Per determinare il valore massimo dell'immobile che puoi permetterti, il calcolatore somma i fondi già disponibili per l'acquisto della casa (generalmente si tratta di una somma pari ad almeno il 20% del valore di mercato dell'immobile) e l'importo massimo del mutuo ottenibile (calcolato in funzione del reddito mensile netto del richiedente).
Da questa somma - che costituisce il tuo budget "tutto compreso" - lo strumento di calcolo va poi a sottrarre i costi di transazione, sia per l'acquisto della casa, come ad es. la provvigione dell'agenzia immobiliare, che per il mutuo, come ad esempio i costi degli onorari notarili per l'atto di mutuo e l'atto di compravendita.
Fondi già disponibili
euro
Reddito mensile netto richiedenti
euro
Durata mutuo richiesta
anni
Nota bene: individuato il miglior mutuo, con una rata in linea con la tua capacità di risparmio mensile, è importante richiedere alla Banca la verifica di fattibilità, per avere conferma dell'importo che la Banca sarà disponibile a finanziare. Tutte le banche partner di MutuiSupermarket offrono questo servizio di "pre-qualificazione" direttamente on line. Chi intende acquistare un immobile seglie sempre più spesso di richiedere la verifica di fattibilità del proprio mutuo anteriormente alla firma del compromesso di acquisto, per essere maggiormente tranquillo, in fase di finalizzazione delle trattative, sulla possibilità di erogazione effettiva dell'importo desiderato.
APPROFONDIMENTO
Le implicazioni finanziarie dell'acquisto casa
L'acquisto di una casa è un momento particolarmente importante e occorre sempre valutare le possibili implicazioni finanziarie.
MutuiSupermarket ti aiuta a calcolare il tuo "potere d'acquisto" utilizzando la quotazione odierna dei migliori mutui a tasso fisso o variabile sul mercato e ipotizzando una destinazione del 35% del tuo reddito mensile al rimborso del tuo futuro finanziamento. In questo modo, potrai individuare il tuo mutuo sostenibile, che avrà una rata in linea con la tua capacità di risparmio mensile.
Ti ricordiamo che per ottenere le migliori offerte di mercato l'importo massimo del mutuo dovrà essere non superiore all'80% del valore di perizia dell'immobile su cui la banca iscriverà ipoteca.
Guida mutui
23 Febbraio 2022 - 07:33
Gli istituti di credito valutano principalmente due elementi per concedere un prestito: il tipo di lavoro svolto dal cliente e l’entità della sua busta paga
Non è semplice sottoscrivere un mutuo, poiché diverse sono le condizioni da rispettare per convincere le banche a elargire il prestito. Gli istituti di credito valutano principalmente due elementi: il tipo di lavoro svolto dal cliente e l’importo della sua busta paga. È evidente che a essere favoriti sono le persone con uno stipendio fisso, mentre i lavoratori autonomi sono costretti a presentare una serie di garanzie più stringenti per ottenere il mutuo. In ogni caso, in base a quanto si guadagna si potrà determinare il valore economico del prestito.
Quali sono nei dettagli i parametri che valuta la banca per concedere un mutuo
Oltre al tipo di lavoro svolto e all’entità della busta paga o del reddito annuo accumulato per i lavoratori autonomi, come ricorda Business online, gli istituti di credito analizzano altri fattori. Innanzitutto, il rapporto rata-reddito non può essere superiore al 30-35%, per cui l’importo della rata del mutuo da pagare non può essere superiore ad un terzo del reddito mensile del richiedente. Poi, la solidità della garanzia, quasi sempre un’ipoteca, e la storia economica del cliente. Alcuni elementi discriminanti sono l’età troppo avanzata e il mancato raggiungimento della compatibilità tra importo del mutuo e reddito del cliente.
Con uno stipendio compreso tra i 1.300 e i 1.600 euro al mese che importo si può ricevere
Non è complicato procedere al conteggio di un mutuo conoscendo l’importo dello stipendio mensile. Facciamo l’esempio di una busta paga da 1.300 euro al mese, i passaggi del calcolo del prestito sono i seguenti: il 30% di 1.300 euro corrisponde a 390 euro che moltiplicati per dodici mesi diventano 4.680 euro all’anno. Se consideriamo un mutuo di 30 anni al cliente andranno circa 140mila euro. Se, invece, teniamo conto di uno stipendio di 1.600 euro al mese, facendo lo stesso tipo di conteggio avremo un importo finale di circa 173mila euro.