Il tumore alla colonna vertebrale può essere di varia natura, sia primitivo sia metastatico. Show
Il tumore metastatico alla colonna vertebrale è il più comune, per cui spesso è necessario intervenire non solo sulla colonna vertebrale, ma anche sull’organo che ha dato origine alla metastasi. Vista la delicatezza dell’argomento, dedico un canale di risposta preferenziale ai pazienti oncologici. È possibile scrivermi direttamente alla mail: Il tumore alla colonna vertebraleIl tumore alla colonna vertebrale è una neoformazione che si crea in diversi spazi della colonna vertebrale, che causa in genere una compressione del midollo. Nella maggior parte dei casi è la metastasi di un tumore che si localizza in altre sedi, ad esempio il polmone o la mammella e raramente sono primitivi. Possono localizzarsi nel rachide:
Per questo motivo la sintomatologia è vasta e spesso aspecifica, per cui è sempre necessario eseguire esami diagnostici di approfondimento, in modo da evitare errori di valutazione. Tipologie di tumore vertebraleI tumori spinali possono interessare diverse strutture della colonna vertebrale. In base alla sede essi possono essere:
Tumori extraduraliIn questo caso sono principalmente metastasi o schwannomi, tumori benigni generati dalle cellule di Schwann dei nervi cranici e spinali. Raramente invadono l’interno della vertebra. Tumori intradurali extramidollariI tumori spinali intradurali extramidollari interessano le strutture interne ad eccezione del midollo e sono generalmente benigni, ma la loro rimozione chirurgica può risultare particolarmente complessa. Tra questi si annoverano:
Tumori midollariAnche la rimozione chirurgica dei tumori spinali midollari risulta complessa, proprio per la loro correlazione con strutture particolarmente delicate. Sono generalmente più frequenti nella zona cervicale e le tipologie principali sono:
I sintomi di un tumore alla colonna vertebraleIl dolore rappresenta il sintomo più frequente nelle neoplasie vertebrali, avvertito generalmente durante la notte, oppure che si presenta con l’attività fisica. Possono essere presenti altri sintomi, ma variano notevolmente in base alla grandezza del tumore spinale e alla compressione e conseguenti danni delle strutture neurologiche. Questi possono essere:
Va specificato che questi sintomi sono, ad ogni modo, riconducibili anche a condizioni benigne e dal trattamento in alcuni casi più semplice, come un bulging discale, per cui giocano un ruolo fondamentale nella diagnosi:
Ad esempio, il dolore resistente agli antidolorifici è solitamente indicatore della condizione, per cui lo specialista deve prestare attenzione ad ogni aspetto già durante la prima visita. La diagnosiCome accennato, la condizione deve essere sospettata già durante la prima visita, in quanto il dolore può avere caratteristiche peculiari. I test di imaging evidenziano la condizione e permettono di procedere con l’iter terapeutico più appropriato. A questo proposito, generalmente si richiede:
Il trattamento medicoLa moderna chemio e radioterapia ha rivoluzionato negli ultimi anni il trattamento e la sopravvivenza a lungo termine nei pazienti con un tumore alla colonna vertebrale. Alcuni tumori, come ad esempio l’angioma vertebrale, possono essere addirittura solo osservati con esami radiologici ripetuti, solitamente con risonanza magnetica nucleare, se la loro natura si dimostra non aggressiva e di scarso significato clinico. Negli ultimi anni sempre maggiore risulta il numero di neoplasie, sia primitive che secondarie, sensibili alle moderne chemioterapie e radioterapie, per cui il primo approccio è generalmente di questo tipo. Intervento chirurgicoL’intervento chirurgico del tumore alla colonna vertebrale è indicato in presenza di progressivo o repentino peggioramento delle funzioni neurologiche, in modo da eliminare la compressione delle strutture nervose coinvolte che causa la sintomatologia. L’intervento, dunque, risulta essere indicato nei casi di:
Negli ultimi anni, soprattutto grazie alle moderne tecniche di chemioterapia e radioterapia, si sono sviluppati dei protocolli chirurgici dove anche l’asportazione radicale di una neoplasia vertebrale si è resa possibile. Infine, il trattamento chirurgico risulta essere l’unica soluzione nei casi in cui le terapie mediche risultino inefficaci e si voglia ottenere un miglioramento, anche solo temporaneo, della qualità della vita e del dolore. Quanto si vive con metastasi alla colonna vertebrale?I pazienti presi in considerazione in questo studio, affetti da metastasi ossee, hanno presentato nell'85% dei casi una sopravvivenza inferiore ai 21 giorni.
Quanto si vive con un tumore al polmone con metastasi?In media, i pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule in fase metastatica, non trattati, sopravvivono 6 mesi, mentre la sopravvivenza mediana per quelli trattati è circa di 9 mesi.
Come si curano le metastasi alla colonna vertebrale?“Le patologie metastatiche della colonna vertebrale vengono spesso trattate con interventi mininvasivi, come la cifoplastica o la vertebroplastica – continua Cuomo – e il sistema OsteoCool rappresenta un'ulteriore evoluzione dell'approccio terapeutico alla patologia, in quanto permette non solo di eliminare il dolore e ...
Quanti anni si può vivere con le metastasi alle ossa?Diffusione e sopravvivenza
In Italia si registra in media ogni anno circa 1 caso su 100000 persone (350 nuovi casi all'anno), mentre in base alle statistiche americane la sopravvivenza media a distanza di 5 anni dalla diagnosi è di poco superiore al 66% dei pazienti.
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