Senza coloro una piscina “non s’ha da fare”. Anche in chiave manzoniana la relazione tra cloro e piscina è fondamentale. E come ogni relazione che si rispetti, non è sempre di facile gestione. Il cloro, infatti, ha un ruolo da protagonista della gestione della piscina: disinfetta l’acqua, igienizza e tiene lontani batteri e alghe; ma a volte trovare il giusto valore di cloro non è cosa semplice: le dosi sono importanti e va trovata la giusta quantità di prodotto da versare in piscina. Quindi cosa fare se i suoi valori sono sbagliati e se troviamo – ad esempio – cloro alto in piscina? Show
Quali sono i valori del cloroUna delle domande più frequenti che si pongono i proprietari di una vasca è: “qual è il giusto valore di cloro in piscina da avere?”. Non ci giriamo troppo attorno; per avere un livello di alta pulizia e igiene e per assicurare a ospiti e famigliari un tuffo piacevole e sicuro questi sono i valori da tenere bene a mente come parametro:
Ricordiamo, però, che occorre fare una distinzione tra il cloro libero e il cloro combinato. Il cloro combinato si crea quando il cloro libero trova un inquinamento organico o meno (portato ad esempio dal clima, dal meteo, dai bagnanti ecc) a base di azoto e le cloroammine sono proprio quelle che provocano irritazioni e fastidiosi indesiderati effetti.
Le conseguenze del cloro alto in piscinaIl cloro, quindi, è senza ombra di dubbio il prodotto chimico protagonista nella gestione della piscina, ed è proprio quello che garantisce la corretta sanificazione dell’acqua, debellando batteri e altri microrganismi, ma anche le alghe stesse. Ecco perché è bene tenere sempre monitorato il suo valore perché sia corretto. Per farlo basta dotarsi di uno dei pratici test kit in commercio – manuali o digitali – senza dimenticare che volendo ci sono anche strumenti più sofisticati e tecnologici (come il nuovo apparecchio Blue Connect di questo video). Se il risultato delle analisi ci mostra un valore del cloro in piscina troppo alto, è il caso di correre subito ai ripari onde evitare un forte odore, irritazioni alla pelle, occhi arrossati e molto probabilmente un acqua più torbida e poco trasparente del solito. Cosa fare se trovate il cloro alto in piscinaSe trovate i valori del cloro alti, niente paura, tutto si risolve. Provate a fare qualche ciclo di controlavaggio, lasciando che il sistema di filtrazione (ancor meglio se a sabbia) faccia il suo lavoro. Con l’impianto sempre in funzione, provate a vedere se in qualche ora il cloro diminuisce o evapora per effetto dei raggi solari. Se la situazione invece non dovesse migliorare, in questo caso consigliamo di sostituire una parte d’acqua della piscina (circa 1/3), inserendone di nuova e fresca, effettuare le operazioni di pulizia e effettuare di nuovo le analisi e le eventuali procedure chimiche. 6 Risposte Buongiorno, ho una piscina interrata e non riesco - non so perché - ad abbassare il livello del cloro libero che sembrerebbe essere superiore a 6 ppm. Il valore del ph lo tengo sempre
sotto controllo. Ma ieri pomeriggio si è formata una patina verde che poi ovviamente è andata via una volta che ho attivato il filtraggio. Qual è il problema? Grazie Questa risposta è stata utile per 9 persone
Buongiorno Sig. Arturo, Le consiglierei di fare un'analisi completa dell'acqua, in modo da risolvere il problema alla radice senza utilizzo spropositato di prodotti. Analizzerei i seguenti parametri, oltre al pH: alcalinità, durezza dell'acqua (TH), durezza di calcio (CAH), totale dei solidi disciolti (TDS), acido isocianurico (CyA), metalli, fosfati ed azoto. Restiamo a disposizione per ulteriori chiarimenti. Grazie per la tua valutazione! 5 Risposte:Questa risposta è stata utile per 2 persone Buona sera Grazie per la tua valutazione! Questa risposta è stata utile per 5 persone Noi usiamo pastiglie ad Ossigeno e un aggiuntivo liquido, quindi non ha bisogno di altri prodotti che si sa l'acqua -
aggiungendo cloro,sodio etc - si inquina. Già da anni non si usa cloro e similari che fanno male all'organismo dell'uomo e all'ambiente. Risolvere il problema qui su internet mi sembra banale. Grazie per la tua valutazione! Questa risposta è stata utile per 5 persone Con elevata probabilità ha un elevato livello di acido isocianurico! Grazie per la tua valutazione! Questa risposta è stata utile per 2 persone Le consiglio prima di tutto di controllare l'acido cianurico, se ha un valore di oltre 70 deve sostituire l'acqua della piscina. Grazie per la tua valutazione! Questa risposta è stata utile per 4 persone Buongiorno, Grazie per la tua valutazione! Cerca più domandeTrova una risposta tra le più di 1400 domande realizzate su GuidaPiscine.it Cosa fare quando c'è troppo cloro in piscina?Se il livello di cloro è di poco superiore alla norma, basterà chiudere le sorgenti di clorazione. In questo caso utilizzare dei prodotti chimici per abbassare il livello di cloro non è necessario. Infatti, mantenendo l'impianto di filtrazione acceso, il cloro tenderà ad evaporare naturalmente.
Cosa succede se il cloro è alto?Concentrazioni troppo elevate di cloro possono portare ad effetti indesiderati sui bagnanti come irritazione alle vie respiratorie, occhi rossi ed irritati, mucose irritate, irritazione alla pelle e, naturalmente, odore sgradevole che proviene dalla piscina.
Cosa neutralizza il cloro?I sistemi di filtrazione dell'acqua ad osmosi inversa che incorporano filtri a blocco di carbone sono un modo efficace per rimuovere fino al 98% del cloro nell'acqua.
Quanto tempo ci vuole per far evaporare il cloro?Per evaporare il cloro ha bisogno del calore, ma è necessaria un'ebollizione di almeno trenta minuti affinché possa venire eliminata la quantità di cloro che si trova normalmente nell'acqua, cioè 200 microgrammi per litro. Solo apparentemente la cottura dei cibi elimina il cloro, in quanto ne copre odore e sapore.
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