Dolore al collo spalla e braccio sinistro

Indice

  • Origine del dolore al braccio sinistro
  • Sintomi
  • Quando rivolgersi al medico
  • Dolore al braccio sinistro: cause principali
  • Diagnosi del dolore al braccio
  • Cosa fare?
  • Trattamenti
  • Come prevenire il dolore al braccio

Domande e risposte

Dolore al collo spalla e braccio sinistro
Basta un dolore forte, insolito, prolungato che interessa il braccio sinistro, magari associato a formicolio, perché il pensiero corra subito all’infarto. Indubbiamente il sintomo non va sottovalutato, soprattutto se si è a rischio di malattie cardiache (altri casi in famiglia). Va ricordato però che, nel caso di infarto, il dolore al braccio è associato ad almeno un altro sintomo. Inoltre, l’infarto ha sintomi diversi nell’uomo e nella donna, descritti grazie alla medicina di genere.

Il dolore al braccio sinistro è più comunemente un sintomo di infarto nell’uomo, mentre nella donna, in caso di problema cardiaco, il disturbo può interessare entrambi gli arti (anche il braccio destro). In ogni caso, sia nell’uomo, sia nella donna, il sintomo da solo non è indice di infarto, ma deve essere accompagnato da almeno altri segni come: oppressione, bruciore e dolore al petto che insorge improvvisamente e che persiste.

Nella donna, in particolare, il dolore si irradia alla schiena, al collo e al lato sinistro della mascella. Nel genere femminile, inoltre, sono campanelli d’allarme di un possibile infarto:

  • Stanchezza insolita;
  • Sudorazione;
  • Fiato corto;
  • Nausea.

Bisogna però considerare che questo dolore, in assenza di altri sintomi, potrebbe essere dovuto a varie altre cause, non solo traumatiche o di stiramento, ma anche ad altre patologie.

Origine del dolore al braccio sinistro

Il braccio è costituito da varie strutture (muscoli, ossa, tendini ecc.). Un problema anche solo a una di questi elementi, come un’infezione, un processo infiammatorio, un affaticamento o una lesione muscolare, un disturbo nervoso, un trauma di vario tipo, può causare dolore. In alcuni casi, addirittura, il dolore al braccio sinistro può avere origine da una struttura lontana (per esempio il collo) e per questo è detto “dolore riferito”.
Fra le possibili cause del dolore al braccio sinistro di origine cardiaca c’è l’angina pectoris (letteralmente dolore al petto), un disturbo che ha sintomi simili a quelli di un infarto, ma di solito dura solo alcuni minuti, peggiora quando si svolge un’attività fisica e migliora in condizioni di riposo.

Il dolore persistente può essere causato anche da problemi ai vari componenti delle strutture dell’arto: la frattura di un osso nel braccio, al polso o alla mano, le lesioni, distorsioni e gli stiramenti dei tendini o di altri elementi (nervi, muscoli), dalla degenerazione dell’articolazione della spalla o del collo (artrosi o ernia al disco cervicale). Un forte dolore al braccio sinistro può essere dovuto anche a una postura sbagliata, disturbi gastrici (reflusso gastroesofageo) o condizioni psicologiche come stress, ansia e crisi di panico.

A volte, i dolori al braccio sinistro (ma anche destro) sono riconducibili a una condizioni di forte stress che porta a irrigidire la muscolatura e le articolazioni per periodi di tempo molto lunghi, causando una contrattura dolorosa. Ansia e stress eccessivi possono quindi causare una sofferenza ai muscoli e ai tendini delle braccia, con sintomi dolorosi soprattutto nello svolgere dei movimenti. Non va dimenticato, poi, che il dolore al braccio sinistro, se associato all’idea dell’infarto, innesca un circolo vizioso di ansia e dolore.

Sintomi

Il dolore all’arto superiore sinistro può essere molto acuto, addirittura lancinante, in altre occasioni può essere lieve o piuttosto sordo o più simile a un formicolio.
In alcuni casi può essere avvertito come una sensazione di bruciore. Il problema può interessare una parte o l’intero braccio, essere costante oppure intermittente, lieve o talmente forte da causare disabilità temporanea.

Una sensazione di formicolio alla mano sinistra è erroneamente spesso correlata a un sintomo di infarto, ma in realtà, se non ci sono gli altri sintomi caratteristici di un evento cardiaco, la causa va cercata su una sofferenza dei nervi o, più banalmente, in un problema di posizione. Il dolore al braccio sinistro con formicolio alla mano, al risveglio, può essere dovuto, per esempio, dall’aver dormito in una posizione scomoda.

Un dolore all’avambraccio sinistro e alla spalla, con formicolio alla mano, può essere causato anche dalla sindrome dello stretto toracico, cioè da un problema nel punto in cui collo e torace vengono connessi da vasi sanguigni, nervi ed organi (trachea).
Intorpidimento e formicolio sono tipici di possibili disturbi cervicali. In questo caso, i segni clinici partono dal collo e si irradiano a spalle, braccia e a mani. Anche un’infiammazione all’articolazione della spalla come la borsite o una problema alla cuffia dei rotatori possono scatenare sintomi dolorosi lungo tutto l’arto, compromettendo in parte o del tutto il movimento del braccio.

Dolore al collo spalla e braccio sinistro

 

Quando rivolgersi al medico

In presenza di dolore al braccio sinistro e di altri sintomi che fanno sospettare la presenza di un infarto miocardico, è bene non perdere tempo prezioso e andare al Pronto soccorso più vicino.
Anche una frattura, riconoscibile dal dolore e una posizione innaturale dell’arto, richiede un tempestivo intervento medico al pronto soccorso.

Un dolore occasionale non deve preoccupare, soprattutto se l’origine è riconducibile a un trauma o a un eccessivo sforzo fisico. Quando però il sintomo persiste, può essere utile rivolgersi al medico per individuare lo specialista a cui rivolgersi: ortopedico, fisiatra, reumatologo o il cardiologo. L’usura e l’età sono tra le principali cause di disturbi alle braccia in chi ha più di 60 anni.

Dolore al braccio sinistro: cause principali

Il dolore al braccio sinistro può essere dovuto a motivi diversi che possono essere più o meno facilmente individuati. Nel caso di un trauma diretto, magari in seguito a una caduta, è piuttosto facile risalire all’origine e quindi al danno da trattare, ma non sempre purtroppo la diagnosi è così semplice. Ecco una sintesi delle principali cause di questo sintomo.

Infarto miocardico

Quando il dolore al braccio sinistro si associa a vari sintomi come il dolore toracico, senso di oppressione, sensazione di pesantezza a livello dello sterno (link all’articolo sul dolore sternale), sensazione di bruciore al petto, sudori freddi, vomito, respiro affannoso, senso di svenimento, frequenza cardiaca aumentata, è opportuno richiedere un intervento medico il più tempestivamente possibile perché c’è una forte probabilità che si tratti di un infarto. In casi rari, e nella donna, i sintomi possono interessare anche il braccio destro (link all’articolo dolore al braccio destro) o la parte destra del torace.
Talvolta, soprattutto nelle persone anziane o con diabete, l’infarto è addirittura silente. Non è infrequente riscontrare un infarto miocardico in modo occasionale, durante un controllo elettrocardiografico eseguito, magari, per altri motivi.

Angina pectoris

Il dolore al petto, a cui si riferisce letteralmente in latino questa condizione, è una sindrome clinica simile a quella dell’infarto, ma l’ischemia è transitoria, quindi il tessuto cardiaco non va incontro a morte (necrosi).
Quando si verifica questa condizione, arriva meno sangue a una parte del tessuto cardiaco, ma il problema si risolve in qualche minuto e il dolore si riferisce alla sofferenza dell’area del miocardio interessata dal problema.
La sintomatologia dell’angina pectoris, come del resto quella dell’infarto, è comunque piuttosto variegata. A volte, per esempio, non si avvertono vere e proprie sensazioni di dolore, ma più un senso di sconforto associato a un senso di costrizione e oppressione nella zona centrale del petto e una difficoltà respiratoria. Può accedere che il dolore sia avvertito in modo più preciso e intenso, magari localizzato al braccio sinistro, oppure anche al destro, alle spalle, alla mandibola, al collo o anche alla schiena.

Attacco di panico

Alcuni attacchi di panico possono dare sensazioni simili a quelle che si avvertono in caso di un infarto: oppressione al petto, dolore al braccio sinistro, sudorazione profusa, brividi e palpitazioni.

Artrosi cervicale e dolore al braccio

Uno dei disturbi più frequenti nel mondo occidentale e negli over 45 è l’artrosi cervicale, una degenerazione patologica delle vertebre del collo. Tra i vari sintomi che la caratterizzano c’è anche il dolore al braccio perché il danno che si verifica a livello del disco vertebrale, irrita il nervo del braccio. Il dolore, avvertito più come intorpidimento e formicolio o una sensazione di bruciore, si riscontra quindi all’altezza del collo per poi irradiarsi alla spalla e a tutto l’arto.

Lesione della cuffia dei rotatori e dolore al braccio

I muscoli e i tendini che costituiscono la struttura che mantiene in sede l’articolazione della spalla e ne permette il movimento, con l'avanzare dell'età possono andare incontro a degenerazione. I tendini della cuffia possono più facilmente consumarsi o a strapparsi. Uno sport o un lavoro che impegnino le braccia in movimenti ripetitivi di iperestensione possono logorare le strutture dell’articolazione. I sintomi di tale condizione variano da un dolore sordo associato a debolezza nel braccio, a un dolore grave e costante.

Errori nella postura

Il dolore al braccio sinistro può essere dovuto all’assunzione di una posizione scorretta per un tempo prolungato. Questo tipo di dolore è spesso rivelato dalla sensazione di di formicolio o addormentamento del braccio sinistro. Anche una posizione errata davanti al pc, può causare dei dolori al braccio e ad interessare anche la mano e le dita, come accade nella sindrome del tunnel carpale.

Lesioni del plesso brachiale e dolore al braccio

Questa struttura, che comprende la rete dei nervi, sia sensitivi sia motori, che innervano l’arto superiore, controlla i muscoli della spalla, del braccio, del gomito, del polso, della mano e delle dita. Una qualsiasi lesione traumatica, per una botta o una caduta, piuttosto che uno stiramento o un’infiammazione sostenuta dalla presenza di altre malattie come l’artrite reumatoide può causare un dolore che interessa tutto l’arto.

Tendiniti

L’infiammazione dei tendini dell’arto sinistro può essere causata da varie condizioni (attività lavorativa, attività sportiva ecc.). Una tendinite del bicipite del braccio sinistro provoca, per esempio, dolore nella parte anteriore del braccio. La tendinite del muscolo sovra spinoso causa un dolore che viene avvertito nella parte laterale.

Sindrome dello stretto toracico superiore

Il quadro clinico è quello di una condizione caratterizzata dalla compressione neurovascolare a carico della radice degli arti superiori, cioè dell’area compresa tra la prima costola e la spalla. I sintomi di questa sindrome sono numerosi e il dolore può comprendere il formicolio e l’intorpidimento del braccio sinistro (o di quello destro).

Neuropatia periferica

È un disturbo funzionale dovuto a un danno a livello dei nervi periferici, cioè di quelli che innervano i muscoli, la pelle e gli organi interni. La neuropatia periferica può essere dovuta a vari motivi.
Tra le cause più comuni ci sono:

  • Diabete;
  • Malattie ereditarie;
  • Assunzione di alcuni farmaci;
  • Esposizione a sostanze tossiche.

Quando sono i nervi del braccio a essere interessati, si può avvertire dolore nell’intera area dell’arto.

Traumi al braccio sinistro

Sono molti i tipi di trauma che possono provocare dolore al braccio sinistro, contusioni, distorsioni, fratture ecc. Ovviamente lo stesso può dirsi per quanto riguarda il braccio destro. Quando il braccio fa subito male, in seguito a un infortunio fisico, un trauma o una caduta, potrebbe essersi fratturato. Tale sintomo potrebbe accompagnarsi a gonfiore, lividi, intorpidimento o debolezza e all’assunzione di una posizione innaturale.

Lesioni muscolari al braccio sinistro

Strappi o stiramenti causano delle lesioni, cioè dei danni al muscolo che sono all’origine del sintomo doloroso.
Queste lesioni possono avere, com’è facile intuire, un numero elevatissimo di motivazioni legate, per esempio, a una determinata attività lavorativa che impegna particolarmente le braccia in modo continuativo, o una disciplina sportiva.
A tale proposito non va sottovalutata la probabilità che si possa verificare una lesione muscolare soprattutto nelle persone che praticano uno sforzo intenso senza allenamento (sportivi della domenica). Molti infortuni e dolore al braccio sinistro hanno origine proprio da strappi muscolari.

Contratture muscolari

A differenza delle lesioni, nelle contratture non c’è un danno al muscolo, ma un’infiammazione causata da una contrazione muscolare prolungata. Nel braccio, il muscolo più interessato è solitamente il bicipite. Nel caso di contrattura muscolare, il dolore al braccio viene avvertito di norma soltanto quando si effettuano determinati movimenti.

Problemi circolatori

Una circolazione difficoltosa può causare sofferenza al tessuto muscolare che, non ricevendo un flusso di sangue adeguato per svolgere le varie attività, manifesta del dolore. Anche se questa situazione può interessare entrambi gli arti, si manifesta più frequentemente in quello sinistro.

Tumore al seno

In alcuni casi il dolore che si manifesta a livello di clavicola, ascella e braccio, se associato a gonfiore e ingrossamento dei linfonodi dell’ascella, può essere sintomo di tumore al cavo ascellare o al quadrante superiore esterno della mammella. In questo caso si presentano spesso anche altri sintomi, come: un diverso ispessimento dei tessuti della mammella, cambio di dimensione e posizione di una mammella, il capezzolo cambia posizione, morfologia o si ritrae (capezzolo introflesso), la pelle presenta una increspatura o una fossetta, “pelle a buccia d’arancia”, intorno al capezzolo c’è un arrossamento o esce una secrezione purulenta e/o ematica dal capezzolo. 

Mastectomia

L’intervento al seno per l’asportazione di alcuni tumori può richiedere la rimozione della mammella. Il dolore al braccio è una delle varie conseguenze di questo tipo di operazione chirurgica.

Reflusso gastroesofageo

La malattia è una sindrome clinica dalle origini diverse con sintomi vari e, tra questi, può esserci il dolore toracico che, in diversi casi, può irradiarsi al braccio sinistro.

Vaccini e dolore al braccio sinistro

Alcuni vaccini che vengono iniettati nel braccio possono provocare dolore all’arto e difficoltà di movimento. Tali sintomi, di solito, si risolvono da soli. Uno dei sintomi tipici della vaccinazione anti-Covid-19 è il dolore al braccio sinistro, soprattutto nel punto di inoculazione. Questo arto viene di solito preferito per somministrare il vaccino perché, in caso di dolore, il fastidio è meno impattante nello svolgimento delle normali attività quotidiane visto che nella maggioranza della popolazione è il braccio destro quello più utilizzato. l dolore al braccio sinistro post vaccino non deve preoccupare perché è una conseguenza normale dell’organismo alla perforazione con un ago del muscolo deltoide e alle sostanze chimiche contenute all'interno della siringa. Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) americani, il disagio post-vaccino è un segno che l'organismo sta reagendo e attivando la risposta immunitaria necessaria alla costruzione degli anticorpi che difendono dal coronavirus Sars-Cov2. Nel caso in cui, dopo il vaccino non si avvertisse il dolore o il fastidio, non significa che il vaccino non abbia funzionato. Le persone reagiscono in modo diverso ai vaccini, quindi non ci ci si deve alalrmare né se si avverte fastidio al braccio sinistro, né se non c’è nessun dolore.

Dolore al collo spalla e braccio sinistro

 

Diagnosi del dolore al braccio

Una serie di semplici test motori possono essere utili per formulare una diagnosi. Il medico potrebbe quindi chiedere di sollevare il bracco o compiere altri semplici movimenti per valutare il raggio di movimento e quindi identificare la causa del disturbo.
Nel caso in cui si sospetti che all’origine del sintomo ci siano patologie come il diabete o alcune condizioni che causano l'infiammazione delle articolazioni, gli esami del sangue possono essere indicati.
Le radiografie (raggi X) sono utili per la diagnosi di fratture, mentre l’ecografia permette di verificare lesioni a livello delle articolazioni (legamenti e tendini).
La risonanza magnetica (RM) e le scansioni TC sono utili per un'immagine più dettagliata dei tessuti molli e delle ossa.

Cosa fare?

Il riposo ed eventualmente l’assunzione di un antidolorifico (ibuprofene, ketoprofene…) sono indicati quando la causa del dolore al braccio non sia riconducibile a un’altra patologia. Se il dolore al braccio sinistro, invece, non è giustificato da traumi o sovraffaticamento, ma è associato ad altri sintomi è utile rivolgersi al medico. Per una diagnosi più precisa è importante riferire il tipo di disturbo avvertito: formicolio, debolezza muscolare, mal di testa o vertigini. Recarsi con urgenza al pronto soccorso può essere vitale soprattutto se si riconoscono i sintomi di un sospetto problema cardiaco (infarto o angina pectoris).

Trattamenti

La terapia dipende chiaramente dalla causa. Antidolorifici non steroidei (FANS, i comuni ibuprofene e ketoprofene…), cortisonici e fisioterapia sono spesso a supporto della cura specifica. Fatte salve le condizioni di emergenza (frattura o infarto), esistono alcuni rimedi utili per risolvere il dolore al braccio sinistro.
Oltre alla raccomandazione di evitare gli sforzi, sono indicati: il riposo, impacchi di ghiaccio, tutori o un bendaggio intorno al braccio per tenere l’arto a riposo o sollevato. Se ci sono problemi muscolari o articolari è utile rivolgersi a un fisioterapista.

Oltre ai massaggi e alla ginnastica posturale e di riabilitazione, possono essere indicate delle metodiche in grado di ridurre l’infiammazione agendo direttamente sull’area interessata, come la tecarterapia (Tecar, Trasferimento energetico capacitivo-resistivo), un tipo di trattamento elettromedicale, la ionoforesi e la laserterapia. Anche un’alimentazione ricca di antiossidanti (vitamina E presenti negli olii vegetali, nella frutta secca), sali minerali e vitamine può ridurre il dolore.

Come prevenire il dolore al braccio

In molti casi una lesione o un altro problema al braccio si possono prevenire mantenendo una certa elasticità delle strutture articolari. Esercizi di allungamento, svolti regolarmente, in particolare prima di uno sforzo fisico, possono ridurre notevolmente il rischio di infortuni o altri problemi a carico dell’arto sinistro.

Come alleviare il dolore della cervicobrachialgia?

Si consigliano trattamenti osteopatici, ginnastica posturale, stretching ed esercizi per rafforzare la muscolatura. In presenza di dolore forte che impedisce qualsiasi tipo di movimento al collo, le manipolazioni non sono indicate.

Quando fa male spalla e braccio sinistro?

Il dolore al braccio sinistro può essere un sintomo della borsite della spalla, che di solito deriva da un uso eccessivo di questa articolazione. Se la borsa subisce un trauma diretto o si infiamma, ciò può anche contribuire al dolore al braccio sinistro.

Quanto dura il dolore della cervicobrachialgia?

La sindrome cervico-brachiale è caratterizzata principalmente da una sensazione di dolore (pulsante o bruciante) della durata di più giorni, che parte dalla zona cervicale e si irradia fino all'arto.

Quali sono i sintomi della cervicobrachialgia?

Sintomi.
formicolio o senso di intorpidimento al braccio,.
formicolii alle dita della mano e alla mano,.
sensazione di intorpidimento e formicolii della spalla o della porzione di torace adiacente,.
ridotta capacità di controllare i movimenti di flesso-estensione delle dita delle mani,.
debolezza nella regione delle spalle,.