Pittura al quarzo per esterni come diluire

La vernice al quarzo è adatta sia per ambienti interni, che esterni ed è utilizzata tantissimo per i muri che presentano imperfezioni, muffe e batteri. Ecco quali sono i vantaggi, le caratteristiche ed i prezzi di questo tipo di pittura.

Imbiancare la propria abitazione periodicamente è indispensabile affinché essa sia sempre pulita e fresca. In commercio ci sono tantissime tipologie di vernice, che oltre a rinnovare l’estetica degli ambienti, migliorano anche le condizioni delle pareti stesse. La pittura al quarzo è molto semplice da utilizzare e possiede molteplici vantaggi.

  • Le caratteristiche della pittura al quarzo
  • I vantaggi della pittura al quarzo
  • Gli svantaggi della pittura al quarzo
  • Prezzi della vernice al quarzo

Le caratteristiche della pittura al quarzo

La pittura al quarzo è composta da microgranuli di quarzo, resine sintetiche e acqua. È una vernice molto semplice da applicare sia sulle pareti interne, che su quelle esterne ed è molto resistente alle intemperie. è possibile trovare una grande quantità di colorazioni e nel momento in cui si stende viene a crearsi uno strato di colore omogeneo e resistente.

Questo è il motivo per cui è una vernice adatta anche per muri che presentano imperfezioni o che sia attaccata da agenti nocivi, come batteri e muffe. Questi microrganismi tendono a proliferare in ambienti umidi come la cucina e il bagno e risultano, quindi, dannosi per la salute. Ovviamente se si sceglie di utilizzare una vernice adeguata, si può prevenire la presenza di queste muffe. La pittura al quarzo è, infatti, un prodotto traspirante ed idrorepellente, semplice da lavare e resistente a diverse temperature.

La pittura al quarzo va diluita, generalmente al 20/30%, con acqua e seguendo con attenzione le istruzioni presenti sulla confezione. Dopodiché sarà eccellente da stendere sia con rullo che con pennello. Dopo 8-10 ore in cui la vernice ha potuto asciugare, si potrà procedere alla seconda passata.

I vantaggi della pittura al quarzo

Ultimamente questo tipo di pittura si è diffuso tantissimo, grazie ai numerosi vantaggi offerti. Ecco quali sono:

  • Resistente a muffe ed alghe, ne impedisce la formazione
  • Idrorepellente
  • Facile da applicare: ha una consistenza liquida e cremosa ed è molto semplice da stendere
  • Versatile: può essere utilizzato su diversi tipi di intonaco interni ed esterni e su superfici in cemento
  • Resistente all’abrasione
  • Resistente ai raggi UV, con colorazione stabile che dura nel tempo
  • Altamente riempitiva, in quanto può essere impiegata per livellare muri con crepe fino a 1 mm
  • Tante colorazioni disponibili, in modo da adattarsi ad ogni stile di arredamento
  • Pittura lavabile, infatti è indicato per abitazioni dove sono presenti bambini e animali
  • Facile da reperire, acquistabili in tutti i negozi specializzati nella vendita di vernici e prodotti fai da te.

Non solo: la pittura al quarzo è disponibile in una pletora di colori, esattamente come le vernici tradizionali. La pittura al quarzo colorata è la soluzione ideale per creare muri d’accento dai colori vibranti e divertenti, ideali per rallegrare interni ed esterni di casa.

Gli svantaggi della pittura al quarzo

I vantaggi, come avrai potuto vedere, sono davvero tanti. Tuttavia è opportuno parlare anche dei possibili svantaggi, così da comprendere se questa vernice sia adatta alle nostre esigenze e ai nostri spazi.

  • La pittura al quarzo è facile da stendere, ma occorre utilizzare qualche accortezza per poter essere sicuri della sua durata e della sua totale sicurezza. Per esempio, qualora dovessimo applicarla su una superficie non adatta, potremmo trasformare un muro perfettamente sano in un ricettacolo di umidità e dunque muffe. Se sei in dubbio, richiedi espressamente una pittura traspirante.
  • Abbiamo detto che è resistente all’abrasione, e questo è un grande vantaggio quando la si applica per farla durare il più a lungo possibile. Cosa accade, però, se si decide di sostituirla? La pittura al quarzo risulta difficile da togliere, e potrebbe essere necessario più lavoro del previsto.

La pittura al quarzo potrebbe non essere la soluzione ideale per gli alloggi in affitto, dunque, con la clausola di ripristinare le pareti al loro stato originale prima di sgomberare.

Prezzi della vernice al quarzo

In commercio è possibile trovare latte da 13-14 litri a partire dai 20 euro in su. Le più economiche sono le vernici al quarzo acriliche, mentre quelle più particolari possono costare oltre 100 euro a confezione. Per due mani di pittura in una camera che va dai 4 ai 10 mq bisogna considerare che si consuma circa un litro. Il costo medio al mq, quindi, è di circa 0,50 cent. Per quanto riguarda le pareti esterne, la pittura al quarzo può essere applicata solo su muri privi di muffe e batteri ed eventualmente va utilizzato un detergente antimicotico specifico. Prima di dipingere le pareti, inoltre è necessario carteggiare la superficie o rasarla con malte apposite. Per migliorare la tenuta della vernice si consiglia, infine, di preparare un supporto con un fissativo o fondo riempitivo, che costa intorno ai 12 euro per litro.

Domande frequenti: Come diluire la pittura al quarzo? La pittura al quarzo va diluita, generalmente al 20/30%, con acqua. Segui poi con attenzione le istruzioni presenti sulla confezione. (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Come colorare la pittura al quarzo? La pittura al quarzo si acquista già colorata e ben pigmentata. Puoi stenderla con rullo o pennello, a piacere, e lasciarla asciugare 8-10 ore prima della seconda mano. Come rimuovere la pittura al quarzo? Puoi rimuovere la pittura al quarzo con una pistola termica, riscaldando piccole porzioni di parete che poi dovrai spatolare con energia. È una procedura piuttosto faticosa.

Come diluire la pittura da esterno?

Di solito le idropitture devono essere diluite al 30-40 per cento. Questo vuol dire che ogni 5 lt di idropittura vanno aggiunti circa 1,5 / 2 litri di acqua. La quantità di acqua da introdurre può variare in base alla densità del prodotto, oppure in base alla densità necessaria per ottenere per il risultato desiderato.

Cosa succede se non si diluisce la pittura?

Se il prodotto è troppo diluito il rischio è che servano più mani di pittura, quando in realtà ne bastano semplicemente due. Se, al contrario, si diluisce troppo poco si rischia che il prodotto non penetri a sufficienza nel muro e che si venga a creare una specie di pellicola che con il tempo andrà a staccarsi.

Quante mani di pittura al quarzo?

Trascorso il tempo di asciugatura previsto per il Fissativo (circa 6 ore), procedi con la tinteggiatura del supporto applicando almeno due mani di Pittura al Quarzo.

Che rullo usare per pittura al quarzo?

Il rullo, come il Rullo Tigre con manico fisso, particolarmente indicato per la pittura al quarzo, riesce a garantire una maggiore sicurezza nel tratto di pittura ed una maggiore pulizia nello svolgimento del lavoro, soprattutto per chi non è pratico.