Fac simile liberatoria condominio per vendita immobile

Delega condominiale

La riunione Condominiale è un momento molto importante nella vita del Condominio. E' il luogo adatto dove manifestare la propria opinione e dove vengono prese decisioni importanti che peseranno sul futuro prossimo del tuo stabile. Se proprio non puoi essere presente, scarica questo modulo per delegare una persona di tua fiducia che ti rappresenti.

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Richiesta liberatoria spese condominiali

Hai realizzato finalmente il tuo obbiettivo di vendere, la data del rogito è fissata, ora ti serve la liberatoria delle spese condominiali che attesti il regolare pagamento di tutte le spese, ordinarie e straordinarie. Ti basterà scaricare questo modulo e inviarcelo per avere il documento da portare al Notaio.

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Dichiarazione vendita immobile

Una volta conclusa la vendita è compito del Venditore informare l'Amministratore dell'avvenuta stipula e inviare i dati del nuovo proprietario. Con questo modulo assolverai pienamente i tuoi obblighi di legge in maniera semplice ed immediata.

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Variazione abitanti alloggio

Nella vita di una famiglia si sa le cose cambiano nel corso del tempo... A volte è un figlio che decide di prendere la sua strada, a volte uno che ritorna. Che sia una partenza dolorosa o un gradito ritorno, con questo modulo puoi comunicare la tua nuova situazione alloggiativa in modo da regolarizzarne i consumi.

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Variazione nome su citofono/cassetta postale

Le nostre case vivono tante storie, tante persone che passano con i loro sogni e aspirazioni. Cambiano le famiglie, così come i nomi, quindi a volte occorre modificare i nominativi dal citofono o dalla cassetta postale. Ecco il modulo adatto per queste eventualità.

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SUPERBONUS 110%

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Per tutte le altre richieste

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La liberatoria condominiale, di fatto, non è nient’altro che un documento scritto dall’amministratore di condominio nel quale attesta i debiti e i crediti del condomino richiedente per l’anno in corso e per i dodici mesi precedenti e nell’eventualità verranno indicate le liti pendenti o in corso di giudizio all’interno del condominio che interessano il condomino richiedente. 

Liberatoria condominiale al rogito 

Solitamente la liberatoria condominiale viene richiesta dal notaio al momento del rogito notarile per far luce sullo stato dell’immobile e dei debiti a suo carico. L’articolo 63 disp. att.c.c. infatti dispone che: “"Chi subentra nei diritti di un condomino è obbligato solidalmente con questo al pagamento dei contributi relativi all'anno in corso e a quello precedente". Proprio per questo motivo dal momento in cui l’immobile viene venduto, nel caso ci fossero pagamenti pendenti, l’amministratore potrà richiedere la somma dovuta sia al proprietario precedente che a chi ha acquistato l’immobile.

Anche se comunemente definita “liberatoria” il documento è a tutti gli effetti una semplice attestazione poiché non permetterà di “liberare” il nuovo acquirente dai debiti pendenti del condominio, ma a farsene carico. 

La liberatoria condominiale, per i motivi sopra citati, risulta utile a chi decide di acquistare un appartamento all’interno di un condominio per venire a conoscenza di eventuali morosità del venditore nei confronti del condominio.

Chi può richiedere la liberatoria condominiale?

Al momento del rogito il venditore dovrà presentarsi con la liberatoria condominiale. Solo ed esclusivamente il venditore può richiedere la liberatoria  all’amministratore che per motivi di privacy non può rilasciare a nessun altro a meno che il richiedente non abbia una delega del venditore.

Il rilascio della liberatoria condominiale è un obbligo per l’amministratore di condominio come sancisce l’art 1130 del Codice Civile, quindi non può né opporsi né tentare di rilasciare la liberatoria in ritardo; nel caso in cui l’amministratore di condominio non collabori o si rifiuti di rilasciare la liberatoria il suo incarico potrebbe essere revocato dal suo incarico.

Quanto costa la liberatoria condominiale?

Per il rilascio della liberatoria solitamente viene richiesto un compenso minimo che solitamente si aggira sui 50/70€ poiché per poter attestare i debiti dell’anno corrente e dei 12 mesi precedenti è necessario che esso svolga un’accurata analisi del bilancio condominiale.

Liberatoria condominiale fac simile

 Per poter richiedere la liberatoria condominiale all’amministratore di condominio basterà stampare questo modello di richiesta di liberatoria all’amministratore di condominio, compilarlo con i propri dati personali e inviarlo tramite PEC o raccomandata A/R :

Fac simile liberatoria condominio per vendita immobile

L’attestazione della liberatoria condominiale fornita dall’amministratore può avere diverse forme, questo è il Fac Simile liberatoria condominiale comunemente usato:

Fac simile liberatoria condominio per vendita immobile

Quanto costa la liberatoria condominiale?

Quanto costa la liberatoria condominiale? Per il rilascio della liberatoria solitamente viene richiesto un compenso minimo che solitamente si aggira sui 50/70€ poiché per poter attestare i debiti dell'anno corrente e dei 12 mesi precedenti è necessario che esso svolga un'accurata analisi del bilancio condominiale.

Chi deve comunicare all'amministratore la vendita di un immobile?

Nel momento in cui si stipula un atto di compravendita relativo ad un appartamento inserito in un condominio, tanto il venditore quanto l'acquirente hanno l'obbligo di comunicare tale circostanza all'amministratore. Lo stesso vale se l'immobile è oggetto di una donazione o di una successione ereditaria.

Come richiedere liberatoria spese condominiali?

Il soggetto legittimato a richiedere all'amministratore il rilascio dell'attestazione liberatoria delle spese condominiali è il condòmino venditore. L'amministratore ai fini della tutela della privacy, non può rilasciare alcun documento relativo al condominio a soggetti estranei allo stesso.

Che cos'è la liberatoria condominiale?

Quella che viene comunemente chiamata “liberatoria condominiale” è un documento scritto dall'amministratore tramite cui si attestano debiti e crediti del condomino che la richiede per l'anno in corso e i dodici mesi precedenti, segnalando anche eventuali liti pendenti o in corso di giudizio, delle rate versate o meno ...