Per il rinnovo della patente cosa serve

Per il rinnovo della patente cosa serve

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08-11-2022

Certificato medico per riclassificazione (declassamento) della patente

La riclassificazione della patente è la pratica con cui si richiede il passaggio a una patente di categoria inferiore (es. da C a B) o una diversa categoria di patente (da B a BS). La richiesta di passaggio è di norma dovuta alla riduzione dei requisiti psicofisici o di idoneità tecnica, oppure, nel caso delle patenti superiori, quando il conducente ha raggiunto il limite di età per poter fare il rinnovo da un medico monocratico e deve rivolgersi alla Commisssione medica per poter continuare a rinnovare la propria patente.   La riduzione del periodo di validità, invece, è generalmente disposta a seguito di un giudizio della Commissione medica locale, e consiste in una limitazione della scadenza rispetto al periodo di validità ordinaria. In tutti i casi è necessario chiedere un duplicato della patente.   Come si richiede la riclassificazione della patente Per richiedere la riclassificazione della patente, è necessario sottoporsi ad una visita medica (clicca qui per prenotare la tua visita) La visita deve essere effettuata da un medico certificatore autorizzato ed inserito nell'elenco stilato dal Ministero dei Trasporti.   Poi bisogna recarsi in Motorizzazione e portare:   -il certificato medico (in realtà la relazione medica, perchè il certificato è dematerializzato) di data non superiore ai 3 mesi  -domanda redatta su Mod. TT2112 compilata e debitamente sottoscritta (il modulo è reperibile on line sul portaledellautomobilista oppure presso gli sportelli della Motorizzazione) -la patente di guida da duplicare -2 fotografie formato tessera, uguali e recenti, uguali a quella presente sul certificato medico -fotocopia del Codice Fiscale -fotocopia di un documento di identità in corso di validità e originale in visione ricevuta di pagamento di un bollettino PagoPA per la tariffa N003-DIRITTI € 10,20 | BOLLI € 32,00 - DUPLICATO DELLA PATENTE DI GUIDA PER DETERIORAMENTO, DISTRUZIONE O RICLASSIFICAZIONE -per i cittadini extracomunitari: fotocopia del permesso di soggiorno e originale in visione

04-11-2022

Certificato medico per conseguire la patente

Per conseguire la patente di guida, è necessario presentare alla Motorizzazione, un certificato medico, rilasciato da un medico certificatore abilitato.   CHI SONO I MEDICI CERTIFICATORI I medici certificatori sono: -medici militari -medici della Polizia di Stato -medici dei  Carabinieri -medici della Guardia di Finanza -medici dei Vigili del Fuoco -medici delle Ferrovie dello Stato -medici delle ASL   I medici sono inseriti in un'elenco di medici accertatori riconosciuti dalla Motorizzazione civile e consultabile sul portale dell'automobilista.   Prima di andare dal medico certificatore, è necessario farsi rilasciare dal medico curante, un certificato anamnestico: è il documento con cui si certifica che il conducente non assuma alcol, sostanze stupefacenti e non abbia patologie ostative al rilascio di una patente di guida. Leggi l'articolo sul certificato anamnestico Il medico certificatore, verificata la presenza dei requisiti necessari a guidare un veicolo a motore, trasmette l'idoneità alla Motorizzazione, rilasciando una ricevuta di idoneità come quella che segue e che il candidato al conseguimento della patente, dovrà portare in Motorizzazione. Il certificato medico infatti è dematerializzato: pertanto la Motorizzazione avrà comunque in archivio, la comunicazione di idoneità che il medico avrà fatto telematicamente.   Per prenotare la visita da uno dei nostri medici certificatori, clicca qui   Documenti necessari per sottoporsi a visita medica Quando si va dal medico certificatore è necessario presentare:   certificato anamnestico rilasciato dal medico curante Carta di identità o altro documento di identità valido con foto  Foto tessera (che verrà scansionata e digitalizzata) Ricevuta di pagamento dell'imposta di bollo da 16€ pagata dal portaledellautomobilista (leggi come fare)

Rinnovo della patente: tutto quello che c’è da sapere

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Rinnovo patente: come funziona?

La patente di guida permette di condurre nel pieno rispetto della legge un veicolo destinato a uso privato per il trasporto su strada. Periodicamente, secondo quanto previsto dalle normative vigenti, va rinnovata per verificare che ci siano ancora i presupposti per poter guidare in sicurezza per se stessi e per gli altri. Vediamo nel dettaglio tutte le operazioni che devono essere effettuate e i costi previsti.

Rinnovo patente: cosa c’è da sapere

La data di scadenza di una patente di guida è indicata sul documento per cui è bene verificare periodicamente per non ritrovarsi a guidare senza averne facoltà. Infatti si rischiano sanzioni piuttosto pesanti nel caso in cui, durante un posto di blocco e un controllo da parte degli organi preposti, dovesse emergere questa omissione. Dunque è meglio di tanto in tanto dare un'occhiata al proprio documento per valutare l'effettiva data di scadenza anche perché l'iter burocratico previsto è particolarmente snello e rapido. Infatti sostanzialmente l'aspetto principale del rinnovo di una patente di guida riguarda la cosiddetta visita medica. Dopo aver sostenuto la visita, sarà il medico a occuparsi dell'invio di tutta la documentazione tramite procedura telematica alla motorizzazione civile con avvio alla procedura di rinnovo. La patente in questo caso verrà recapitata direttamente all'indirizzo di residenza. In aggiunta da sottolineare che sempre più società private e scuole guida si stanno attrezzando per l'opportunità di far sostenere la visita medica in sede.

In cosa consiste la visita medica

La visita medica consiste nella valutazione, da parte del medico, dell’idoneità del guidatore. In particolare si effettuano dei test per verificare la capacità di poter mettere a fuoco gli oggetti a una certa distanza con o senza l'utilizzo di occhiali. Evidentemente se il guidatore negli ultimi anni deve indossare gli occhiali per poter vedere meglio, il medico evidenzia questa situazione per cui la guida sarà possibile soltanto indossando gli occhiali in quanto occorre garantire le migliori condizioni. Il medico dovrà anche sincerarsi dello stato di salute psicofisica del richiedente, devono essere effettuati dei controlli dell'udito e un check up generale. Tra l'altro le normative prevedono che nel caso in cui ci dovessero essere delle problematiche di salute piuttosto serie come ad esempio il diabete, sarà opportuno procedere con ulteriori esami presso specialisti. Una volta che il medico avrà sancito l'idoneità, sarà possibile procedere con il rinnovo della patente, in particolare sarà lo stesso professionista a occuparsi della trasmissione del documento. La visita medica può essere svolta presso un'agenzia di pratiche auto o presso lo studio privato di un medico abilitato e indicato dall'ASL di competenza. Ci sono sempre più autoscuole che si stanno attrezzando per questo genere di servizio offrendo ai clienti la possibilità di effettuare visite in sede.

I documenti necessari per il rinnovo patente

Per rinnovare la patente di guida è indispensabile sottoporsi alla visita medica ma lo è altrettanto anche presentare documenti specifici che però sono facilmente reperibili. Innanzitutto occorre allegare alla richiesta di documenti di identità, la patente di guida scaduta oppure in scadenza insieme alla carta d'identità in corso di validità. In alternativa alla carta d'identità si può utilizzare un passaporto. In aggiunta è necessaria la tessera sanitaria sulla quale è riportato il codice fiscale. Per poter produrre la nuova patente di guida, il richiedente deve occuparsi anche della realizzazione di almeno due foto formato tessera. Le foto devono soddisfare specifiche richieste che riguardano le dimensioni e il formato ma di questo si occuperà il fotografo professionista a cui ci si rivolge che conosce le normative e ha esperienza nell'ambito. Sono anche richieste eventuali certificazioni riguardanti patologie che vanno approfondite e l'esigenza di portare gli occhiali da vista durante la guida per avere una visione ottimale. In ultimo, ma non per importanza, occorre proporre la copia o la ricevuta dei due bollettini che devono essere pagati per ottenere questo genere di servizio.

Quali sono i costi per rinnovare la patente di guida

Per fare in modo che la procedura di rinnovo della patente di guida vada a buon fine, occorre aver già effettuato 2 pagamenti. Tuttavia, bisogna ricordare che anche la visita medica prevede un costo che varia in maniera considerevole da zona a zona dell'Italia. Si parte da un minimo di 40 euro fino a un massimo di 90 euro. Inoltre bisogna pagare un'imposta di bollo del valore di 16 euro e assicurare 10,20 euro per i diritti della Motorizzazione Civile. Infine, ci sono 6,80 euro necessari per la spedizione della patente presso l’indirizzo di residenza. Questo significa che i costi possono oscillare tra un minimo di 80 euro fino a un massimo di 130 euro. Per risparmiare, magari, potrebbe essere una buona idea valutare diverse soluzioni per sostenere la visita medica e scegliere quella più conveniente.

Contenuto redatto in collaborazione con Facile.it assicurazioni

Cosa serve per rinnovare la patente 2022?

I documenti per il rinnovo della patente (2022) sono:.
Patente scaduta/in scadenza..
Codice fiscale..
Carta d'identità.
Due foto tessera..
Certificati medici che indichino eventuali patologie o l'obbligo di utilizzo degli occhiali da vista..

Quanto costa il rinnovo della patente 2022?

I costi per il rinnovo della patente 2022 si aggirano tra i 100 e i 120 euro ma molto dipende da dove si fa il rinnovo: rivolgendosi ad Autoscuole e sedi Aci i costi sono più alti e scendono se per il rinnovo patente ci si rivolge ad Asl o ad una delle strutture territoriali sanitarie, dove i costi medi sono di circa ...

Quali sono i bollettini da pagare per il rinnovo della patente?

Bollettini per rinnovo patente: quali sono? I bollettini postali per il rinnovo della patente B sono due: Il bollettino con il codice 4028 per il pagamento di 16,00 € alla Motorizzazione. Il bollettino con il codice 9001 per il versamento di 10,20 € al Dipartimento dei Trasporti Terrestri.

Quanto tempo si ha per rinnovare la patente dopo la scadenza?

La patente scaduta, infatti può essere rinnovata entro 3 anni dalla data di scadenza della stessa. Ad esempio se la tua patente è scaduta il 30 settembre 2017, potrai rinnovarla entro il 30 settembre 2020 ma ricordati che non potrai comunque guidare fino al rinnovo, pena le sanzioni illustrate nei paragrafi successivi.