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Il Latte Granarolo Gusto di una volta è dedicato a chi vuole riscoprire i sapori di un tempo. Questo latte 100% italiano proviene esclusivamente dagli allevamenti della nostra filiera. Un latte integro perché il tenore dei grassi non viene modificato dopo la mungitura, mantenendo il gusto pieno e il profumo del latte. Pastorizzato nei nostri stabilimenti per garantirne la completa sicurezza e conservabilità. Granarolo Gusto di una volta mantiene il gusto ricco e la corposità dei sapori di un tempo. Denominazione legale: €1,79
Latte intero non normalizzato pastorizzato a temperatura elevata. Valori nutrizionali medi per 100 ml
*VNR = Valori Nutritivi di Riferimento Modalità di conservazione Mantenere fresco Utilizzo dopo l'apertura Conservare in frigorifero tra 0°C e +6°C. Consigli d'uso Si consiglia di agitare prima dell'uso. Consigli d'uso: questo latte è pronto da bere. Si consiglia di non bollirlo per non alterare le proprietà nutritive. Stabilimento di produzione Prodotto e confezionato da Granarolo S.p.A. sede e stabilimento di Via Cadriano 27/2 40127 Bologna Stabilimento con Sistema di Gestione per la Qualità certificato secondo UNI EN ISO 9001 Info per il consumatore Latte Granarolo Gusto di una volta Per chi vuole riscoprire i sapori della memoria, Granarolo Gusto di una volta ti stupirà per la sua bontà. Questo latte proviene esclusivamente da mucche selezionate e controllate negli allevamenti della nostra filiera, che hanno conservato il patrimonio genetico delle "mucche di un tempo" e producono un latte la cui betacaseina è unicamente A2, come era una volta. Un latte integro perché il tenore dei grassi non viene modificato dopo la mungitura, mantenendo il gusto pieno e il profumo del latte. Pastorizzato per garantirne la sua sicurezza e conservabilità. Granarolo Gusto di una volta mantiene il gusto e la corposità dei sapori di un tempo. Scopri di più su granarolo.it Origine del latte Latte 100% italiano | Origine del latte: Italia Il latte è un alimento essenziale perché ricco di elementi nutritivi indispensabili all'organismo umano: proteine, sali minerali, vitamine idro e liposolubili. Il latte e i suoi derivati sono la principale fonte di calcio. Composizione media per 100 g di latte intero (min. 3,5 % di grassi):
Fonte: Internet cma.de, 2003 Per i bambini tra i due e i dieci anni è raccomandata un'assunzione giornaliera di 300-400 ml di latte e prodotti derivati (Forschungsinstitut für Kinderernährung, 2002). I tipi di latte in commercio sono i seguenti:
In base al contenuto in grassi, i vari tipi di latte si distinguono in:
Tipi di latte in commercio
Tipi di latte e trattamenti termici
Fonte: Direttive 92/94/EC e 92/47/EC Una volta aperta la confezione, il latte – indipendentemente se fresco, a lunga conservazione, UHT o sterilizzato – deve essere conservato in ambiente refrigerato e consumato entro 3-4 giorni. Il trattamento termico altera ("denatura") in misura variabile le sieroproteine, che costituiscono il 20 % circa delle proteine del latte. Le sieroproteine denaturate vengono digerite con più facilità dagli enzimi presenti nell'apparato gastrointestinale e perciò entrano più rapidamente nel circolo sanguigno. I vari procedimenti a caldo non hanno invece alcuna influenza sul valore nutritivo del latte, lasciando inalterata la concentrazione di minerali (per es. il calcio) e di vitamine liposolubili. Essi riducono solamente il contenuto di vitamina B e di acido folico, che sono sensibili al calore. Cosa vuol dire latte non normalizzato?latte intero non normalizzato: latte il cui tenore di materia grassa non è stato modificato, dopo la mungitura, mediante aggiunta o prelievo di materia grassa del latte oppure mediante miscelazione con latte il cui tenore naturale di materia grassa è stato modificato; il tenore di materia grassa non può comunque essere ...
Cosa succede se il latte non viene pastorizzato?Rischi del latte crudo
Le malattie contraibili con il latte crudo sono: brucellosi, antrace, tubercolosi, listeriosi, salmonellosi, febbre Q, campilobatteriosi, coliti enteroemorragiche ed infezioni staffilococciche/streptococciche (mastiti).
A quale temperatura viene pastorizzato il latte?La pastorizzazione consiste nell'esposizione del latte crudo ad un'elevata temperatura per un breve periodo di tempo (generalmente +71,7°C per 15 secondi).
Quanto deve bollire il latte non pastorizzato?Il punto di ebollizione del latte vaccino è di circa 95 ° C (203 ° F). Ciò non equivale ad essere pastorizzato, caratteristica che consente la vendita del latte, quando viene scaldato a una temperatura abbastanza alta - di solito 161 ° F (71,7 ° C) per 15 secondi - per uccidere eventuali agenti patogeni nocivi.
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