Contratto di locazione abitativa di natura transitoriaIl contratto di locazione transitorio è un tipo di contratto che viene stipulato quando il proprietario di un immobile (locatore) decide di permettere ad un'altra persona (conduttore) di utilizzarlo solo per un breve periodo e solo nel caso in cui ci sia un'esigenza temporanea ben precisa, in cambio del pagamento di un canone. Show Il contratto transitorio ha una durata diversa dagli altri
contratti di locazione e indicata in modo preciso dalla legge: non può essere inferiore ad 1 mese; non può superare i 18 mesi. Un contratto di locazione abitativa di natura transitoria nasce quando c'è la necessità di utilizzare un appartamento solo per un breve periodo: può essere il caso, ad esempio, di chi deve assistere un genitore che ha subito un trapianto in un'altra città e preferisce "affittare" una casa piuttosto che dover pagare una stanza in una pensione per tutta la durata del ricovero (che potrebbe protrarsi anche per oltre un mese). Il contratto di locazione transitorio ammobiliato viene stipulato quando l'immobile viene dato in
locazione già arredato (totalmente o parzialmente). Il contratto di locazione commerciale transitorio riguarda immobili destinati all'uso commerciale, come magazzini o capannoni industriali: il locatore permette al conduttore di utilizzare il suo capannone in cambio del pagamento del canone solo per un breve periodo e solo se c'è un'esigenza specifica. Un esempio può essere il caso in cui un gruppo di persone decidono di affittare un locale per mettere in piedi un evento a pagamento. Come stipulare un contratto di locazione transitorio. Per stipularlo correttamente è necessario far riferimento ad un
modello specifico fornito dal Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture. Il
rinnovo del contratto di locazione transitorio. Nel caso di contratto transitorio non esiste un rinnovo tacito in quanto è vietato dalla legge. Allo scadere dei termini, quindi, il contratto si considera automaticamente concluso. Disdetta del contratto di locazione transitorio. La disdetta dal contratto non è obbligatoria in quanto il contratto viene considerato automaticamente concluso alla sua scadenza. Contratto di locazione transitorio: cedolare secca. Come tutte le locazioni che superano i 30 giorni, anche il contratto transitorio deve
essere obbligatoriamente registrato presso l'Agenzia delle Entrate, cosa che comporta spese varie per l'imposta di registro e quella di bollo. A queste spese si aggiungono anche le tasse che il proprietario di un appartamento è costretto a pagare per via del canone che gli viene versato dall'inquilino (la tassazione Irpef). Contratto di locazione transitorio: Elenco Avvocati e Studi Legali
Condominio e animali: le regole Proprietà: azioni petitorie Immobili in locazione e animali Acquisto Proprietà: usucapione Locazioni: sfratto per necessità Come rinnovare il contratto transitorio?Per rinnovare il contratto transitorio, è necessario comunicare prima della scadenza all'altra parte, tramite raccomandata, il perdurare dell'esigenza transitoria.
Cosa succede alla scadenza del contratto transitorio?Il contratto di locazione transitorio ha una durata massima di 18 mesi, al termine dei quali la sua validità cessa automaticamente. Può essere rinnovato più di una volta, solo se sussistono le stesse necessità transitorie per le quali è stato stipulato per la prima volta.
Quanto può durare un contratto transitorio?Il contratto di locazione transitorio non può durare più di 18 mesi, ma non può essere sottoscritto per modalità turistiche. E' utile per soddisfare esigenze di tipo lavorativo temporanee o per gli studenti universitari fuori sede.
Come trasformare un contratto transitorio in 4 4?Se il contratto di affitto transitorio non specifica le motivazioni che spingono l'inquilino a un uso limitato dell'appartamento è nullo e si converte automaticamente in un contratto a canone libero, della durata di 4+4 anni. In buona sostanza, l'inquilino ottiene la conversione in un rapporto di locazione più lungo.
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