Come fare un dente finto in casa

Ti ritrovi a coprirti la bocca quando parli o quando sorridi perché non vuoi che gli altri notino il tuo problema? Oppure ormai hai perso più denti e vuoi porre finalmente un rimedio alla tua situazione? Non temere, ci sono vari metodi per sostituire i denti mancanti. I denti sono molto importanti ed un bel sorriso si nota subito. Carie trascurate, traumi e piorrea possono causare la perdita di uno o più denti. Se hai questo problema sai bene quanto sia imbarazzante. Non solo crea problemi quando devi mangiare, ma è fonte di imbarazzo nei confronti delle altre persone. Vediamo subito quali sono le tecniche per la sostituzione dei denti mancanti.


Come sostituire i denti mancanti

La soluzione ideale è l’implantologia perché permette di ottenere i migliori risultati sia a livello funzionale che estetico. In cosa consiste l’intervento? Il dentista procederà al posizionamento di una o più radici artificiali che sostituiranno i denti mancanti.


Implantologia a Carico Immediato

L’implantologia a Carico Immediato in particolare permette di applicare i denti fissi direttamente dopo l’inserimento degli impianti, in modo che il paziente possa tornare a casa subito con i denti nuovi. È possibile, in una singola seduta, inserire l’impianto e anche 10 o più denti fissi se necessario. Per chi ha perso tutti i denti è possibile procedere con le tecniche chiamate All-on-four o All-on-six. Questi interventi permettono di inserire in una sola volta quattro o sei impianti, sui quali poggerà poi una protesi fissa a carico immediato. Consentono in pratica di sostituire un’intera arcata dentale in un intervento.

Il Centro Medico Vesalio adotta tecniche computer-guidate che permettono un’analisi accurata della bocca del paziente e garantiscono di conseguenza un’estrema precisione al momento dell’intervento nello stabilire il punto preciso dove andrà posizionato l’impianto. Potrete contare su livelli eccellenti di sicurezza, durata ed affidabilità, ottenendo risultati ottimali in tempistiche brevi. Se volete riavere un sorriso perfetto in poco tempo l’implantologia a carico immediato è la soluzione ottimale.


Altre soluzioni

In caso non sia possibile procedere con un impianto, è possibile studiare altre soluzioni.


Protesi fissa

La protesi fissa sostituisce i denti mancanti con elementi stabili. Tra le protesi fisse più comuni c’è il cosiddetto ponte: va a sostituire uno o più denti mancanti e viene fissato ai denti adiacenti che vanno precedentemente limati.


Protesi mobile

La protesi mobile sostituisce una parte di arcata o anche l’intera arcata dentaria. È fatta apposta per essere rimossa e pulita quotidianamente dal paziente. La protesi mobile può essere:

  • parziale: è formata da una struttura metallica chiamata scheletrato, che viene ancorato a denti naturali o artificiali (impianti) tramite ganci o attacchi.
  • totale: si usa quando non ci sono denti residui. È un apparato in resina o composito (dentiera) e può sostituire una o entrambe le arcate dentarie. Si poggia unicamente sulle mucose e sull’osso. Si tratta della soluzione più economica e meno complessa, anche se la forza masticatoria è ridotta e la stabilità può essere compromessa dal graduale riassorbimento osseo. L’utilizzo di materiali innovativi garantisce la validità funzionale ed estetica del risultato.
  • combinata: si tratta di una protesi rimovibile che viene però fissata a dispositivi di ancoraggio (solitamente impianti). Essendo quindi attaccata a perni artificiali è più duratura, perché non va ad intaccare la salute e la forza masticatoria dei denti naturali del paziente.
  • protesi avvitata o cementata: si tratta di una protesi su impianti che però viene avvitata o cementata per permetterne la rimovibilità.

Puoi rivolgerti al Centro Medico Vesalio per una valutazione della situazione. Dopo un’analisi attenta ed approfondita, tramite strumenti all’avanguardia, ti sapremo consigliare le migliori alternative per curare il tuo sorriso e restituirti non solo una masticazione ottimale ma anche il risultato estetico che desideri.

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Ad un certo punto della nostra vita può accadere che un giorno chi porta una corona dentale provvisoria o in ceramica abbia dei problemi e finisca per perderla. Quando ciò accade, la nostra prima reazione è provare ad incollare il dente o la corona dentale con della colla commerciale che abbiamo a casa o che possiamo acquistare in negozio. Un dente finto incollato infatti deve anche essere resistente e quando si rompe è importante sapere come incollare denti finti in modo sicuro.

Dente finto incollato: è possibile il fai da te?

Molti cercando di risolvere il problema della caduta di una corona dentale o di un pezzo di dente utilizzando una colla commerciale. Se l’obiettivo è quello del dente finto incollato molti utilizzano colle a base di cianoacrilato, un supercemento a indurimento rapido che può essere utilizzato per riparazioni domestiche, industriali e curative grazie alla sua elevata adesione alla pelle. Queste colle però non possono essere esposte all’umidità. Scegliendo la colla per attaccare denti finti giusta è quindi possibile conseguire degli ottimi risultati ma tutti i dentisti sconsigliano di improvvisarsi dentisti e di tentare delle soluzioni fai da te. Il consiglio quando si parla dente finto incollato è quello di andare il prima possibile dal proprio dentista per un esame approfondito.

Dente finto incollato: evitare il fai da te

Ma per quale motivo bisognerebbe cercare, per quanto possibile, di evitare di fare da solo? La colla è difficile da controllare poiché è liquida come l'acqua e può diffondersi sui denti e sulle gengive adiacenti. La colla potrebbe quindi impedire una buona igiene orale in alcune zone del cavo orale e favorire l’accumulo della placca batterica. Se ciò accade, si rischia anche di assistere a un cambiamento del colore dei denti dove si è diffuso il cemento o la colla. In altre parole, i denti iniziano ad accumulare pigmenti di cibo e bevande sulla colla in eccesso con il risultato di aumentare anche la probabilità di macchie discromie. Inoltre è molto difficile (anche per il dentista) rimuovere i resti della colla spalmata sui denti coinvolti nella rottura e su quelli vicini, in quanto la colla lascia uno strato molto sottile e trasparente che aderisce perfettamente alla struttura del dente. Questo è importante perché la parte del dente rotta o caduta in un dente finto incollato potrebbe diventare inutilizzabile.

Se si tratta di una corona dentale in ceramica o provvisoria in acrilico, applicare la colla fai da te potrebbe danneggiarla e renderla inutilizzabile. Inoltre se il dentista aveva già preso l’impronta per realizzare la corona definitiva, a seguito di un dente finto incollato sarà necessario riprenderla. Per riprendere lo stampo della bocca del paziente è assolutamente necessario che la gengiva sia sana e non infiammata. Un dente finto incollato invece quasi sicuramente verrà anche trovato gonfio e sanguinante. Attaccando da soli la corona o il dente rotto si potrebbe correre il serio rischio di avere il dente finto incollato più alto degli altri denti. Questo significa che durante la masticazione si potrebbe provare disagio con il rischio di causare problemi al cavo orale nel suo complesso. Tra questi disagi possiamo citare difficoltà di masticazione e dolore ai denti. Se ciò accade aumenterà anche il rischio di un nuovo distacco del dente finto incollato. Ma non è finita qui, con il dente finto incollato fai da te si rischia anche di ingerirlo mettendo così a rischio la salute della persona. Qualora dovesse verificarsi l’aspirazione del dente rotto o della corona del dente sarà necessario pianificare un intervento chirurgico per rimuovere il frammento del dente dai polmoni.

Dente finto incollato: come si fa

Quando una faccetta dentale si stacca o cade dal dente la situazione è abbastanza diversa. Perché? Perché il rivestimento dentale dipende al cento per cento dall'adesione che il dentista ottiene con uno speciale adesivo. A differenza di una corona dentale o di un perno dentale, dove normalmente non è necessaria una "adesione" con il dente, la faccetta dentale necessita di questa proprietà se si vogliono ottenere dei risultati concreti. L'unica soluzione che potrebbe servire a incollare la faccetta dentale a casa è il cianoacrilato di cui abbiamo discusso in precedenza. Sicuramente questa colla per uso domestico attaccherà la faccetta dentale al dente, ma c'è anche il rischio concreto di danneggiare la faccetta o di romperla al momento del posizionamento poiché è molto fragile. Per incollare un dente che si è rotto o è uscito dalla protesi abbiamo bisogno di una colla che aderisca con grande forza. In conclusione quindi è possibile incollare un dente rotto o distaccato o una corona dentale con della colla commerciale. La colla commerciale infatti non è per uso medicinale e il suo uso nella cavità orale potrebbe causare delle complicazioni immediate. Un dente finto incollato quindi è qualcosa di molto serio che dovrà essere affrontato in uno studio dentistico. E’ sicuramente preferibile passare qualche ora senza dente e con un problema che è ancora un "problema estetico" piuttosto che mettere a rischio la propria salute orale e la propria stessa vita.

In primo piano

Come creare un dente finto a casa?

Prendi un pennarello indelebile e disegna la forma desiderata dei denti sulla parte esterna del bicchiere di plastica. Ritaglia i denti. Prendi un paio di forbici affilate e ritaglia lungo le linee che hai tracciato, in modo da ricavare i tuoi denti finti. Fissali alla tua bocca.

Come coprire la mancanza di un dente?

Il ponte dentale è una protesi dentale composta da 3 o più corone che servono per coprire lo spazio dove una volta c'era il tuo dente. Per applicare il ponte bisogna “sbucciare” i 2 denti vicini a quello che manca per renderli più piccoli: in questo modo possono fare da pilastro al ponte che li sovrasterà.

Cosa mettere al posto di un dente?

Si inserisce una vite in titanio a livello dell'osso che va a sostituire la radice del dente mancante. Alla vite viene poi fissata una protesi che riproduce esteticamente e funzionalmente l'aspetto del dente naturale del paziente.

Come mettere un solo dente?

Il procedimento per sostituire un solo dente attraverso il ponte su denti naturali è il seguente: i denti pilastro vengono ridotti a un moncone, su di essi vengono fissate le le due capsule alle quali è attaccata la protesi che prenderà il posto dello spazio vuoto lasciato dal dente caduto.

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