Frattura scomposta radio e ulna tempi di recupero

Frattura scomposta radio e ulna tempi di recupero
Frattura radio e ulna tempi di recupero: l’avambraccio si compone di due ossa, il Radio e l’Ulna. Nella maggior parte dei casi di fratture dell’avambraccio di un adulto, si rompono entrambe le ossa. Le fratture dell’avambraccio possono verificarsi vicino al polso cioè nella sua parte più distale, al centro dell’avambraccio, o vicino al gomito cioè nella parte superiore (prossimale).

Frattura radio e ulna tempi di recupero

Le ossa dell’avambraccio di solito richiedono dai 3 ai 6 mesi per guarire completamente. Però più la frattura è grave, scomposta e pluriframmentaria, più tempo potrebbe essere necessario perché guarisca completamente.

Frattura radio e ulna tempi di recupero: sintomi

In caso di rottura delle ossa dell’avambraccio i sintomi sono:

  • Dolore immediato
  • Deformità evidente
  • Gonfiore
  • lividi ed ematomi
  • Incapacità di ruotare l’avambraccio
  • Intorpidimento o debolezza delle dita o del polso (raro)

Frattura radio e ulna tempi di recupero: trattamento

Il trattamento di una frattura segue una regola di base: i pezzi rotti devono essere messi nella loro corretta posizione e bisogna impedirgli di muoversi finché non sono guariti.


Trattamento non chirurgico

La frattura di un avambraccio può essere raramente trattata senza chirurgia, quindi con un gesso, e questo solo se l’osso rotto non è fuori posto (cioè la frattura è composta o incompleta).
Il medico controllerà attentamente la corretta guarigione della frattura monitorandone l’andamento mediante radiografie e controlli frequenti. Se tutto è andato per il meglio l’apparecchio gessato sarà rimosso dopo 3-4 settimane. Se invece ai controlli radiografici intermedi si evidenzia uno spostamento dei frammenti della frattura il vostro ortopedico può consigliarvi comunque di rimuovere il gesso ed effettuare l’intervento chirurgico per rimettere le ossa di nuovo insieme.

Trattamento chirurgico

Quando entrambe le ossa dell’avambraccio sono rotte, o se le ossa hanno perforato la pelle (frattura esposta), di solito è necessaria la chirurgia.

La riduzione aperta e la fissazione interna con placche e viti è il tipo più comune ed efficace di intervento chirurgico per le fratture dell’avambraccio. Durante questo tipo di procedura, si praticano due incisioni all’avambraccio attraverso le quali i frammenti ossei vengono riposizionati (ridotti) nel loro normale allineamento. Essi sono tenuti insieme poi utilizzando placche e viti speciali fissate alla superficie esterna dell’osso.

Frattura radio e ulna tempi di recupero: riabilitazione

Trattamento non chirurgico

La riabilitazione inizia in genere dopo alcune settimane quando sarà consentita la rimozione dell’apparecchio gessato. In molti casi, un fisioterapista professionale sarà necessario per aiutarvi nella vostra riabilitazione, iniziando con esercizi dolci per aumentare la capacità di movimento e gradualmente aggiungerà esercizi per potenziare la muscolatura del braccio.

Trattamento chirurgico

Se l’intervento è stato condotto correttamente, se la frattura consentiva una sintesi stabile dei frammenti ossei, inizierete la fisioterapia subito dopo l’intervento chirurgico. Esercizi di movimento per l’avambraccio per il gomito e per il polso di solito iniziano poco dopo l’intervento chirurgico. Questo movimento precoce è importante per prevenire la rigidità. Il medico può anche consigliarvi un incontro con un fisioterapista qualificato per mettere in pratica un corretto programma di riabilitazione.

Risultati

Un certo grado di rigidità dopo la guarigione è abbastanza frequente ma questo di solito non pregiudica la funzione generale del vostro braccio e comunque nella maggioranza dei casi quando tutto è andato per il meglio ci si può aspettare di tornare a fare tutte le attività che si svolgevano prima dell’infortunio. Il vostro medico vi dirà quando sarete in grado di tornare al lavoro e alle attività sportive. Questo varia secondo il tipo di frattura e del tipo e di stabilità della fissazione chirurgica della frattura.


Se avete avuto un intervento chirurgico, le placche e le viti di solito vengono lasciate nel vostro avambraccio per sempre. Se si prende in considerazione la rimozione delle placche (e questo di solito può essere consigliato ai ragazzi molto giovani o in caso diano qualche fastidio come succede nelle persone molto magre), questo secondo intervento in genere non è previsto fino a quando le ossa non sono completamente solidificate (non prima che siano passati 1-2 anni dall’intervento chirurgico).

Frattura radio e ulna tempi di recupero: rimedi omeopatici

Questi rimedi vanno considerati come coadiuvanti di una terapia con farmaci allopatici. Evitate l’autoterapia e consultate il vostro medico omeopata, che saprà indicarvi il percorso giusto.

Arnica 200CH

Questo rimedio omeopatico è somministrato come rimedio di primo intervento. Assumere una monodose al giorno di Arnica alla 200 CH. Acquista su Amazon

Ledum palustre 7CH

Se in caso di frattura bisogna riassorbire eventuali stravasi ematici, Ledum palustre è il rimedio omeopatico più indicato. Il consiglio è di assumere 3-4 granuli 2 volte al giorno. Acquista su Amazon

Calcarea fluorica 5CH

Per favorire il consolidamento della frattura è indicato utilizzare Calcarea fluorica. Prendere 4 granuli 2 volte al giorno.

Hypericum 7CH

E’ somministrato quando sono interessati anche i nervi, con dolori che dalla sede della frattura seguono il loro decorso. Il consiglio è di assumere 3 granuli 3 o più volte al giorno. Abbinare sempre Hypericun a uno degli altri rimedi naturali sopra descritti.

Frattura: prodotti utili

Acquista su Amazon un supporto utile a stabilizzare la tua zona del corpo ferita


ARTICOLI CORRELATI

> Frattura
> Frattura in fase di consolidamento
> Frattura dell’omero
> Frattura della scapola: tempi di guarigione
> Frattura del bacino: tempi di recupero
> Frattura delle costole: tempi di guarigione
> Frattura della colonna vertebrale
> Patologie: indice generale

Quanto tempo ci vuole per guarire da una frattura scomposta?

In linea di massima, i tempi di guarigione per una frattura scomposta in un individuo giovane e in salute non superano i 3 mesi. Una persona anziana, invece, potrebbe impiegare anche 5 o 6 mesi. Se curate male, queste lesioni possono provocare ulteriori disturbi, quali tendiniti, artrite del giunto o tunnel carpale.

Come guarisce una frattura scomposta?

Tuttavia, per la guarigione di una frattura scomposta serve la riduzione dell'ortopedico..
Delle viti,.
Una placca..
Un chiodo endomidollare (che si inserisce nel midollo osseo delle ossa lunghe)..

Quando si può guidare dopo frattura polso?

Non devi guidare per le 6 settimane – in media – di gesso! La fisioterapia per il polso inizierà, appunto, una volta che la frattura sarà stabile e il gesso sarà rimosso. Una volta rimosso il gesso, è fondamentale non effettuare alcun sollevamento, trazione o spinte brusche o eccessive.

Cosa succede se non si opera una frattura scomposta?

tumefazione, è dovuta al gonfiore (edema) dei tessuti e dei muscoli circostanti la frattura, ma anche a un eventuale ematoma. ecchimosi, emorragia localizzata nel tessuto sottocutaneo, dovuta a rottura dei vasi sanguigni.