Ogni quanto si cambia il pannolino ad un neonato

Spesso ci si chiede quale sia il momento giusto per cambiare il pannolino al bambino, soprattutto nelle prime settimane di vita. E alla fine non c'è una risposta giusta. Ogni bambino è diverso e devi studiare le sue abitudini per determinare il momento migliore per cambiarlo. Facciamo il punto della situazione.  

Prima del biberon o della pappa, vantaggi e svantaggi

Cambiare il bambino prima della poppata ha un chiaro vantaggio: se si addormenta con il biberon o il seno, puoi metterlo delicatamente nella sua culla e lasciarlo riposare tranquillamente. Inoltre, in questo modo si evita di manipolare troppo il bambino dopo la poppata e si limita il rischio di reflusso gastrico.

Gli svantaggi includono il fatto che, durante i primi mesi, i bambini fanno spesso la pipì o la cacca durante la poppata o il biberon. C'è quindi il rischio che il bambino si addormenti con il pannolino sporco, cosa che non è raccomandabile. Infatti, la "bagnatura" delle feci o dell'urina può favorire la comparsa di eritema da pannolino, un vero e proprio cruccio di mamme e papà.

Dopo il biberon o la pappa, pro e contro

Cambiare i bambini dopo i pasti permette loro di andare a letto con un pannolino pulito. Il cambiamento successivo avverrà quando il bambino si sveglierà e chiederà un nuovo pasto.

A volte può essere difficile, perché quando il bambino si sveglia e ha fame, spesso ha MOLTA fame. Questo si manifesta con pianti e lamenti che possono rendere il cambio difficile e straziante. Si tende ad avere fretta e, come avrai letto nell'articolo "Come mettere il pannolino correttamente? Consigli", è sempre meglio prendersi il tempo necessario per cambiare il bambino.

Qual è quindi il metodo migliore?

In definitiva, non esiste un metodo migliore, ci sono solo bambini diversi e tempi diversi. Per trovare il modo giusto per te e il tuo neonato, devi prestare attenzione al suo comportamento e ascoltarlo attentamente.

Se il tuo bambino tende a sputare dopo la poppata, è meglio cambiarlo prima.

Se passi diversi minuti al giorno a cercare di far addormentare il tuo bambino sul braccio, non è una buona idea disturbarlo per cambiarlo quando si è addormentato sul biberon. Tuttavia, se il pannolino del tuo bambino è sporco di feci, purtroppo non hai scelta. La strategia migliore è quindi quella di adottare quanto segue:

- Se si addormenta con il biberon e fa la pipì, non c'è da preoccuparsi: il pannolino avrà la capacità di assorbire e trattenere l'urina. Lasciamo che il bambino dorma, sazio e in pace. Possiamo cambiargli il pannolino un po' più tardi, quando si sveglia.

- Se si addormenta con il biberon ma ha fatto la cacca, bisogna cambiarlo il prima possibile prima che si addormenti profondamente. Dopo averlo cambiato, devi cercare di farlo riaddormentare anche se ci vogliono diversi minuti (sì, la vita dei genitori di neonati non è un lungo fiume tranquillo).

Se il bambino si addormenta facilmente, è meglio cambiargli il pannolino subito dopo la poppata. Tutto quello che devi fare è cambiarlo in un luogo tranquillo, senza maneggiarlo troppo per evitare inutili reflussi. Nel peggiore dei casi, il bambino si agiterà un po' durante il cambio ma si riaddormenterà rapidamente una volta in braccio.

Rispetta l'umore del bambino

Naturalmente, anche se le abitudini del tuo bambino sembrano ben consolidate, il più delle volte vengono cambiate all'improvviso, senza che tu te lo aspetti. I bambini cambiano molto rapidamente e anche loro hanno i loro umori. È quindi meglio considerare questi due metodi come possibili alternative e cercare di adattarli al meglio alle esigenze del bambino in quel momento.

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Articolo scritto da Simon, cofondatore di koosh e padre di Robyn e Maxine, illustrato da Pierre, padre artista.