Aprire un tabacchino con i contributi dello stato

Aprire un tabacchino con i contributi dello stato
Acquistare un bar o altra attività già esistente

La domanda più frequente che mi viene posta è la seguente:

“Devo acquisire un bar già esistente, posso accedere a finanziamenti agevolati della Regione?”

Quando si rileva un’attività già esistente la voce più grande di spesa è l’AVVIAMENTO.

E’ una voce immateriale che non può essere finanziata dai contributi europei, che invece finanziano soprattutto le nuove attività per l’acquisto di ARREDI, ATTREZZATURE, BANCONE, REGISTRATORE DI CASSA, ed anche un aiuto per l’affitto del primo anno di attività.

Quindi chi sono i piu’ avvantaggiati?

I più avvantaggiati sono:

1)    chi apre da zero (non proseguendo un’attività già avviata)

2)    con una società nuova, i cui soci siano almeno metà non occupati;

3)    abbia avuto una minima esperienza nel settore.

Questo bando è fatto proprio su misura per creare occupazione ed i fondi non mancano.

Le stesse agevolazione non vengono ammesse per chi acquista un’attività già avviata, perché?

1)    Perché non è una nuova attività, ma un proseguo della precedente,

2)    Perché esiste già un parco clienti già avviato (avviamento),

3)    Quindi chi apre in questo modo ha meno rischio imprenditoriale di chi parte da zero. Ecco perché chi parte da zero viene premiato con contributi fino al 50% a fondo perduto (da non restituire) .

Però vuoi realizzare comunque il tuo sogno e ti serve un finanziamento.

Lo vuoi con tutto te stesso  perché :

a)     reputi quel bar, o quel ristorante, molto redditizio perché ha molti clienti, oppure,

b)    perché si trova in una zona strategica ad alto passaggio; oppure,

c)     perché sai che non sta lavorando a regime, il gestore è un po’ stanco, e ritieni che tu possa fare la differenza ed attrarre molti più clienti.

L’alternativa è chiedere il prestito bancario.

Ma come bisogna muoversi per non farsi rifiutare il finanziamento dalla banca?

Non hai mai avuto a che fare con le banche prima d’ora se non per l’acquisto della prima casa?

Sai quali sono gli errori più comuni da evitare per non ricevere subito una risposta negativa?

Cosa bisogna preparare per evidenziare che il vostro è un buon progetto?

Per poterti aiutare occorre capire l’importo che ti serve e il tipo di progetto che vorresti realizzare.

La cosa migliore è richiedere la guida gratuita che contiene l’elenco dei beni da acquistare da qui:

Elenco dei beni da finanziare

I finanziamenti a fondo perduto sono delle sovvenzioni pubbliche erogate dalla Commissione Europea e dallo Stato Italiano. Fondamentalmente consistono in un sostegno economico senza dover restituire la cifra ricevuta, ma se e solo se si rispettano le condizioni imposte dal bando .

Leggi quest’articolo e scopri cosa sono i finanziamenti a fondo perduto, l’elenco di tutti i bandi aperti nel 2022, a chi sono rivolti e come presentare la domanda.

I finanziamenti a fondo perduto sono numerosi e riguardano donne, giovani, nuove imprese o aziende già operative, iniziative per il Mezzogiorno e incentivi all’autoimpiego.

Di seguito le agevolazioni che riguardano l’imprenditoria femminile e giovanile, la creazione di nuove imprese o la ristrutturazione delle aziende esistenti.

Finanziamenti a fondo perduto che sono spiegato in breve

Le sovvenzioni che non devono essere rimborsate sono dette a fondo perduto si tratta in pratica di prestiti a fondo perduto. Questo perché non vi è alcun obbligo di rimborso e l’ente erogatore (regione, comune, camera di commercio, ministero, ecc.) non richiede alcuna garanzia o valutazione preventiva della capacità di pagamento.

Finanziamenti a fondo perduto 2022 i bandi aperti

Attualmente, per il 2022 sono previsti diversi bandi dedicati a giovani, donne, imprese, lavoratori autonomi, aziende, start up innovative e diverse categorie distinguibili per territorio e non.

Un insieme di vantaggi particolarmente significativo, soprattutto grazie alle risorse messe in campo dal PNRR nel corso del 2022 e per gli anni a seguire. Vediamoli in dettaglio.

Resto al Sud 2022

L’iniziativa Resto al Sud 2022 sostiene la creazione e lo sviluppo di nuove imprese e liberi professionisti nel Sud Italia, nelle aree colpite dal terremoto del Centro Italia, nelle isole minori del Mediterraneo, nelle aree lagunari e lacustri del Centro-Nord. L’incentivo è riconosciuto per il 50% sotto forma di contributo a fondo perduto e per il restante 50% come prestito bancario ed è destinato a chi ha un’età compresa tra i 18 e i 55 anni. I fondi disponibili ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro. È possibile presentare la domanda attraverso l’area riservata del sito di Invitalia. Per maggiori informazioni ti consiglio di visitare questa pagina del sito di Invitalia e di leggere il nostro approfondimento.

Cultura Crea 2.0

Cultura Crea 2.0 incentiva la creazione e la crescita di imprese e iniziative no-profit nel settore culturale, creativo e turistico che mirano a capitalizzare le risorse culturali delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. Anche questa misura è costituita da una componente di sovvenzione e da una componente di finanziamento agevolato. Le risorse finanziarie attualmente disponibili ammontano a circa 54 milioni di euro e per accedervi è necessario inoltrare la richiesta attraverso il portale di Invitalia. Per maggiori informazioni ti consiglio di visitare questa pagina del sito di Invitalia e di leggere il nostro approfondimento.

Fondo Impresa Donna

Il Fondo Impresa Donna eroga finanziamenti sotto forma di sovvenzioni e prestiti agevolati per sostenere lo sviluppo delle imprese a conduzione femminile. È inoltre possibile presentare la domanda utilizzando l’apposita procedura sul sito web di Invitalia. Per maggiori informazioni ti consiglio di visitare questa pagina del sito di Invitalia e di leggere il nostro approfondimento.

Nuove imprese a tasso zero on oltre

ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero è il contributo a fondo perduto per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori. Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono non solo un contributo a fondo perduto ma anche un prestito a tasso zero per progetti imprenditoriali con spese fino a 3 milioni di euro. Il contributo può coprire fino al 90% del totale delle spese ammissibili e può essere richiesto esclusivamente online attraverso il sito di Invitalia. Maggiori informazioni su questa pagina del sito di Invitalia e sul nostro approfondimento.

Smart e Start Italia

Smart e Start Italia è un incentivo che sostiene la nascita e la crescita di start up innovative. Possono essere finanziati progetti che vanno da 100.000 a 1,5 milioni di euro. In generale, si tratta di prestiti a tasso zero, ma per le regioni del Sud e dell’area sismica del Centro Italia è prevista una componente di prestito a fondo perduto. La domanda può essere presentata solo online attraverso la piattaforma Invitalia. Per maggiori dettagli o informazioni, si consiglia di  leggere il nostro approfondimento e di informarsi sul sito di Invitalia.

Fondo Imprese Creative

Il Fondo Impresa Donna è un’agevolazione che prevede contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati per lo sviluppo delle imprese femminili. È possibile presentare la domanda anche attraverso la procedura dedicata sul sito di Invitalia. Se volete conoscere tutti i dettagli di questa misura, ti consigliamo di leggere il nostro approfondimento e la pagina di Invitalia per ulteriori informazioni.

Bando Isi Inail 2022

Il bando ISI INAIL 2022 consente alle imprese e alle organizzazioni del Terzo Settore di presentare domanda di contributo per finanziare diversi progetti in materia di salute e sicurezza sul lavoro con spese che vanno da 1.000 a 130.000 euro. La procedura di candidatura online sul sito dell’INAIL è aperta dal 2 maggio al 16 giugno 2022. Per maggiori informazioni, ti consiglio di leggere il nostro approfondimento.

Smart Money Invitalia

Il bando Smart Money è un contributo a fondo perduto che incentiva i piani di sviluppo delle Start Up Innovative istituito con la  Legge 17 luglio 2020, n. 77. Attraverso il bando Smart Money le start up innovative possono ottenere il capitale utile per finanziare i servizi necessari per lo sviluppo dei piani imprenditoriali.

Ci preme sottolineare che, oltre ai finanziamenti a fondo perduto di cui sopra disponibili a livello nazionale, le regioni possono avere programmi specifici per aiutare le imprese. Per verificare la disponibilità di tali programmi, consulta il sito web della vostra regione oppure semplicemente puoi contattare i nostri esperti per ricevere assistenza e consulenza per individuare il finanziamento a fondo perduto per la tua impresa o per la tua start up.

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Quanto paga di tasse un tabaccaio?

In qualità di titolare di una tabaccheria, sai bene che per ogni euro incassato da questi prodotti, acquistati e messi in vendita con i soldi tuoi, lo Stato prima preleva il 90% di aggi e poi, sul 10% che ti rimane, dopo aver pagato spese fisse e dipendenti, preleva circa il 70% dei tuoi guadagni.

Chi non può aprire una tabaccheria?

Non è consentito gestire una attività commerciale su concessione dei Monopoli di Stato, come una tabaccheria, a coloro che sono stati dichiarati interdetti o inabilitati dai pubblici uffici.

Come finanziare l'acquisto di un tabacchino?

Le soluzioni possono essere due: il mutuo di liquidità che però richiede un immobile da mettere come garanzia (essendo un mutuo ipotecario), oppure i prestiti per l'avvio o per lo sviluppo di una attività.

Chi può aprire una tabaccheria?

Per aprire una tabaccheria è necessario ottenere una licenza dall'AAMS (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli). Il primo modo per ottenere una di queste licenze è partecipare a un bando pubblico per l'assegnazione oppure acquistare direttamente la licenza tramite un'asta dell'AAMS.