La conduttivitàLa misura della conduttività in acquario è spesso fonte di dubbi. Show Per ulteriori dettagli su conduttività e conducibilità fate riferimento a questo articolo: Intervista a Fabrizio Lattuca – parte prima.
Il TDS, derivando da un calcolo, in realtà è solo un’ipotesi su quale sia la concentrazione di sali nella nostra soluzione. Vediamo quali sono i principali fattori utilizzati:
La formula di conversione generele è: TDS = EC x Fc dove: TDS in ppm Capite quindi che parlare di TDS ha poco senso perchè in acquario ci sono molteplici sali ognuno con la propria conduttività specifica e in diverse concentrazioni; quindi, potendo misurare solo la conduttività senza sapere a quali sali è dovuta, è impossibile risalire a un valore TDS corretto. Se volete divertirvi a scoprire come le diverse concentrazioni dei vari elementi influenzano
i TDS, potete utilizzare questo calcolatore online: Calcolatore TDS Gli strumenti economici che si trovano in commercio (anche sotto ai 10€) utilizzano il fattore di conversione USA (sono cloni degli strumenti delle americane Milwakee e Hanna). Se avete già lo strumento che visualizza solo Il TDS, niente paura: il valore TDS visualizzato sarà molto empirico ma, se moltiplicate la lettura per DUE, avrete la lettura CORRETTA della EC in µS/cm. E ora che ci faccio?Bene, ora che, in un
modo o nell’altro, ho modo di leggere la conduttività, che ci faccio? Possiamo usare questo strumento anche per verificare velocemente se il dosaggio de sali nell’acqua di osmosi è stata fatto correttamente. Per esempio il bugiardino dei sali Dennerle Osmose Remineral dichiara che 10g di prodotto in 100l di acqua di osmosi portano il kH a 1.3 °dKH, il gH a 2 °dGH e la conduttività a 140 µS/cm. Quindi, dopo il dosaggio dei sali, è facile verificare con il conduttivimetro se tutto è secondo i piani. Quando comprate dei pesci controllate la conduttività dell’acqua in cui stanno: potrebbe essere molto diversa da quella della vostra vasca. Inserire i pesci in vasca con la solita procedura di adattamento potrebbe non essere sufficiente. Un altro uso è quello di valutare i consumo di fertilizzanti attraverso la misura della conduttività ma su questo i pareri sono contrastanti Daniele Soldi Seguici su: ©Copyright 2018-2020 Daniele Soldi – Acquarioct.it Tutti i diritti sono riservati. Quanto deve essere il TDS?Classificazione secondo il TDS
Secondo il principio del TDS (total dissolved solids), l'acqua può essere classificata in: Acqua dolce: meno di 500 mg / L TDS = 500 ppm (parti per milione) – soglia dei criteri estetici accettabili per l'acqua potabile. Acqua salmastra: da 500 a 30.000 mg / L TDS = ppm.
A cosa serve il TDS?Un sistema semplice per capire quanti nutrimenti sono presenti nell'acqua è quello di determinare la concentrazione di “solidi” (sali), questa misura è definita TDS. TDS è l'acronimo di Total Dissolved Solids (Solidi Totali Disciolti) e viene misurato in PPM (parti per milione).
Quanto deve essere il residuo fisso di una buona acqua?IL RESIDUO FISSO dell'acqua
Nelle bottiglie a volte troviamo l'acronimo RF ad indicare questo valore che dovrebbe aggirarsi intorno a grandezze dai 50 ai 1500 mg/l. Quelle con valori minori sono le più leggere, dotate di meno sali minerali e viceversa.
Qual è l'acqua più buona da bere?Come nella classifica della miglior acqua minerale in bottiglia del 2021, Altroconsumo ha assegnato il primo posto all'acqua Smeraldina. Nasce in Sardegna, dalla fonte di Tempio Pausania nel cuore della Gallura.
|