Come scegliere il colore delle tende da sole

Tipologia di struttura, materiali, sistemi di apertura, tessuti, forme e dimensioni, ma anche e soprattutto colori! Sì, nella scelta delle tende da sole i colori non sono un vezzo, un aspetto secondario, ma costituiscono un elemento fondamentale nell’individuazione della soluzione più adatta per quell’outdoor. Ecco perché ne parliamo e ci concentriamo nel cogliere gli elementi da valutare quando si sceglie un colore.

Argomenti del post:

  • 5 suggerimenti per scegliere i colori delle tende da sole
    • Di che outdoor stiamo parlando?
    • Non solo il tessuto
    • Lo stile dell’edificio
    • Il contesto
    • Alcune caratteristiche tecniche

5 suggerimenti per scegliere i colori delle tende da sole

Di che outdoor stiamo parlando?

Il primo elemento da cui partire è l’ultimo verso il quale vogliamo arrivare: qual è l’obiettivo dello spazio che stiamo definendo? Uno spazio domestico nel quale rilassarsi? Un dehors commerciale nel quale proporre prodotti e servizi? Uno spazio domestico destinato alla condivisione? Rispondendo a questa domanda otteniamo già un bell’input per orientarci nella vasta gamma di colori e tonalità da utilizzare per le nostre tende da sole.

Non solo il tessuto

Certo, il tessuto delle tende da sole è sicuramente l’elemento cromatico più visibile, ma non l’unico. Anche il telaio, anche in virtù del materiale scelto, contribuisce a determinare lo stile dell’outdoor e, quindi, la scelta di una tonalità rispetto a un’altra per quel che riguarda il tessuto.

Lo stile dell’edificio

L’architettura dell’edificio sul quale si andrà a installare la tenda da sole incide profondamente anche sulla scelta dei colori. Uno stile tradizionale, per esempio, può preferire tonalità chiare e pastello (verde, blu o bianco), mentre per un edificio in stile contemporaneo il grigio o il nero, anche in versioni più eccentriche e caratteristiche, si rivela ideale sulle tende da sole moderne. È bene considerare questi fattori senza ancorarsi a essi, considerandoli dogmi inconfutabili; sono indicazioni da valutare, poi la scelta finale spetta sempre a chi andrà a vivere quell’ambiente, alle sue preferenze, gusti e necessità e non sono rari i casi di abbinamenti apparentemente fuori gli schemi che invece si rivelano la scelta migliore possibile.

Il contesto

Quanto detto per lo stile dell’edificio vale anche per il contesto nel quale quell’edificio, e quindi quell’outdoor, si inseriscono. Una casa in campagna non ha le stesse esigenze e caratteristiche di un appartamento all’interno di un condominio su più livelli; così come un agriturismo differisce profondamente da un ristorante nel centro di una città.

Lo stesso discorso vale anche dal punto di vista stagionale e ambientale. I colori tipici di una stagione in quella precisa località sono elementi preziosi da considerare nell’individuare la tonalità migliore. Un consiglio? Sfruttare le tende da sole: scegliere colori più specifici e “opposti” a quelli dell’edificio e dell’ambiente circostante aiuta a trovare quell’equilibrio necessario per avere la percezione che ogni cosa è al suo posto: quello giusto.

Alcune caratteristiche tecniche

Ci sono poi anche delle considerazioni tecniche di cui tenere conto. Innanzitutto la capacità di mostrare la sporcizia e quella di resistere alla perdita di lucentezza provocata dal costante contatto con i raggi solari. I colori più chiari (bianco, beige, azzurri e gialli) resistono meglio ai raggi solari ma mostrano maggiormente macchie e accumulo di polvere e sporcizia (un po’ come avviene per la carrozzeria delle automobili); così le tonalità più accese e scure (rossi, verdi, eccetera) sbiadiscono prima ma nascondono meglio macchie e imperfezioni. Per la resistenza agli agenti atmosferici va precisato che molto dipende dalla qualità del prodotto acquistato in quanto le versioni moderne sono in grado di assicurare comunque prestazioni ottimali.

In conclusione possiamo dire che non esiste un colore migliore dell’altro e che l’individuazione di quello più adatto tiene conto di diversi elementi. È un gioco di tensioni, apparentemente anche opposte, grazie alle quali far emergere la tonalità e la sfumatura specifica per quell’outdoor e viverne ogni giorno l’assoluta bellezza.

Come si sceglie il colore delle tende?

In un ambiente classico, andranno inseriti toni chiari, come il bianco, il panna o alcune tonalità di grigio. Se, però, il tuo obiettivo è quello di ricreare un'atmosfera accogliente, la scelta adatta saranno colori caldi e avvolgenti. In un ambiente moderno e colorato, potrai scegliere colori pastello e vivaci.

Chi decide il colore delle tende da sole in un condominio?

Considerando che un condominio è libero di scegliere le proprie tende e che non vi sia alcun regolamento condominiale che ne vincoli la scelta, è possibile scegliere il colore delle tende nel solo rispetto del decoro dell'edificio.

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Quanto costa al metro quadro le tende da sole?

Le più economiche sono sempre le tende a caduta verticale, che costano circa 70 euro/mq. Le tende con bracci, invece, partono da 150 euro/mq. Le tende a pergola hanno prezzi diversi a seconda della sporgenza e della larghezza del telo. Una tenda con sporgenza di 1 metro e larga 2,5 metri costa in media 1.200 euro.