è possibile entrare con la sedia a rotelle, permette di installare sedute in muratura, che consentono di sedersi mentre ci si fa la doccia, o sedili ribaltabili con altezza regolabile, facilmente raggiungibile dalla carrozzina, tubo regolabile e, inoltre, consuma meno acqua!

Un’altra modifica che possiamo fare in bagno è la sostituzione dei sanitari con modelli rialzati e l’installazione di maniglie d’appoggio in diversi punti: nella doccia, vicino al bidet ecc. Inoltre, può essere utile anche pensare di cambiare il pavimento con delle piastrelle antiscivolo che in caso di difficoltà di deambulazione possono ridurre il rischio di cadute, e di aumentare l’illuminazione in modo che nelle giornate più buie ogni angolo sia ben illuminato.

L’ultima modifica che può essere fatta è ingrandire la porta d’accesso in modo da consentire il passaggio sicuro e agevole anche delle sedie a rotelle.

Bonus ristrutturazione bagno 2022 per disabili: cosa rientra

Modificare la porta di ingresso del bagno, sostituire i sanitari, cambiare la vasca, ovvero fare dei lavori di muratura per eliminare le barriere architettoniche in una casa dove vive una persona con disabilità o con gravi problemi di deambulazione: tutto questo è possibile grazie al Bonus ristrutturazioni 2022, che consente di portare in detrazione i costi sostenuti nella dichiarazione dei redditi.

Il Bonus Ristrutturazione è infatti una detrazione fiscale del 50% sull’IRPEF, valido per i lavori avvenuti fino al 31 dicembre 2024 (data estesa con la Legge di Bilancio di quest’anno). La detrazione si può portare in dichiarazione dei redditi fino a un massimo di 48.000 euro (il 50% di 96.000) ed è ripartita in 10 quote annuali di pari importo.

Ad esempio, se il rifacimento del bagno ha un costo di 10.000 euro si potrà ottenere una detrazione di 500 euro ogni anno per 10 anni.

Tuttavia bisogna fare attenzione a un dato: la detrazione è il rimborso di quanto si è versato allo Stato per l’IRPEF, quindi se si è versato 7.000 euro si otterrà lo stesso importo, anche se i lavori hanno raggiunto i 10.000 euro.

I 3.000 euro non potranno essere recuperati in nessun’altra forma.

Chi può usufruire del bonus bagno 2022?

Come abbiamo visto il bonus bagno è davvero una grande opportunità e a beneficiare di questa agevolazione possono essere:

– il proprietario o il nudo proprietario
– il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie)
– l’inquilino o il comodatario
– i soci di cooperative divise e indivise
– i soci delle società semplici
– gli imprenditori individuali, solo per gli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce

Cosa rientra nel bonus bagno 2022?

Che cosa è il bonus ristrutturazione bagno Il bonus ristrutturazione per il bagno da richiedere nel 2022 permette di ottenere un sostegno fiscale sotto forma di detrazione IRPEF del 50% per le spese relative al rifacimento della stanza da bagno, fino a un massimo di 96.000 euro (detrazione massima pari a 48.000 euro).

Come detrarre il box doccia?

In conclusione, possiamo dire che per usufruire della detrazione del box doccia (50%), non si deve semplicemente cambiare lo stesso box doccia, bensì bisogna intervenire anche nella sostituzione dell'impianto idraulico affinché l'opera rientri negli interventi straordinari.

Come usufruire del bonus 75%?

Come funziona il bonus 75%? Te lo ricordiamo in breve. Puoi detrarre in dichiarazione dei redditi le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, tramite 5 quote annuali di pari importo. Oppure, puoi accedere direttamente allo sconto in fattura o alla cessione del credito.

Cosa rientra nel bonus abbattimento barriere architettoniche?

Eliminazione barriere architettoniche: le agevolazioni Tra le spese sono ricomprese quelle relative all'installazione di ascensori e montacarichi; sono detraibili tanto se realizzate su singole unità immobiliari, quanto se installate in un complesso condominiale nell'ambito delle parti comuni.