Come si fa a sapere l esito di un asta giudiziaria

Tanti hanno la curiosità di sapere se un immobile andato in asta sia stato poi effettivamente aggiudicato, soprattutto chi era interessato a partecipare e magari per qualche motivo poi non è riuscito.

Ma come si può scoprire?

Per sapere se un immobile che è andato in asta è stato venduto o meno bisogna controllare sul sito del gestore dell’asta. Su Roma ad esempio si può controllare su gestori come Fallco, Edicom e Astetelematiche.it

Il giorno dopo l’asta dovremo entrare e controllare l’esito della vendita.

Il delegato alla vendita dovrebbe aggiornare l’esito della vendita. E dico dovrebbe perché non sempre si ricordano di aggiornare il sito.

Quindi un’altra cosa che possiamo fare per controllare l’esito della vendita, è controllare direttamente su PVP, il Portale delle Vendite Pubbliche

Alcuni gestori aggiornano gli sviluppi anche durante l’asta, soprattutto adesso con le aste asincrona che durano un giorno, possiamo vedere anche le offerte che vengono fatte di volta in volta.

Eppure spesso non viene aggiornato quindi non si trova l’esito.

Per sapere l’esito con certezza non ci resta quindi che chiamare il delegato alla vendita e chiedere direttamente a lui.

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Sistemi esecutivi e interventi giudiziari: il pignoramento e la procedura all’incanto degli immobili. Forme di soddisfacimento dei crediti inadempiuti.

In periodi di crisi economica, molti diritti di credito restano insoddisfatti: il debitore non ha il denaro per far fronte agli impegni assunti e posticipa il pagamento di quanto dovuto.

Se i ritardi sono eccessivi o non ci sono margini di recupero della somma, il creditore ha la possibilità di tutelarsi in sede giudiziale. In altri termini, egli può chiedere a un giudice l’autorizzazione ad appropriarsi coattivamente di un bene del soggetto inadempiente. In questa ipotesi, può essere necessario verificare se il debitore ha dei possedimenti oppure se si è disfatto dei suoi averi per eludere le procedure esecutive.

È in tale fase che si pongono una serie di perplessità: come avviare l’iter? Come sapere se una casa è stata venduta all’asta? A chi rivolgersi? Vi sono dei costi da sostenere?

Proviamo a fare il punto della questione e a individuare la normativa applicabile al caso specifico.

Indice

  • 1 Procedure esecutive sull’immobile: quali sono?
  • 2 Come funziona la vendita dei beni immobili all’asta?
  • 3 Come sapere se una casa è stata venduta all’asta?

Procedure esecutive sull’immobile: quali sono?

Il diritto di credito è tutelato dal nostro ordinamento giuridico con una procedura, detta esecutiva, che ha lo scopo di assicurare al creditore un bene di valore equivalente a quello che avrebbe ottenuto in caso di adempimento da parte del soggetto obbligato. In altri termini, il sistema giudiziario punisce il debitore insolvente sottraendogli un bene di sua proprietà e consegnandolo (in diverse forme e con diverse modalità) al creditore.

Tale procedura può rivolgersi sia a beni mobili (pensa, ad esempio, a una macchina) sia a beni immobili (esempio tipico è l’appartamento). Il criterio che guida la scelta tra gli uni e gli altri ha natura economica e dipende, da un lato, dall’ammontare del credito e, dall’altro, dal valore delle realtà patrimoniali prese in considerazione.

Quando si decide di intervenire sulle proprietà immobiliari, prima di portare a compimento la sottrazione del bene, occorre seguire un preciso iter:

  1. lettera di messa in mora: è il formale invito che il creditore rivolge al debitore di adempiere al proprio obbligo entro un termine prefissato (di solito, 15 giorni);
  2. decreto ingiuntivo: il creditore chiede l’intervento di un giudice, il quale, sulla base della documentazione prodotta, adotta un titolo provvisoriamente esecutivo e ingiunge al debitore di pagare;
  3. atto di precetto: è il provvedimento attraverso il quale si intima all’obbligato di adempiere al credito che risulta dal decreto ingiuntivo entro il termine di dieci giorni dalla sua notifica;
  4. pignoramento: l’ufficiale giudiziario vincola alcuni beni del debitore a garanzia del credito e vieta allo stesso di disporne in qualsiasi modo;
  5. vendita all’asta: è il momento conclusivo della procedura esecutiva; essa, a sua volta, prevede la realizzazione di alcune formalità.

Come funziona la vendita dei beni immobili all’asta?

L’asta immobiliare è la fase che conclude la procedura esecutiva. Essa prende il nome di asta giudiziaria e consiste nella vendita del bene pignorato al migliore offerente, ossia al soggetto che, tra tutti i partecipanti, si impegna a pagare la maggiore somma di denaro. Alla procedura di compravendita, che presenta indubbi vantaggi per i compratori (pensa, ad esempio, al prezzo inferiore rispetto a quello di mercato) possono prendere parte tutte le persone (fisiche o giuridiche) interessate, eccezion fatta per il debitore.

Le aste giudiziarie presentano alcune caratteristiche essenziali che non possono mancare:

  • perizia: il prezzo di base dell’immobile è stabilito da un tecnico nominato dal tribunale;
  • ordinanza di vendita: è l’atto con il quale il giudice dell’esecuzione stabilisce le modalità e i termini della vendita all’asta;
  • custode giudiziario: è il soggetto individuato dal tribunale al quale il giudice dell’esecuzione affida l’incarico di custodire il bene in attesa dell’individuazione di un nuovo proprietario;
  • avviso di vendita: è un atto pubblico redatto dalla cancelleria (o da un soggetto delegato) con cui si dà notizia dell’ordine di vendita emesso dal giudice;
  • pubblicità: l’avviso di vendita deve essere pubblicato sul portale del ministero della Giustizia, sui siti internet specializzati e su alcuni quotidiani locali;
  • esperimento della gara: si tratta della procedura di compravendita vera e proprio che si tiene nel giorno e nell’ora fissati nell’avviso di vendita e deve essere preceduta dal deposito delle offerte degli interessati;
  • assegnazione dell’immobile e adempimenti burocratici: l’iter si conclude con l’aggiudicazione della gara, il versamento del prezzo e il decreto di trasferimento dell’immobile all’aggiudicatario.

Come sapere se una casa è stata venduta all’asta?

Quando si ha interesse a conoscere gli esiti della vendita all’asta di una casa (pensa, ad esempio, al creditore che vuole sapere a che sorte va incontro), i sistemi informativi ai quali si può fare ricorso sono diversi. In particolare, è possibile utilizzare:

  1. la conservatoria dei pubblici registri immobiliari: è l’ente presso il quale viene trascritto il passaggio di proprietà della casa. E’ dunque, possibile chiedere una visura e verificare se l’appartamento è ancora in possesso del debitore o è stato venduto;
  2. sito internet e quotidiani: i responsabili della procedura di vendita all’asta devono trasmettere l’esito dell’operazione ai mezzi di informazione ai quali era stato richiesto di pubblicare l’avviso di vendita. Ricevuta la comunicazione di perfezionamento dell’iter, i siti aggiornano la scheda tecnica del bene e i giornali pubblicano la notizia di avvenuta aggiudicazione;
  3. fascicolo del tribunale: il debitore o i creditori che intendono inserirsi nella procedura esecutiva possono avere conoscenza (personalmente o per il tramite di un legale di fiducia) dello stato dei fatti relativi alla casa di loro interesse presentando una richiesta direttamente all’autorità giudiziaria. Infatti, è riconosciuta la possibilità di prendere visione ed estrarre copia dei documenti contenuti nel fascicolo del giudice dell’esecuzione relativi alla procedura attenzionata.

Il debitore, per ovvie ragioni, non necessita di ricorrere a tali procedure in quanto viene adeguatamente informato della corretta riuscita della vendita all’asta del proprio immobile.


Cosa vuol dire asta in attesa di esito?

Precisamente indica il fatto che la vendita è ancora in corso e che non è ancora stato decretato l'aggiudicatario. Ciò non deve stupire: non sempre le vendite giudiziarie si aprono e chiudono nello stesso giorno! Quelle telematiche, ad esempio, possono durare da 24 ore fino a 7 giorni.

Cosa fare dopo l aggiudicazione di un'asta?

Cosa succede dopo l'aggiudicazione Nel momento in cui il delegato chiude la vendita, colui o colei che è identificato aggiudicatario deve firmare un verbale, un documento in cui è dichiarato l'esito della vendita con all'interno data, ora, firma e prezzo di aggiudicazione.

Quando finisce un asta giudiziaria?

L'asta giudiziaria è un procedimento di vendita pubblica che si esaurisce con l'aggiudicazione del bene mobile o immobile staggito. Quanto dura e scadenze per partecipare e saldare il prezzo sono inderogabilmente scandite dalla legge.

Quanto tempo passa tra un asta giudiziaria e l'altra?

Solitamente tra un'asta e l'altra trascorrono sei mesi circa. Dunque, relativamente a un immobile si può dire che un oggetto va in asta un paio di volte all'anno, sempre che non venga venduto alla prima.

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