Una delle figure centrali per quanto riguarda la sicurezza sul lavoro � la figura del medico competente, attingendo da un analogo articolo del blog di Corsisicurezza.it vi forniremo delle importanti informazioni su questo soggetto, i suoi requisiti e i suoi compiti fondamentali per la sorveglianza sanitaria.
Chi � il Medico Competente?
Secondo la
definizione fornitaci dall'art. 2 del d.Lgs 81/08, il medico competente � un sanitario iscritto in un apposito elenco, o albo, che per via dei requisiti professionali in suo possesso collabora con il datore di lavoro per effettuare la sorveglianza sanitaria e svolgere compiti tutti gli altri compiti affidatigli dal
Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro.
Nel gergo comune � chiamato anche Medico del Lavoro, ed � a tutti gli effetti un pubblico ufficiale, con obblighi e responsabilit� stabiliti per legge.
I Requisiti del Medico Competente
Ovviamente il
"prerequisito" fondamentale per esercitare questa professione � la Laurea in Medicina, ma da sola non basta.
Per essere iscritti all'Ente Nazionale dei medici del lavoro � necessario avere uno dei seguenti titoli di studio o requisiti:
- specializzazione in Medicina del lavoro;
- specializzazione in Medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica;
- specializzazione in Igiene e medicina preventiva;
- specializzazione in Medicina legale;
- docenza in Medicina del lavoro;
- docenza in Medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica;
- docenza in Tossicologia industriale o in Igiene industriale;
- docenza in Fisiologia e igiene del lavoro o in Clinica del lavoro;
Quando � Obbligatorio Nominare il Medico Competente
La nomina del medico competente spetta al datore di lavoro ed � obbligatoria nei casi in cui, dopo aver effettuato la valutazione dei rischi, si riscontri la presenza dei seguenti fattori:
- rischio chimico, rischio rumore e vibrazioni;
- movimentazione manuale dei carichi;
- agenti pericolosi in genere (amianto, piombo, radiazioni);
- videoterminalisti che trascorrono pi� di 20 ore al computer;
- lavoro notturno;
- lavoro nei cassoni ad aria compressa o in ambienti confinati;
- lavoro su impianti ad alta tensione;
In tutti questi casi la nomina deve essere certificata e formalizzata tramite una lettera di incarico redatta dal datore di lavoro.
Per essere valida ai sensi di legge tale documento deve riportare i seguenti elementi:
- Dati anagrafici dell'azienda incaricante e del suo rappresentante legale;
- Elenco di tutte le mansioni che il medico competente dovr� svolgere nella suddetta azienda;
- Data certa;
- Firma del datore di lavoro;
- Firma del medico per accettazione;
I Compiti del Medico Competente
Come detto in precedenza la mansione principale del medico del lavoro competente � quella di collaborare con il datore di lavoro ed effettuare la sorveglianza sanitaria, occupandosi della sua programmazione.
Nello specifico egli deve
- predisporre l'attuazione delle misure di sicurezza volte a tutelare salute e integrit� psico-fisica dei lavoratori;
- valutare l'idoneit� del lavoratore a svolgere una mansione specifica;
- effettuare visite periodiche per accertarsi che tale idoneit� non sia compromessa nel tempo;
- custodire le cartelle mediche dei lavoratori e salvaguardarle mantenedo il segreto professionale
- occuparsi di formare e informare i lavoratori in materia di salute, sicurezza e DPI;
- organizzare un servizio di primo soccorso ottimizzato per l'azienda specifica;
- effettuare sopralluoghi e visite negli ambienti di lavoro;
- comunicare al datore di lavoro o ai responsabili per la sicurezza i risultati delle sue valutazioni;
- sottoscrivere documenti importanti per la sicurezza come DVR, DUVRI, POS;
- attuare programmi di promozione della salute;
- aggiornare le autorit� competenti sull'andamento della sua sorveglianza sanitaria;
Sanzioni in caso di Negligenza o Dolo
Secondo i decreti legislativi 81/08 e 106/09, il
medico competente � sanzionabile qualora non svolga le sue mansioni al meglio o si verifichi qualche forma di dolo.
La normativa stabilisce sanzioni differenti a seconda dell'entit� dell'inadempienza commessa.
Tra le varie ammende le pi� importanti sono:
- arresto fino a 3 mesi e multa dai 400 ai 1.600 euro
nel caso di negligenze nelle attivit� valutazione dei rischi, sopralluoghi, programmazione di attivit� finalizzate all'eliminazione dei rischi - sanzione di tipo amministrativo da 200 a 800 euro
per negligenze relative alla scrittura e alla conservazione delle schede sanitarie, - arresto fino a 2 mesi e multa da 300 a 1.200 euro
in caso di inadempienze o negligenze relative allo svolgimento dell'attivit� di sorveglianza sanitaria; - sanzione da 1.000 a 4.000 euro
qualora manchi regolarit� e periodicit� nelle visite regolari, in caso di mancata risposta alla richiesta di visita da parte di un lavoratore o in caso di mancata comunicazione delle informazioni alle autorit� competenti.