In un mondo che
non ci vuole più
il mio canto libero sei tu
E l'immensità
si apre intorno a noi
al di là del limite degli occhi tuoi
Nasce il sentimento
nasce in mezzo al pianto
e s'innalza altissimo e va
e vola sulle accuse della gente
a tutti i suoi retaggi indifferente
sorretto da un anelito d'amore
di vero amore
In un mondo che - Pietre un giorno case
prigioniero è - ricoperte dalle rose selvatiche
respiriamo liberi io e te - rivivono
ci chiamano
E la verità - Boschi abbandonati
si offre nuda a noi e - perciò sopravvissuti vergini
e limpida è l'immagine - si aprono
ormai - ci abbracciano
Nuove sensazioni
giovani emozioni
si esprimono purissime
in noi
La veste dei fantasmi del passato
cadendo lascia il quadro immacolato
e s'alza un vento tiepido d'amore
di vero amore
E riscopro te
dolce compagna che
non sai domandare ma sai
che ovunque andrai
al fianco tuo mi avrai
se tu lo
vuoi
Pietre un giorno case
ricoperte dalle rose selvatiche
rivivono
ci chiamano
Boschi abbandonati
e perciò sopravvissuti vergini
si aprono
ci abbracciano
In un mondo che
prigioniero è
respiriamo liberi
io e te
E la verità
si offre nuda a noi
e limpida è l'immagine
ormai
Nuove sensazioni
giovani emozioni
si esprimono purissime
in noi
La veste dei fantasmi del passato
cadendo lascia il quadro immacolato
e s'alza un vento tiepido
d'amore
di vero amore
e riscopro te
romanize Korean
Il mio canto libero
Sol Sim Do7+ Sol Sol Sim In un mondo che non ci vuole più Do7+ Sol Sim il mio canto libero sei tu e l'immensità si apre intorno a noi Do7+ Sol aldilà del limite degli occhi tuoi Sim nasce il sentimento, nasce in mezzo al pianto Do7+ Sol e s'innalza altissimo e va e vola sulle accuse della gente Sim a tutti i suoi retaggi indifferente Do7+ Sol sorretto da un anelito d'amor di vero amore Sol Sim In un mondo che prigioniero è Do7+ Sol Sim respiriamo liberi io e te e la verità si offre nuda a noi Do7+ Sol e limpida è l'immagine ormai Sim nuove sensazioni, giovani emozioni Do7+ Sol si esprimono purissime in noi la veste dei fantasmi del passato Sim cadendo lascia il quadro immacolato Do7+ Sol e s'alza un vento tiepido d'amore di vero amore Do Sol Sol Sim e riscopro te dolce compagna che Do7+ Sol non sai dove andare ma sai che ovunque andrai Fa Sol Lam Re4 al fianco tuo mi avrai se tu lo vuoi Sol Sim Do7+ Sol Sim Do7+ Sol Sol pietre un giorno case Sim ricoperte dalle rose selvatiche Do Sol rivivono, ci chiamano boschi abbandonati Sim e perciò sopravvissuti vergini Do Sol Fa Mi si aprono, ci abbracciano La Do#m In un mondo che prigioniero è Re7+ La Do#m respiriamo liberi io e te e la verità si offre nuda a noi Re7+ La e limpida è l'immagine ormai Do#m nuove sensazioni, giovani emozioni Re7+ La si esprimono purissime in noi la veste dei fantasmi del passato Do#m cadendo lascia il quadro immacolato Re7+ La e s'alza un vento tiepido d'amore di vero amore Re La Re e riscopro te
————————————————
“In un mondo che
non ci vuole più
il mio canto libero sei tu
e l’immensità
si apre
intorno a noi
al di là del limite degli occhi tuoi
Nasce il sentimento
nasce in mezzo al pianto
e s’innalza altissimo e va
e vola sulle accuse della gente
a tutti i suoi retaggi indifferente
sorretto da un anelito d’amore
di vero amore
In un mondo che (Pietre un giorno case)
prigioniero è (ricoperte dalle rose selvatiche)
respiriamo liberi io e te (rivivono ci chiamano)
E la verità (Boschi abbandonati)
si offre nuda a noi e (perciò
sopravvissuti vergini)
e limpida è l’immagine (si aprono)
ormai (ci abbracciano)
Nuove sensazioni
giovani emozioni
si esprimono purissime in noi
La veste dei fantasmi del passato
cadendo lascia il quadro immacolato
e s’alza un vento tiepido d’amore
di vero amore
E riscopro te
dolce compagna che
non sai domandare ma sai
che ovunque andrai
al fianco tuo mi avrai
se tu lo vuoi
Pietre un giorno case
ricoperte dalle rose
selvatiche
rivivono, ci chiamano
Boschi abbandonati
e perciò sopravvissuti vergini
si aprono, ci abbracciano
In un mondo che prigioniero è
respiriamo liberi io e te
E la verità si offre nuda a noi
e limpida è l’immagine ormai
Nuove sensazioni
giovani emozioni
si esprimono purissime in noi
La veste dei fantasmi del passato
cadendo lascia il quadro immacolato
e s’alza un vento tiepido d’amore
di vero amore
e riscopro te…”.
————————————————
Lucio Battisti, Il mio canto libero – 5:06
(Mogol, Lucio Battisti)
Album: Il mio canto libero (1972)
Singolo: “Il mio canto libero / Confusione” (1972)
Per altri testi, approfondimenti e commenti, guarda la discografia completa di Lucio Battisti.
Per segnalare errori su testi o traduzioni, o semplicemente per suggerimenti, richieste d’aiuto e qualunque altra curiosità, potete scriverci all’indirizzo .
————————————————
Citazioni.
“Il mio canto libero/Confusione è il 16º singolo del cantante italiano Lucio Battisti, pubblicato nel novembre 1972 dalla casa discografica Numero Uno. Inizialmente i due brani scelti per essere pubblicati nel singolo estratto dall’album Il mio canto libero erano Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi…
(lato A) e Confusione (lato B). Nel novembre del 1972 furono realizzate alcune copie del singolo, ma non vennero distribuite perché presto si cambiò idea sulla scelta del brano per il lato A, che cadde su Il mio canto libero. Le due canzoni sono scritte da Mogol per i testi e da Battisti per le musiche.
La copertina raffigura l’occhio di Lucio
Battisti, appena abbozzato, su uno sfondo completamente bianco. L’immagine è stata realizzata dal fotografo Cesare Montalbetti, che ha dichiarato: «Quando qualcuno mi chiede quale immagine di Lucio preferisco, indico sempre questa copertina. La ragione sta nella semplicità di questa foto: quell’occhio immerso nel bianco descrive appieno la timidezza e la profondità dell’animo di Battisti. Ho sempre cercato di rappresentare l’aspetto interiore delle persone, superandone quello
esteriore, più stereotipato e meno credibile. In questa immagine sta la risposta a coloro che si chiedevano perché Battisti non amasse apparire. Credo che, per un vero creativo, siano le proprie creature che debbono parlare per lui» (Cesare Montalbetti, 2007). Il mio canto libero è considerato un classico della musica leggera italiana, ed è frequentemente trasmesso via radio anche a distanza di decenni dalla sua prima pubblicazione. Il testo del brano ha spunti autobiografici:
Mogol lo scrisse dopo la separazione dalla moglie e l’incontro con la nuova compagna, la pittrice e poetessa Gabriella Marazzi, insieme a cui acquistò un mulino (trasformato poi nello studio di registrazione Il mulino) e un vecchio cascinale («ricoperto dalle rose selvatiche») in cui andò ad abitare. Oltre la versione originale in lingua italiana, esistono versioni del brano cantate da
Lucio Battisti in lingua spagnola (Mi libre canción), in lingua inglese (A song to feel alive) e in lingua tedesca (Unser Freies Lied).
Nel corso degli anni sono state realizzate numerose cover di Il mio canto libero. Nel 2006
Laura Pausini insieme a Juanes ne ha realizzata una cover inserendola nel suo album Io canto. Nathalie, cantante in gara al Festival di Sanremo 2011 nella categoria Artisti, l’ha interpretata durante la terza serata della kermesse dedicata al 150º anniversario
dell’Unità d’Italia (cover inserita nella compilation celebrativa Nata per unire). La cantante Francesca Michielin l’ha interpretata nel 2016 al Festival di Sanremo 2016 nella terza serata dedicata alle cover e nella serata-evento Viva Mogol, dedicata agli 80 anni del celebre autore di testi. Inoltre la Michielin la interpreta nei suoi concerti”.
(Wikipedia, voce Il mio canto libero/Confusione)
————————————————
InfinitiTesti è un sito amatoriale che propone traduzioni e revisioni di testi musicali da tutto il mondo. I nostri lavori sono disponibili nelle pagine Traduzioni e Discografie, o si può far riferimento anche all’Indice Generale, suddiviso in canzoni Italiane e Straniere. Per maggiori approfondimenti in merito ai nostri percorsi e alle nostre Rassegne, si può leggere la sezione dedicata agli Speciali. Per ricevere in tempo reale tutti gli ultimi post pubblicati, si possono sottoscrivere i Feed RSS di InfinitiTesti. Per collaborare in qualunque forma con la redazione, si può far riferimento alla pagina Contatti.
————————————————
————————————————
Brano proposto da:
Arturo Bandini
Direttore: Arturo Bandini ()
Responsabile Quality: Alessandro Menegaz ()
Segretaria di Redazione: Arianna Russo
()
————————————————