Come sapere se il televisore è dvb t2

  • LucaC
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  • Giugno 2022

Come verificare se il televisore è DVB T2

Avrai sentito parlare del nuovo standard richiesto per guardare i programmi televisivi del digitale terrestre, chiamato DVB-T2. Ti stai chiedendo come funziona e se il televisore in tuo possesso sarà in grado di ricevere il segnale dopo questo importante cambiamento?

In questa guida ti spiegheremo nel dettaglio come sapere se il tuo televisore è DVB-T2 facendo una breve panoramica su questo standard e aiutandoti nel verificare se il tuo televisore è DVB T2. Segui questi consigli per non rimanere a corto dei tuoi programmi TV preferiti.

Cos’è lo standard DVB T2?

Prima di entrare nei dettagli della procedura di come sapere se il tuo televisore è DVB-T2 dovresti saperne di più su questa tecnologia e sui motivi che la rendono uno standard obbligatorio.

Bene, il DVB-T2 è l’ultima versione dello standard che regola la modalità di trasmissione della televisione DTT. Più semplicemente, stiamo parlando del metodo che viene utilizzato per consentire alle persone di guardare i canali televisivi attraverso la classica antenna televisiva (terrestre, non parabolica).

Questo standard è stato originariamente creato nell’aprile 2007 ed è già diffuso nella maggior parte dei paesi europei. Il DVB-T2 migliora lo standard precedente (DVB-T), soprattutto in termini di ricezione e qualità visiva (si può arrivare fino a Ultra HD 4K) e audio.

Tuttavia, il motivo principale per cui il DVB-T2 è diventato obbligatorio in Italia è la decisione della Commissione Europea di rilasciare la banda di trasmissione a 700 MHz frequenze tra 694 e 790 MHz, per l’arrivo del 5G. In poche parole, la larghezza di banda precedentemente utilizzata per le trasmissioni televisive deve lasciar spazio alla connettività di smartphone e tablet.

Per questo motivo, a partire dal 1° gennaio 2017, tutti i televisori venduti in Italia devono implementare, per legge, un sintonizzatore digitale in grado di supportare il DVB-T2.

Prima di tutto, se il tuo televisore è stato acquistato dopo il 2017, dovresti essere sicuro che il tuo modello sia essere compatibile con i codec DVB-T2 e HEVC / H. 265. Lo stesso vale per alcuni televisori di fascia alta acquistati prima del 2017, che potrebbero essere compatibili con il nuovo standard. In breve, l’anno in cui hai acquistato la TV può essere utile, ma non dovrebbe essere preso come una garanzia.

Tuttavia, il  modo più rapido per vedere se la TV è DVB-T2 è ri-sintonizzare i canali. Eseguendo questa nuova scansione, dovrebbero comparire due nuovi canali: il canale 100 ed il canale 200. Se appare un riquadro bianco su sfondo blu con all’interno la scritta “Test HEVC Main10”, allora la tua TV è compatibile al nuovo digitale terrestre. Se invece non si vede nulla (schermo nero) o non riesci a trovare i canali 100 e 200, molto probabilmente la TV non è compatibile al nuovo standard.

Per avere una conferma definitiva, verifica la presenza dell’adesivo DVB-T2 HEVC Platinum, che indica che il tuo televisore è compatibile con il nuovo standard. Se, per qualche motivo, non hai più gli “adesivi” originali che erano nella confezione di vendita (spesso vengono applicati direttamente sullo schermo), tutto ciò che devi fare è andare sul sito ufficiale del DGVi scorrere la pagina e utilizzare le opzioni sottostanti Cerca prodotti con il badge DGVi.

Se non conosci il modello del televisore, spesso puoi trovarlo su un’etichetta situata sul retro del dispositivo. Una volta completati correttamente i vari campi, è sufficiente premere il pulsante NEAR e controllare quale numero di modello del televisore è elencato.

Il nuovo digitale terrestre è alle porte. Molto probabilmente a giugno 2022 terminerà il processo di refarming, ovvero la riorganizzazione delle frequenze del broadcast radiotelevisivo. Perciò, entro gennaio 2023, termine ultimo, è necessario essere dotati di un televisore o decoder compatibile al DVB-T2.

Anche se sembra manchino molti mesi a questa ultima tappa, la situazione è più urgente che mai. Infatti, già dopo lo switch off dell’8 marzo 2022 molti dei canali del digitale terrestre sono passati alla codifica Mpeg-4, in alta qualità (HD) o in alta definizione (SD). Perciò se si vuole continuare a vedere le programmazioni in chiaro è indispensabile dotarsi di un apparecchio in grado di ricevere la nuova tecnologia.

Quindi occorre verificare se il proprio televisore è compatibile al nuovo digitale terrestre. Farlo non è difficile. Esiste un metodo molto efficace e veloce per poter capire se il sintonizzatore TV è compatibile non solo alla codifica Mpeg-4, quella che per così dire è statta introdotta con lo switch off scorso, ma anche alla tecnologia HEVC Main 10 e DVB-T2 che arriverà a gennaio 2023.

Qualora dovessi scoprire che il tuo televisore non è compatibile al DVB-T2 non disperare. Esistono soluzioni molto economiche al riguardo. Ad esempio, su eBay puoi trovare tantissimi decoder a prezzi vantaggiosi. Uno dei migliori è Gosat che, a soli 25 euro, include anche la funzione di Smart TV. Inoltre, grazie alla porta SCART, oltre a quella HDMI, è compatibile anche con gli apparecchi più datati.

Digitale terrestre: quando il televisore non è compatibile al DVB-T2

Si è parlato molto in questi ultimi mesi di refarming, switch off e risintonizzazione dei canali del digitale terrestre. Spesso si sono spese molte parole anche in merito alla compatibilità degli apparecchi a questa nuova tecnologia. Tuttavia, occorre specificare che ricevere i canali in HD non è indice di compatibilità al DVB-T2.

Infatti, ci sono diversi apparecchi che, pur potendo ricevere le immagini con codifica Mpeg-4, quindi in HD e SD, non risultano idonei alla piattaforma DVB-T2 HEVC Main 10. Perciò, come è possibile fare chiarezza sotto questo aspetto e verificare così l’effettiva compatibilità del proprio televisore al nuovo digitale terrestre che arriverà nella sua completezza entro gennaio 2023?

L’operazione è molto semplice. Basta selezionare dal proprio telecomando i tasti 100 e 200, cosiddetti canali test. Collegandosi prima all’uno e poi all’altro, se il vostro televisore non risulta compatibile la scritta “Test HeVC Main 10” non comparirà a schermo. Se invece vedete questa indicazione vuol dire che l’apparecchio, sia esso TV o decoder, è certificato DVB-T2.

In caso negativo esistono ottime soluzioni. Se non volete cambiare il vostro televisore perché funziona ancora bene o ci siete affezionati, allora Gosat è la soluzione giusta per te. Lo trovi su eBay a soli 25 euro. Si propone come un normalissimo decoder, ma dispone di una porta HDMI e di una porta SCART. Inoltre, può essere collegato tramite LAN a internet trasformando qualsiasi schermo in una pratica Smart TV Android dove vedere YouTube, Netflix, Disney+, RayPlay e molto altro.

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Come faccio a sapere se ho un televisore e DVB

Il modo più rapido per vedere se la TV è DVB-T2 è ri-sintonizzare i canali. Eseguendo questa nuova scansione, dovrebbero apparirti due nuovi canali: il canale 100 ed il canale 200.

Come capire se la TV ha bisogno del decoder?

Per capire se il nostro apparecchio sarà utilizzabile si dovrà eseguire un nuovo test, sintonizzando i canali 100 (Rai) e 200 (Mediaset); se comparirà una schermata con la scritta “Test HEVC Main10” significa che la televisione sarà totalmente compatibile con il nuovo digitale.

Come capire se la mia TV supporta il nuovo standard?

In questo caso si può cercare il canale di test predisposto da Rai oppure da Mediaset, raggiungibili rispettivamente ai numeri 100 o 200 che in caso di esito positivo visualizzeranno il messaggio "Test, HEVC Main10", mentre in caso positivo rimarranno neri.

Come si fa a capire se la TV è compatibile?

Accendi la TV e digita sul telecomando il canale 100 o 200 del digitale terrestre. Se sullo schermo appare la scritta “Test HEVC Main10” significa che il tuo televisore o decoder è compatibile con l'HD e il 4K e con il nuovo standard.

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