Il nostro splendido “Vecchio continente”, continua a strizzarci l’occhiolino e, dopo aver condiviso con voi un Viaggio attraverso le 27 Capitali Europee da visitare, la nostra attenzione si sposta ora su destinazioni più piccole, a “misura d’uomo”! Stavolta, vi porteremo in 31 città e centri storici da visitare in Europa (non capitali, quindi), che da sole meritano un viaggio o una vacanza, in ogni stagione! Show
L’idea accattivante che da qui voglio invece proporvi, è quella di creare un itinerario di viaggio attraverso l’Europa, carico di mille grandi suggestioni, unendo fra di loro la bellezza romantica e l’autenticità delle piccole splendide città europee, allo sfarzo e all’antica memoria storica delle grandi capitali! Un itinerario di Viaggioche è anche un mix esplosivo di esperienze ed emozioni! Mete e destinazioni europee con diverse vocazioni, capaci di attrarre attraverso aspetti culturali, paesaggistici o, più prosaicamente, per le offerte enogastronomiche: in altre parole, città uniche! Siete già curiosi di scoprire quali sono le città d’Europache vi inviteremo a visitare? Vi assicuro che vale davvero la pena leggere le destinazioni che 31 Travel Blogger Italiane (inclusa me stessa ovviamente), vi propongono! Ma adesso lasciatevi incantare da questo lungo racconto e, se trarrete ispirazione da tutto questo per organizzare un weekend o una vacanza in Europa, non potremo che esserne felici! Seguiteci: troverete le città europee suddivise per stato di appartenenza, in ordine alfabetico! Quali sono le più belle Città da visitarein Europa: scopriamo l’Austria La bellezza dei Mirabellgarten a Salisburgo – Foto credits by @Laura Serrentino 1. Visitare la Città di SalisburgoSalisburgo è una bomboniera fatta città. Questo è ciò che ho pensato sbirciando tra le foto prima di partire alla volta di questa incantevole meta e città europea, tutta da vivere e visitare! Una volta trasferitami qui e avendoci vissuto per un anno, questo pensiero non è stato smentito ma al contrario rafforzato. Avete mai visto il musical “The sound of Music” tradotto in italiano “Tutti insieme appassionatamente”? Beh, se non l’avete fatto vi consiglio di recuperare subito! Vi chiederete cosa c’entra con Salisburgo? Molto più di quanto possiate immaginare. Nella famosa pellicola americana, recitata magistralmente da Julie Andrews, Salisburgo non è solo un set che fa da sfondo alle vicende della famiglia Von Trapp, le stesse musiche del film ne raccontano appieno l’atmosfera e l’essenza… ”The hills are alive with the sound of music…”! Queste le parole che pronuncia la protagonista all’inizio della commedia. In una sola frase sono riassunti due degli aspetti fondamentali di Salisburgo: la natura e la musica! Salisburgoè, per antonomasia, la città di Amadeus Wolfgang Mozart! Qui potrete infatti visitare la sua casa natale, la Mozarts Geburtshaus! A Salisburgo si trova il Mozarteum, la scuola di musica fondata nel 1841 diventata conservatorio nel 1914, che ha visto crescere i migliori musicisti del mondo. Scorci dal centro storico di Salisburgo – Foto credits by @Laura Serrentino Salisburgo è anche sede dei Salzburger Festspiele, uno dei più importanti festival musicali di musica classica e di opera al mondo, che attira ogni anno centinaia e centinaia di visitatori e riunisce le migliore eccellenze internazionali. Ma Salisburgo oltre ad essere musica è anche natura. La città è circondata dal verde, dalle colline e dalle meravigliose montagne, su cui si staglia la fortezza di Hohensalzburg, visibile da qualsiasi punto della città, che contribuisce a donare un’area a dir poco fiabesca al centro storico. Il verde è ben visibile anche tra i suoi parchi e i suoi giardini principeschi curati nei minimi dettagli, come il famoso Mirabellgarten. Il Giardino di Mirabell, fu fatto costruire nel 1606 dal principe arcivescovo Wolf Dietrich. Lo stile barocco, i decori floreali, le statue e le fontane sfavillanti ne fanno da padrone. La natura onnipresente, non è sopraffatta dall’opera dell’uomo ma, al contrario, coesiste in una perfetta armonia. Percorrendo le piste ciclabili che si estendono lungo il fiume Salzach, che taglia in due parti la città, potrete godere del paesaggio rigoglioso e vedere in lontananza le vette del Gaisberg o dell’Untersberg. Per questi e tanti altri motivi Salisburgo è amata dai turisti di tutto il mondo e io non faccio sicuramente eccezione. Se non avete ancora avuto il piacere di metterci piede, state attenti, vi potrebbe rapire il cuore! Contributo di Laura Serrentino del Blog “Tutto il Mondo è Paese” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Salisburgo su Google MapsQuali sono le più belle Città da visitarein Europa: scopriamo la Croazia2. Visitare la Città di DubrovnikScorci di Dubrovnik dalle Mura – Foto credits di @Veronica Meriggi Dubrovnik è una città della Croazia meridionale, salita alla ribalta negli ultimi anni per essere diventata parte del set del noto telefilm americano, il Trono di Spade. Anche se non si è fan della serie tv, la città merita assolutamente di essere visitata per la bellezza accecante del suo centro storico eper le bellissime spiagge che la circondano. Non a caso è chiamata anche la Perla dell’Adriatico. Per ammirare al meglio il fascino senza tempo del luogo, consiglio di fare una passeggiata all’interno della Città Vecchia, con i suoi edifici in bianca pietra calcarea, che contrastano con il blu del mare. Un vero e proprio labirinto di stradine che sfociano inaspettatamente su graziose piazzette, ricco di locali, negozietti caratteristici, palazzi, antichi e chiese. Panorama dei tetti di Dubrovnik – Foto credits di @Veronica Meriggi Attraversando Porta Pile, l’antica porta di accesso alla città, si ha l’impressione di essere catapultati in un’altra epoca. Percorrendo fino in fondo lo Stradun, la via principale del centro, si arriva al Porto, dove si può ammirare la Fortezza di San Giovanni, oppure imbarcarsi per un’escursione alle isole Elafiti o all’isola di Lokrum. In alternativa si possono visitare l’Acquario ed il Museo Marittimo, oppure sedersi ai tavolini del bar per godersi una breve pausa vista mare. Un must a Dubrovnik, è la visita alle antiche Mura della Città. Esse circondano tutto il centro storico e furono costruite nel XII secolo, per difendere la città. Per visitarle al meglio, consiglio di percorrerle al mattino presto oppure al tramonto. Questo non solo per il grande afflusso di turisti nei mesi di punta, ma anche per sfuggire al caldo soffocante della stagione estiva. Il percorso è infatti completamente esposto al sole e, nelle ore centrali della giornata, potrebbe rivelarsi abbastanza impegnativo da affrontare. Per meravigliose foto panoramiche, oltre al percorso lungo le cinta murarie, è possibile prendere la funivia e raggiungere la vetta del Monte Srd, da cui si può ammirare tutta la città dall’alto. Dubrovnik è un’ottimo punto di partenza anche per raggiungere meravigliose spiagge di sabbia e mare cristallino, oppure per escursioni giornaliere nelle isole che sorgono poco lontano dalla costa. Contributo di Veronica Meriggi, del Blog “Oggi dove andiamo” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Dubrovnik su Google MapsQuali sono le più belle Città da visitarein Europa: scopriamo il Belgio3. Visitare la Città di Bruges nelle FiandreBruges, la sera, un gioiello – Foto credits by @Paola Benedet Bruges è la capitale delle Fiandre, una città belga che sembra un paese delle fiabe, spesso visitata in giornata da chi alloggia a Bruxelles. Noi abbiamo preferito trascorrervi almeno una notte, ed è stata la scelta giusta! Abbiamo così potuto passeggiare con calma per il centro, godendocelo con il giusto ritmo e potendo ammirare la città illuminata di notte! Uno spettacolo da non perdere! La visita di Bruges parte dalla iconica Piazza del Mercato, con i colorati edifici delle corporazioni, il Municipio e la Torre campanaria, il Belfort, alto ben 83 metri! Città da visitare in Europa in ogni stagione – Bruges: La Torre campanaria, il Belfort Occorre salire 366 scaliniper raggiungere la cima e ammirare il panorama sulla città! È dotato di 47 campane che suonano da sette secoli e mezzo, azionate da un carillon manuale. Poco distante, troviamo la Chiesa di Nostra Signora, l’edificio religioso più importante di Bruges. Al suo interno è conservata la scultura della Madonna col Bambino, di Michelangelo. Appena fuori dal centro abbiamo visitato e consiglio di farlo anche voi, il Beghinaggio! Si tratta di un complesso di case bianche, che circondano un giardino e una chiesa, costruito per ospitare le beghine, suore laiche. Dal 1937 la struttura ospita una congregazione di suore benedettine. Adiacente a quest’area c’è il bellissimo Lago dell’Amore, o Minnewater, dove, si racconta che si avrà il dono dell’amore reciproco eterno, se si attraversa il ponte sul lago con il proprio partner! Lago dell’Amore, o Minnewater A Bruges – Foto credits by @Paola Benedet Fuori dalle mura del centro storico, lungo il viale che gli gira intorno, siamo andati a vedere i mulini. Si tratta di 4 grandi mulini, ora in disuso, che con la bella stagione vengono aperti al pubblico per permetterne la visita. La sera, verso l’ora del tramonto, ci siamo avviati verso il Rozenhoedkaai, il punto che compare in tutte le foto di Bruges, il suo angolo più istagrammabile. Per terminare immancabile una passeggiata serale per ammirare la città illuminata, molto suggestiva e caratteristica. Voglio ricordarvi che a Bruges, ogni 3 anni, si tiene la triennale, un evento che fa arrivare l’arte contemporanea nell’antico centro storico- L’evento si terrà proprio nel 2021, anzi è già in corso dal 8 maggio 2021 al 24 ottobre! Altra attività che abbiamo vissuto nei nostri 2 giorni a Bruges, è la gita in battello lungo i canali, che regala uno sguardo unico sulla città. Contributo di Paola Benedet del Blog Family in Fuga Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Bruges su Google Maps4. Visitare la Città di GandCittà da visitare in Europa in ogni stagione – Gand il Gravensteen, Il Castello dei Conti nel centro storico Gand è un piccolo gioiello, la sorpresa che non ti aspetti! E’ semplicemente bellissima, vivace senza essere fastidiosa, davvero piena di tante cose da vedere e per fortuna, non ancora rovinata da un turismo di massa! Gand si raggiunge facilmente in treno, in circa 30 minuti dall’aeroporto di Bruxelles e una volta giunti lì, non c’è bisogno di una macchina! La città, infatti, possiede il centro storico pedonale più grande del Belgio, che invita a girarla a piedi senza fretta. La prima cosa da fare a Gand, è visitare la Cattedrale di San Bavone, o Sint Baafs, uno spettacolare edificio gotico, nel quale è possibile ammirare il Polittico dell’Agnello mistico, capolavoro della pittura fiamminga, dipinto dai fratelli Van Eyck, una delle opere d’arte più celebri al mondo. Più volte smembrato e ricomposto, fu trafugato dai Nazisti e per fortuna recuperato. Vederlo da vicino è un’emozione allo stato puro soprattutto ora che è stato sottoposto a un meticoloso restauro! A poca distanza dalla cattedrale è possibile ammirare il Beffroi, l’alta torre campanaria che si trova al fianco del Palazzo del Tessuto, il Lakenhalle. Il campanile, alto 91 metri, è stato costruito tra il 1313 e il 1380 come torre di avvistamento. Nel 1999, è stato inserito nella lista dei siti patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Insieme al campanile della cattedrale e alla chiesa di Sanit-Nicolas, caratterizza il panorama cittadino e il suo skyline. Un’altra attrattiva da non perdere nella città, è il Gravensteen, il castello dei Conti di Gand, posizionato in pieno centro. Costruito verso l’867 dal conte Baldovino Braccio di Ferro per difendere la città dagli attacchi dei Vichinghi, è perfetto da visitare con i bambini, grazie all’audio guida che racconta, con tono umoristico, la storia di Filippo d’Alsazia, colui che fece costruire l’attuale fortezza. Le casette nel centro storico di Gand in Belgio Gand dall’alto – Foto Credits by @Marina Fiorenti Alle spalle del castello si estendono le stradine del quartiere medievale di Patershol, dove aveva sede l’orfanotrofio, edificato nel 1363, oggi trasformato nel curioso Huis van Alijn, il Museo della vita quotidiana. Ideali per una passeggiata rilassante, sono i tre beghinaggi cittadini. Notevoli, sono l’antico beghinaggio di Sant’Elizabeth, non più circondato da mura, conosciuto come l’Angolo Santo, un luogo di tolleranza religiosa dove convivono una chiesa cattolica, una ortodossa e una protestante, e il piccolo beghinaggio, non molto diverso da come era nel XVII secolo, con le deliziose casette in mattoni dotate di piccoli giardini. Curioso è scoprire che Gand è una delle città più vegetariane al mondo! Oltre ai vari ristoranti veggie, dal 2009 il Comune ha istituito i “giovedì vegetariani”, durante i quali le mense di scuole ed uffici pubblici servono cibi veg. Sono inoltre numerosi gli orti urbani creati per incentivare uno stile di vita più sostenibile. Un motivo in più per visitare Gand! Contributo di Marina Fiorenti del Blog The Travelling Pet Sitter Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Gand su Google Maps5. Visitare la Città di Mons in BelgioLa grand Place di Mons – Foto credits di @Elisa Ruggeri Mons, è una città che non rientra nei circuiti turistici tradizionali che conosciamo, per il Belgio. Quando la scelsi per il mio Erasmus, non avevo idea di che città fosse, di come potesse essere e di come mi sarei trovata lì. D’altronde, non avevo avuto molte esperienze all’estero prima di allora, se non quella come ragazza alla pari in Francia. Devo ammettere che la prima impressione, arrivando in una sera piovosa di settembre non fu delle migliori. Tuttavia già il giorno dopo mi potei ricredere scoprendo, in una giornata di sole, una cittadina a misura d’uomodavvero interessante. Ad accogliervi sulla Grand Place, la piazza principale di Mons, troverete una graziosa e simpatica scimmietta, proprio all’entrata dell’Hotel de Ville, che si dice porti fortuna a quanti le accarezzano la testa. Ovviamente, anche se si tratta semplicemente di una credenza popolare, io non mi sono sottratta dal farlo. La piazza ospita diversi caffè e ristoranti, nei quali i Montois si ritrovano per una birra o una kriek, la birra alla ciliegia tipica del Belgio, che vi consiglio di provare anche se siete amanti della birra tradizionale. A dominare la città, c’è il celebre Beffroi, la torre civica in stile barocco che si erge sulla sommità di una collina, all’interno di un giardino verdissimo. Il campanile, fa parte della lista dei Campanili di Belgio e Francia iscritti ai Patrimoni mondiali dell’Umanità dell’UNESCO. Da visitare a Mons, c’è anche la Collégiale Sainte-Waudru, l’edificio religioso di maggior interesse, oltre che il maggiore monumento storico-artistico della città. In stile gotico brabantino. la chiesa ospita al suo interno importanti opere artistiche, tra cui il famoso Car D’Or. Ma perché è famoso questo carro d’oro? Scene dalla processione del Doudou nella città di Mons – Foto Credits di @Elisa Ruggeri A Mons, verso la metà di giugno, si celebra la Ducasse de Mons, anche chiamata Doudou, una festache dura una settimana tra preparativi e festeggiamenti, che trova il suo culmine durante la processione della domenica, in cui sfila il Car D’Or. Questa tradizione, celebrata da più di 600 anni, trova le sue origini in un’antica storia, nella quale si narra che, la Sainte-Waudru, implorata dagli abitanti di Mons, li avrebbe protetti dalla peste. Il sabato sera, le sue reliquie vengono consegnate al sindaco della città e la mattina seguente sfilano, sul carro d’oro. Secondo le credenze popolari, il carro deve percorrere il tratto in salita sino alla Collegiata tutto di un fiato, per evitare la malasorte alla popolazione della città. La folla tutta partecipa alla buona riuscita dell’impresa, spingendo il carro. Il Doudou, prosegue con il duello tra San Giorgio e il Drago sulla Grand Place. E’ questo un momento molto importante nella vita dei Montois! Mentre i protagonisti del duello si sfidano, tenteranno di strappare i peli del drago, poiché anch’essi, si dice, portino fortuna. Se pianificate di visitare Mons, magari considerate di visitarlo quando c’è il Doudou, ma vi raccomando di prenotare con largo anticipo e di imparare la canzone che dovrete cantare mentre vi godete il duello di cui vi ho parlato! Il ritornello recita: “C’est l’doudou c’est l’mama Contributo di Elisa Ruggeri del Blog Eli Loves Travelling Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Mons su Google Maps6. Visitare la Città di Kortrijk nelle Fiandre, BelgioIl verde e i palazzi di Kortrijk in Belgio – Foto credits di @Angela Coscia Ho visitato tante città in Europa, ma ce n’è una che porterò per sempre nel cuore. Una città di cui non conoscevo nemmeno l’esistenza, prima di averne letto il nome sul programma di un viaggio di studio – lavoro, che avrei fatto di lì a poco. Questa città è la piccola, ma grande Kortrijk, nelle Fiandre, città UNESCO del Design, che mi ha piacevolmente stupita. Kortrijk (Courtrai in italiano) è una città interamente sostenibile! A visitarla sembra di essere in uno di quei film utopici che, devo ammettere, a me piacciono un sacco. Tutto funzionante, al limite della perfezione e del disturbo ossessivo – compulsivo. Eppure non c’è niente di finto, anzi, sembra una città che si è rimboccata le maniche e ha lavorato su sé stessa, puntando sul design in tutte le sue declinazioni! Strabiliante la visita alla multinazionale Barco, che si occupa di nuove tecnologie per la sicurezza, l’intrattenimento e la sanità – se riuscite a procurarvi un pass, andateci! Nonostante questo animo futuristico e cosmopolita, la vera essenza di Kortrijk si nasconde tra i meandri dei suoi antichi beghinaggi, quartieri in cui vivevano le beghine. Le beghine erano suore che, non potendosi permettere di entrare in convento, si sono costruite una città all’interno della città, un beghinaggio appunto, dove lavoravano e vivevano di ciò che producevano. Scorci della città di Kortrjik- Foto credits di @Angela Coscia Il Beghinaggio (Begijnhof in olandese) di Sant’Elisabetta, è Patrimonio dell’Umanità UNESCO ed è davvero molto caratteristico. Questa tipologia di villaggi conventuali è tipicamente fiamminga, anche se l’unico che ha ottenuto il prestigioso riconoscimento, è proprio quello di Kortrijk. L’ultima beghina è morta solo nel 2013, quindi parliamo di una storia abbastanza recente, anche se interrotta. Consiglio di arrivare a Kortrjik in treno o in bus, per assaporare prima la delicatezza del verde delle campagne della Fiandre, fino ad immergervi in una città che sembra abbattere tutte le regole del tempo e dello spazio. Una città, dove moderno e antico seguono lo stesso filo conduttore: quello del progresso senza dimenticare le proprie radici. Contributo di Angela Coscia del Blog In Giro con Angela Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Kortrijk su Google MapsQuali sono le più belle Città da visitarein Europa: scopriamo la Francia7. Visitare la città di Bordeaux: due puntidi vista sulla capitale francese del vinoIl Teatro di Bordeaux di notte – Foto credits di @Martina Currà Bordeaux è una città ideale da visitare in un weekend. Tutte le sue attrazioni principali sono infatti facilmente raggiungibili a piedi, dettaglio che rende molto piacevole la visita alla città. Gli amanti del vino troveranno qui pane per i loro denti, ma se l’alcol non fa per voi non scoraggiatevi: in città c’è molto altro da assaggiare e da vedere! Vi basti pensare che la città è stata nominata patrimonio dell’UNESCO nel 2007, seconda solo a Parigi in Francia per numero di edifici protetti. Interessante vero? Ci addentriamo alla scoperta del centro, partendo dalla cattedrale di Saint André. La sua caratteristica principale è che il campanario è completamente staccato rispetto alla chiesa. Anche qui troviamo il simbolo dell’UNESCO dato che, come altre chiese in città, si trova sulla parte del cammino francese per arrivare a Santiago di Compostela. Troverete il simbolo del cammino per Santiago un pò dappertutto in città! Imbocchiamo poi la via principale della città piena di negozietti tipici. La via termina davanti al Grande Teatre de Bordeaux, un bellissimo edificio di chiara impronta neoclassica, dove è possibile assistere a spettacoli teatrali e balletti conosciuti a livello internazionale. Spingendoci un pochino oltre, verso il fiume Garonna, ecco che la Esplanade des Quinconces, si presenta davanti ai nostri occhi. Città da visitare in Europa: Bordeaux -Monumento dedicato a i girondini – Foto credits di @Martina Currà È una delle piazze più grandi d’Europa, abbastanza anonima in verità, se non fosse per lo splendido monumento ai girondini che si erge maestoso al centro della piazza. Uno dei simboli della città è Place de la Bourse. Da 2006.in questa Piazza è stata ideata il Miroir d’Eau. Tutta la piazza viene sommersa, attraverso un sistema di pompe idrauliche, da 2 cm d’acqua! L’effetto scenografico è veramente suggestivo! Non lontano dalla piazza si trova una delle porte d’accesso più belle della città: la Porte Cailhau, che sembra essere uscita direttamente da un racconto delle fiabe! Ne troverete molte altre però nascoste tra le stradine del centro: cercatele tutte, ne vale la pena. La città dà comunque il meglio di sé all’imbrunire. Dopo aver visto il tramonto sul fiume Garonna, cercate un buon bistrot dove mangiare crepes e galettes a non finire, accompagnando il tutto con un buon calice di vino della zona. La vie est belle, vero? Il giorno dopo, se non avete alzato troppo il gomito, potete alzarvi di buon mattino e fare una buona colazione provando i caneles, un dolce tipico della città. Una bella passeggiata sul fiume Garonna è quel che ci vuole, per concludere degnamente la vostra visita alla città. Vi basta attraversare il bel ponte di pietra sul fiume, per trovarvi nel quartiere de la Bastide. Mentre passeggiate potete ammirare lo skyline del centro città riflesso sulle acque del fiume: che bellezza! Un’ultima chicca vi aspetta: il centro Darwin, un’antica fabbrica riconvertita in spazio di co-working, che ospita negozi biologici, scuole alternative, uno spazio dove poter esercitarsi sullo skate board e chi più ne ha più ne metta. Au revoir Bordeaux, ci hai veramente conquistati! Contributo di Martina Currà del Blog “Mamma Unesco a Fare un Giro” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Bordeaux su Google MapsSecondo contributo su Bordeaux in FranciaIl Monumento ai Girondini a Bordeaux – Foto credits by @Veronica Meriggi Bordeaux, nota per i suoi vini, è una bellissima città situata nel sud-ovest della Francia, non lontano dal confine spagnolo. Il suo suggestivo centro storico è abbastanza contenuto nelle dimensioni da poter essere visitato interamente a piedi, rendendo questa destinazione perfetta per essere visitata anche solo in un weekend. La centralissima Rue Sainte Catherine è un susseguirsi di palazzi storici, negozi alla moda, locali e botteghe tipiche. Passeggiando lungo le vie del centro e si possono ammirare la Cattedrale di Sant’Andrea, le antiche porte di accesso alla città, il Grand Theatre e Place des Quinconces, una delle piazze più grandi d’Europa, con il suo monumento commemorativo dedicato ai girondini. D’obbligo è una passeggiata sul Lungofiume della Garonna, con le sue aiuole fiorite ed il suggestivo Miroir d’Eau. il Miroir d’Eau a Bordeaux – Foto credits by @Veronica Meriggi Di fronte a Piazza della Borsa, una delle maggiori espressioni di arte neoclassica della nazione, si trova per l’appunto questo specchio d’acqua profondo appena due centimetri, creato da getti d’acqua che ogni 20 minuti avvolgono la piazza in una nube di vapore. Il resto del tempo l’acqua riflette i palazzi che affacciano sulla piazza, il luogo perfetto per fare bellissime foto ricordo. Bordeaux è nota anche per la sua tradizione enogastronomica, come testimoniato dai tantissimi locali tipici che si possono incontrare in città. Per un’esperienza diversa dal tipico ristorante, consiglio di recarsi al Marché des Capucins, un mercato coperto in cui, oltre a fare acquisti, è possibile mangiare le ottime pietanze locali. La città non delude nemmeno gli amanti del vino, con il suo museo interattivo denominato la Cité du Vin. E’ possibile organizzare delle visite nelle cantine situate nelle campagne che circondano la città. Famoso per le degustazioni, è il caratteristico borgo medievale di Saint Emilion. Bordeaux, è il punto di partenza ideale anche per visitare le zone circostanti e passare una giornata in spiaggia. Per un’esperienza unica, consiglio di dirigersi ad Arcachon, una bella cittadina affacciata sull’oceano, e di visitare l’imponente Dune du Pilat. A circa mezz’ora dal centro costiero sorge infatti la più alta duna d’Europa, alta circa 110 metri. Risalire la duna a piedi è davvero un’esperienza da non perdere, anche solo per ammirare il panorama dall’alto: da un lato l’oceano e dall’altro il bosco, che si estende a perdita d’occhio. Contributo di Veronica Meriggi del Blog “Oggi dove Andiamo” Scorci di Colmar a Natale – Foto credits di @Monica Maffei 8. Visitare la Città di Colmar in Alsazia, FranciaColmarè una città della Francia orientale, situata nella regione dell’Alsazia, ai piedi del massiccio montuoso dei Vosgi. La città viene chiamata anche la “Petite Venice”, la Piccola Venezia, per via del canale che la attraversa e su cui si affacciano coloratissime case a graticcio, che in ogni stagione dell’anno si presentano al turista con decorazioni che lasciano a bocca aperta. Colmar si visita a piedi. In una sola giornata sicuramente riuscirete a vedere tutte le sue attrazioni e magari, concedervi anche una piccola pausa per assaggiare le specialità Alsaziane. Passeggiando senza fretta tra i suoi vicoli e gli angoli più pittoreschi, raggiungete il ponte di Rue Turenne, uno degli scorci più belli e fotografati di Colmar, dove le caratteristiche case dai tetti spioventi si specchiano nell’acqua del fiume Lauch. Un altro scorcio che non potete assolutamente perdervi è quello dal Pont St-Pierre. Noterete anche numerose barchette navigare lungo il fiume, sicuramente un modo alternativo di visitare Colmar. Città da visitare in Europa – Comar e le caratteristiche casette a graticcio – Foto credits di @Monica Maffei Raggiungete ora Rue des Têtesper ammirare la Maison des Têtes, una delle più antiche case di Colmar. La noterete subito: è una strana abitazione su cui sono raffigurati 106 teste di animali e di uomini, che sbucano sulla facciata tra balconi e finestre. Oggi al suo interno vi è un hotel di lusso. In Rue des Marchands, troviamo invece l’edificio diventato simbolo di Colmar, è la Maison Pfister. È il tipico esempio di architettura alsaziana, realizzata in pietra e legno, risalente al 1537. La facciata presenta il caratteristico balconcino sporgente a due piani, chiamato in gergo “erker”. Nella piazza principale troverete la Collegiata di San Martino, la Cattedrale di Colmar. Risale al XIII secolo ed è caratterizzata da un colore rossastro. È stata realizzata in stile gotico utilizzando la pietra arenaria proveniente dal Massiccio dei Vosgi. Una tappa imperdibile per respirare il vero spirito di Colmar, è visitare il mercato coperto, un edificio in ferro risalente al 1865, affacciato sul fiume Lauch. Al suo interno numerose bancarelle vendono prodotti tipici alsaziani come pesce fresco, formaggi, salumi e birre. Vi è anche la possibilità di fermarsi per bere un caffè, una tisana o fare una gustosa pausa per assaggiare qualche prodotto locale. Sotto il periodo natalizio, Colmar si trasforma e mostra il meglio di sé, facendoci immergere in una vera e propria fiaba. Le case, di sera, diventano uno spettacolo coreografico, decorate con illuminazioni molto originali, mentre di giorno si possono ammirare una moltitudine di decorazioni appese alle finestre, ai balconi o addirittura sui tetti. Una meraviglia che lascia senza parole grandi e piccini. Nelle piazze principali, vengono invece allestiti i mercatini di Natale, con chalet in legno dove poter acquistare souvenir artigianali e gustare dolci alla cannella e profumatissimo vin brulé. Fare un viaggio a Colmar e non rimanerne innamorati, è praticamente impossibile! Contributo di Monica Maffei del Blog “Racconta Passi” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Colmar su Google MapsCittà da viisitare in Europa in ogni Stagione – Chartres: Particolari della Cattedrale 9. Visitare la Città di ChartresChartresè una cittadina che ci ha colpito subito per la sua atmosfera romantica e accogliente. Si trova nella regione Centro-Valle della Loira, non lontano da Parigi, ed è un delizioso centro storico con le case a graticcio affacciate sul fiume. L’attrattiva principale della città è la Cattedrale di Notre-Dame de Chartres, annoverata tra i patrimoni UNESCO, per essere una delle cattedrali gotiche meglio preservate. Come spesso accadeva, l’attuale cattedrale fu costruita sulle ceneri di una precedente chiesa, di cui resta solo la cripta. Le torri della Cattedrale di Notre-Dame de Chartres, superano i 100 metri di altezza, dominando così la pianura circostante la città! I pellegrini che percorrevano il Cammino di Santiago da Parigi, potevano scorgere da lontano le guglie della chiesa. Giunti a Chartres, sostavano alla cattedrale per venerare la reliquia del Velo di Mariae per percorrere in solenne raccoglimento il Labirinto. Si tratta di un disegno inscritto sulla navata centrale della chiesa, costituito da cerchi e archi che creano un percorso labirintico. Il cammino, dall’esterno all’interno del labirinto, simboleggia l’avvicinarsi dell’uomo a Dio, mentre il cammino dal centro del labirinto all’uscita, simboleggia la ripartenza dell’uomo da Dio. A Chartres bisogna vagare senza meta, seguendo soltanto l’istinto, perdendosi tra scalinate e ponti in pietra, seguendo la corrente del fiume Eure, scovando angoli fioriti e vecchi lavatoi e godendosi una passeggiata mattutina nella quiete ancora un po’ addormentata della città. Perché non fermarsi a comprare una baguettee sbocconcellarla su una panchina dividendo qualche briciola con le anatre lì attorno? Angoli delle città europee da visitare- Chartres – Foto credits di @Virginia Bovolo Il meglio di sé Chartres lo dà la sera, quando si accende di luci e suoni: è Chartres en lumières, un evento gratuito che si tiene ogni anno da aprile a dicembre. Le facciate dei palazzi e della cattedrale, ponti e lavatoi sul fiume prendono vita, si animano, accompagnate da suoni melodici. L’atmosfera che si respira è magica. Ci sono alcune passeggiate a tema per scoprire tutte le installazioni luminose oppure, come abbiamo fatto noi, potete girovagare a caso lasciandovi guidare dallo stupore. Poco fuori Chartres, altri due punti di interesse meritano di essere citati: la Maison Picassiette, eccentrica dimora riaperta di cocci di vetro e maioliche, e il castello di Maintenon, grazioso e rinomato per i suoi giardini. Per visitare Chartres è sufficiente utilizzare le proprie gambe, poiché il centro storico è molto raccolto, mentre per raggiungere la Maison Picassiette e il castello di Maintenon, è utile avere un’automobile. Noi abbiamo alloggiato in una piccola chambre d’hôtes splendidamente affacciata sulla cattedrale. Vi consigliamo di scegliere un alloggio simile, nel centro storico, in modo da potervi godere completamente l’atmosfera surreale di Chartres en lumiéres. I ristoranti non mancano e ne troverete di ogni fascia di prezzo. Contributo di Virginia Bovolo del Blog “Travel Gudu” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Chartres su Google MapsPanorama di Grenoble dal’alto- Foto Credits di @Claudia 10. Visitare la Città di Grenoble
Conosciuta appunto come la capitale delle Alpi e resa famosa dalle Olimpiadi invernali del 1968, Grenoble si snoda lungo la valle dell’Isèreed è letteralmente circondata dalle montagne. Per questo, la città è amata soprattutto dagli amanti della natura e degli sport all’aria aperta. In realtà ha moltissimo altro da offrire, tra musei e locali notturni, ottimi ristoranti e mercati. E un’atmosfera vibrante e molto giovane, dato che il 10% dei Grenobloises, sono studenti! Da non perdere assolutamente è la città vecchia – la Vieille Ville – che ospita quasi tutte le maggiori attrazioni della città, tra vecchie case, viuzze di ciottoli e piazzette deliziose. In particolare qui trovate la Cathédrale Notre-Dame, il Palais de Justice, Les Halle Sainte-Claire, ma soprattutto la Bastille. Questa è raggiungibile sia a piedi che con la Téléphérique de la Bastille, diventata una dei simboli di Grenoble e conosciuta anche come le “palle di Grenoble”. Dal Fort de la Bastille si gode in assoluto la vista più spettacolare su tutta Grenoble e le Alpi circostanti, ed è una delle destinazioni/attività da non perdere se visitate la città. Gli amanti della natura non avranno di che lamentarsi con i molti parchi che costellano Grenoble. Il Jardin de Villle e il Jardin des Dauphins, sono sicuramente tra i più popolari e belli della città, frequentati moltissimo sia dai locali che dai turisti, e un picnic sull’erbaè un must, se visitate Grenoble nella bella stagione. Per gli amanti della cultura invece – o se trovate brutto tempo – ci sono molti musei che vi terranno occupati. Quelli più interessanti a mio avviso sono senza dubbio il Musée de Grenoble e il Musée Dauphinois, mentre molto particolare e più di nicchia è il Musée Stendhal. Centro storico di Grenoble in Francia – Foto Credits @Claudia Infine, lasciate che vi dia un paio di consigli enogastronomici. Se siete amanti del formaggio – o volete fare un regalo a qualcuno che lo è – non fatevi scappare la Fromagerie des Alpages, una formaggeria che ha vinto il Guinness World Record, per il più grande piatto di formaggi al mondo. Se invece siete amanti degli alcolici, non lasciate la città senza avere provato – e comprato – la Chartreuse, un liquore molto pungente originario di Grenoble appunto, distillato da 130 erbe,seguendo un antico manoscritto passato ai monaci dal maresciallo della Francia François Annibal d’Estrées nel ‘600. Contributo di Claudia del Blog “Diario dal Mondo” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Grenoble su Google MapsCittà da visitare in Europa – Rennes in Francia – Place du Champ Jacquet – Foto credits @Martina Bressan 11. Visitare la Città di RennesRennes è la capitale della Bretagna, una regione che si trova all’estremo nord della Francia, ed è una cittadina che conserva un bellissimo centro storico in grado di affascinare tutti i suoi visitatori. Le sue viette acciottolate, si snodano tra palazzi medioevali, tipiche case a graticcio, caffè e piccole boulangerie, che vendono ottimi prodotti locali. È bello visitare il centro cittadino a piedi, non solo per ammirare le sue bellezze, ma anche per poter respirare appieno l’atmosfera della città che porta tutti a fare un bel viaggio indietro nel tempo. Purtroppo, un tremendo incendio ha colpito la città nel 1720 e quella che possiamo ammirare ora, è una ricostruzione avvenuta nel corso del XVIII secolo. Tra i punti di interesse da non perdere, c’è sicuramente la Cattedrale di Saint-Pierre de Rennes, un edificio più volte ricostruito, arrivato sino a noi con una facciata molto semplice e con degli interni sontuosamente decorati. Proprio qui per anni sono stati incoronati i duchi e le duchesse di Bretagna. Il bello, è camminare per le stradine della parte più antica del centro storico, anche senza una meta precisa. Vicoli e case caratteristiche a Rennes – Foto credits by @Martina Bressan Percorrendo le strade del centro, non potete mancare una visita a Place de la Mairie, ovvero la piazza che ospita il Municipio e l’Operà. Dopo l’incendio avvenuto all’inizio del XVIII secolo, Jacques Gabriel, all’epoca architetto del re, ricostruì il palazzo del Municipio ispirandosi all’Institut de France, il famoso edificio dove ha sede l’Académie Française. L’Opera, invece, è stata inaugurata nel XIX secolo e la pianta dell’edificio è in totale armonia con quella del Municipio. Uno dei monumenti più famosi di Rennes è senza dubbio il Palazzo del Parlamento di Bretagna. Il Palazzo può essere visitato grazie a dei tour organizzati dall’Ufficio del Turismo. Ricostruito anch’esso dopo l’incendio avvenuto nel 1720, questo luogo è liberamente ispirato a Place Vendômedi Parigi. Purtroppo un altro incendio ha colpito l’edificio nel 1994 e, dopo il restauro, qui ha trovato la sua sede anche la Corte d’Appello di Rennes. Se avete voglia di godervi un po’ di tempo in mezzo al verde, potete raggiungere il bellissimo Parc du Thabor, un giardino che anticamente apparteneva ai monaci dell’Abbazia Benedettina di Saint-Melaine. Ideato da Denis Bühler nel XIX secolo, questo parco racchiude al suo interno un giardino alla francese, un parco all’inglese, un’area per spettacoli, una voliera e il giardino delle rose, che accoglie più di 2.000 varietà di questo fiore! Accanto al Parco si trova la Chiesa di Notre-Dame-en-Saint-Melaine, che pare sia sorta nel luogo in cui venne sepolto San Melanio, primo vescovo di Rennes. Infine, ricordate che non è possibile lasciare Rennes senza aver assaggiato alcune delle specialità locali, come la galette salée, la crêpe sucrée, la galette-saucissee il suo buonissimo sidro. Contributo di Martina Bressan del Blog “Travel and Marvel” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Rennes su Google MapsQuali sono le più belle Città da visitarein Europa: scopriamo la GermaniaCittà da visitare in Europa – Colonia e i suoi magnifici panorami 12. Visitare la Città di ColoniaColonia è la città più antica di tutta la Germania. Oggi, vecchio e nuovo si fondono alla perfezione e regalano ai turisti bellissimi scorci da fotografare. Considerate le dimensioni contenute del suo centro storico, basta una giornata per visitare le principali attrazioni in tutta tranquillità. Situata a pochi passi dalla stazione, la Cattedralein stile gotico è il monumento più celebre di Colonia ed uno dei più visitati in Germania. All’interno si trovano le reliquie dei Re Magi. Si prosegue, poi, verso Alt Stadt, il cuore del centro storico, con le celebri Piazza del Mercato e l’antica Piazza del Pesce, dove veniva in passato commerciata l’aringa, uno dei prodotti più tipici della zona. In questa zona si concentrano molti locali dove potersi ristorare e bere una buona birra, d’obbligo a Colonia. Si salta dal vecchio al nuovo, mediante il maestoso Hoenzollern Bruke, un ponte in ferro battuto che sovrasta il fiume Reno e collega le due parti della città. All’estremità opposta c’è la Triangle Tower, un edificio ultra moderno dove è possibile salire fino in cima per ammirare la città e per una vista speciale sul ponte. Ultima chicca imperdibile per chi si appresta a visitare Colonia in un giorno, è il Museo del Cioccolato Hans Imhoff: la rinomata azienda Lindt, è partner d’eccezione. Quando visitare Colonia? Nel periodo prenatalizio, quando le sue piazze si riempiono di mercatini, e durante il periodo di Carnevale, tradizione molto sentita dagli abitanti. Cosa comprare a Colonia? Il migliore souvenir della città è una boccetta della celebre acqua di Colonia. A tal proposito, visitate lo store della famiglia Farina o Acqua di Colonia 4711. Contributo di Mariarita Persichetti del Blog “24 Hours Trotter” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Colonia su Google MapsQuali città visitare in Europa – Monaco di Baviera – Panorami sul Municipio 13. Visitare la Città di Monaco di BavieraMonaco di Baviera è la terza città della Germania per dimensioni. Una destinazione perfetta da visitare in un fine settimana, considerato il suo bel centro storico, a misura d’uomo. A Monaco di Baviera non ci sono solo le storiche birrerie, ma anche tanti luoghi di interesse culturale ed artistico. Oltre a palazzi storici e un parco cittadino davvero particolare. Cominciamo proprio da questo: lo sapevi che a Monaco c’è un parco più grande di Central Park? Si chiama Englischer Garten. Al suo interno troverai una pagoda di ispirazione cinese, una sala da tè giapponese, un tempio greco e una birreria, da oltre seimila posti! L’Altstad, il centro storico, racchiude al suo interno il meglio di Monaco:
Monaco di Baviera A poca distanza, ogni giorno, viene allestito un variopinto mercato, dove troverai il meglio della tradizione gastronomica bavarese. A Monaco trova sede il più grande Museo della Scienza e della Tecnica del mondo, il Deutsches Museum. Cinque piani di assoluta meraviglia, con una sezione interamente dedicata ai bambini, ricca di giochi e attrazioni interattive. Il planetario ti lascerà senza parole. Impossibile visitare Monaco di Baviera senza entrare in una delle storiche birrerie. La Hofbräuhaus München è certamente la più famosa (meglio conosciuta come HB), ma anche la Augustiner è una tappa altrettanto irrinunciabile. Le birrerie di Monaco sono locali informali e rumorosi, dove potrai respirare la vera atmosfera bavarese. Oltre ovviamente a provare l’eccellente birra locale e i migliori piatti della tradizione gastronomica bavarese. Cosa ordinare? Stinco allo spiedo, anatra arrosto, wurstel, arrosto di maiale, crauti. La cucina bavarese ti sorprenderà! Contributo di Daniela Carazzai del Blog “The Daz Box” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città diMonaco di Baviera su Google MapsCasa di Albrecht Durer a Norimberga – Foto credits di @Liz Biella 14. Visitare la Città di NorimbergaLa città di Norimberga è una famosa destinazione turistica della zona Bavarese, per moltissimi aspetti. Il primo, sicuramente anche il più conosciuto, è legato alla bellezza della città e alle sue innumerevoli attrazioni storiche e culturali. Basti pensare all’imponente castello di Norimberga, che svetta e domina la città insieme ai suoi rigogliosi giardini, o alle costruzioni che si affacciano sul Pegnitz, il fiume lungo cui si sviluppa il piano urbanistico, come l‘Heilig-Geist-Spital o la pittoresca Casa del Boia. Di enorme interesse sono anche le due chiese principali (che danno il nome ai due quartieri in cui è divisa Norimberga), la Sebalduskirch e la Lorenzkirche. Sulla facciata di quest’ultima è anche installato il famosissimo orologio-carillon che, puntualmente alle 12:00, si anima e raccoglie una grandissima folla sulla Piazza del Mercato. In questa Piazza, durante il periodo natalizio, non si può perdere l’appuntamento con i Mercatini, che riempiono di odori e colori il centro di Norimberga. La città è molto conosciuta in Europa per le sue lavorazioni artigianali, tanto da avere un’intera via (il Cortile degli Artigiani) dedicata a piccoli negozi di artigianato molto apprezzati. Per gli amanti dell’arte, è invece imperdibile la visita alla Casa di Albrecht Dürer, simbolo della città sia per la bellezza degli esterni dell’edificio, sia poiché al suo interno è allestito un museo che narra la vita e le opere del famoso artista, che nacque nel 1471 a Norimberga. Casa del boia a Norimberga – Foto credits di @Liz Biella Questa splendida città tedesca non si distingue solo per le sue bellezze, ma anche per l’importanza che ha avuto nella storia durante uno dei suoi periodi più bui. Norimberga infatti, era per Hitler la città dei congressi del partito, ed è proprio qui che nel 1953 vennero promulgate le Leggi Razziali (chiamate appunto le Leggi di Norimberga). Il centro congressi del Fuhrer, rimasto incompiuto, è oggi divenuto il Centro di Documentazione sul Nazismo, che è possibile (e vi consiglio) visitare. Sono ancora visitabili anche lo Zeppelin, il luogo delle maestose parate militari, e la Sala 600 del Palazzo di Giustizia, dove avvenne il processo di Norimberga (processo in cui vennero giudicati i più importanti capi nazisti). Nello stesso edificio è anche allestita una Mostra permanente sul Processo. Contributo di Liz Biella del Blog “Ragazza in Viaggio” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Norimberga su Google MapsQuali sono le più belle Città da visitarein Europa: scopriamo la NorvegiaBergen e le banchine del suo porto 15. Visitare la Città di BergenDeliziosa e vivace cittadina incastonata tra mare e montagna, Bergenè nota ai viaggiatori per la vicinanza al Sognefjord, uno dei più famosi e spettacolari fiordi norvegesi. E’ una città di passaggio, a cui i turisti non dedicano mai abbastanza tempo e questo è un vero peccato. Infatti, i viaggiatori che sanno spingersi oltre le apparenze, imparano presto che Bergen può vantare un grande patrimonio storico- culturale e che conserva delle vere e proprie chicche, che vale la pena di conoscere. Oltre ad essere la seconda città più grande della Norvegia, in epoca medievale Bergen rappresentava uno dei principali porti della Lega Anseatica, un’alleanza tra diverse città dell’Europa Settentrionale, che per molto tempo ebbe una grande influenza sul commercio nel Mar Baltico. In quei fiorenti anni di sviluppo economico, i mercanti iniziarono a costruire le loro case nella zona vicino al porto, dando vita al pittoresco quartiere di Bryggen, un dedalo di casette di legno colorate che attualmente ospita negozi, gallerie e ristoranti. Il Bryggen è stato quasi completamente ricostruito dopo un devastante incendio che nel 1995 lo ha quasi raso al suolo e oggi lo si può trovare nella lista dei patrimoni dell’Umanità dell’Unesco. Poco distante dal Bryggen, si svolge il famoso mercato del pesce,vera trappola per turisti, ma anche irrinunciabile tappa per farsi tentare dalle prelibatezze della cucina norvegese. Per gli amanti della fotografia, un’attrazione imperdibile è la Fløibanen, la funicolare che sale fino ad un punto panoramico del monte Fløyen, dove è possibile avere una meravigliosa vista della città dall’alto. Oltre i siti Unesco, l’ottima cucina e gli stupendi panorami, un altro valido motivo per includere Bergen come tappa di un viaggio in Norvegia, è la possibilità di raggiungerla anche senza avere un mezzo proprio. Infatti, la città di Bergen è collegata ad Oslo da una linea ferroviaria che, in poche ore, attraversa il Paese, permettendovi di vivere un viaggio indimenticabile attraverso i panorami fiabeschi dell’entroterra norvegese. Contributo di Francesca del Blog “On My Railway” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Bergen su Google MapsQuali sono le più belle Città da visitarein Europa: scopriamo l’OlandaPanorama della città di Utrech dall’alto – Foto credits by @Chloe 16. Visitare la Città di UtrechtSpesso definita come la piccola Amsterdam, Utrecht è una cittadina universitaria deliziosa, con canali tranquilli e un’architettura che di certo, non è da meno rispetto alla capitale olandese. Il centro è piuttosto piccolo e, fare tappa una notte, è sufficiente per visitare i siti principali, anche se per viverla davvero al meglio, due notti sarebbero l’ideale. Un tempo collegata alla Torre del Duomo, la Cattedrale di San Martino costituisce una tappa imperdibile tra le attrazioni principali di Utrecht. Qui si trova anche il giardino di Pandhof, considerato uno dei più bei giardini dei Paesi Bassi. La Torre del Duomo svetta sulla città e, con i suoi 112 metri, è il campanile più alto dei Paesi Bassi. La torre conserva al suo interno 14 campane, che suonano la domenica e nei giorni di festa, con un carillon dalle piacevoli melodie, ogni 15 minuti. Sempre in zona, merita una visita anche il DOMUnder, per esplorare i tesori archeologici, animati grazie ad una torcia e uno scanner 3D. Strade e canali di Utrecht – Foto Credits by Chloe Utrecht è famosa per il suo sistema di canali a due livelli, sviluppati durante il periodo in cui il commercio fluviale era fiorente. I mercanti usavano il livello inferiore per scaricare le merci e immagazzinarle nelle cantine. Tra di essi spicca l’Oudegracht, non solo perché si collega alla piazza del Duomo, ma anche perché ospita la principale area commerciale di Utrecht. Oggi brulica di ristoranti e negozi in cui è decisamente piacevole trascorrere le giornate primaverili ed estive. Se avete tempo extra, potete dedicarlo al Museo Speelklok, situato nella vecchia Chiesa Buurkerk, che ospita un assortimento di strumenti musicali, carillon, pianole, organi e orologi musicali. Se vi trovate in città il mercoledì, venerdì o sabato potrete visitare il Mercato Vrendenburg. Qui troverete cibo locale o prelibatezze appena sfornate. Gli amanti dei fiori non possono perdere invece il Bloemenmarkt, fuori dalla bellissima chiesa di Janskerk, aperto il sabato dalle 8:00 alle 17:00. E poi ancora il Miffy Museum, dedicato ai bambini, ubicato di fronte al Centraal Museum, il più antico museo municipale d’Olanda, che ospita i quadri di antichi maestri, tra i quali i Caravaggisti di Utrecht. Per quanto riguarda il cibo, Utrecht, non vi deluderà. La città è piena di fantastici caffè alla moda e ristoranti per tutti i palati. Alcuni tra i miei posti preferiti? The Streetfood Club, Bis. restaurant, Café Orloff e Toque Toque. Da non perdere poi nei dintorni di Utrecht, è il castello di Haar. Si tratta del più grande castello dei Paesi Bassi, un tempo dimora della famiglia Van Zuylen e van Nijevelt van de Haar (la nobiltà di Utrecht), che continua a tornare qui ogni settembre, per un mese. Oggi il castello è un museo splendidamente conservato che merita una visita. Utrecht è ubicata ad appena 30 minuti di treno da Amsterdam. Può essere tranquillamente inserita in un tour delle principali città olandesi, per una visita in giornata,oppure ancora, raggiunta dall’aeroporto Amsterdam-Schiphol, con treno diretto. Contributo di Chloe del Blog “By Chloe” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Utrecht su Google MapsQuali sono le più belle Città da visitarein Europa: scopriamo la PoloniaCittà da visitare in Europa – Centro storico di Cracovia 17. Visitare la Città di CracoviaCracovia è una città che ho amato moltissimo, forse perché legata a eventi storici importanti e tragici del nostro recente passato. Il centro storico di Cracovia, racchiuso da mura, ha il suo punto focale nella Rynek Glowny, la piazza a pianta quadrata più estesa d’Europa. È qui che si affacciano i principali monumenti della città nonché i ristoranti più noti e i molti negozi di artigianato locale e souvenir. Una cosa apprezzabile sicuramente di Cracovia, è il fatto che l’euro valga circa quattro volte la moneta locale e questo, permette ai turisti europei di spendere poco sia per mangiare, che per visitare musei e monumenti. Il centro storico si estende verso la collina di Wawel, dove hanno sede la cattedrale cittadina e il castello reale. I nazisti, durante la seconda guerra mondiale, invasero Cracovia facendola diventare la sede del governatorato tedesco in Polonia. L’unica nota positiva sta nel fatto che, non essendo stata bombardata, la città di Cracovia è arrivata ai giorni nostri pressoché integra (a differenza, per esempio, di Varsavia che fu distrutta quasi completamente). In carrozzella nel centro storico di Cracovia Piazza degli Eroi a Cracovia – foto credits by @Alessandra All’occupazione nazista di Cracovia è dedicato un museo multimediale (uno dei più moderni di tutta la Polonia), ospitato all’interno dei locali dell’ex fabbrica di Oskar Schindler. La fabbrica in sé non esiste più, ma il museo vuole raccontare come si svolgesse la vita a Cracovia prima dell’occupazione nazista e come cambiò tragicamente in seguito. A poca distanza da questo splendido museo è possibile visitare molti luoghi legati alla storia degli ebrei di Cracovia. A Kasimierz, il quartiere ebraico della città, sono state girate molte delle scene del celebre film “Schindler’s list”. A poca distanza, la Piazza degli Eroi, con le sue 65 sedie, a ricordare i 65000 ebrei di Cracovia uccisi durante l’occupazione nazista. Si affaccia sulla piazza la Farmacia di Tadeusz Pankiewicz, l’unico ariano a cui fu permesso di gestire la propria attività all’interno del ghetto e che raccontò poi, la sua tragica esperienza nel romanzo autobiografico ‘Il farmacista del ghetto di Cracovia’. Se avete a disposizione più giorni non potete lasciare Cracovia senza visitare due luoghi, molto diversi tra loro, ma entrambi notevoli. A circa due ore di distanza vi consigliamo, in primo luogo, di visitare, se possibile attraverso una visita guidata, i campi di Auschwitz e Birkenau. Una visita toccante, ma indispensabile, per non dimenticare il sacrificio di milioni di persone sotto la follia nazista. In secondo luogo, vi suggeriamo la visita delle Miniere di Sale di Wieliczka, Patrimonio Unesco dal 1978, nonché uno dei giacimenti di salgemma più antichi al mondo: un viaggio meraviglioso alla scoperta di uno dei luoghi più affascinanti della Polonia. Storia, cultura, arte e buon cibo: Cracovia è tutto questo e molto di più! Contributo di Alessandra del Blog “Itinerari Low Cost” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Cracovia su Google MapsQuali sono le più belle Città da visitarein Europa: scopriamo il PortogalloCittà e centri storici da visitare in Europa – Guimares: Le mura – Foto credits by @Chiara 18. Visitare la Città di GuimarãesGuimarães è una di quelle città europee che ti emozionano. Passeggiare per il suo centro storico è come fare un tuffo nel passato. L’architettura tradizionale, non ha mai lasciato le case di questo borgo affascinante! Le logge in granito, i balconi e le terrazze in ferro e molti altri piccoli dettagli parlano un immortale dialetto medievale. Qui, in linea generale, non troverete turisti internazionali, ma un discreto afflusso di locali che vi si recano per celebrare “la culla del Portogallo”. Guimarães, infatti, è la città d’origine di Afonso Henriques, primo re della nazione. A memoria di questo titolo onorario, lungo le mura non potrete non notare l’imponente scritta che annuncia “aqui nasceu Portugal” (“qui nacque il Portogallo”). Il mio consiglio è quello di perdersi nel dedalo di stradine che compongono il centro cittadino, ad aspettarvi, dietro ogni angolo, un dolce quadretto architettonico che sorprende per la sua conservazione ed unitarietà. Lo splendido centro storico di Guimares – Foto credits by @Chiara Oltre alla semplice passeggiata, secondo me, ci sono delle tappe immancabili per assaporarne a pieno il genius loci: prime fra tutte Praça de São Tiago, un tempo tappa dei pellegrini in viaggio alla volta di Compostela, oggi luogo d’incontro e di socialità, e Largo da Oliveira, chiuso da affascinanti testimonianze del passato. Nel dettaglio, Largo da Oliveira è incorniciato da un grazioso tempietto gotico, eretto per celebrare la battaglia di Salado, dall’Igreja de Nossa Senhora de Oliveira e, infine, da Paços do Concelho ossia il palazzo municipale. Durante la salita verso la prossima tappa, non dimenticate di assaggiare i dolci tipici del monastero di Santa Clara, venduti presso il romantico negozietto di Divina Gula (il Toucinho do céu è tra i miei preferiti), proprio sulla strada che collega Praça de São Tiago al Castello e al Paço dos Duques de Bragança. Il monastero di Santa Clara colpisce per la sua imponenza da ammirare dall’esterno con le sue 8 torri mentre il Castello rivela tutto il suo carattere varcata la porta d’ingresso. Progettato in stile gotico, su volere di Alfonso, figlio illegittimo di re João I, e successivamente restaurato nel Novecento per accogliere Salazar, presenta un ricco mobilio che ben si coordina alla sfarzosità delle stanze, piene di arazzi ed affreschi. Se vi rimane qualche ora, prima della cena potreste includere nella giornata una visita alla vicina Braga, che conserva intatto il Santuario Bom Jesus do Monte e la sua monumentale scalinata a fisarmonica in granito. Un luogo di pace da godere al tramonto prima di riscendere in città con la storica funicolare. Contributo di Chiara del Blog “The Space Passenger” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Guimarães su Google MapsChiostro della Cattedrale del Sè Oporto – Foto Credits by @Nadia Mangione 19. Visitare la Città di OportoEsiste una simpatica competizione tra gli amanti di Lisbona e Oporto. Le due città portoghesi si contendono infatti il titolo della “più bella del Paese”. Io ho avuto occasione di visitarle entrambe due anni fa, ma non saprei dare una risposta in quanto le ho trovate piuttosto differenti. Oporto mi è parsa più elegante e romantica rispetto alla capitale portoghese, dall’animo festaiolo e a tratti malinconico. Se avete in programma di fare una breve tappa in questa bellissima città, Oporto, terza più popolosa del Portogallo, ecco di seguito i miei consigli. Arriverete senz’altro in treno, perciò la prima tappa non può che essere la Stazione Centrale São Bento, costruita nel IX secolo sui resti dell’antico convento. Ammirate i dettagli delle pareti decorate con le famose ceramiche portoghesi, gli azulejos, che ritroverete spesso sugli edifici di tutto il Paese. Stazione Centrale São Bento A Oporto – Foto Credits by @Nadia Mangione Uscendo dalla stazione, voltatevi a destra verso la bellissima facciata dell’Igreja de Santo Ildefonso, dove i ricchi e bianchi azulejos contrastano col grigio della struttura. Alle spalle della stazione invece troverete un grande stradone in salita, percorrendolo fino in cima raggiungerete la maestosa Sè do Porto, la Cattedrale dalla struttura romanica e gli interni in stile gotico-barocchi. Assolutamente da non perdere la visita al chiostro interno e la vista panoramica dalle torri. Altra tappa affascinante per gli amanti della storia e della cultura portoghesi, è la Livraria Lello, “la librería más bella del mundo”. Antica libreria che venne inaugurata nel 1881 e si trova nel centro storico di Oporto, vicino all’Universidade e ad una famosa zona di localini, dove vi consiglio di fermarvi in serata per sorseggiare un bicchierino del famoso Porto, il vino liquoroso portoghese. Se vi piace approfondire le modalità di produzione e la storia di questo vino, potrete decidere di partecipare ad un tasting tour, all’interno delle numerose cantine che si trovano dall’altro lato del fiume Douro: cantina Calém, Ramosa Pinto, Sandeman, Porto Cruz, sono solo alcune. Contributo di Nadia Mangione, del Blog “Get in Globe” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Oporto su Google Maps20. Visitare la Città di QueluzPalazzo Nazionale di Queluz A metà strada fra Lisbona e Sintra, la cittadina di Queluz è spesso dimenticata dagli itinerari di visita in questo Paese. Eppure è una tappa che non dovrebbe mancare in nessun viaggio! Il motivo è presto detto, visto che è proprio a Queluz che si trova il Palazzo Nazionale di Queluz, residenza estiva della famiglia reale portoghese e poi divenuta anche loro dimora. La costruzione di questo splendido Palazzo e dei suoi Giardini, vero mix fra il barocco e il rococò, sono stati voluti dall’Infante Dom Pedro, nel XVIII secolo. Raffinati progettisti del tempo di questo splendido complesso, sono stati il portoghese Mateus Vicente de Oliveira e il francese Jean Baptiste Robillion. Una piccola Versailles in cui lo stile portoghese emerge con intensità nella presenza nei vari ambienti interni al Palazzo ed esterni nel Giardino all’italiana, nei caldi colori pastello e nelle tipiche mattonelle decorate, le azulejos! Ricostruito e ampliato dopo il terremoto e un incendio, dal 1979 ospita la Scuola portoghese di arte equestre e è usata come foresteria nel corso delle visite di Stato. Prima di organizzare la visita a questa Reggia, è bene sapere che la Lisboa Card 2021 include, fra le altre cose, la possibilità di fruire gratuitamente dei Treni della compagnia CP (Combois de Portugal), inclusi i treni i treni tra Oriente, Rossio e Sintra. Non perdete di visitare i 22 ambienti e saloni di questo sontuoso Palazzo, che vi lasceranno sicuramente senza fiato! Che dire della regalità della luminosa Sala del Trono, con il magnifico gioco di porte a specchi? Una dopo l’altra si susseguono sale ed ambienti che vi lasceranno davvero senza fiato! Sala degli Ambasciatori, fra sfarzo e lusso Città da visitare in Europa- Queluz – Il corridoio degli Azulejos al Palazzo Nazionale di Queluz! Città da visitare in Europa- Queluz – Le splendide Azulejo nei Giardini del Palazzo Nazionale di Queluz Da non perdere assolutamente la Cappella dedicata alla Nostra Signora della Concezione, la Sala degli Ambasciatori, il Corredor das Mangas, decorato di antiche azulejos, la Camera dei Picnic, ovvero la Sala del Pranzo, e dulcis in fundo, la Camera di Don Chisciotte! Quest’ultima, è una bellissima stanza con i pavimenti in legno e le pareti decorate con scene tratte dalla Vita di Dom Quixote della Mancha! Nei venti ettari di Giardini, pensati architettonicamente da Robillion, prosegue la full immersion in quella che era la vita della corte portoghese di un tempo, fra boschetti e giardini, labirinti di cespugli, canali, laghetti, statue e fontane! A proposito di Fontane, dovete sapere che, la fontana con tritoni e delfini che potrete ammirare, è attribuita al Bernini! Spettacolare e unico è il “Canale degli Azulejos”! Si tratta di una sorta di percorso navigabile sul fiume Jamor, riservato ai membri della famiglia reale portoghese, con le sponde decorate da azulejos risalenti al XVIII secolo. Qui, c’è tutto quel che serve per socchiudere gli occhi e sognare! La prossima volta, nel vostro itinerario di viaggio in Portogallo, non dimenticatevi di inserire anche Queluz! Contributo di Domenica Palamare del Blog “Spunti di Viaggio – Travel and LifeStyle” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Queluz su Google MapsQuali sono le più belle Città da visitarein Europa: scopriamo il Regno UnitoMura fortificate ad Edimburgo 21. Visitare la Città di EdimburgoEdimburgo è una delle più belle città del nord Europa. La capitale della Scozia ti colpisce da subito con il suo profilo austero e i suoi edifici anneriti dal tempo, oltre che dal riscaldamento a carbone. Ogni singolo mattone trasuda la storia millenaria di un popolo forte ed orgoglioso. L’attrazione principale di Edimburgo è il Castello che domina la città dall’alto, come se fosse una possente sentinella. Esso è stata la residenza dei reali scozzesi per secoli, prima che la Scozia fosse annessa all’Inghilterra. In agosto si anima, per diventare il teatro dell’ Edimburgh Tattoo, una parata militare dove decine di bande militari sfilano di fronte al pubblico. Molto particolari sono le esecuzioni dei pezzi con le cornamuse, lo strumento tipico della Scozia. A proposito di cornamuse, troverete tantissimi “pipers” (suonatori di cornamuse) abbigliati con il tipico gonnellino scozzese, il kilt, che suonano ad ogni angolo di strada. E’ d’obbligo fare almeno una foto con uno di loro in cambio di una mancetta. Sotto al Castello, troverete un enorme giardino dove turisti e abitanti di Edimburgo si rilassano nelle poche belle giornate di sole. Qui trovate i monumenti dedicati ai grandi personaggi nati in questa città. Tra questi, il monumento allo scrittore Walter Scott, autore di Ivanhoe e anche quello dedicato a David Livingstone, il famoso esploratore che in Africa scoprì le Cascate Vittoria. Panorama del centro storico di Edimburgo – Foto Credits by @Teresa Torsello Ma torniamo al Castello. Da qui parte la strada principale della città, chiamata High Street. Percorrendola fino in fondo, raggiungerete Holyrood Palace, un altro palazzo reale ricco di storia. Per questo motivo, la strada viene comunemente chiamata Royal Mile (il miglio reale), visto che congiunge due edifici legati alla regalità, e ha la lunghezza approssimativa di un miglio. Holyrood Palace fu in passato abitato da Maria Stuart regina di Scozia ed è oggi la residenza estiva della Regina Elisabetta. Tutte le estati, la monarca si reca in Scozia per trascorrere le sue vacanze nel palazzo di Balmoral, nelle Highlands. Prima, però, si ferma per un paio di giorni ad Edimburgo e risiede proprio in questo palazzo. Ogni anno, la lealtà del popolo scozzese verso la regina, viene rinnovata con una solenne cerimonia in cui le chiavi della città vengono consegnate alla monarca. Va da se che in quei giorni, non è possibile visitare il palazzo. La bellezza di questa città è tale, che ci vorrebbero giorni per scoprirla tutta a fondo, ma se avete voglia di scoprire altri aspetti della cultura scozzese, potete anche effettuare delle escursioni fuori dalla città di Edimburgo. Per esempio, potete visitare la vicina città di Stirling, con il suo castello e il monumento a William Wallace, l’eroe nazionale scozzese che tutti conoscono per aver visto il film Braveheart. Oppure potete fare un giro in una delle tante distillerie di whisky, per una degustazione. O ancora, potete spingervi verso il nord per scoprire le magnifiche Highlands e magari, vedere il famoso e misterioso Lago di Loch Ness. Contributo di Teresa Torsello del Blog “Nonni Avventura” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Edimburgo su Google MapsGlasgow: Buchanan Street – Foto Credits by @Roberta Buzzi 22. Visitare la Città di GlasgowCercate una città europea meno battuta dal turismo, giovane, dinamica e accattivante? Glasgow potrebbe fare al caso vostro. Meno celebre e, per certi versi, spesso oscurata dal fascino dark della vicina Edimburgo, è comunque la città più grande della Scozia (la quarta del Regno Unito) e ha davvero molto da offrire. Non abbiate fretta e dedicatele almeno un paio di giorni per non rimanere delusi. Ci sono un sacco di cose da vedere a Glasgow. Vi consigliamo di iniziare la vostra visita dalla Cattedrale di San Mungo, splendido esempio di architettura gotica scozzese, e dalla vicina necropoli, un enorme cimitero di epoca vittoriana. Se poi non siete astemi e vi piace la birra, vi segnaliamo che non lontano da lì si trova la fabbrica della Tennents. In centro, Merchant City, nei pressi di George Square, è il cuore pulsante, storico e commerciale, di Glasgow. E’ qui che si concentrano i principali locali, pubs e negozi della città. Non lontano da George Square, poi, non perdetevi un altro must-see: la Modern Art Gallery (GoMA), che, come tutti i musei scozzesi, è gratuita. Centro storico di Glasgow – La Modern Art Gallery – Foto Credits by @Roberta Buzzi Davanti a questo museo la vostra attenzione non potrà che essere catturata dalla statua del Duca di Wellington, la statua equestre di un cavaliere con un buffo cono del traffico in testa. Si tratta di una delle immagini simbolo della città di Glasgow. Un altro museo che non dovete assolutamente lasciarvi sfuggire è il Kelvingrove. Tra l’altro, nella stessa zona quella del West End, si trova pure la sede della storica Università di Glasgow.Fondata nel 1451, è la quarta più antica del mondo anglosassone. Imperdibili sono i suoi chiostri: una serie di meravigliose volte a crociera in stile gotico che collegano i cortili est e ovest dell’Università. Appassionati di street art, ci siete? Se c’è qualcosa da vedere a Glasgow, sono i suoi incredibili murales. Hanno contribuito a trasformare l’immagine di una città, che un tempo veniva sempre descritta come grigia, industriale e anonima, in una metropoli moderna e cosmopolita dove l’arte urbana ormai la fa da padrona. E allora cosa aspettate? Glasgow vi aspetta! Contributo di Roberta Buzzi del Blog “Scotland4You – Scozia Formato Famiglia“ Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Glasgow su Google MapsPanorama sulla città di York dal fiume 23. Visitare la Città di YorkYork è una delle più affascinanti e ben conservate città storiche d’Inghilterra. Fondata dai Romani nel 71 d.C., venne occupata dai Sassoni e successivamente dai Vichinghi. Possiede una delle strade medievali meglio conservate al mondo e, la sua cattedrale gotica, è considerata una delle più belle in Europa. York si trova nel nord dell’Inghilterra, a poco più di due ore di treno da Londra, e rappresenta un’ottima meta per una gita di un week end. La città offre davvero molto al visitatore. Il centro di York è racchiuso tra le antiche mura. Sono molto ben conservate ed una passeggiata lungo di esse regala viste spettacolari sulla città. Passeggiando nel cuore di York, calatevi nelle atmosfere alla Harry Potter, percorrendo gli Shambles. Si tratta di una delle strade medioevali meglio conservate al mondo. Le caratteristiche case pendenti sono una delle immagini più caratteristiche della città. Vennero costruite così per fare ombra sulla strada e proteggere dal sole la carne che veniva esposta all’esterno delle botteghe (questa infatti era anticamente la strada dei macellai). Assolutamente imperdibile è la Cattedrale di questa città! York Minster, è la più grande cattedrale medievale del Nord Europa ed è considerata uno degli edifici gotici più belli del mondo. Una grande sorpresa è stato per me il Museo Nazionale delle Ferrovie, per il quale vi consiglio di ritagliarvi almeno una mezza giornata. Anche chi, come me, non è particolarmente appassionato al tema ferroviario, rimarrà affascinato dalle antiche locomotive perfettamente conservate, dalle carrozze stile Orient Express, dalle mostre interattive e dalle dettagliate ricostruzioni storiche del museo. Qui potrete sbirciare gli interni delle Carrozze Reali, tra cui quelle allestite per la regina Vittoria e la Regina Elisabetta II. Un’altra attrazione divertente è la York’s Chocolate Story: un percorso interattivo, che vi mostrerà come la storia di York sia strettamente legata alla cioccolata. Alla fine della visita potrete anche creare con le vostre mani la vostra cioccolata ideale. Per una sosta golosa sedetevi in uno degli eleganti tavolini di Betty’s Tea Room, una vera e propria istituzione da queste parti. Qui potrete gustare un ottimo ed abbondante Afternoon Tea. Il centro storico in stile gotico di York Per finire, non dimenticate di partecipare ad uno dei numerosi Ghosts Tour organizzati ogni sera in giro per la città. York ha infatti la fama di essere la città inglese più infestata dai fantasmi! Per quanto mi riguarda, questa città è stata una bellissima scoperta e vi consiglio davvero di visitarla durante il vostro viaggio in Inghilterra. Senza dimenticare che anche i dintorni di York, la Contea dello Yorkshire, meritano di essere esplorati e visitati a lungo! Contributo di Simona Marri del Blog “Una Soffitta per Due” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di York su Google MapsIl Castello di Norwich – Foto credits by @Paola Bertoni 24. Visitare la Città di NorwichSono molto legata a Norwich, la città inglese capoluogo del Norfolk, perché qui ho trascorso parte della mia gravidanza e in questa città, vive tuttora il padre di mio figlio. Norwich è poco conosciuta agli italiani che nei loro viaggi in Inghilterra si limitano spesso a Londra e dintorni. Per raggiungere questa splendida città, servono un paio d’ore di auto o di treno, ma vi assicuro che ne vale la pena. Non è una città mordi e fuggi, va assaporata lentamente, passeggiando nel suo parco della cattedrale o sul lungofiume. Puoi vivere Norwich come un local, frequentando i suoi pub e ristoranti, che non hanno nulla da invidiare alla capitale britannica, oppure concentrarti sulle sue zone più turistiche. Le vie del centro a Norwich Se hai poco tempo per visitarla, ti suggerisco di partire dal castello di Norwich, un maestoso edificio in stile normanno, con al suo interno un museo cittadino. Recentemente hanno aggiornato il percorso espositivo, ma sono abbastanza sicura che abbiano lasciato gli oggetti più apprezzati dai visitatori: la teiera più grande del mondo, i biscotti dell’esercito britannico, animali impagliati e tantissimi quadri dal gusto tipicamente inglese. Lì vicino si trova lo storico mercato cittadino, con una storia avvincente che l’ha visto nei secoli protagonista di traffici da Paesi lontani. Oggi con le sue bancarelle colorate disposte in file ordinate, è un’attrazione da non perdere. Avventurati poi alla scoperta dei negozi più eleganti di Norwich sotto i suoi portici vittoriani in vetro, e prosegui attraverso il centro storico fino a Elm Hill, una delle vie più antiche di Inghilterra, circondata da edifici originali dell’epoca Tudor. Infine, concludi il tuo giro di una giornata a Norwich, visitando la stupenda Cattedrale, circondata da un ampio parco dove le famiglie amano fare pic-nic durante le giornate di sole. Puoi goderti l’architettura mozzafiato della cattedrale, con il suo romantico chiostro, e persino assaporare autentica cucina inglese nel ristorante del complesso. Prima di lasciare la città ti invito a trascorrere la serata come un vero abitante di Norwich, affittando una canoa e provando un originale pub crawl passando dal fiume, oppure rilassandoti nei pub sulla riva. La scena gastronomica di Norwich non ha nulla da invidiare alla capitale britannica e offre la scelta tra le migliori catene e ristoranti indipendenti di tendenza, classici pub inglesi e nuovi localini vegan hipster. Contributo di Paola Bertone, del Blog “Pasta, Pizza Scones” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Norwich su Google MapsQuali sono le più belle Città da visitarein Europa: scopriamo la Slovenia25. Visitare la Città di PtujLa Drava ed il centro storico di Ptuj in Slovenia – Foto credits by @Sara Terpin Ptuj è la più antica città della Slovenia e, senza dubbio, una delle più affascinanti. Adagiata sulla riva sinistra del grande fiume Drava, che con le sue acque ne lambisce il centro storico, ci accoglie col suo castello adagiato su una rocca a dominare la città. Il grande castello oggi ospita il museo provinciale, dove si racconta la lunga storia della città, da prima dei romani fino ai tempi nostri. Dalle mura del castello, si gode di una vista invidiabile sui tetti rossi dell’antica città e sulle placide acque della Drava. L’antica Poetovio dei romani, ha perso nei secoli l’importanza commerciale di un tempo, ma forse è stato un bene, perché ha saputo conservarsi restando una piccola città ancorata alle sue antiche tradizioni, riuscendo così a mantenere quasi intatto un centro storico tra i più belli della Slovenia. L’eredità romana è molto sentita a Ptuj. Nel cuore della città, accanto alla parrocchiale dedicata a San Giorgio, fa bella mostra di sé l’Orfejev spomenik (“Monumento a Orfeo”), una stele di marmo del Pohorje alta quasi cinque metri che mostra scene del mito di Orfeo ed Euridice. Risale al II secolo d.C. e fu eretta in memoria di Marcus Valerius Verus, uno dei duumviri di Poetovio. A Ptuj l’acqua la fa da padrona. Quella del possente fiume Drava, che poco dopo il centro forma un grande lago (il cosiddetto “mare di Ptuj”) e quella termale delle Terme Ptuj, l’unico centro termale della Slovenia a due passi dal centro storico, sull’altra sponda della Drava. Ma il vero oro di Ptuj è un altro liquido: il vino! La cantina comunale di Ptuj, è infatti una delle più antiche della Slovenia e racchiude al suo interno alcune tra le più rare e preziose bottiglie del paese. Non mancano altre cantine in città, ovviamente. E non ci stupisce scoprire che Ptuj è anche uno dei centri più noti in Slovenia per il “Martinovanje”, la festa di San Martino, dove ovviamente è il vino a farla da padrone, probabilmente come ai tempi delle baccanali di romana memoria. La fama di città allegra e godereccia è associata a Ptuj anche per un altro motivo: il Carnevale. Infatti proprio il “Kurentovanje” di Ptuj è la festa di carnevale più nota della Slovenia, un vero simbolo della città, con le sue maschere tradizionali, i Kurenti. Il periodo di carnevale a Ptuj comincia prestissimo: già l’11 novembre alle ore 11:11, infatti, viene proclamato ogni anno il nuovo Principe del Carnevale! La piazza principale nel centro storico di Ptuj – Foto credits by @Sara Terpin Ptuj è per tanti motivi una delle mia città preferite in Slovenia, uno dei miei luoghi del cuore. Che andiate a Ptuj per bere vino, divertirvi al carnevale, rilassarvi alle terme o ancora, solo per ammirare le stradine di questa antica città col naso all’insù, sono certa che ne resterete irresistibilmente affascinati! Contributo di Sara Terpin, del Blog “Slovely” Se poi volete approfondire la conoscenza su questo splendido e verde Paese, vi ricordo che sempre su questo Blog, la carissima Sara Terpin ha scritto un guest post su Come organizzare un itinerario di Viaggio in Slovenia, con mille consigli su quali luoghi non perdere! Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Ptuj su Google MapsQuali sono le più belle Città da visitarein Europa: scopriamo la SpagnaCittà da visitare in Europa – Barcellona vista dal Parco Guell 26. Visitare la Città di BarcellonaEclettica, solare, multietnica! Barcellona accoglie chiunque nel suo caldo abbraccio, fatto di paella, musica e di sorrisi. E’ una delle città europee più intriganti da visitare, e fa innamorare di sè al primo approccio. Il mare cristallino, il clima mite, la movida in continuo fermento e i preziosi monumenti che si ergono in diversi punti della città, fanno di Barcellona una meta tra le più ambite al mondo. Ci sono talmente tante cose da fare e da vedere a Barcellona, da lasciare spaesati. Inizia la visita da uno dei posti più frequentati di Barcellona: La Rambla. Tra artisti di strada, edifici storici e locali cool, puoi arrivare fino al mare, non tralasciando di certo una visita a la Boqueria, il mercato coperto più famoso d’Europa. Dirigiti poi alla Sagrada Familia, il monumento simbolo della città. Il famoso capolavoro di Gaudì, tutt’oggi ancora incompiuto, ha uno stile architettonico unico al mondo, con le sue guglie gotiche e le preziose vetrate colorate. Ma non finisce certo qui. Un’altra meravigliosa opera di Gaudì è Parc Guell. Si trova sul versante nord della città e, nel progetto originale, sarebbe dovuto essere un lussuoso complesso residenziale. Ora è un raffinato parco in cui passeggiare, e godersi momenti preziosi al suo interno. Da Parc Guell si ha inoltre una delle più belle viste panoramiche della città. Icona del parco la splendida fontana a forma di iguana. Sempre rimanendo sui capolavori di Gaudì, da visitare sono senz’altro anche Casa Battlò e Casa Mila. Uniche ed inimitabili, le due strutture dalle originali facciate, sono ora due musei che ospitano sculture, opere e progetti del grande maestro che le ha costruite. Le strane Case del Gaudì a Barcellona Una delle zone più belle della città rimane il barrio gotico, un delizioso labirinto di stradine molto strette, in cui fare shopping e mangiare ad ogni ora del giorno e della notte seduti nei suoi tanti locali. Se poi vuoi dare una svolta adrenalinica al tuo soggiorno a Barcellona, prendi la funivia che parte dalla zona portuale, goditi il paesaggio strepitoso durante il tragitto, e sbarca sulla collina di Montjuic. Qui, oltre a scattare splendide foto panoramiche di Barcellona, puoi dedicare la giornata a visitarne il castello e il museo Nacional d’Art de la Catalunya. E non andar via senza aver goduto dello spettacolo della Fontana Magica, la meravigliosa fontana danzante che illumina le notti di Barcellona. Contributo di Annalisa Spinosa del Blog “Tre Valigie” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Barcellona su Google MapsPanorama su Cadice – Foto credits by @Rita Fantini 27. Visitare la Città di CadiceCadicesorge su una piccola penisola, nel sud dell’Andalusia, in Spagna, ed è abbracciata dal blu del cielo e dell’oceano. Il centro storico è un labirinto di vicoli, dove si alternano palazzi nobiliari di ispirazione moresca e graziose casette bianche candide. L’antica città è ricca di storia. Fu fondata dai Fenici circa 3000 anni fa ed è tra le città più antiche d’Europa. Da qui, partì Cristoforo Colombo per il secondo e quarto viaggio verso il continente americano. Grazie al commercio con i nuovi territori d’oltremare, la città si arricchì e furono costruiti nuovi edifici, tra cui la Cattedrale. Sempre a Cadice, nel 1812, fu sottoscritta la prima Costituzione di Spagna, utilizzata in seguito come modello da tanti altri stati. Il modo migliore per visitare il centro storico è fare una passeggiata a piedi, perdersi nel dedalo di stradine, confondersi tra i locali intenti a fare acquisti al mercato e vivere la sua atmosfera vivace. Tramonto a Cadice – Foto Credits by @Rita Fantini Durante un’escursione a Cadice, non può mancare una sosta alla maestosa Cattedrale, considerata il simbolo cittadino e presente in ogni cartolina. Si può accedere all’interno e salire sul campanile. Dall’alto la vista sulla città e sull’oceano è meravigliosa! Lungo le vie del borgo si incontrano negozietti, bancarelle, tapas bar e friggitorie dove fermarsi per assaggiare le specialità gastronomiche come il “Pescaíto frito“, il pesce fritto, il piatto tipico di Cadice. In città ci sono tantissime torri. In passato servivano per controllare le barche colme di merce che arrivavano in porto, oggi sono punti panoramici eccezionali, come la terrazza della Torre Tavira, a cui si arriva dopo quasi duecento scalini! Per approfondire la cultura locale si può entrare al Museo di Cadice, che custodisce testimonianze preziose del passato ed è gratuito per i cittadini europei. Di recente è stato riportato alla luce anche un antico Teatro Romano, considerato il più antico di Spagna, di cui si era persa conoscenza perché coperto da edifici costruiti in epoche successive. E’ piacevole camminare per le vie del borgo, ma lo è altrettanto seguire il lungomare in compagnia della brezza dell’Atlantico. A pochi passi dal mare si estendono due rilassanti aree verdi, Parco Genoves e Parco Alameda Apodaca, ideali per una pausa durante il tour. Per terminare la giornata il luogo giusto è Playa La Caleta, una spiaggia sabbiosa che si trova tra le mura di due castelli (Castello San Sebastian e Castello di Santa Catalina), che in passato servivano per difendere la città. E’ il posto perfetto per ammirare il tramonto, seguire il sole che colora il cielo di rosa e di rosso, prima di scomparire nelle acque dell’oceano. Con le mille cose da vedere, Cadicenon vi deluderà certamente e aspetta anche voi! Contributo di Rita Fantini del Blog “Info di Viaggio” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Cadice su Google MapsCittà europee da visitare – Granada – L’ Alhambra dal Generalife – foto credits by @Veronica Pesce 28. Visitare la Città di GranadaGranadaè una di quelle città che hanno il potere di trasportarti in mondi lontani e fiabeschi. Sarà forse per via dell’intensa luce andalusa che mette in risalto i colori caldi dei palazzi, il bianco delle case e il blu del cielo contro il quale si staglia in lontananza la Sierra Nevada. O forse per via del profumo che aleggia nell’aria, quello delle spezie provenienti dalle botteghe dell’Albaicìne dei fiori di gelsomino e zagara dei giardini dell’Alhambra. Che dire poi della musica struggente delle chitarre flamenche, che accompagnano la danza sfrenata degli artisti nelle vie del centro? Per non dimenticare i sapori decisi di una cucina che ha saputo unire l’oriente e l’ occidente. Insomma, Granada è un paradiso dei sensi. Emozione allo stato puro! Retaggio arabo Granada, una fra le più belle città dell’Andalusia, è situata nell’estremo sud della Spagna, proprio ai piedi della Sierra Nevada ed ha una storia tanto interessante quanto tormentata. Conobbe il suo massimo splendore nel VIII secolo sotto l’impero Nasride di cui fu l’ultima roccaforte in occidente prima della riconquista spagnola avvenuta nel 1492. Il complesso dell’Alhambra e il quartiere dell’Albaicìn, sono le testimonianze parlanti del suo antico splendore. Cosa bisogna assolutamente vedere a Granada La città di Granada ha talmente tanto da offrire, che è bene stilare una lista dei luoghi imprescindibili da visitare per un soggiorno riuscito. Qui troverete l’indispensabile, ma attenzione! La lista non è esaustiva. Granada – Viste e panorami – Foto credits by @Veronica Pesce Dettagli dell’Alhambra a Granada – Foto credits by @Veronica Pesce Alhambra e Generalife Iscritto nella lista del patrimonio mondiale Unesco, l’Alhambra è senza dubbio il monumento più emblematico della città, nonché il più visitato. Residenza degli ultimi califfi Nasridi, il complesso è un capolavoro dell’architettura islamica. Al suo interno troviamo sale da mille e una notte, patios, fontane e giochi d’acqua. Il Generalife è situato al di fuori delle mura dell’Alhambra. Era il luogo di villeggiatura estiva della dinastia Nasride. Realizzati lungo terrazze soleggiate, i suoi giardini sono ornati da fontane, siepi e alberi da frutto. Non si terminerebbe mai di approfondire la conoscenza sull’Alhambra! Sacromonte È il quartiere dei gitani, adagiato sulle pendici della collina di fronte all’Alhambra. È conosciuto principalmente per i suoi spettacoli di flamenco organizzati nelle cuevas, ovvero le abitazioni troglodite scavate nella roccia e abilmente decorate con ceramiche variopinte e pentole di rame. Albaicìn Alcune di esse sono aperte al pubblico. Seguendo le tortuose stradine che si inerpicano su per la collina, arriviamo al Mirador San Nicolas, da cui si gode di uno dei più bei panorami sulla città e sull’Alhambra. Un consiglio: andateci a tramonto con la vostra dolce metà. Romanticismo garantito. Cosa fare prima della partenza Per visitare l’Alhambra, prenotate i biglietti sul sito ufficiale e fatelo con largo anticipo, soprattutto in alta stagione. Non solo ciò vi eviterà lunghe ed estenuanti code all’ingresso, ma vi risparmierà anche cocenti delusioni. L’Alhambra infatti registra spesso il tutto esaurito. Contributo di Veronica Pesce MeravigliEuropa Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Granada su Google MapsLa piazza più bella di Siviglia – foto credits by @Alessandra Baldoni 29. Visitare la Città di SivigliaHo visitato Siviglia come prima tappa di un viaggio itinerante in Andalusia e, per quanto questa espressione possa sembrare banale e spesso abusata, questa città mi è davvero entrata nel cuore. Mi ha affascinata al primo sguardo, con la sua mescolanza di stili architettonici: è stata la perfetta introduzione a quel caleidoscopio di culture che è la Spagna meridionale. Qui vi ho trascorso solo tre giorni, però me ne sono andata con la voglia di conoscerla più a fondo, perché è una città piacevole ed estremamente a misura d’uomo. Mio marito l’ha inclusa nella sua personale lista di luoghi perfetti in cui “andare in pensione”. Scherzi a parte, delle molte città europee visitate credo che Siviglia sia davvero una di quelle in cui non esiterei ad andare a vivere. Città da visitare in Europa – Siviglia e la magnificenza dell’Alcazar – Foto credits by @Alessandra Baldoni Ho amato girarla a piedi ed esplorarne diversi angoli, scoprendo qualche gioiello nascosto, e sorprendendomi dei contrasti! Dall’indescrivibile Real Alcazar, una delle attrazioni più splendide che abbia visitato negli ultimi anni (raggiunta poi dall’Alhambra solo qualche giorno dopo!), alla maestosità della Cattedrale proprio lì accanto, tra le altre cose luogo di sepoltura di Cristoforo Colombo, fino alla curiosa struttura delle Setas, imponenti “funghi” che svettano al centro di Plaza de la Encarnaciòn, fungendo da parasole per chi passeggia ai suoi piedi e da particolare belvedere per chi decide di salirvi in cima. Città da visitare in Europa – Siviglia e la Plaza de Espana – foto credits by @Alessandra Baldoni Siviglia ospita poi una delle piazze che reputo senza dubbio tra le più belle d’Europa: Plaza de España, un insieme di palazzi, canali, fontane e maioliche colorate che non può non affascinare a colpo d’occhio! Dal vivo è ancora più magnifica di quanto ci si possa immaginare! Siviglia è tradizioni antiche, architetture moresche alternate a palazzi rinascimentali, è passeggiare lungo il Guadalquivir e fermarsi a gustare tapas nel quartiere Triana! Definirla semplicemente la “perla dell’Andalusia”, gli rende forse a malapena giustizia: è una città che conquista e regala emozioni anche a chi, come me, si aspettava di apprezzarla ma non di rimanerne così tanto abbagliata. Contributo di Alessandra Baldoni del Blog All Road Lead from Home Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Siviglia su Google MapsQuali sono le più belle Città da visitarein Europa: scopriamo la SvizzeraCittà da visitare in Europa – Basilea – Panorama sul Reno dalla Cattedrale – Foto credits by @Maria 30. Visitare la Città di BasileaBasilea si trova in una posizione molto particolare, ovvero alla triplice frontiera tra Svizzera, Germania e Francia. Grazie a questo fatto, la città è un interessante miscuglio culturale e linguistico, e merita senza dubbio una visita. Un consiglio: per risparmiare sul pernottamento (la Svizzera è notoriamente costosa), potete prendere in considerazione le cittadine al di là del confine, per poi recarvi in centro di Basilea con il tram o il treno. Il centro di Basilea non è molto grande ed è quindi piacevole visitarlo a piedi. In alternativa, è consigliabile un biglietto giornaliero per i tram. La rete tranviaria esiste dal 1895 ed è ormai un prezioso patrimonio per la città. Alcuni tram sono moderni, mentre altri sono ancora di vecchia data ed è bellissimo vederli circolare tra le strade di Basilea. Nel cuore della città si trova un’attrazione da non perdere assolutamente: la Cattedrale. Costruita in stile romanico e gotico, l’arenaria rossa le dona il suo colore caratteristico. Oltre ad una visita, è quasi d’obbligo salire sul campanile attraverso le strette scale. Da lassù si può godere di una fantastica vista panoramica sul fiume Reno e sulla città di Basilea. Il Municipio Rosso a Basilea – Foto credits by @Maria Un altro edificio degno di una visita e dal colore particolare è il Municipio rosso, un capolavoro di architettura tardo-gotica, del quale va ammirato assolutamente il cortile interno. Nella piazza di fronte al municipio si svolge il mercato di Basilea e se siete fortunati potrete fare un giro anche lì. Una passeggiata lungo le sponde del fiume Reno è d’obbligo. Le case a schiera che si riflettono sull’acqua che scorre sono particolarmente belle. Se visitate Basilea in estate noterete che in una tratta ci saranno delle persone che si fanno trasportare dalla corrente, aggrappati a delle borse colorate impermeabili, la prova che anche in città ci si può godere il caldo estivo. Anche gli amanti dei musei verranno soddisfatti: a Basilea si trovano tantissimi musei d’arte, ma non solo. Degna di nota è la Fondazione Beyeler, che ospita arte tribale e moderna e il cui edificio è stato progettato da Renzo Piano. Contributo di Maria, del Blog “Obiettivo Altrove” Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Basilea su Google MapsQuali sono le più belle Città da visitarein Europa: scopriamo l’UngheriaCittà da visitare in Europa – Szeged in Ungheria – La Cattedrale – Foto credits by @Giulia Dal Ponte 31. Visitare la Città di Seghedino (Szeged)Amanti del buon cibo e dello stile Liberty in viaggio in Ungheria, prendete nota della città di Szeged per una gita in giornata da Budapest, o per scoprirla più a fondo in un paio di giorni. Chiamata “la città del sole”, poiché riceve più ore di sole nell’Ungheria intera, Szeged (in italiano Seghedino), si trova a 175 km a sud-est di Budapest, quasi al confine con la Serbia. Si percorrono in un paio d’ore di auto in autostrada, oppure in circa 2 ore e mezza di treno. C’è molto da vedere a Szeged. Svegliandosi presto, è possibile visitare tutto il piccolo centro, ammirare gli splendidi edifici in stile liberty ed assaporare le specialità del luogo in giornata. Se avete un po’ più di tempo a disposizione (e se capitate durante uno dei numerosi festival enogastronomici), Szeged è una città molto piacevole in cui trascorrere una notte. Il centro storico di Szeged si sviluppa sulla riva occidentale del fiume Tisza (in italiano Tibisco). Le strade regolari e spaziose fiancheggiate da begli edifici del 20esimo secolo, sono una conseguenza della spaventosa inondazione del 1879, che distrusse il 95% degli edifici. L’imperatore austro-ungherese Francesco Giuseppe in persona giurò che Szeged sarebbe stata ricostruita ancora più bella di prima, e la promessa fu mantenuta. I due edifici di Szeged da ammirare all’esterno e anche all’interno, sono due luoghi di culto: la Cattedrale di Nostra Signora d’Ungheria (Dom) e la Sinagoga Nuova. La Cattedrale troneggia sulla piazza principale con due campanili di 81 metri; grazie alla combinazione di mattoni rossi, stile neo-romanico e mosaici bizantini, l’atmosfera ha un che di mediterraneo. L’immensa navata, decorata con meravigliosi mosaici ed affreschi che intrecciano stile bizantino e liberty, lascia a bocca aperta. La Sinagoga, invece, si trova leggermente fuori dal centro e colpisce immediatamente con l’alta cupola che sovrasta le facciate bianche. Dettagli classici, bizantini e barocchi si vengono incontro. Le splendide decorazioni all’interno, nei toni del bianco, blu ed oro, guidano lo sguardo verso l’impressionante cupola di vetro alta 48 metri, blu come il cielo stellato. Città da visitare in Europa – Szeged- Palazzo Reok _foto credite by @Giulia Dal Ponte Lo stile Liberty, chiamato anche Art Nouveau o Secessione Ungherese, si presenta a Szeged sulle facciate di numerosi edifici con linee sinuose e femminili, cupole inaspettate, motivi floreali, cornici tondeggianti, mosaici scintillanti e ceramiche colorate. Alcuni splendidi esempi sono la Unger-Mayer House, il palazzo Reok, il palazzo Grof, il palazzo Deutsch. Una passeggiata per il centro di Szeged vi permetterà di ammirare anche il Teatro Nazionale e il Municipio, entrambi in stile neo-baracco, e le statue di numerosi personaggi storici ungheresi quali Albert Szent-Györgyi, lo scienziato che ricevette il premio Nobel per aver estratto la Vitamina C dalla paprika di Szeged. Infine, una visita a Szeged deve includere le specialità gastronomiche locali:
Contributo di Giulia Dal Ponte del Blog “Travelling Sunglasses”. Città da visitare in Europa – Dove si trova la città di Szeged su Google MapsOltre Il Castello di Edimburgo – Foto credits by @Teresa Torsello Fra queste 31 Città in Europa che vi invitiamo a visitare, avete individuato la vostra prossima meta per un Viaggio in Europa? Ovviamente qui troverete le città europee che noi stesse abbiamo avuto modo di visitare, mentre se volte leggere di alcuni Musei da visitare in Europa, ne troverete di insoliti, accanto a quelli più blasonati! Se poi volete scoprire delle località invernali, magari insolite dove trascorrere le vacanze sulla neve in Europa, troverete anche in questo caso l’articolo dedicato! Un grazie va a tutte le colleghe Travel Blogger per questa condivisione ricca di mille spunti! Come già ho avuto modo di scrivere nel post legato alle capitali europee, si tratta di mete adatte alle esigenze di chi voglia trascorrere un semplice weekendo anche un viaggio di approfondimento o di scoperta di un Paese del nostro vecchio continente! Nel frattempo, potete condividere questo articolo, salvarlo e continuare la navigazione sul Blog, leggendo delle città d’arte italiane più belle, delle spiagge d’Italia da non perdere questa Estate, o ancora, scoprire i Parchi Archeologici Italiani da visitare assolutamente, fare un Viaggio fra i siti UNESCO italiani, scoprire 16 Borghi in Europa imperdibili da visitare, scoprire 6 siti Archeologici europei da visitare assolutamente e molto altro ancora! Mi potete trovate anche sulla Pagina Facebook di Spunti di Viaggio, su Linkedin, Pinteresto sul profilo Instagram. Potrebbe anche interessarvi continuare la navigazione sul blog per scoprire qualcosa di più su:
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