Nozioni in materia di protezione dei dati personali

  1. Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari
  2. Privacy

In questa sezione si posso trovare i modelli generali di informativa in uso alle nostre Strutture comunali oltre ai riferimenti del Responsabile Protezione Dati.

L'Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari (APSS), nella sua qualità di titolare del trattamento dei dati personali funzionali allo svolgimento delle proprie funzioni istituzionali, applica il Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali (Regolamento UE n. 2016/679), nonché gli ulteriori provvedimenti in materia, consultabili sul sito del Garante per la protezione dei dati personali.
Il Regolamento introduce un nuovo approccio alla protezione dei dati personali fondato, in particolare, sul principio dell'accountability, ossia sulla capacità di un'organizzazione di dimostrare la concreta adozione di misure di sicurezza e di decisioni autonome sulle modalità, garanzie e limiti del trattamento dei dati, nonché sulla privacy by design (protezione dei dati n dalla progettazione) e by default (la tutela della protezione dei dati personali deve diventare l'impostazione prede nita), sull'analisi dei rischi, valutazione di impatto e sul monitoraggio periodico del rispetto delle misure di sicurezza (audit).
Come previsto dal Regolamento l'APSS ha nominato il Responsabile della protezione dei dati personali (RPD), quale ruolo peculiare di garanzia della conformità della protezione dei dati alla normativa, che può essere contattato dagli interessati per le questioni relative al trattamento dei loro dati personali.
I dati di contatto del Responsabile della protezione dei dati (RPD) dell'APSS sono i seguenti: Via Degasperi, 79 – 38123 Trento, e-mail 
Per informazioni e per l'esercizio dei diritti di cui al capo III del Regolamento è possibile rivolgersi all'uf cio URP sito a Palazzo Stella in Via Degasperi, n. 77 – 38123 Trento – tel. 0461/904172 - fax 0461/904170 –

Informativa trattamento dati (Sito web)

Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (di seguito Regolamento), in questa pagina si descrivono le modalità di trattamento dei dati personali degli utenti che consultano il sito web dell'Azienda Provinciale per I Servizi Sanitari (APSS) accessibile per via telematica al seguente indirizzo:

www.apss.tn.it

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Il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) delinea i 6 principi della protezione dei dati personali (all’Articolo 5) che le organizzazioni devono rispettare quando raccolgono, trattano e memorizzano i dati personali dei residenti dell’Unione Europea.

Scopriamo insieme i 6 principi e come rispettarli nella pratica.

1. Liceità, correttezza e trasparenza

Le organizzazioni devono assicurarsi che le loro attività di raccolta dei dati personali degli utenti non infrangano la legge e che non nascondano nulla agli interessati.

Per fare ciò, è necessario mettere a disposizione del pubblico l’informativa sulla privacy, ossia un documento che spiega in maniera chiara, concisa ma completa le finalità della raccolta dei dati e come l’azienda intenda usarli. Per chi non sa da che parte iniziare, esistono dei modelli precompilati personalizzabili.

2. Limitazione della finalità

Le aziende dovrebbero raccogliere i dati personali solamente per uno scopo preciso, scopo che va indicato in modo chiaro nell’informativa sulla privacy. Inoltre, tali dati vanno tenuti solo per il tempo necessario a completare lo scopo per cui sono stati raccolti.

Per esempio, se un’organizzazione raccoglie dati personali di coloro che intendono partecipare ad uno specifico evento, tali dati non potranno poi essere utilizzati per un’altra finalità.

3. Minimizzazione dei dati

Le organizzazioni possono elaborare solo i dati personali necessari al raggiungimento della finalità per i quali sono trattati. Per esempio, ricollegandoci all’esempio precedente, se l’azienda ha bisogno di sapere solo nome, cognome e numero di telefono della persona che intende partecipare all’evento, è inutile che chieda anche la data ed il luogo di nascita.

4. Esattezza

L’accuratezza dei dati personali è parte integrante della loro protezione. Il GDPR afferma che “devono essere adottate tutte le misure ragionevoli per cancellare o rettificare tempestivamente i dati inesatti”. Gli interessati hanno il diritto di chiedere che i propri dati personali inesatti o incompleti vengano cancellati o rettificati (Articoli 16 e 17).

Una volta che il titolare o il responsabile del trattamento ha ricevuto tale richiesta da parte dell’interessato, ha 30 giorni di tempo per eseguirla. Leggi il blog GDPR: come rispondere alle richieste di accesso dei dati personali per maggiori informazioni.

5. Limitazione della conservazione

Le organizzazioni devono eliminare i dati personali quando non sono più necessari ai propri scopi. Ma quando non sono più necessari? Ciò dipende da azienda ad azienda e da settore a settore. Meglio consultare un professionista legale per rispondere a questa domanda.

6. Integrità e riservatezza

Il GDPR afferma che i dati personali devono essere “trattati in maniera da garantire un’adeguata sicurezza dei dati personali, compresa la protezione, mediante misure tecniche e organizzative adeguate, da trattamenti non autorizzati o illeciti e dalla perdita, dalla distruzione o dal danno accidentali”.

Nonostante ciò, il Regolamento è abbastanza vago sulle misure di sicurezza da implementare. Attualmente, le organizzazioni ricorrono alla crittografia e alla pseudonimizzazione dei dati dove possibile, ma potrebbero scegliere qualsiasi altra opzione disponibile più adatta ai propri scopi. Leggi il blog GDPR: Pseudonimizzazione e cifratura per maggiori informazioni.

Nozioni in materia di protezione dei dati personali

Conoscere le basi del GDPR

Questi sei principi forniscono una panoramica delle aree trattate dal Regolamento, ma sono tutt’altro che esaustivi. Il resto del Regolamento entra più in dettaglio sulle pratiche specifiche che le organizzazioni dovrebbero intraprendere per assicurarsi che mantengano la conformità.

Se ti occupi di conformità al GDPR nella tua azienda, riconoscerai l’importanza del ruolo di ogni singolo membro dello staff nell’adottare comportamenti volti a mantenerla. Di conseguenza, la formazione dei neo assunti è importantissima, come anche l’aggiornamento continuo per l’intera forza lavoro. Sviluppato da esperti in materia di protezione dei dati e GDPR, il corso in e-learning per lo staff fornisce una base completa sui principi, sulle responsabilità dell’azienda e dei singoli e sui processi sanciti dal Regolamento.

Scopri come!

Cosa si intende per protezione dati personali?

Lo scopo della normativa è quello di attribuire all'interessato il potere di disporre dei propri dati, assicurando all'individuo il controllo su tutte le informazioni riguardanti la sua vita privata, e fornendogli nel contempo gli strumenti per la tutela di queste informazioni.

Quanti sono i principi di protezione dei dati?

Il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) delinea i 6 principi della protezione dei dati personali (all'Articolo 5) che le organizzazioni devono rispettare quando raccolgono, trattano e memorizzano i dati personali dei residenti dell'Unione Europea.

Qual è il nuovo quadro normativo in materia di protezione dei dati personali?

Il Regolamento generale per la protezione dei dati personali 2016/679 (General Data Protection Regulation o GDPR) è principale la normativa europea in materia di protezione dei dati personali.

Quali sono i principi su cui si basa la protezione delle informazioni?

Nel trattare i dati personali, l'amministrazione pubblica è tenuta ad assicurarsi di rispettare principi fondamentali come: trattamento corretto e lecito; limitazione delle finalità; minimizzazione e conservazione dei dati.