Di cosa si tratta, come e quanto spetta, quali soggetti ne hanno diritto, quali sono le possibili cause di cessazione: tutto quello che bisogna sapere sulle pensioni di reversibilit�La pensione di reversibilit� � una prestazione economica, erogata dall'INPS su domanda*, in favore dei familiari di un pensionato deceduto. Pur rientrando nell'alveo dei trattamenti riservati ai "superstiti", essa differisce dunque dalla pensione indiretta, dovuta invece ai familiari di un lavoratore deceduto, non pensionato, che abbia maturato i contributi settimanali richiesti per legge. Show
Dunque, ricapitolando,�si parla di pensione di reversibilit� quando il defunto risulta gi� titolare di pensione diretta (vecchiaia, anzianit�, inabilit�, invalidit� del vecchio ordinamento, etc). Si parla invece di pensione indiretta nel caso di un cui il defunto, al momento del decesso, non risulti gi� titolare di pensione diretta, ma soddisfi comunque alcuni precisi prerequisiti assicurativi e contributivi utili affinch� i suoi eredi possa far valere il diritto alla prestazione ai superstiti (almeno 780 contributi settimanali o 260 contributi settimanali di cui almeno 156 versati nel quinquennio che ha preceduto il decesso).� Attenzione!�A differenza della pensione di inabilit�, l’assegno ordinario di reversibilit� non � reversibile ai superstiti.� �A chi spetta la pensione di reversibilit�?Come riepilogato dalla circolare INPS 185/2015, ne hanno diritto:
In mancanza del coniuge, dei figli e dei nipoti la pensione pu� essere erogata:
In mancanza del coniuge, dei figli, dei nipoti e dei genitori, la pensione pu� essere erogata:
� � Alcune precisazioni...In particolare, viene considerato "inabile" il soggetto che,� a causa di infermit� o difetto fisico e/o mentale si trovi nell’assoluta e permanente impossibilit� di svolgere qualsiasi attivit� lavorativa. Come sancito dalla circolare 15/2009, per i figli maggiorenni inabili � inoltre prevista la possibilit� di mantenere il diritto alla pensione di reversibilit�, nonostante lo svolgimento di particolari attivit� lavorative, in presenza di finalit� terapeutiche e presso determinati datori di lavoro. Il superstite � invece considerato effettivamente "a carico" del defunto al sussistere delle seguenti condizioni:
Attenzione! Per la verifica delle condizioni di non autosufficienza economica e mantenimento abituale assume particolare rilievo la convivenza, o meno, del superstite con il defunto. Nel primo caso, il mantenimento viene presunto; nel secondo (vale a dire in caso di mancata convivenza), occorre accertare, anche mediante un esame comparativo dei redditi, che il defunto concorreva in maniera rilevante e continuativa al mantenimento del superstite. � �Come inoltrare la domanda per la pensione di reversibilit�?Le domande per la pensione di reversibilit� - che valgono anche come richiesta dei ratei di pensioni maturati e non riscossi dal deceduto -� possono essere inoltrate esclusivamente per via telematica, attraverso uno dei canali di seguito elencati:
� possibile inoltre, via telefono, rivolgersi anche per informazioni al Contact Center integrato, utilizzando il numero 803164, gratuito da rete fissa, oppure rivolgendosi da rete mobile al numero 06164164, a pagamento secondo i costi previsti dal piano tariffario del proprio gestore di telefonia mobile. Nel caso di orfani minori, la richiesta deve essere presentata da chi ne ha la legale rappresentanza. La domanda per la concessione della pensione ai superstiti pu� essere presentata in qualsiasi momento successivo alla morte del pensionato. Trascorsi 10 anni dal decesso, i ratei di pensione non riscossi cadono in prescrizione, secondo quanto previsto dall'articolo 2946 del codice civile (prescrizione ordinaria). Per il trattamento pensionistico privilegiato previsto per la gestione pubblica, la richiesta va invece� presentata entro e non oltre i 5 anni dal decesso. �Come viene stabilito l'importo della pensione di reversibilit�?La pensione di reversibilit� viene liquidata in misura percentuale del rateo corrisposto al pensionato defunto, comprensivo dell'eventuale integrazione al minimo, secondo quanto previsto dalla sentenza della Corte Costituzionale 495/1993 e ribadito nella circolare INPS 53/1995). In particolare, l'importo spettante ai superstiti � calcolato secondo le percentuali previste dalle legge 335/1995. Le aliquote di reversibilit� sono dunque stabilite nelle seguenti misure:
Attenzione! Per ogni altro familiare avente diritto alla reversibilit�, diverso da coniuge, figli e nipoti, alla quota viene dunque applicata una maggiorazione del 15%. A decorrere dall'1 settembre 1995, la pensione di reversibilit� viene poi ridotta anche se il titolare possiede altri redditi. In particolare, la quota subisce una decurtazione:
Per il 2022, il trattamento minimo annuo � fisso a 524,34�euro al mese: per l'anno in corso, il limite di reddito annuo entro cui la pensione al superstite non subisce riduzioni � di 20.489,82 euro. Volendo fare un esempio, dunque, il coniuge senza figli ricever� una quota di pensione che varier� a seconda del livello del reddito:
La pensione di reversibilit� spettante alla vedova si pu� cumulare con una (o pi�) pensioni di reversibilit� di un ex coniuge divorziato. L'incumulabilit� della pensione di reversibilit� con i redditi del beneficiario non si applica in presenza di contitolari appartenenti allo stesso nucleo familiare, secondo quanto previsto dalla circolare INPS 234 del 25 agosto 1995. I redditi oggetto di valutazione sono i redditi assoggettabili all'IRPEF, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali, con esclusione dei trattamenti di fine rapporto comunque denominati e relative anticipazioni, del reddito della casa di abitazione e delle competenze arretrate sottoposte a tassazione separata, nonch� della pensione ai superstiti su cui dovrebbe essere operata la riduzione. Ulteriori chiarimenti sui redditi da valutare ai fini del cumulo con le pensioni ai superstiti sono delineati dalla� circolare INPS 38/1996.� Si segnala tuttavia che � attualmente al centro del dibattito politico la possibilit� di legare la somministrazione delle pensioni di reversibilit� all'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (noto come ISEE), rilevato annualmente attraverso la Dichiarazione Sostitutiva Unica. � Si ricorda inoltre� che quando il titolare di un assegno sociale o pensione sociale diventa titolare di pensione ai superstiti, perde contestualmente il diritto a dette prestazioni di natura assistenziale, che - come esposto nella circolare 65 del 21 marzo 1984 - sono pertanto revocate a partire dalla data di decorrenza della nuova pensione, anche quando a carico di un Ente diverso dall'INPS. Poich� secondo la normativa vigente � il reddito il requisito per la loro concessione o proroga, le suddette prestazioni vanno invece solo ricostituite nel caso in cui derivino da invalidit� civile (si legga in merito la circolare 86 del 27 aprile 2000). Attenzione!�Le pensioni di reversibilit� decorrono dal mese successivo a quello del decesso del pensionato, indipendentemente dalla data di presentazione della domanda. Secondo le disposizioni vigenti, il pagamento � realizzato il primo giorno bancabile del mese.� �Quali sono le possibili cause di cessazione del diritto alla pensione di reversibilit�?�Il diritto alla pensione di reversibilit� cessa nei seguenti casi:
La cessazione della contitolarit� determina la riliquidazione della prestazione nei confronti dei restanti beneficiari, calcolando la pensione dalla decorrenza originaria con gli incrementi perequativi e di legge occorsi nel tempo, in base alle aliquote di pertinenza dei restanti contitolari. In particolare, nei casi di cessazione della contitolarit�, si prende in considerazione, ai fini del diritto al trattamento minimo e della riduzione per incumulabilit� prevista dalla legge 335/1995, il reddito percepito nell'anno in corso. *Per i professionisti iscritti a un Albo professionale si fa riferimento alle disposizioni della Cassa di appartenenza. Maggiori informazioni sono disponibili, per ciascuna professione, nella sezione Lavori e Pensione.� � � Come viene ridotta la pensione di reversibilità?In sostanza, l'importo della pensione viene ridotto del: 25% se il reddito risulta superiore a 3 volte il trattamento minimo; 40% se il reddito risulta superiore a 4 volte il trattamento minimo; 50% se il reddito risulta superiore a 5 volte il trattamento minimo.
Come si calcola il reddito per la pensione di reversibilità?Pensione di reversibilità: come si calcola. 60%, solo coniuge;. 70%, solo un figlio;. 80%, coniuge e un figlio ovvero due figli senza coniuge;. 100% coniuge e due o più figli ovvero tre o più figli;. 15% per ogni altro familiare, avente diritto, diverso dal coniuge, figli e nipoti.. Quali sono i limiti di reddito per la pensione di reversibilità?La soglia limite per non subire alcuna riduzione della pensione di reversibilità nel 2022, è di 20.498,82 euro. Nel momento in cui il reddito del coniuge superstite è superiore a tale soglia, l'assegno subirà un ulteriore decurtazione del 25%.
Quali redditi non riducono la reversibilità?La pensione di reversibilità, quindi, non può essere decurtata, in caso di cumulo con ulteriori redditi del beneficiario, di un importo che superi l'ammontare complessivo dei redditi aggiuntivi.
|