Come conservare le castagne in barattolo

Oggi parliamo di come cucinare e come conservare le castagne.

Le castagne sono uno dei simboli dell’autunno: come caldarroste sono un comfort food gratificante come pochi, ma sono buonissime anche semplicemente bollite.

Cucinare e conservare le castagne è facile: con alcuni piccoli accorgimenti possiamo semplificare la preparazione e sbucciarle senza fatica per gustare il meglio della polpa.

Castagne e marroni, quale è la differenza? A volte castagna e marrone vengono usati come sinonimi, ma si tratta di frutti di piante diverse.

Per castagne intendiamo i frutti dei castagni, alberi che crescono anche spontaneamente in molte zone montane italiane e che da sempre fanno parte della vita contadina.

I marroni invece sono i frutti del castagno marrone, una varietà creata con innesti e caratterizzata da frutti più grandi e più dolci rispetto alle varietà spontanee e per questo considerati più pregiati.

  • Come cucinare le castagne al forno
  • Come cucinare le castagne in padella (tipo caldarroste)
  • Come cucinare le castagne nel forno a microonde
  • Come lessare le castagne in pentola
  • Come conservare le castagne fresche, appena comprate o raccolte
  • Come conservare le castagne cotte

Cucinare le castagne al forno ci consente di ottenere un risultato che si avvicina molto alle caldarroste, e in modo molto semplice.

È necessario incidere le castagne? Per cuocere le castagne al forno incidere le castagne non è strettamente indispensabile ma è il modo più semplice per facilitare il distacco della buccia prima di mangiarle.

Ecco come cucinare le castagne al forno:

  • immergiamo le castagne intere in acqua fredda per circa 30 minuti, eliminiamo quelle che salgono a galla e asciughiamo le rimanenti con un telo
  • con un coltellino affilato incidiamo per almeno 2 cm la buccia delle castagne in senso orizzontale nella parte più bombata del frutto
  • tuffiamo le castagne in una pentola d’acqua bollente per 4-5 minuti: il taglio dovrà aprirsi visibilmente
  • scoliamo le castagne e distribuiamole su una teglia da infornare nel forno già caldo a 200°-210°C per 20-25 minuti
  • lasciamo riposare le castagne chiuse in un sacchetto di carta o avvolte da un canovaccio da cucina per 5-10 minuti prima di consumarle

Come cucinare le castagne in padella (tipo caldarroste)

In alternativa al forno possiamo arrostire le castagne sul fornello nella padella forata per le caldarroste.

Ecco i semplici passaggi per cucinare le castagne in padella:

  • immergiamo le castagne intere in acqua fredda per circa 30 minuti, eliminiamo quelle che salgono a galla e asciughiamo le rimanenti con un telo
  • incidiamole, tuffiamole per 4-5 minuti in acqua bollente e scoliamole
  • rivestiamo una padella con due fogli di alluminio (la scelta migliore, se riciclato, ma se preferiamo non usarlo o non ne abbiamo in casa mettiamo uno spartifiamme tra la padella e il fornello) e riempiamola con uno strato di castagne
  • copriamo con il coperchio e cuociamo le castagne a fiamma alta per 5 minuti
  • proseguiamo la cottura delle castagne a fiamma bassa per 15-30 minuti (a seconda della dimensione delle castagne) scuotendo di tanto in tanto la padella per arrostirle uniformemente

A fine cottura togliamo le castagne dalla padella e lasciamole riposare chiuse in un sacchetto di carta o avvolte in un canovaccio per 5-10 minuti.

Per cuocere senza sprechi e ottimizzare il tempo in cucina possiamo immediatamente riutilizzare l’acqua bollente delle castagne per cuocere delle patate comuni o delle patate dolci anche per organizzare il meal prep della settimana.

Come cucinare le castagne nel forno a microonde

Per cucinare le castagne nel microonde:

  • immergiamo le castagne intere in acqua fredda per circa 30 minuti, eliminiamo quelle che salgono a galla e asciughiamo le rimanenti con un telo
  • incidiamo la buccia delle castagne con un coltellino nella parte più bombata
  • mettiamole a mollo in acqua fredda per 10-15 minuti
  • scoliamo le castagne asciughiamole e distribuiamole con il taglio rivolto verso l’alto su un piatto per microonde
  • cuociamo le castagne per 5 minuti a 750W
  • lasciamole riposare per 5 minuti chiuse in un sacchetto di carta o avvolte in un canovaccio

Come lessare le castagne in pentola

Per lessare le castagne in pentola:

  • immergiamo le castagne intere in acqua fredda per circa 30 minuti, eliminiamo quelle che salgono a galla e asciughiamo le rimanenti con un telo
  • mettiamo le castagne intere in una pentola con acqua fredda sufficiente a coprirle, 1-2 foglie di alloro e una presa di sale
  • portiamo a bollore e cuociamo a fuoco basso per circa 50 minuti
  • controlliamo la cottura e scoliamo le castagne quando la polpa è morbida

Con le castagne lessate possiamo preparare un’ottima crema di castagne al cacao da consumare subito:

  • frulliamo 200 g di polpa di castagne
  • sciogliamo 2-3 cucchiai di zucchero di canna in una tazzina d’acqua calda
  • aggiungiamo l’acqua dolcificata alla polpa delle castagne per renderla cremosa
  • aggiungiamo 2 cucchiai di cacao amaro in polvere
  • trasferiamo in un barattolo ermetico di vetro e conserviamo in frigorifero per 2-3 giorni

Se ne avanza qualcuna possiamo sbriciolarla sulla galette di pere e noci e sulle tortine salate di zucca oppure nell’impasto del plumcake con gocce di cioccolato. Con le castagne lessate, passate al passaverdure e unite a un po’ di brodo vegetale antispreco possiamo preparare una buonissima zuppa da gustare fumante.

Come conservare le castagne fresche, appena comprate o raccolte

Possiamo conservare a lungo le castagne fresche in frigorifero o in freezer con qualche piccola accortezza.

Le castagne fresche possono essere conservate in frigorifero per almeno 1 mese.

Per conservare le castagne fresche in frigorifero è importante separare quelle sane da quelle intaccate da insetti o muffe:

  • mettiamo le castagne a bagno in acqua fredda per almeno 1-2 giorni (sostituendo l’acqua ogni giorno)
  • eliminiamo le castagne che salgono a galla
  • scoliamo le castagne e asciughiamole perfettamente con un telo
  • trasferiamo le castagne in un sacchetto di carta o di stoffa da tenere ben chiuso
  • conserviamo il sacchetto delle castagne in frigorifero nel cassetto delle verdure, dove potrà restare per almeno 1 mese.

In alternativa al frigorifero possiamo conservare le castagne fresche in freezer fino a 6 mesi e più, dopo aver selezionato quelle sane e integre con il metodo descritto sopra, con l’accortezza di incidere la buccia con un coltellino prima di congelarle.

Quando è il momento di consumarle, le castagne congelate devono essere cotte subito, senza aspettare che si scongelino.

Un metodo antico e naturale per conservare le castagne fresche: la sabbia

Un metodo meno pratico ma curioso per conservare le castagne fresche in modo naturale consiste nel coprirle completamente di sabbia. La conservazione nella sabbia è un metodo antico (ma non completamente abbandonato) per conservare a lungo vegetali come patate, carote, rape, barbabietole, cipolle, sedano rapa, meloni e angurie, che nella sabbia trovano umidità e ricambio d’aria ideali per conservarsi per mesi. Le castagne in questo caso devono essere riposte in un contenitore pieno di sabbia pulita e umidificata (1 litro di acqua per 10 kg di sabbia) e riposte in un luogo fresco.

Come conservare le castagne cotte

Le castagne cotte, sia bollite che arrostite in padella o al forno, possono essere conservate a lungo in frigorifero o in freezer dopo averle fatte raffreddare completamente. Se vogliamo conservare le castagne arrostite in freezer dovremo prima sbucciarle.

Le castagne cotte possono essere conservate in due modi:

  • in frigorifero fino a 1 mese, in contenitori ermetici adatti al contatto con gli alimenti
  • in freezer fino a 6 mesi in sacchetti per surgelati o in altri contenitori idonei chiusi ermeticamente

Come conservare più a lungo le castagne?

Di certo il metodo migliore per conservare le castagne fresche è congelarle subito. Dovrete dapprima lavarle ed asciugarle bene, praticare un taglio su ogni castagne e poi riporle in appositi sacchetti per il freezer. A questo punto non vi resta che riporli in freezer dove si conserveranno per svariati, mesi.

Come conservare le castagne sottovuoto?

L'ideale è chiudere i vasi con i frutti ancora caldi, appena usciti dal disidratatore e poi chiudere subito il vaso. Ricordate che ogni volta che aprirete il vaso entrerà dell'aria umida. La soluzione migliore consiste nel conservare le castagne in sacchetti sottovuoto, utilizzando una macchina sottovuoto come queste.

Quanto tempo tenere le castagne in acqua?

Un altro metodo per conservare le castagne è la curatura in acqua. Si tratta un metodo di tradizione contadina che ha una durata di 4 giorni, grazie al quale si conservano per circa 4 mesi. Bisogna pulire bene le castagne e immergerle in acqua priva di cloro. Lasciamole a bagno per 4 giorni, senza cambiare mai l'acqua.

Quanto tempo si possono conservare le castagne?

Le castagne fresche riescono a mantenersi piuttosto bene anche in frigorifero. Con l'elettrodomestico ad una temperatura di 2° C o 3°C, le castagne possono conservarsi all'incirca un mese.

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