Ogni quanto si cambia il filtro della cappa

Provvedere alla sostituzione dei filtri della cappa della cucina è un’operazione molto importante per una corretta manutenzione e un funzionamento sempre perfetto di tale elettrodomestico anche a distanza di tempo dalla sua installazione.

Con il passare delle settimane e dei mesi, infatti, sul filtro tendono ad accumularsi diverse sostanze, a cominciare dal grasso, che hanno l’effetto di ridurre il suo livello di efficienza.

Ne scaturiscono ripercussioni negative non solo in termini di comfort domestico, visto che tutto il sistema di aspirazione inizierà a fare più rumore, ma anche dal punto di vista del consumo di energia.

Un’altra conseguenza che non può essere sottovalutata è quella che riguarda il ristagno degli odori e dei fumi che non vengono completamente espulsi, con effetti sgradevoli sia in cucina che negli altri ambienti della casa.

Una questione di sicurezza

Abbiamo già visto quanto importante sia il ruolo svolto da una cappa per una gestione ottimale della cucina. È chiaro, però, che la sua manutenzione deve essere sempre costante anche per una questione di sicurezza e prevenire il rischio – remoto, ma non del tutto improbabile – di un incendio.

Bisogna tener presente, in effetti, che il continuo depositarsi sul filtro di diversi grassi e di olio contribuiscono a rendere la sua superficie altamente infiammabile: il che è un aspetto da non sottovalutare, vista la presenza di temperature elevate in cucina e del fuoco.

Proprio per questo non si può fare a meno di pulire i filtri della cappa, o sostituirli se se ne presenta la necessità, in modo da garantire l’incolumità delle persone.

L’efficacia dei filtri della cappa

La durata dei filtri della cappa e di conseguenza la loro efficacia variano a seconda di molteplici fattori: ovviamente sono importanti le caratteristiche dei filtri stessi, ma occorre tenere conto anche della frequenza con la quale il piano di cottura viene utilizzato.

I filtri antigrasso, in particolare, variano a seconda del materiale con cui sono realizzati, che determina sia la loro durata nel tempo che la loro qualità totale. Ci sono, infatti:

  • I filtri in metallo
  • I filtri in spugna
  • I filtri in carta.

Questi ultimi sono i meno longevi e devono essere cambiati più o meno una volta al mese. Non c’è una data di scadenza, invece, per i filtri in metallo, che ad ogni modo vanno lavati a loro volta una volta al mese, a mano o anche in lavastoviglie, a patto che si ricorra a una temperatura bassa e che si usino detergenti poco aggressivi.

Per quel che riguarda i filtri in spugna, infine, è consigliabile provvedere alla loro sostituzione una volta ogni sei mesi, fermo restando che è opportuno lavarli una volta al mese con acqua e sapone.

I filtri a carboni attivi

Il discorso è diverso quando si parla dei filtri a carboni attivi, che hanno il compito di filtrare i fumi della cucina e di purificarli. Essi sono efficaci per non più di tre o quattro mesi, dopo i quali è necessario cambiarli.

Vale la pena di ribadire che si tratta comunque di indicazioni di massima: è ovvio che un conto è cucinare e usare la cappa una volta alla settimana e un conto è farlo tutti i giorni. I

noltre, molto dipende da come e cosa si cucina: per esempio, le cotture al vapore sono più “pulite” rispetto alle fritture. Insomma, tutto dipende dalle abitudini personali.

Come sostituire i filtri cappa

Le operazioni da mettere in pratica per la sostituzione dei filtri della cappa non sono difficili, a patto che – ovviamente – prima di procedere ci si ricordi di staccare la corrente elettrica.

I filtri sono disponibili sul mercato in vari formati, e quindi occorre verificare di scegliere quelli giusti per la propria cappa. Ciò vale sia per i filtri a carboni attivi che per tutte le altre tipologie. In caso di dubbi, conviene sempre far riferimento al libretto di istruzioni fornito in dotazione dal produttore.

Adesso che hai capito come fare per sostituire i filtri della cappa, puoi essere certo di usufruire in ogni momento del funzionamento ottimale di questo elettrodomestico: acquista questo prodotto sul nostro e-commerce, e avrai la possibilità di usufruire del meglio a disposizione sul mercato in questo momento.

Blog Manutenzione Cappa Cucina Come pulire i filtri della cappa da cucina

Sai qual è il segreto per avere una cappa da cucina bella e funzionante? Se pensi che la risposta sia “avere il miglior modello di cappa da cucina in circolazione”, stai sbagliando. Per quanto possedere un elettrodomestico multifunzionale, sostenibile e dal design moderno possa essere importante, ciò che serve davvero all’apparecchio è la tua cura e attenzione. Questo significa pulirlo periodicamente e nel modo giusto. In particolare, se hai acquistato una cappa da cucina con filtro invece di una aspirante, devi provvedere alla manutenzione dei filtri, altrimenti l’apparecchio farà fatica a eseguire le sue funzioni specifiche.

All’interno di una cappa simile, troverai due tipi di filtri: quelli antigrasso e quelli ai carboni attivi. I primi servono a raccogliere il grasso della cottura, mentre i secondi assorbono i fumi e li purificano prima di immetterli nuovamente nell’ambiente. La sostituzione del filtro della cappa va effettuata ogni 3 o 6 mesi (a seconda del tipo) ed è importante tanto quanto la pulizia per garantire un buon funzionamento dell’elettrodomestico. Anche la cappa aspirante è provvista del filtro antigrasso, ma solo di questo. In questo articolo, vogliamo darti alcune dritte su come pulire i filtri della cappa.

Ogni quanto si cambia il filtro della cappa

  • Perché effettuare la pulizia dei filtri della cappa da cucina?
  • Come pulire i filtri della cappa da cucina
    • La pulizia dei filtri antigrasso
    • La pulizia dei filtri ai carboni attivi
  • La pulizia dell’esterno della cappa da cucina
  • Come pulire i filtri della cappa in alluminio?
  • Come togliere il grasso dai filtri della cappa?
  • Come pulire le griglie della cappa?

Perché effettuare la pulizia dei filtri della cappa da cucina?

Pulire la cappa da cucina è un’operazione fondamentale per assicurare una lunga vita al proprio elettrodomestico. È anche una questione di sicurezza: l’accumulo di grasso nei filtri potrebbe essere infiammabile. Se ti capita di cucinare a fiamma libera sotto la cappa e non la pulisci da un bel po’ di tempo, potresti rischiare tanto. Di certo in casi simili è meglio prevenire che curare, non credi anche tu?

Andando ad analizzare scenari un po’ meno gravi, ricorda che l’accumulo di sporco porta alla proliferazione di batteri e germi che possono essere immessi nuovamente nell’aria e causare dei danni alla tua salute. Infine, lo sporco non consente all’apparecchio di lavorare in maniera efficiente e, a lungo andare, potresti ritrovarti con la cappa da cucina rotta.

In questo articolo cercheremo di individuare tutte le caratteristiche che rendono una cappa da cucina con aspiratore ciò che è!

La pulizia dei filtri della cappa non è poi così difficile è può essere effettuata grazie a prodotti naturali. Basta un po’ di acqua tiepida e del bicarbonato oppure di sapone neutro.

A seconda della tipologia di filtro presente all’interno della cappa, dovrai pulirli in un determinato modo. Inoltre, è necessario pulire anche l’esterno della cappa per permetterle di funzionare al meglio e di avere sempre un look degno di una grande cucina.

La pulizia dei filtri antigrasso

I filtri antigrasso sono presenti sia nelle cappe aspiranti che in quelle filtranti. Sono quelli che si occupano di aspirare via il grasso della cottura e, per questo motivo, è rischioso lasciarli sporchi troppo a lungo. Di regola, andrebbero puliti ogni due mesi, ma tutto dipende anche dalla frequenza con la quale li usi.

La pulizia dei filtri antigrasso della cappa possono essere puliti in lavastoviglie in maniera efficiente e veloce. Se non hai questo elettrodomestico, dovrai procedere con il lavaggio a mano. Per farlo, devi portare a ebollizione una grande pentola piena d’acqua a cui devi aggiungere due cucchiai di bicarbonato. Quando si è sciolto, immergi i filtri antigrasso nell’acqua e lasciali lì per un’ora. Una volta passato questo tempo, risciacqua tutto e poi asciugali in modo accurato prima di rimetterli al loro posto.

Ogni quanto si cambia il filtro della cappa

La pulizia dei filtri ai carboni attivi

I filtri ai carboni attivi si trovano solo all’interno delle cappe filtranti. Esse, a differenza di quelle aspiranti, rimettono in circolo l’aria che hanno purificato dagli odori e dallo sporco poiché sono sprovviste di un tubo di collegamento con l’esterno. Sono molto delicati e devono essere sostituiti periodicamente per garantire il massimo dell’efficienza.

La prima cosa che devi sapere parlando di pulizia dei filtri ai carboni attivi è che non tutti possono essere lavati! Dipende dal tipo presente all’interno del tuo elettrodomestico. Se sono presenti dei filtri a carbone standard, non dovrai occuparti della loro pulizia, ma solo della sostituzione che va fatta ogni 4 o 6 mesi – a seconda di quanto usi l’elettrodomestico. Se, invece, la tua cappa è provvista di filtri a carbone a lunga durata, allora puoi lavarli. Dovresti riuscire a fare tra i 5 e gli 8 lavaggi, prima di doverli sostituire.

Quando devi pulire i filtri ai carboni attivi, devi per prima cosa smontare queste componenti, poi metterli in lavastoviglie, impostando il ciclo a 70°. Non serve usare alcun detersivo. In assenza dell’elettrodomestico, puoi lavarli a mano usando acqua calda. Per asciugarlo adeguatamente, puoi inserire il filtro all’interno del forno, accenderlo a 70° e aspettare per due ore.

La pulizia dell’esterno della cappa da cucina

Per pulire la superficie esterna della cappa da cucina puoi usare una spugna e uno sgrassatore. Se vuoi usare dei prodotti specifici adatti al materiale del tuo elettrodomestico, fai pure. Molto utile è anche diluire un po’ di bicarbonato o di aceto nell’acqua e usare la soluzione per igienizzare l’apparecchio.

La cosa importante è che tu riesca a pulire questo elettrodomestico almeno una volta alla settimana. Nel caso in cui tu sia cappa-dipendente, ti conviene aumentare la frequenza.

Ogni quanto si cambia il filtro della cappa

Come pulire i filtri della cappa in alluminio?

I filtri antigrasso sono normalmente in alluminio o in acciaio inox. Questi possono essere tranquillamente puliti in lavastoviglie o a mano, usando acqua calda e bicarbonato.

Come togliere il grasso dai filtri della cappa?

Per togliere il grasso dai filtri della cappa da cucina, ti basterà uno scrupoloso e buon lavaggio. I prodotti naturali che aiutano a sciogliere il grasso sono l’aceto e il bicarbonato. Puoi usare uno dei due aggiungendoli a dell’acqua calda in cui immergerai i filtri. Se effettuerai periodicamente la pulizia, non avrai particolari problemi a rimuovere il grasso.

Come pulire le griglie della cappa?

La griglia è presente nella parte inferiore della cappa da cucina e si affaccia sul piano cottura. Ha la funzione di proteggere le componenti interne dell’elettrodomestico, come i filtri antigrasso. Sulla sua superficie si possono accumulare sporco e grasso; ecco perché dovresti pulirla spesso, almeno una volta alla settimana. Per farlo, ti basta inumidire una spugna o un panno con una soluzione di acqua e bicarbonato o acqua e aceto. Se vuoi procedere a un lavaggio più approfondito, ti conviene smontare la griglia e immergerla per qualche ora in acqua calda con dentro bicarbonato.

Quando cambiare i filtri cappa?

Mentre i filtri a carboni attivi della cappa hanno una durata di circa tre/quattro mesi: è questo il periodo entro il quale vanno sostituiti, sempre rapportandosi all'effettivo utilizzo della cappa poiché la periodicità dipende molto dal tipo di cottura e da quanto spesso si cucina.

Quanto dura un filtro a carboni attivi?

La durata del filtro a carboni attivi può dipendere da diversi fattori. Solitamente la durata di un filtro è compresa tra le 1.200 alle 3.000 ore. Nelle grow room il filtro avrà una durata media di 3 cicli di coltivazione. Una volta esauriti, il carbone ed il filtro interno possono essere sostituiti.

Come si lavano i filtri della cappa?

Come sgrassare e pulire il filtro della cappa.
Disponi i filtri in una teglia da forno..
Poi spargi del bicarbonato e versa un bicchiere di aceto bianco..
Versa dell'acqua molto calda e lascia agire per 30 minuti..
Risciacqua i filtri e lasciali asciugare..