Iscriversi a due corsi di laurea da quando

L’iscrizione a due percorsi di studi in contemporanea sarà possibile già dai prossimi corsi di laurea. La rivoluzione del sistema universitario, sancita dalla riforma approvata con il via libera in Senato dello scorso aprile, sarà infatti realtà dall’anno accademico 2022-2023. Lo precisa con una nota il ministero dell’Università e della Ricerca.

Scatta l’iscrizione alla doppia laurea: la nota

Il Mur ha ricordato che con la legge numero 33 del 12 aprile scorso “è sancita la possibilità di contemporanea iscrizione a due corsi di formazione superiore, introducendo la possibilità per lo studente di conseguire due titoli appartenenti a tali tipologie di corsi nella medesima finestra temporale, così rimuovendo un divieto esistente dal 1933 e allineando in tal modo la normativa nazionale alle norme europee in materia di libera circolazione ex articolo 21 TFUE, di promozione della mobilità degli studenti ex articolo 165 TFUE e di diritto all’istruzione ai sensi dell’articolo 14 della Carta dei diritti fondamentali dell’UE” (qui avevamo spiegato perché la doppia laurea piace alle aziende).

La possibilità di frequentare due corsi di laurea include l’iscrizione in contemporanea di laurea magistrale o di master anche in diverse università, scuole o istituti superiori a ordinamento speciale, così come tra due corsi di diploma accademico, di primo o di secondo livello, presso le istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica (Afam).

Iscrizione alla doppia laurea: l’eccezione dei corsi di medicina

L’unica eccezione in merito è rappresentata dalla contemporanea iscrizione a un corso di dottorato di ricerca e a un corso di specializzazione medica, per la quale il Ministero precisa nella nota che “si continua a far riferimento al disposto dell’art. 7 del decreto ministeriale 226/2021, il quale prevede che la frequenza contestuale di corsi di dottorato e scuole di specializzazione mediche venga disciplinata da regolamenti di autonomia delle singole università nel rispetto delle specifiche condizioni ivi previste.”

“La norma del citato art. 7 – si specifica – risulta compatibile con quanto disposto dalla nuova legge: l’art. 7 si limita, infatti, a prevedere delle condizioni per la frequenza congiunta dei due corsi. Tra queste condizioni vi è anche la possibilità di ridurre la durata del dottorato a due anni su domanda dell’interessato”.

Per rendere effettiva la riforma sono attesi adesso i decreti attuativi che il Mur assicura essere “in corso di definizione” che dovranno disciplinare le modalità per consentire in concreto agli studenti la doppia iscrizione contemporanea “con particolare riferimento ai corsi che richiedono la frequenza obbligatoria, ai corsi a numero programmato a livello nazionale, nonché per favorire il conseguimento di titoli finali doppi o congiunti”.

Secondo quanto previsto dalla legge, dopo quattro mesi dalla fine del terzo anno accademico dall’entrata in vigore del provvedimento, le istituzioni coinvolte e il Ministero presenteranno alle Camere una relazione sullo stato di attuazione della legge e una valutazione del suo impatto sull’università italiana.

La nuova norma che rientra in un pacchetto di riforme sull’università previste dalla ministra Maria Cristina Messa, va a eliminare il divieto ormai obsoleto dell’iscrizione in due corsi di laurea prevista dal regio decreto n.1952 del 1933, il quale all’art. 142 stabiliva che fosse “vietata l’iscrizione contemporanea a diverse università e a diversi istituti d’istruzione superiore, a diverse facoltà o scuole della stessa università o dello stesso istituto e a diversi corsi di laurea o di diploma della stessa facoltà o scuola” (qui avevamo sintetizzato come funziona la legge sulla doppia laurea).

Anche in Italia diventa realtà la doppia laurea: a partire dall’anno accademico 2022/2023 si potranno seguire due corsi o master insieme e godere dell'esonero delle tasse.

Iscriversi a due corsi di laurea da quando

Per la gioia di migliaia di studenti universitari, a partire da settembre si avrà la possibilità anche in Italia d'iscriversi a due corsi di laurea, corsi di formazione e master contemporaneamente. La legge sulla doppia laurea, dopo un lungo iter parlamentare, è finalmente entrata in vigore. 

“Con l’introduzione della doppia laurea, resa possibile grazie a questo primo decreto attuativo, abbiamo disegnato un sistema della formazione più flessibile, già dal prossimo anno accademico e abbiamo superato rigidità e vincoli normativi a favore di una formazione trasversale che risponda alle necessità dei giovani di oggi.” 

Così ha commentato la notizia il Ministro dell’università e della ricerca, Maria Cristina Messa, promotrice dell'iniziativa.  

Doppia laurea, gli studenti potranno iscriversi contemporaneamente a questi corsi

Come funzionerà nel concreto la doppia laurea è quello che in questo momento i futuri studenti universitari, ma anche quelli già iscritti, desiderano sapere. La legge a partire dall’anno accademico 2022/2023 offre la possibilità di frequentare e sostenere esami di due corsi insieme tra:

  • corsi di studio appartenenti a classi di lauree differenti 
  • un corso di laurea e un dottorato oppure a un corso di laurea e un master di primo e secondo livello
  • due corsi ordinari di scuole o istituti superiori differenti
  • corsi accademici di formazione artistica, musicale e coreutica

Quindi la doppia iscrizione potrà interessare atenei e scuole superiori a ordinamento speciale differenti, purché le attività offerte siano diverse per almeno due terzi.  

Fanno eccezione i corsi di specializzazione medica; in questo caso non sarà possibile prendere la doppia laurea ma viene garantita la possibilità di frequentare contemporaneamente un dottorato di ricerca. Per agevolare la frequenza, le singole università potranno attivare la didattica a distanza o escludere l'obbligo di partecipare alle lezioni in presenza. 

Anche le tasse universitarie saranno “doppie”?

Per garantire il diritto allo studio sancito dalla nostra Costituzione, il Ministero ha studiato una serie di misure per evitare che raddoppino le tasse universitarie. Chi gode di sconti e agevolazioni in base all’ISEE sulla prima iscrizione avrà l'esonero dalle spese per il secondo corso di laurea. Inoltre ogni Ateneo può rimodulare le tasse sulle prime e sulle seconde iscrizioni mentre il diritto alla borsa di studio si potrà richiedere soltanto una volta. 

Perché la legge sulla doppia laurea è una svolta per l'Italia 

Con questa nuova legge che permette di seguire insieme diversi corsi di laurea, corsi di specializzazione e master, l’Italia si adegua a quanto avviene in molti altri Stati, dell’Unione Europea e non solo.  Ma come mai nel nostro Paese è stato vietato per così tanto tempo prendere due lauree?

La ragione risiede in un provvedimento di vecchia data che vietava espressamente la doppia iscrizione. Si tratta all’articolo 142 del Regio decreto n. 1592/1933 per effetto del quale:

  • chi fosse iscritto a due Università poteva essere sospeso da una di esse con l’annullamento dell'iscrizione e degli esami sostenuti
  • il titolo abusivamente conseguito non poteva dare punti extra nei concorsi pubblici

Tuttavia non erano chiari né l’intento della norma né le sanzioni per i trasgressori. Insomma una norma obsoleta e secondo molti anche incostituzionale sotto molteplici profili.

Cosa succede se mi iscrivo a due corsi di laurea contemporaneamente?

No: il divieto è contenuto in una legge che risale a quasi un secolo fa. In particolare, si tratta dell'articolo 142 del Regio Decreto n. 1592/1933 che contiene appunto il divieto di iscrizione contemporanea a diverse università.

Quanti corsi universitari si possono fare?

Nella nota si ricorda che la legge prevede «la facoltà per ciascuno studente di iscriversi contemporaneamente a due diversi corsi di laurea, di laurea magistrale o di master, anche presso più università, scuole o istituti superiori ad ordinamento speciale, escludendo tuttavia espressamente la possibilità di iscrizione ...

Come si fa a prendere due lauree alle universita italiane?

Prendere due lauree contemporaneamente (“double degree”) in Italia non è possibile, attualmente. A sancire questo veto, un Regio decreto del 1933, tuttora in vigore, che impone agli studenti universitari del nostro Paese di non frequentare due corsi di laurea contemporaneamente, o un corso di laurea e un master.

Quante iscrizioni si possono fare all'università?

Il nostro ordinamento vieta l'iscrizione contemporanea a due università o a due diversi corsi di laurea della stessa Università. Uno studente può partecipare a più test di ammissione, ma poi deve fare una scelta al momento dell'immatricolazione.