Affinché la casa sia sempre perfettamente in ordine e pulita ci sono molte attività da fare e vari fattori da tenere in considerazione in modo da prevenire problemi e scocciature. Ecco per esempio che sarebbe necessario prestare attenzione agli oggetti in ferro, i quali tendono ad ossidarsi e a provocare macchie poco simpatiche da rimuovere. Occorrerebbe quindi occuparsi costantemente della manutenzione di questo tipo di
oggetti, come può essere un barattolo/vaso, uno stendino o un piccolo tavolino, per evitare di macchiare il pavimento. Si tratta di un processo elettrochimico che nella maggior parte dei casi si avvia attraverso il contatto con l’acqua ed è di per sé inevitabile. Tuttavia, con questo non vogliamo dire che è impossibile smacchiare, ma se con un po’ di astuzia si può evitare una fatica è preferibile, o no? I rimedi che vi andiamo a fornire non sono quelli di coprire le macchie, ove
possibile, con tappeti o altri mobili, della serie “lontano dagli occhi…lontano dal cuore”, perché sappiamo che una chiazza rossa o arancione sul pavimento è più una sofferenza che una gioia. E non sono nemmeno rimedi che prevedono l’adozione di prodotti aggressivi, chimici, che non fanno bene né al pavimento né a chi li usa e respira. Presenteremo dunque dei rimedi naturali, che rappresentano la soluzione più delicata, ma anche più semplice. Se siete qui probabilmente è perché avete un problema, avete trovato delle spiacevoli macchie di ruggine sul vostro pavimento di casa ed avete realizzato che non vanno via sfregando semplicemente con il mocio bagnato. Di cosa dovete munirvi allora? Di buona volontà, di aceto bianco, sale e bicarbonato. Non che servano tutti questi ingredienti contemporaneamente, la scelta dipende dal tipo di pavimento. Il trattamento per togliere le macchie di ruggine cambia se si tratta
di marmo oppure di grès porcellanato o piastrelle lucide. Ecco che il bicarbonato per esempio non è consigliato per smacchiare i pavimenti in marmo. Potrebbe graffiarlo o privarlo della sua lucentezza naturale. Aceto bianco puro: applicarlo sulla macchia di ruggine e strofinare bene con una spugnetta da cucina pulita; aspettare un paio d’ore e ripetere l’operazione altre 3 o 4 volte. Quindi far trascorrere la notte e pulire con acqua tiepida l’indomani mattina.Togliere le macchie di ruggine dal pavimento
in modo naturale
Bicarbonato: indicato per le macchie più datate e quindi ostiche. Anche in questo caso, applicare il bicarbonato sulla macchina, quindi sfregare bene con una spugnetta fino a completa rimozione e sciacquare poi con acqua e sapone per pavimenti.
Come pulire il marmo macchiato di ruggine
Il consiglio è quello di mettere del sale da cucina direttamente sulla macchia di ruggine per poi inumidirla un poco con dell’acqua e formare quindi una sorta di pastella corposa da lasciar agire per 12-24 ore. Trascorso il tempo indicato, rimuovere con un panno umido e procedere alla pulizia tradizionale del pavimento.
Infine, quel che è utile, in ogni caso, è indossare dei guanti al momento della pulizia e di testare il rimedio prima su una piccola porzione della macchia sul pavimento. In base al risultato proseguire eventualmente alla rimozione totale.
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COME ELIMINARE LA MACCHIA DI ACETO BALSAMICO
Quante volte a tavola capita di rovesciare qualcosa sulla tovaglia, oppure di accorgerci che abbiamo sporcato il nostro maglione preferito con l’aceto balsamico? Come eliminare la macchia di aceto balsamico?In alcuni casi il danno sembra irreparabile, ma a tutto c’è rimedio, soprattutto a macchie che sono indelebili solo in apparenza, come quelle di aceto balsamico. Ecco alcuni trucchi per farle sparire.
SAPONE DI MARSIGLIA
La regola generale è agire subito, altrimenti risulterà più difficile togliere gli aloni, cioè i piccoli residui di sporco che, anche se in maniera quasi impercettibile, continuano a vedersi anche se la macchia sparisce. Il rimedio più conosciuto è quello di strofinare il capo con il sapone di Marsiglia e poi lavarlo in lavatrice aggiungendo al detersivo un po’ di bicarbonato. Questo metodo in genere funziona con macchie di piccole dimensioni e su tessuti leggeri, per esempio un top, una gonna o una maglia estiva.
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BICARBONATO
Se la macchia però è di grandi dimensioni o riguarda tessuti più pesanti, come una tovaglia, una giacca o un jeans bisogna ricorrere ad altre tecniche.Se avete a che fare con un tessuto colorato, provate a versare la polvere di bicarbonato di sodio direttamente sulla macchia, e lasciatela agire. In questo modo il bicarbonato ha il tempo di assorbire i componenti grassi dell’aceto balsamico (in alternativa potete usare del borotalco).Dopo circa cinque minuti spazzolate delicatamente la macchia, muovendo la mano sempre dall’esterno verso l’interno, così non rischiate di ingrandirla. Quindi risciacquate con acqua calda o lavate il capo in lavatrice.
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ACQUA OSSIGENATA
Se la macchia è invece su un tessuto bianco tamponatela con un batuffolo di cotone imbevuto con acqua ossigenata o con aceto normale, che invece è un potente smacchiatore. Anche in questo caso, lasciate agire, poi strofinate piano e lavate in lavatrice. E se l’aceto balsamico è finito oltre che sulla tovaglia anche sul pavimento?
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L’importante è identificare subito la macchia e strofinarla con uno straccio bagnato in acqua bollente. In ogni caso se il vostro pavimento è di ceramica non c’è da preoccuparsi perchè non viene corroso; se invece è di legno o gress e vi accorgete della macchia solamente dopo qualche ora, provate a passarci sopra un po’ di candeggina diluita in acqua calda.
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