Come si fa la cartapesta con i giornali

Usata per creare lavori di bricolage e sculture, la cartapesta è un materiale semplice da realizzare: ecco come fare un impasto perfetto. 

Usata per creare lavori di bricolage e sculture, la cartapesta è un materiale semplice da realizzare: ecco come fare un impasto perfetto. 

Con la cartapesta si possono realizzare molte creazioni: non a caso gli antichi greci la utilizzavano per realizzare le maschere indossate dagli attori durante le commedie in teatro. Ma come si fa la cartapesta?

Per fare la cartapesta ci servono ingredienti semplicissimi: una volta preparata a casa potremo realizzare qualsiasi oggetto desideriamo: piccoli soprammobili, maschere, statue e tanto altro ancora.

Come si fa la cartapesta con colla vinilica o farina

Per ottenere creazioni di ottima fattura con la cartapesta è necessario realizzare un impasto perfetto. Il materiale di base che serve per realizzare la cartapesta è davvero facile da recuperare e non costa praticamente nulla.

Cosa ci serve per preparare la cartapesta a casa

  • Acqua
  • Carta di giornale
  • Farina o colla vinilica
  • Pennello
  • Contenitore

Per prima cosa strappa con le mani la carta di giornale in tante strisce: poi creare strisce di misure diverse, così da adattare la carta al progetto che hai in mente.

Cartapesta con colla vinilica

Versa nella ciotola due parti di colla vinilica e una di acqua, mantieni queste proporzioni qualora tu debba dar vita a una maggiore quantità di cartapesta

Cartapesta: impasto con la farina

Versa nella ciotola una parte di acqua e una di farina e, come sopra, mantieni queste proporzioni se hai bisogno di un quantitativo maggiore di cartapesta

Foto Olga Miltsova © 123RF.com

Preparazione della cartapesta

Qualsasi tipo di impasto tu scelga (colla vinilica o farina), una volta uniti gli ingredienti comincia ad amalgamarli con un pennello fino a ottenere una consistenza liscia.

Qualora l'impasto risulti troppo liquido, aggiungi più colla o più farina. Se, invece, appare troppo denso, aggiungi ancora un po' di acqua.

Come rivestire un oggetto con la cartapesta

Una volta creato l'impasto di colla e acqua (o fatina e acqua) possiamo procedere a rivestire i nostri oggetti.

  • Intingi le strisce di giornale nel composto che hai ottenuto.
  • Immergi una striscia di carta per volta e togli l’eccesso del collante tenendo per qualche istante la striscia a sgocciolare.
  • Sistema la striscia sulla superficie che hai deciso di rivestire e spianala per bene usando le dita o il pennello in modo da evitare che si formino pieghe, grinze e rigonfiamenti.
  • Questa operazione va eseguita rivestendo tutta la superficie e ripetendo la stratificazione per un minimo di tre volte in modo da creare una base solida.
  • Alterna gli strati disponendo le strisce prima tutte in orizzontale e poi tutte in verticale e via dicendo.

Una volta che hai rivestito l'oggetto non ti resta che aspettare che il tutto asciughi completamente prima di procedere a dipingerlo con colori vinilici.

Di solito ci vuole una giornata intera perché la cartapesta sia completamente asciutta e indurita.

Oggetti e sculture con la carapesta: i tutorial

Con la cartapesta possiamo realizzare moltissimi oggetti: dalla pignatta messicana da utilizzare durante le feste con i bambini, alle creazioni più diverse.
Qui di seguito trovate qualche idea: lasciatevi ispirare!

  • Come realizzare elementi d'arredo con la cartapesta
  • Come realizzare un portafiori sospeso in cartapesta

Foto Andrey Kryuchkov © 123RF.com

Come fare la cartapesta. Ricetta e tecnica

La cartapesta è un materiale facile da realizzare, versatile, economico e che permette di fare tantissimi lavoretti anche con i bambini. È un esempio di come riciclare la carta di giornale.

Le sue origini sono antichissime; gli artisti, un tempo, la usavano per realizzare maschere teatrali, decorazioni e statue religiose. Lo stesso materiale fu utilizzato da Michelangelo e Donatello per preparare i bozzetti delle loro sculture. Oggi, con questo tipo di carta, i maestri cartapestai progettano e realizzano pupi, burattini e carri allegorici per Carnevale; a scuola, invece, è utilizzata per progetti didattici e per preparare oggetti di ogni tipo e forma. In casa, è un modo per trascorrere del tempo con i figli e condividere un momento di gioco creativo. Modellandola, e liberando la fantasia, possiamo ottenere sopramobili, decorazioni per le feste, maschere di carnevale, modellini di ogni tipo e forma.

Tecniche e materiali

Carta (quotidiani, carta assorbente da cucina, carta igienica), acqua e colla vinilica sono gli unici ingredienti necessari per fare la cartapesta; per colorarla, invece, possiamo usare dei semplici colori acrilici o a tempera. Per rendere il progetto originale, possiamo anche applicare decorazioni ottenute con altre tecniche.

Le tecniche sono essenzialmente due; sebbene il risultato è uguale, la scelta di una o dell’altra dipende dal tipo di progetto che intendiamo realizzare.

Come si fa la cartapesta con i giornali
Maschere in cartapesta

Come fare la cartapesta con la macerazione della carta

Uno dei metodi per fare la cartapesta è attraverso la macerazione della carta. Questa versione della tecnica permette di realizzare forme di piccole dimensioni.

Il procedimento è semplice. Prendete una bacinella capiente e riempitela di acqua tiepida. Strappate con le mani la carta in tanti pezzetti (non usate le forbici, le strisce non devono essere precise e i bordi ben tagliati), immergeteli al suo interno e aggiungete la colla vinilica. Le proporzioni sono 1 parte di colla ogni 2 di acqua. Lasciate riposare per almeno 1 giorno; il composto è pronto quando risulterà molle.

Ottenuto l’impasto, scolatelo, strizzatelo bene per eliminare l’acqua in eccesso. Utilizzate un mortaio per “pestare” l’impasto (da qui il nome), o un frullatore ad immersione per ricavare una poltiglia da modellare con le mani; se serve, aggiungete colla vinilica e gesso per rendere la forma più stabile.

Una volta completato l’oggetto, lasciate asciugare almeno per 48 ore; colorate, infine, con colori a tempera o acrilici.

Come fare la cartapesta senza macerazione

La cartapesta senza macerazione è indicata per riprodurre forme già esistenti. Rivestite l’oggetto con della pellicola da cucina trasparente per rimuovere, successivamente, il manufatto con facilità.

Strappate delle strisce di carta con le mani e mescolate, in un recipiente, colla e acqua in parti uguali.

Con un pennello, passate la miscela di colla e acqua sulla superficie dell’oggetto e ricopritela con strisce di carta. Rendete la superficie liscia e, aiutandovi con il pennello, rimuovete eventuali grinze. Per rendere solido l’oggetto, ripetete il procedimento più volte (3 – 5 strati). Lasciate asciugare. Estraete l’oggetto dalla forma con delicatezza e decoratelo a vostro piacimento.

Idee e consigli utili

Ricoprite il tavolo da lavoro con dei giornali per evitare di rovinarlo e indossate dei guanti per evitare che le dita si appiccichino tra loro.

Se la cartapesta ha una consistenza troppo liquida aggiungete del gesso o della semplice farina di grano duro per fare assorbire l’acqua in eccesso; al contrario, se il composto è ancora troppo duro, immergetelo nuovamente in acqua calda per almeno 30 minuti e ripetete il procedimento di scolatura.

I tempi di asciugatura dipendono dalla dimensione e spessore dell’oggetto. È comunque sconsigliato usare asciugacapelli o altre fonti di calore per asciugare l’oggetto; il rischio è di creare crepe e pieghe antiestetiche.

Per decorare l’oggetto, usate pennelli morbidi e colori non troppo diluiti. Oltre ad usare colori a tempera e acrilici, provate il decoupage o incollate elementi decorativi come glitter, origami, decorazioni con quilling o applicazioni ad uncinetto. Per rendere la superficie lucida, ed evitare che l’oggetto si rompa, spennellate uno strato di lucidante.

Credits e note

Scrivete nei commenti o inviate un messaggio a per lasciare un semplice messaggio di gradimento o un saluto o per qualsiasi informazione.

Condividete e menzionatemi come fonte sul vostro progetto.

Schemi e articoli non possono essere copiati e venduti ma solo condivisi e realizzati citando la redazione.

Grazie. CreativaIn© – Giovanna Barone

Come seguirmi:

  • BLOG: creativain.it
  • FACEBOOK PAGE: https://www.facebook.com/CreativaIn.GB/
  • TWITTER: https://twitter.com/CreativaIn
  • INSTAGRAM: https://www.instagram.com/creativain.giovannabarone/
  • PINTEREST: https://www.pinterest.it/creativaingb/
  • YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UChL9eSJwSj9CNQUlBBvNPew

Come si realizza la carta pesta?

Strappate delle strisce di carta con le mani e mescolate, in un recipiente, colla e acqua in parti uguali. Con un pennello, passate la miscela di colla e acqua sulla superficie dell'oggetto e ricopritela con strisce di carta. Rendete la superficie liscia e, aiutandovi con il pennello, rimuovete eventuali grinze.

Come rendere più resistente la cartapesta?

Una soluzione molto efficace è l'utilizzo del gesso, questo infatti rende durevole e forte la superficie del cartone..
Gesso;.
Acqua calda;.
Carta igienica;.
Colla vinilica;.
Spatola;.
Pennello;.
Due ciotole..

Come fare la cartapesta con la colla di farina?

Ecco le proporzioni: su un chilogrammo di carta (ovviamente bagnata), dovrete aggiungere 350 grammi di colla vinilica e 300 grammi di farina. Mescolate il tutto con un frullatore.

Che carta usare per la cartapesta?

Si può anche usare la più classica pasta di cartapesta a base di farina e acqua, ma i vantaggi della colla sono evidenti. Per esempio, si possono usare carte con diverse qualità, come la carta velina e la carta di riso per fare pezzi traslucidi.